Ho una collezione di sbagli nel cassetto
Pezze e rammendi che ho tentato di cucirmi sul cuore
Nessun colore su quei fili
Il solito nero
Ricamato nel rosso vermiglio
A motivi irregolari e spezzati
Come a voler rispettare
L’asimmetrica anatomia disarmonica dei sentimenti...

Chiusi gli occhi e strappai via il mio cuore
Che pulsava senza fare più rumore.

Un giorno mi prese la curiosità di sbirciare al di fuoriquello che gli altrichiamavan realtà.

Poesia scritta di getto, in un momento si completa frustrazione per la ciclicità del mondo e per la nostra inutilità. Tutto si ripete, tutto è stato già fatto, l'originalità non esiste.

"Bambina mia, che crepa profonda che hai nel petto" "E' perchè ho perduto il cuore, Lupo mio caro"

La pioggia cade.
Incessante
inesorabile
preme
scroscia
su di me
sulla vita.
E' la prima poesia che pubblico ed una delle prime che scrivo, il che significa che potete ancora stroncare le mie aspirazioni in caso di incapacità, ma non è detto che io sia tanto poco testarda ed orgogliosa da darvi ascolto.

In una stanza buia ci sono sette porte e sette sedie ognuna di un colore diverso.In questa stessa stanza ci sono sette ragazzi che si guardano intorno spaesati...ma in fondo sanno il motivo per cui si trovano li.Loro sono li perchè sono tutti peccatori e ognuno di loro ha commesso un peccato gravissimo.Riusciranno a liberarsi del loro peccato o resteranno dei dannati?

2#ti aspetto
il mio cuore ha smesso di battere
ma la speranza non cessa di esistere
in questo momento è l'unica cosa
che mi permette di andare avanti
3#Seppellisci il mio corpo
Fai quello che ti pare
Perché tanto ormai
Ho chiuso con te
Sei parte del mio passato
4#non vuoi più soffrire
vero piccola Sakura?
Non vuoi più innamorarti
5#Grazie di Esistere
Grazie sakura
Grazie di tutto
Grazie di avermi fatto scoprire l’amore
Grazie per avermi fatto gioire almeno una volta nella vita
Grazie
Grazie di esistere
Ricordo
6#Quello Che Potevamo Essere
Quella foto
ormai sbiadita dal tempo
quella foto appesa al muro
che mostrava a tutti quello che eravamo
un team
esperimento trasformato in una raccolta di SasuSaku

raccolta di ff su naruto e company(anche su richiesta)
11#di nuovo come prima...Ti manca? Molto Chi dei due?(sakura-ino;no shoujo-ai)
12#sentimenti...ora il mio cuore non sanguina più(gaara-sakura)
13#a domani...ti saluto sussurrando al vento(ino-kiba)
14#forget me not...non piangere per me, non merito le tue lacrime(itachi-hinata)
15#Fero e Sale...ferro e sale, questo è il gusto del bacio della morte(uchihacest)
16#your smile...e ora sono qui, sto partendo, pensando al tuo sorriso(sasuke-hinata)
17#Girotondo...tutte le carte sono in mano al destino(team 7)
18#Lacrime...mi avete abbandonata, entrambi(sakura)
19#Little Flower...nessuno saprà mai quanto un "mostro" è disposto a fare per amore (zetsuXino)
20#Remain only wish...questi resteranno solo sogni...irrealizzabili(itachi-deidara;spoiler)

Un viaggio nel mondo dei colori attraverso gli occhi neri di una bambina pittrice. Sogni e particolari tinture. E un piccolo insegnamento. Scritto pensando a "Il pesce Arcobaleno" di Foyumi Soryo.
"Il nero è l'ultimo colore da usare, bambina mia.
Colora il mondo come più ti piace.
Verde, giallo, blu, rosso, viola, bianco, marrone... un mondo di sfumature."

"Un colpo secco, un urlo di dolore e sonori singulti.
Dopodiché il silenziò tornò a regnare lugubre sopra le cellette che si susseguivano l'una affianco all'altra. Ognuna di essa conteneva un prigioniero di guerra.
I passi della guardia si allontanarono, fino a sparire dal corridoio.
Shikamaru tese le orecchie e rimase in ascolto.
Quel pianto lo conosceva bene. Troppe volte l'aveva ascoltato durante gli allenamenti.
Da quando erano venuti a prelevarla dalla sua prigione, si domandava che cosa le avrebbero fatto o semplicemente se fosse tornata.
- Ehi, Ino - chiamò Shikamaru, la voce profonda.
Le pareti che dividevano le celle erano sottili, consentendo ai prigionieri di parlare tra loro, a notte fonda. Si davano man forte a vicenda, confortandosi l'un l'altro con vane parole di incoraggiamento e di speranza, che dopo tre mesi sembravano morire metri sottoterra, dove probabilmente sarebbero finiti i loro cadaveri sgozzati da un kunai" .

[OLD FIC]
Elogio alla Scrittura, lo specchio dell'anima.Dedicato a chi ama scrivere, a chi vive per scrivere.Poesia premiata alla VII Edizione del Premio Letterario Alberto Tallone di Alpignano (TO)