Shinichi abbassò lo sguardo sul suo piccolo sorpreso, staccando gli occhi dalle carte dell’ultimo caso a cui stava lavorando mentre lo teneva seduto sulle gambe in assenza della compagna, fuori per lavoro. Fino a quel momento, il bimbo era stato attento allo scartabellare veloce del papà con una attenzione insolita per un bambino di appena un anno e mezzo, ma non appena il forte rumore si era diffuso nella grande biblioteca, si era voltato repentino e aveva afferrato la maglia del genitore sobbalzando, spaventato per l’improvviso frastuono.
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Shinichi's moment post MIB

Sono tornata! Ecco una piccola song –fic senza pretese ambientata dopo il movie 17.
Tranquilli: per chi non avesse visto il film di spoiler c’è poco e niente. Si fa solo riferimento ad un “incidente” che avviene alla fine del film al nostro detective dell’Ovest ma non anticipa nulla di nulla sulla trama. Ho messo l'avvertimento l'OOC per sicurezza. Sarete voi a giudicarlo.
Have fun!

Shinichi è uscito trionfante dallo scontro con l’Organizzazione, e a distanza di tre anni, si gode a pieno la sua vita di detective nazionale ed ammirato da tutti. Non gli manca nulla, neanche l’amore di Ran. Ma quando tutto sembra andare per il verso giusto, qualcuno sfrutterà l’ingegno della sua amica Shiho per proiettarlo in un mondo che il suo cervello, altrimenti, non avrebbe mai perseguito: quello della criminalità. E non potrà più sfruttare la sua intelligenza, che presto scoprirà arma della sua stessa tortura, ma qualcosa che il suo mito Holmes riteneva stupido e debole, da evitare: le sue emozioni.
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Shinichi non seppe come muoversi: sebbene conoscesse a memoria la sua cucina, non aveva la minima idea di dove si nascondessero i criminali che li avevano sorpresi.
«Cosa volete?» chiese, girandosi intorno e cercando di ripararsi. Pensò ad un piano che potesse mettere in salvo tutti, ma il suo istinto lo fece voltare verso la sua fidanzata: Ran giaceva a terra con gli occhi chiusi, respirando normalmente. Questa fu l’ultima cosa che vide.
«Te», fu l’ultima che sentì.

-Oh, eccola qui la ritardataria cronica!- esclamò ironico il liceale mentre quella arrossiva, aggrottando le sopracciglia.
-Moooo, taku! Mi dispiace per il ritardo, ma è stata solo questione di qualche minuto…-
-Moooo taku niente, baro!- rispose Shinichi assottigliando gli occhi -E dire che avevi raccomandato a me di essere puntuale!-
-Baro ci sarai tu, baro!- rispose Ran -E poi meglio che sia tu quello ad aspettare… I ragazzi devono aspettare le ragazze, non il contrario come capita sempre a noi due!-
-Cosa cosa?- il ragazzo abbassò il busto verso di lei sdegnato -E quand’è che tu mi avresti aspettato?!-
-Ti devo ricordare che il mese scorso ti sei dimenticato che dovevamo uscire e ti ho aspettato 2 ore da sola, di sera, senza riuscire a chiamarti?!- **
-Io… ah- Shinichi si bloccò all’improvviso, senza trovare scuse per giustificarsi: in fondo era la verità!
Soddisfatta, Ran incrociò le braccia al petto e aspetto che dicesse qualcosa, ma sbarrò gli occhi quando lui le porse senza guardarla un pacchetto tenuto nascosto fino a quel momento.
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OS tratta dal file 882 - RanxShin

