E' l'ultimo anno ad Hogwarts. Tutto sembra essere sempre uguale, ma non per una persona: Lucius Malfoy è stato catturato e identificato come Mangiamorte, e Draco dovrà essere presente e sopportare le conseguenze di tutto questo. Ma "la felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi...se uno si ricorda di accendere la luce", e Draco farà di tutto per non soccombere alla sua vita.
Ce la farà il Principe di Serpeverde a rimanere tale solo con le proprie forze, avendo tutto il mondo contro?
Ma si sa che la speranza è l'ultima a morire, e spesso si tramuta in forme delle più inaspettate...e forse Draco imparerà che il colore del sangue non è poi così importante...
Spero davvero che vi piaccia e susciti in voi un pò di curiosità, anche se magari l'inizio può essere un pò lento. Se poi avete voglia di lasciare una piccola recensione, non potete fare altro che farmi felice. Grazie a tutti!

Anni ‘ 70: il mondo magico è sconvolto dall’ascesa di Lord Voldemort. Attacchi ai centri babbani, rapimenti e omicidi di personalità filobabbane sono ormai all’ordine del giorno. Ogni persona è chiamata a scegliere se appoggiare l’Oscuro Signore od osteggiarlo apertamente. Un’intera generazione di maghi e streghe vede così il proprio destino cambiare per sempre. Per Mayleen Rosier il destino sembra però già scritto: seguire gli ideali di famiglia e sposare un perfetto Purosangue per generare perfetti figli Purosangue, che possano tramandare una linea di sangue purissima. O almeno questo è ciò che la sua famiglia si aspetta da lei. Questa è una storia di scelte tra amore e famiglia, tra ciò che è giusto e ciò che è facile, come direbbe il più grande mago di questo tempo.
Vorrei ringraziare alcune persone che mi hanno aiutato alla stesura di questa storia
Vorrei innanzitutto ringraziare Lady Fendente Volante, preziosa collaboratrice nel world building e editor di questa storia
Poi anche Lady Marika Weber, Lady Nina Cats, Lady Radio Spagna sempre nelle mutande e Lady Riri, che hanno dato un importante contributo all’editing di questa storia.
Con la speranza che il racconto vi piaccia, vi auguro una buona lettura.
Vostra,
Lady Occhio di Falco

2° capitolo della serie: "Tienimi la mano, non annegherai".
Millenium Bug è la continuazione di “Io ricordo una Vigilia di Natale”, pubblicata nel Dicembre 2021.
Un anno è passato da quando Hermione e Draco sono diventati “poco più che conoscenti” durante l’intensa, e ultima, Vigilia di Natale passata a Hogwarts. Le vite dei due si sono profondamente modificate nel corso del 1999: Hermione, al termine dell’anno scolastico, è rimasta a Londra al Ministero della Magia, mentre Draco è partito per New York in cerca di una nuova esistenza. La distanza tuttavia non sembra costituire un problema per la loro neonata amicizia dal momento che i ragazzi hanno trovato il modo per continuare a tenersi in contatto e raccontarsi le loro vicissitudini.
Ma di parola in parola la loro “poco più che conoscenza” sembra prendere una strana e imprevista piega.
Con le anime ancora traballanti per gli eventi passati, spinti da una insaziabile voglia di godersi finalmente la loro età, tra scivoloni e sogni ad occhi aperti, sapranno i due gestire questa nuova "complicazione"? Ma, soprattutto, saranno liberi di innamorarsi?
La storia si può leggere indipendentemente dal primo capitolo della serie, anche se la lettura di quest'ultimo è comunque consigliata.

Fissi ancora i suoi occhi. Prima di morire, vuoi catturare un riflesso di quel frammento.
Harry resta immobile, serio, come pietrificato.
E solo ora ti sembra di vedere la sua autentica indole, ben lontana dalla spavalderia di suo padre James.
Vorresti dire altre parole, ma non hai più tempo, Severus.
Il tuo respiro, sempre più difficoltoso, cessa e il tuo corpo si abbandona al freddo della morte.

