Di rientro dalla cena, Ron incontra per caso Malfoy nel corridoio.
Deciso ad ignorarlo, sarà costretto a riportarlo nel dormitorio, causa l'evidente alzata di gomito dell'altro.
E quel giovedì sera, sarà il ricordo di molti altri giovedì a venire durante il loro quinto anno ad Hogwarts.
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2756 parole.

Provate ad immaginarvi, quello che vi voglio raccontare; provate a viaggiare con la fantasia ed a entrare nelle parole qui scritte. Se ci riuscirete allora forse proverete quello che provano gli innamorati; perché sì, questa è una storia d’amore.
Una storia che si basa sull’amore crudelmente intrecciato con una maledizione. L’amore che va spezzato con un bacio; banale, come quelle storie che ci leggevano mamma e papà da piccoli, ma per questo così nostre. Dite addio alla vera storia di Harry e Voldemort e dite buongiorno a questa.
Dalla storia:
“Sì, sono un Grifondoro e non ho paura di voi… Signore Oscuro” Risponde sprezzante.
“Così, ragazzo! Mostra di non avere paura e forse prima di morire il tuo assassino giocherà con te come il gatto gioca con il topo… Ci sono giochi pericolosi a cui giocare” Conclude con una nota cupa nella voce e sorseggia un goccio di vino.
“ Ed è per questo che sono qui? Perché voi possiate divertirvi con me prima di uccidermi?!” Domanda con una nota ironica nella voce.
“Sei qui per molto di più che per versarmi il vino” Risponde con un luccichio sadico negli occhi.

Era una giornata iniziata decisamente male per Ronald Weasley, chi l'avrebbe mai detto che il suo girovagare notturno per il castello lo avrebbe portato a passare una piacevole avventura con il suo acerrimo nemico?

John lavora come cassiere in un negozio aperto ventiquattro ore su ventiquattro. Sherlock è solo un tizio strano che di tanto in tanto entra a comprare cose strane. |AU|

Una profonda amicizia con un problema nelle fondamenta, una promessa che sembra distruggere tutto e un finale forse non troppo a sorpresa. Storia senza pretese, forse non molto originale, ma carina. (viva l'autostima!)
Dal racconto: " Lui gay, io etero.
Passiamo insieme più tempo che con i nostri genitori. Mangiamo insieme, dormiamo insieme e si, facciamo anche la doccia insieme. E tra di noi non è mai successo niente. Purtroppo.."

[ Aziraphale/Crowley ]
Aziraphale si accorse di quanto avesse iniziato a contare sulla compagnia di Crowley intorno alla metà del Quattordicesimo Secolo. Per quanto ne sapeva Aziraphale, il demone doveva essersi acciambellato in qualche angolo oscuro ed essere entrato in letargo o qualche altra nozione similmente sciocca, dato che non aveva bisogno di dormire. Era il suo modo per ignorare i periodi che non gli piacevano, e questo l'angelo poteva capirlo, davvero, ma sicuramente oltre settant'anni senza occuparsi degli affari degli esseri umani, senza compiere neppure qualche piccolo misfatto, era davvero poco professionale. Non era da lui.

... L'eveto più atteso dell' anno scolastico ad Hogwarts ...una discoteca ... i malandrini e schiuma ... taaaaanta schiuma?
Che succederà?
“ Io non ce la posso fare! Dico davvero! Non ci riesco!!”
“ Aspetta fratello … mi sono perso … non puoi fare cosa?”
“Resistere! Dovevi vedere come si muoveva un attimo fa!!!
Quello non può essere Remus!” chiarì Sirius sull’ orlo dell’ isteria.
“Remus? Il nostro Remus? Tu … tu Sirius Orion Black non puoi resistere al nostro Remus??” ripetè divertito James.

[One shot su un apprendista di Leonardo da Vinci. Personaggi presenti: Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Michelangelo Buonarroti]
Sembrava un angelo, che stava lì a giudicare non solo due lavori ma due uomini. «Bisogna assaporare un morso della vita. Solo un morso di ogni cosa».
Quinta vincitrice del contest Collapsing night, indetto dal Collection of Starlight

“perché rubare un oggetto è qualcosa di poco conto, un divertimento. Gli oggetti luccicanti mi piacciono, li tengo tutti assieme solo per rimirarli come piccoli trofei…ma rubare qualcuno…dev’essere un esperienza dannatamente eccitante. E tu saresti la persona perfetta da rubare…brilli di una luce particolare, solo tua…saresti davvero un bel trofeo”
ShinichiXKaito