Raccolta di Slice of Life sulla coppia Vegeta/Gohan, ambientata due anni dopo la sconfitta di Majin-Buu.
Vegeta e Bulma hanno divorziato dopo la nascita di Trunks e lei è tornata da Yamcha, mentre il figlio vive con lei nella Capsule Corporation.
Gohan e Videl si sono lasciati pochi mesi dopo la sconfitta di Kid Bu e da allora il primo inizierà a passare molto tempo con Vegeta, fino a divenire suo amante.
La loro relazione rimarrà segreta fino a quanto i due - pochi mesi prima del periodo in cui è ambientata la raccolta - andranno a vivere insieme.
5. « Vegeta, sei sveglio? »
6. « Ci facciamo qualche foto insieme? »
8. « E se mi facessi crescere i baffi? »
10. « TOGLIMI SUBITO QUESTO COSO DI DOSSO, O TI AMMAZZO! »
11. « E dai, non arrabbiarti, Vegeta, ci vediamo dom− » « TU TU TU »
12. « Mi dispiace, ma non ti libererai mai di me. »
13. « Mi calmerò quando il moccioso sarà in piedi, idiota. »
17. « Ti sei spaventato, eh? Pensavi che mi fosse successo qualcosa? »
21. « Non fare il brontolone, vedrai che ti piacerà. »

Dieci, undici, dodici.
“Ran, perché piangi?” che domanda stupida che aveva fatto ma ogni volta sperava che il motivo fosse un brutto voto o una litigata con Sonoko, qualcosa che avrebbe risolto velocemente.
“Per l’unica persona che continua a farmi soffrire.” Rispose con un filo di voce la mora per continuare a piangere. Conan sbuffò, era inutile illudersi, non poteva scappare dalla realtà. Non era forse lui stesso a dire che la verità è una sola?

Dopo un'estate senza vedersi, Akira e Tadashi sono pronti a dar sfogo all' amore e soprattutto alla passione più sfrenata. Anche con il rischio di farsi scoprire...

-Se mettessi un po’ di polvere di stelle nei tuoi occhi e ti facessi rivedere il sole, torneresti a sorridere?- domanda all’improvviso serio, fissando davanti a sé, mentre io sento il cuore farsi veloce contro lo sterno e la saliva azzerarsi nella bocca.
-C-cosa?- ridacchio sconcertata mentre lui apre la finestra piano e il freddo ci travolge repentino nella nostra posizione alquanto pericolosa ora, dato che quasi sporgiamo giù dal davanzale e potremmo facilmente volare giù alla minima perdita dell’equilibrio.
Sto per sgridarlo e ordinargli di chiudere immediatamente, ma quando i fiocchi di neve entrano in camera e mi passano davanti agli occhi repentini e numerosi e lui si sfila gli occhiali fissandomi con quegli occhi blu da fare paura, mi blocco all’improvviso, pietrificata.
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RanxShin

Questa storia nasce da una splendida canzone di Kate Bush: "Babooshka".
Ogni frase di questa meravigliosa canzone sarà il titolo di ogni singolo capitolo.
"Perchè quando una donna vuole testare la fedeltà di suo marito, può diventare davvero pericolosa..."

-Shinichi, matte yo!-
-Taku, la smetti di piangere e fare la lagna?-
-Ci siamo persi!- esclamò la piccola con panico arpionandosi al suo braccio e stringendolo impaurita. Il bambino le rivolse un’occhiata stizzita, poi sospirò e riprese a camminare trascinandosela dietro -La mamma mi aveva detto di stare sempre con Yukiko! E noi ci siamo persi!-
-Oooo ma smettila, Ran!-
-Come fai ad essere così tranquillo, tu? E se non trovassimo più il nostro ombrellone?!-
I due piccoli di 8 anni erano appena usciti dall’acqua, ma il vento li aveva spinti lontano dal loro ombrellone che ora, sotto il sole di mezzogiorno, tra i centinaia di ombrelloni colorati che spuntavano dalla sabbia come funghi, era misteriosamente scomparso.
RanxShin - Summer Memories

Collezione di dodici drabble sulla coppia Bulma e Vegeta,una per ogni mese dell'anno. Sei saranno scritte dal punto di vista di Bulma le altre da quello del principe dei Sayan. Spero vi piaccia grazie a chiunque leggerà =)

