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Lizzie_Siddal

Membro dal: 26/08/07
Recensore Master (529 recensioni)

[ Officially retired :) ]

Sono bloccata/inattiva sul fronte fanfiction da un bel po'. Mi dispiace per tutte le recensioni a cui non ho risposto o per chi si aspetta un qualunque tipo di aggiornamento. Ho "dato"quello che potevo al fandom, e questo ambiente rimarrà sempre una parte importante di me. Ho conosciuto persone incredibilmente brave nella scrittura, che mi hanno ispirata, fatta divertire, commossa - senza contare che alcune di loro sono diventate mie care amiche, addirittura. Auguro a tutti una fortuna del genere.
Grazie a chiunque sia passato da qui ♥ - Anna

«Rip yourself open. Sew yourself shut.»

(Chuck Palahniuk - Invisible Monsters)

Come accadde a Ulisse.

[Aria/Noel] (scritta per il 15OTP!Meme]
Che le sirene avessero l’abitudine di ammaliare i marinai con le loro voci, Noel ne era al corrente.
Conosceva bene la parte dell’Odissea in cui Ulisse si fa legare all’albero della nave dai suoi uomini, per non lasciarsi fuorviare dal canto delle creature.
-Che cosa ridicola.- Aveva commentato un mattino in classe, lasciando di stucco il professor Fitz.

Lenzuola

[...]O forse... Forse è solo perchè stanno scivolando sulla pelle accaldata di Spencer.[...]
Prima drabble per il 15OTP!Meme Ovviamente Spencer/Toby.

Te l'avevo detto di portare l'ombrello

Ci sono giorni in cui Spencer si chiede come mai non si è accorta di alcune cose molto prima che gliele mettessero davanti agli occhi.

I'm not forgetting this

dedicata a Lizzie_Siddal e Sekunden
"«Ha un buon sapore.» si leccò le labbra «Ma non l’ho dissanguata. Ho solo finito la scorta di scotch mentre dormiva, e me ne sono andato.»
«Che cosa bohémien.»
«Felice di avere la tua approvazione.» espresse irriverente. Si sbottonò un poco la camicia, alla ricerca di refrigerio per il corpo accaldato dal sangue e dall’alcool. Doveva aver fatto il pieno di entrambi per arrivare ad avere caldo, l’aveva sentito distintamente prima sfiorandogli la guancia, quel calore inusuale, paradossalmente agghiacciante se si pensava che un vampiro di norma arrivava ad essere tiepido."

Emily Way vende il chili

"Non è che Emily volesse vendere chili da grande. Non esiste gente che cresce col sogno di vendere chili (a parte qualcuno i cui vicini di casa avrebbero davvero dovuto chiamare il telefono azzurro quando erano piccoli), ci si finisce per caso. Perché non ti va di fare altro, perché tua zia ha un ristorante messicano all’angolo, perché non hai trovato niente di meglio - Emily rientra nell’ultima categoria."
[fem!Gabe/fem!Mikey, fem!Frank/fem!Gerard. 'nsomma, sono tutti donne.]

What is and what should never be

- Ultimo capitolo

Prima del sangue, prima della morte, lui ha assaggiato Katherine. È stata quella la sua vera maledizione.

A Dustland Fairytale

C’era una volta lei, lui, ed il fratello di lui. La storia più vecchia del mondo. E nonostante le accuse di Stefan, Damon non avrebbe mai voluto riviverla di nuovo. Anzi.

Because the night

Nel silenzio completo della notte, un'ombra scivola lentamente lungo il corridoio buio, stando ben attenta che il lieve rumore dei suoi piedi nudi venga quanto più possibile attutito dal morbido tappeto.

Gioco della bottiglia

Inizia tutto con Paul, Candice ed un computer portatile. E già Paul ed il computer non sono esattamente l'accoppiata del secolo, se ci si aggiunge la mente diabolica di Candice, e le due o tre bottiglie di alcool che hanno trafugato dal bar dell'albergo un quarto d'ora prima, si hanno tutti gli elementi per costruire una stronzata colossale.

How to share a bed

« Cos'è, il gioco del silenzio con le regole dello strip poker? », domanda Damon, a cui non piace affatto essere ignorato, soprattutto da coloro che gli hanno colonizzato il letto. « Chi parla per primo si toglie un indumento? In tal caso: Stefan, rimani in silenzio; non ho alcun interesse nel vederti perdere, anche se non mi dispiacerebbe affatto poter recuperare le mie mutande »

Last words

Un mondo che non aspetta altro che divorarci, pensa Hayley mentre Josh lancia l’ultima stoccata, quella che sa benissimo possa farle più male.
“I Paramore non sono il fondale di Hayley Williams e questo è ora che lo sappiano tutti. Non siamo amici, non siamo niente più che quattro idioti al tuo servizio.”
Lei sgrana gli occhi mordendosi il labbro, accompagnando le proprie parole con movimenti nervosi delle mani.
Tracciano in aria disegni, le aveva detto una volta Josh facendola ridere, perché lei non era nemmeno capace di tenerla in mano come si deve, una matita.
“Cosa stai dicendo, Josh?”
I Paramore li abbiamo fondati insieme, in questo nome c’è tutta la nostra adolescenza. Te ne sei dimenticato?

Cose

Dodicimila, dice. Quattordici. Quattordici e sette, e otto.
Le labbra si schiudono appena, la voce quasi non esce, eppure, accompagnata dallo scroscio perpetuo del mare sullo scafo della nave, lui la sente, gli sembra di sentirla. Sedicimila. Sedicimila e quattrocento.
{Partecipante all’iniziativa di Fanworld “Un prompt al giorno”. Prompt usato: “Zero”}

I look at you and smile because I'm fine

Ma c'è qualcosa in Stefan che le provoca una stretta dolorosa all'altezza dello stomaco, e che la spinge a dimenticare cose come amicizia, lealtà, e qualsiasi altro buon motivo che vorrebbe impedirle di baciarlo disperatamente.

Almost there, but not quite

Fu Ariadne a trovare lui, alla fine.
(Arthur & Ariadne)

Io sono Dio

Se un uomo si autoproclama giraffa non diventa una giraffa. Anche se si allunga il collo tramite un’operazione, anche se va a vivere nella savana e si fa mangiare da un leone.. tutti sappiamo che quell’uomo non era una giraffa. Questo perché abbiamo ben chiaro cosa è un uomo e cosa è una giraffa.
Chi sa cosa è Dio, a parte Dio stesso?
Il posto di Dio è vacante.
Io sono Dio.

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