..."Non puoi sempre ottenere tutto quello che vuoi Shannon."
"Cos'è? Sei diventata una fan dei Rolling Stones? You can't always get what you want..." si mise a canticchiare.
"Lo sono sempre stata e lo sai. Non cambiare discorso."
Shannon prese una sigaretta. Un'altra.
"Perché fai tutto questo?" chiese lei osservandolo mentre la portava alla bocca.
"Questo cosa?"
"Questo. Fumare, bere... e tutto il resto."
"Il resto?"
"Si, portarti a letto ogni ragazza che incontri. O quasi."
"Perché? Perché lo faccio, mi chiedi? Perché é una tortura. E' una tortura Evelyn."
"Cosa?"
La guardò, meravigliato e deluso da quell'ennesima domanda di ovvia risposta...

Affido la vita di mia figlia, la sua felicità e il suo futuro a Jared Leto.
Perché lui?
Perché non i nonni?
Perché non Amelia?
Perché mamma?

Si tratta del mio primo esperimento.
Solitamente odio leggere le "presentazioni" di una storia; sono la classica persona che quando compra un libro, sfoglia tutte le pagine, per arrivare a leggere sempre l'ultima parola o l'ultima frase che lo conclude. Spero che questa storia possa affascinarvi almeno in parte e permettervi di evadere dalla realtà quotidiana, anche solo per 5 minuti al giorno.

... tutto nasce dalla visione di una foto su facebook, in una delle tante pagine dedicate a lui, Shannon Leto... l'uomo che, molto presto, mi manderà in manicomio... ho scritto di getto quello che ho pensato nel momento in cui ho posato gli occhi su quella foto...

Evelyn, una giornalista Echelon a Los Angeles. Jared e Shannon, finalmente a casa, si godono le vacanze. Cosa succederà quando le vite dei tre si incroceranno?

giorno,questa FF è su Jared e Shannon da bimbi,
aspetto le recensioni :)
Non sono brava a presentare le storie quindi la cosa che vi posso dire è di leggerla,il primo capitolo magari non è meraviglioso ma vedrete,i prossimi lo saranno
Recensioni Belle e brutte Ben accette
Gravity,dont mean too much to me
Is This our destiny?
This world is after me,after you....

Jared lanciò un gridolino.
«HAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! CHI SEI TU? CHE CI FAI A CASA MIA? » prese il suo Blackberry e glielo puntò contro. « HO UN BLACKBERRY E NON HO PAURA DI USARLO.»
«Jared, sono Tim. Tim Kelleher…suono con voi da anni..e ogni volta è la solita storia. Capisco che ormai hai 40 anni, però.. »
«..Però non li dimostro affato, lo so! Grazie! Ah, comunque piacere mio, Tom!»

"Ti prego Santa Klaus fammi combinare questo misfatto con successo e ti prometto che il prossimo Natale mi vedrai sposata e con tanti figli, ma ti prego al momento aiutami!
Oh mio dio sto chiedendo aiuto a Babbo Natale! Babbo Natale! Non so se rendo l’idea, cioè mi dispiace deludere molti bambini, ma lui effettivamente non esiste! Sto impazzendo, come del resto succede ai grandi artisti.. Okay questa potevo risparmiarmela visto che io non lo sono. Io sono una semplice pazza che sta rischiando davvero con questa sua altrettanto pazza idea."