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Autore: Mabs    21/01/2012    8 recensioni
Se ti iscrivevi a Twitter era quasi inevitabile amarli. Potevi cercare di resistergli, ma prima o poi avrebbero contagiato anche te. Erano cinque, erano bellissimi, e amati da tutti. Ma Clarissa li odiava, non riusciva proprio a sopportarli. Vedeva solo cinque ragazzini con una voce mediamente intonata e un faccino pulito e sorridente. Quel lunedì di Settembre, infilata la maglietta dei Nirvana, uscì di casa ignara di quello che le sarebbe successo di lì a poco.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IO ODIO I ONE DIRECTION.

Clarissa aprì Twitter con aria annoiata.
Era un lunedì pomeriggio di Settembre, la scuola era iniziata da due settimane, e Clarissa già sentiva il peso delle interrogazioni e dei compiti in classe che incombeva su di lei. Su quel sito, lei sfogava tutte le sue frustrazioni. Solo lì poteva dire tutto ciò che le passava per la testa senza essere giudicata; Tutti la capivano, su Twitter.
Ma se c’era una cosa che detestava di quel sito, erano le fan dei One Direction: capaci di parlare soltanto di loro, dalla mattina alla sera. Sembrava non avessero altri argomenti di conversazione. Clarissa poi, ascoltava altri generi musicali. Metal, Rock, Indie, e quelle canzoncine dal testo banale e scontato non riusciva proprio a digerirle.
Dopo aver pubblicato due Tweet su quanto odiasse la sua professoressa di Storia e sul compito in classe del giorno seguente per il quale non avrebbe studiato, spense il computer. Si sfilò di dosso la maglietta degli AC/DC e si infilò al suo posto la T-shirt dei Nirvana, una delle sue preferite.
-Mamma, esco!
Urlò Clarissa mentre scendeva rapidamente le scale. Non ottenne alcuna risposta.
I suoi genitori erano sempre stati poco presenti nella sua vita. Separati in casa da quando lei aveva sei anni, l’avevano sempre trascurata e messa in secondo piano, nascondendo il tutto con sorrisi opportunisti.
Il padre faceva spesso il turno di notte e, tornando a casa, l’unica cosa che riusciva a fare era buttarsi sul letto e dormire fino al calare del sole. La madre, quando non lavorava part-time come commessa in un’erboristeria, si trastullava con la sua nuova fiamma, un trentacinquenne argentino conosciuto al corso di Salsa.
Afferrò le chiavi di casa e uscì sbattendosi la porta alle spalle. Camminando lentamente ma con passi decisi, si diresse verso la caffetteria nella quale passava la maggior parte dei suoi pomeriggi: un caffè, un buon libro e un’atmosfera calda e confortevole, sicuramente più di casa sua.
Spinse la porta a vetri e si diresse verso il bancone.
-Un caffè lungo macchiato, grazie.
Osservò il barista prepararle con noncuranza la bevanda, canticchiando tra sé e sé un motivetto conosciuto.
-Ecco a te, bella!
Clarissa ammiccò un sorrisetto, pagò, prese il suo caffè e si diresse verso il primo tavolo libero. Era una persona piuttosto impacciata, ed essendone consapevole, camminò lentamente per evitare che il caffè traboccasse dalla tazza.
Concentrata e assorta nell’osservare il liquido che ondeggiava, non si accorse del ragazzo che le stava venendo addosso.
Il caffè si rovesciò, bagnando la sua T-shirt preferita dei Nirvana e allagando la maglietta blu e bianca a righe del ragazzo che aveva di fronte.
-GUARDA DOVE VAI, STRONZO! Sono modi, questi? Guarda che cosa hai combinato! Era la mia maglietta preferita!
Clarissa alzò gli occhi, e una vampata di calore la travolse.
Il ragazzo, un po’ sbigottito, si scusò, procurandosi in tutta fretta dei fazzoletti per tentare di riparare il danno.
Davanti a lei aveva il bel faccino che invadeva la sua Cronologia di Twitter, le magliette a righe che indossava in tutte le foto, gli occhi celesti che brillavano di luce propria, e il sorriso dolce ed innocente e tutto ciò che riuscì a pensare Clarissa fu: ‘Dal vivo è più bello che in foto; chissà come mi invidieranno le ragazzine di Twitter quando gli dirò cosa mi è successo!’ Un sorrisetto beffardo comparve sul suo volto.
Il ragazzo  tornò con una manciata di fazzolettini di carta. Clarissa mise la mano davanti a sé e disse con un sorriso forzato:
-Non fa niente, sul serio. Sto bene, non ti preoccupare!
Louis era confuso, e riuscì solamente a dire:
-Sei la prima ragazza della tua età con cui parlo, dopo tanto tempo, che non mi urla contro cose tipo “OH MIO DIO MA TU SEI LOUIS TOMLINSON! UNA FOTO PER FAVORE, UN AUTOGRAFO! IO TI AMO!”
Sorrise, con un’aria grata e riconoscente. Clarissa sembrò a disagio. Ripensò a tutte le cattiverie che aveva detto su lui, e sul suo gruppo. Ma, guardandolo negli occhi, si rimangiò tutto.
Nonostante tutto, però, tese la mano verso di lui e disse con aria superba:
-Io sono Clarissa, e odio i One Direction.



Angolo Autrice (:
Ciao a tutti! Era da tempo che volevo scrivere una storia simile, dato che la maggior parte delle fanfiction parlano di 'fan dei one direction che incontrano i one direction e si fidanzano con un one direction' LOL, volevo fare qualcosa di diverso! Premetto che non sono né una fan, né una hater. Mi piacciono alcune loro canzoni, tutto qua. Su di loro non so nemmeno la metà delle cose che sapete voi xD Insomma, tra Clarissa e Louis è scattato qualcosa, chissà come si evolverà u.u Non a caso la FanFiction è rating Arancione AHAHAHHAHA vedremo che succederà, aspetteremo il prossimo capitolo u.u Comunque, avrete notato che parlo spesso di Twitter, bè se volete aggiungermi sono @UnicornMABS ...Recensite la storia se vi è piaciuta o se fa cagare, grazie per aver letto! E mi raccomando, recensite è_é Grazie di tutto (:


  
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