La relazione di Oscar e André, la loro complicità, l'unione tra i due racchiusi nei momenti della loro notte d'amore. È lì che Oscar finalmente si lascia andare per diventare la donna di André.

A volte ci rubano qualcosa di importante e crediamo di aver perduto tutto. A volte i sogni si infrangono davanti alla realtà e sentiamo solo il fallimento. A volte un raggio di sole torna ad illuminare la nostra vita. Un tesoro, che qualcuno ha custodito per noi, tenacemente, negli anni. Da lontano.
Insomma, la solita storia molto ferma, molto intro, e per le mie corde, molto OOC.
Ringrazio fin d'ora Elisa per le sue fanart.

Oscar e André sono ragazzi, duellano, giocano, studiano col precettore.
Un piccolo incidente porterà André a capire le radici dei propri sentimenti, perché la frase dell'episodio 28 ha il suo perché andando indietro nel tempo.
Tutte le poesie citate sono di Saffo.

Gli ultimi istanti della vita di Oscar, il 14 luglio 1789

Victor Clement de Girodel è innamorato di Oscar, le ha fatto una proposta, le ha chiesto di dargli una risposta, l'ha attesa la sera del ballo organizzato dal generale Bouillet, insieme a decine di altri nobili, e si è preso un due di picche enorme.
Dopo quella delusione, Victor va a trovare una persona che, almeno per una sera, potrebbe aiutarlo a togliersi Oscar dalla testa.
Ispirato al film "L.A. Confidential"

La situazione sentimentale tra André e Oscar non è delle migliori sebbene entrambi sanno di essere fatti l'uno per l'altra.
André è stanco di aspettare.
Sono vent'anni che non fa altro che subire i rifiuti di Oscar e adesso non è più disposto a farlo.
Finché un giorno in caserma arriva una nuova affascinante collega.....

Nota: inserita una piccola aggiunta al finale.
Ho deciso di accontentare chi mi ha chiesto di aggiungere qualcosa sulle loro mani, ma più di così non posso :)
Un'ispirazione improvvisa, rifacendomi alla OS di Red Drago sulla scena dello strappo della camicia.
Un breve missing moment sul dopo, quando ormai sono già entrambi entrati in servizio alla Guardia metropolitana.
Siamo indicativamente a fine aprile 1788.
(Nota: Il nome del cavallo di André è diverso perché non poteva avere il suo, ai soldati venivano assegnati quelli dell'esercito)

Confessioni inaspettate, dolci e amare, davanti a un ruscello nel bosco.
Ho voluto ricontinuare a scrivere, ma stavolta con un rating rosso.
Nonostante scrivere il romanticismo non sia mai stato proprio il mio forte, ho voluto azzardare anch'io.
Liberamente ispirata all'episodio n.37 dell'anime...

Tra il cinque e il sei ottobre del 1789 Versailles fu letteralmente invasa dalle massaie di Parigi che pretendevano più derrate alimentari e prezzi più bassi per i generi di prima necessità.
Tutti ricordiamo quando la Regina Maria Antonietta si inchino' per la prima volta al suo popolo.

Può un semplice sogno cambiare il corso delle cose tra due anime che si amano?
Non vi resta che scoprirlo

Oscar era nel suo ufficio, il presidente era tranquillo ma lei sapeva che quelle minacce dinamitarde degli
anarchici erano da tenere in considerazione.

Quando si cresce in maniera singolare come Oscar alla fine ci si rende conto che c'è solo un uomo del quale si ha bisogno.

Ispirata all'omonimo brano jazz di Stan Kenton, un missing-moment di Oscar e André, in cui Alain sarà inconsapevole spettatore, fra stancanti ronde notturne nei bordelli di periferia coi soldati della Guardia Metropolitana...e dove Oscar riscopre una delle sue più belle passioni.
I personaggi sono liberamente ispirati all'anime di Lady Oscar.

Un'insolita accoppiata di personaggi si confronta - senza peli sulla lingua - nell'ufficio di Oscar, sorseggiando tè.
Ne verranno fuori una scommessa e una scoperta...

La sera dello strappo è stata scritta da molti autori, quella sera André ha fatto il più madornale errore della sua vita e lungi da me giustificarlo, ma ne vorrei parlare da un punto di vista diverso.
Il punto di vista di un uomo distrutto.