Ecco finalmente il continuo della mia fict: E se Shinichi non avesse seguito Vodka?
che tuttavia può essere letto anche da chi non conosce l'altra storia, immaginando
semplicemente come sarebbe stato il rapporto tra Shinichi e Heiji se il detective dell'Est non fosse mai tornato bambino. ^^
Rivivremo quindi i casi in cui compare Heiji con la presenza di Shinichi anzichè quella del piccolo Conan
e vedremo come si svilupperà la loro amicizia in questo modo ;)
Dal capitolo 2:
Toc Toc!
Mi alzo sbuffando e mi avvicino alla porta riducendo gli occhi a trattini.
-Uffa Ran, cosa ti sei dimenticat…?- sbraito prima di rimanere con le parole a mezz’aria: un paio di occhi smeraldini mi sorridono divertiti sulla soglia della porta.
-Come butta, Kudo?- domanda Hattori con il suo strepitoso accento del Kansai mentre io impreco dentro di me.
-Benissimo... fino a qualche secondo fa- rispondo ironico prima che lui entri in camera senza chiedermi il permesso. Mi sventola i fogli del questionario sotto al naso e ridacchia andandosi a sedere sul letto di Ran.
-Mi dai una mano, vero?-
-Emm… No- rispondo scocciato tornando a sedermi nell’esatto punto in cui ero trenta secondi fa.

[…] La conosci da quando sei nato. Ed è il centro del tuo mondo. Lo è sempre stata, ma hai impiegato i primi diciassette anni della tua vita a rendertene conto, da vero imbecille fuoriclasse.
Ne avete entrambi ventiquattro, adesso, e c'è una cosa a cui stai pensando da tempo. […]
_______________________________
[Heiji ✘ Kazuha] • [Heiji POV] • [Lemon, Fluff]

L'anima del Principe Vegeta, reduce da una vittoriosa campagna militare durata tre anni, è attanagliata da un pensiero che lo tormenta da tutta la vita.
Una fantasia, una passione senza alcuna via di scampo, verso una ragazza che convezioni morali e doveri di titolo, non permetteranno mai d'avere.
Ma un matrimonio imposto e un ricordo che cela scottanti retroscena, saranno il principio di un'immorale quanto voluto peccato.
Estratto: [ ...La bambina era divenuta donna e quel bambino si era fatto uomo, ma quel desiderio era rimasto nel cuore di lui, come un oscuro passeggero, che con gli anni aveva respirato macchiandosi di quell'assurda malizia e voglia di virile peccato, di bramarla, di possederla. ...]
La mia seconda OS, dai toni fantasy, su questa splendida coppia.
Buona lettura!

-KID!- urlò lei in imbarazzo, portando le lenzuola davanti al petto per coprirsi dato che indossava solo una canottiera, che lasciava ben poco spazio all’immaginazione dato che era di una taglia più grande per stare più comoda -Cosa ci fai qui?!-
-Shhh!- nel panico più totale lui le fece cenno di tacere lanciando un’occhiata alla porta, oltre la quale sperava non ci fosse Nakamori già pronto a volerlo arrestare -Non urlare!-
-Cosa vuoi?- domandò furiosa Aoko fulminandolo -Oltre ad essere un cascamorto con tutte le donne, sei anche un pervertito maniaco! Aoko chiamerà papà!-
-Bakako!- si lasciò sfuggire lui -Kaito Kid non è affatto un…-
La ragazza sbarrò nuovamente gli occhi e rimase senza fiato guardandolo sconvolta.
Bakako.
Solo Kaito la chiamava in quel modo… Il suo Kaito.
Il tempo parve fermarsi, il silenzio inghiottì ogni suono presente nella stanza e il ladro, col cuore a mille, rimase scioccato mentre lei sussurrava la verità delusa.
-Kaito-
Fu appena udibile, fu quasi come se nessuno l’avesse detto, eppure per il ragazzo fu come se il cuore si fosse rotto in mille pezzi: si era tradito.
***
KaitoxAoko: Love Story