Mi sveglio di soprasalto ritrovandomi seduto, sono sudato, affannato ed eccitato.
Ci metto un po’ a realizzare che era solo un sogno, ed allora sospiro, ributtandomi sul cuscino.
Osservo il mio piccolo angelo dormire tranquillamente, la febbre deve essersi abbassata un po'.
La controllo posando leggermente le mie labbra sulla sua fronte, ma sento che scotta ancora. Quella testona che corre per chilometri sotto la pioggia battente di New York per inseguire un sospettato.
Si gira incastrando i suoi occhioni da cerbiatto dentro i miei.
Sono lucidi per la febbre.
“Amore come ti senti?” chiedo accarezzandogli dolcemente una guancia.
Quelle rare volte che si ammala vado nel panico assoluto.

La casa era in penombra, la poca luce che illuminava la stanza veniva dalla strada. Le macchine passavano una dopo l’altra lanciando brevi e intensi bagliori. Il loro ritmo era stranamente familiare, come qualcosa che ormai facesse parte della casa stessa

With piranha teeth
I been dreaming of you
And the taste of your love so sweet
Honest its true
Through my heart flows sleep
And the dark heavy rain
Where the gravedigger’s song is sung
You’ve been torturing me
Tout est noir, mon amour
Tout est blanc
Je t’aime, mon amour
Comme j’aime la nuit
To the stars my love
To the sea
To the wheels my love
Till they roll all over me

"...Kate si tirò indietro sfoggiando un sorriso tirato. Nonostante l’effetto che Castle aveva su di lei, le sue azioni e la sua proposta non erano reali. Lo scrittore stava solo fingendo, come quegli attori a spasso per il mondo, che girano scene d’amore ogni giorno.
«Davvero, non prendermi in giro. Sai che non possiamo ancora andare via» disse la donna, questa volta riuscendo ad avere un tono affettuoso e di rimprovero allo stesso tempo...."

"..Abbassai i miei scudi, aprendo la mente iniziando a parlare, volevo che Nathan sentisse ogni mio pensiero, spogliandomi di tutte le cose che normalmente usavo per razionalizzare le mie azioni..."

«Tutti dicevano che la prima volta faceva male, ma almeno il dolore non mi era estraneo »

… Mi guardò dal basso con occhi furiosi e un’espressione dolorante. La lama faceva male, lo sapevo per esperienza.

“Kate?” quella voce così familiare.. no non può essere lui.

La vita al fianco di Josh diventa sempre più complicata: La detective Kate Beckett si trova a dover lavorare su un caso di omicidio, pericolosamente legato alla sua vita privata; nello stesso tempo però si trova a dover districare i suoi problemi sentimentimentali con il "suo" scrittore.

"... Il ricordo del week-end precedente ritornò a galla..."