Dopo la II Guerra Magica, Draco Malfoy decide di riabilitare - o quantomeno provarci - la propria vita. Non è un percorso facile: uno slalom in salita tra i sensi di colpa, la paura, i mostri nell'armadio e la sensazione di non meritare davvero la redenzione. Ormai trentenne, Draco deve fare i conti con gli strascichi del proprio passato e con le angosce del futuro: ma, al suo fianco, ha gli amici di sempre. Blaise, sornione e pronto a intraprendere sfide impossibili come conquistare Ginny Weasley; e Theodore, silenzioso e pieno di mistero, apparentemente calmo ma imperscrutabile, proprio come la superficie di un lago. Ed è proprio lì, tra la tensione superficiale e le increspature della corrente, che Draco inciampa e cade, scoprendo nell'amico di sempre un vero e proprio rompicapo ma anche, inaspettatamente, una dolcissima salvezza. [ Draco x Theodore | il titolo è un omaggio alla canzone dei Cure ]

Ho concluso oggi il settimo libro di Harry Potter. Non è questo grande capolavoro, ma si è lasciata leggere.
Comunque, la mia seconda fanfic è una visione dei pensieri di Severus quando arriva a Godric's Hollow e scopre la sorte dei Potter.

Scorpius era solo Scorpius, un ragazzo a sé e diverso dal mondo in cui era cresciuto
James Sirius X Scorpius
Albus X Scorpius

Lei purosangue Serpeverde. Lui NatoBabbano Tassorosso. Due destini che non si sarebbero mai dovuti incrociare. Ma il fato ha uno strano senso dell'umorismo, specialmente se di mezzo ci sono Passaporte non funzionanti, canzoni stonate e il profumo di un'estate scozzese del 1969.
Storia partecipante alla challenge “Tanti piccoli semi per far fiorire nuove storie” indetto sul gruppo L’Angolo di Madama Rosmerta.

Draco trova delle note in posti improbabili, sembrano lettere d'amore, ma anche no.
Non conosce chi le scrive e non sa a chi sono rivolte, è uno spettatore divertito.
All'inizio ne è incuriosito, poi diventa una ossessione.
[Salve a tutti, è una storia senza pretese, di cui ho qualche idea e (forse) alcuni frammenti di ispirazione.]

AU–niente Hogwarts, niente magie. Una storia senza pretese di due ragazzi che abitano un mondo poco gentile con loro.
Un po' OOC, perché sono cresciuti in un contesto completamente diverso e ho voluto adattarli ad esso.
♜♙
“Sono Sirius.”
“Remus.”
Quello aveva riso, “Buffo nome.” senza alcun accento a rovinare la sua perfetta dizione. Scandiva ogni parola senza impasticciarsi con la rotondità delle vocali, come invece succedeva a Remus.
Anche i suoi denti erano perfetti, una fila bianca ed ordinata che fece lo fece vergognare della sua bocca, gialla per il fumo delle sigarette e storta come gli scogli sul mare d’Irlanda.
“Anche il tuo.”
“E’ il nome di una stella! Non dovresti conoscerle, non fai il marinaio?”
“Scarico la merce. Non ci vado in mare.”
“Oh.”

Ambientata dopo che Harry ha recuperato i ricordi di Piton, si sta dirigendo da Silente e gli chiede tutto quello che avrebbe sempre voluto chiedere ma per cui non c'è stato tempo.
La storia partecipe al contest "For God'sakes, say something" indetto da Fuuma sul forum Ferisce la penna.

Evan Loki Rosier aveva smesso da tempo di collezionare persone, profili.
Il giovane che voleva cambiare il mondo e piegarlo alle sue regole aveva trovato un nuovo modo per soddisfare la sua sete di potere e conoscenza, per combattere la noia.
Del resto, qualcuno, una volta, gli aveva detto che fosse straordinario, non il migliore.
Spoiler e sequel Vaiolo di Drago,
NON leggibile singolarmente
[Loki Rosier/Nuovo personaggio]

Saresti voluto morire quella dannata notte, invece vivrai il resto della tua vita per pagare per i tuoi sbagli e Harry è lì, ignaro, per ricordarti ogni giorno il mostro che sei stato.

Dal testo:
"Nelle sue rughe di vecchiaia ed espressione vedeva quelle di Albus.
Lo vedeva negli stessi occhi brillanti, nella stessa barba lunga e grigia come i loro capelli.
Vedeva il volto tranquillo di suo fratello, persino, nel suo broncio.
Aberforth aveva iniziato ad odiare sé stesso.
Non assomigliava ad Albus solo da un punto di vista fisico, loro due erano simili anche nel carattere."

Per Natale Harry non ha mai ricevuto nessun regalo. Quelli che i Dursley cercavano di spacciare per “regali” non erano altro che vestiti smessi o calzini spaiati. Ma ciò che mancava a Harry durante le vacanze era avere una famiglia: una mamma che lo svegliasse e un papà che lo aiutasse a scartare i pacchi sotto l’albero. Ma questo Natale, per Harry, è diverso. Questo Natale, il primo ad Hogwarts, ha ricevuto il regalo più bello: un maglione alla Weasley.