Chiunque sentirebbe la mancanza di casa, ma vale lo stesso per chi sa che non troverà nessuno ad aspettarlo?

Il verso di un uccello interrompe il silenzio e tutto torna a scorrere sotto di te.
Hai deciso, ora devi solo organizzare la tua morte.

Sasagawa Ryohei ha un segreto che non rivelerebbe a nessuno. [esperimento 3387, perchè si!]

Prima classificata al "Vocaloid Contest" indetto da Dead Master.
La canzone è Migikata No Chou, detta anche Butterly On Your Right Shoulder, dei gemelli Kagamine.
[5996] [TYL] [Leggero OOC]

Demotivational I: Tsuna aveva sempre pensato che Dino fosse figo. Almeno più di lui, di questo era certo. - Dino Cavallone & Hibari Kyoya
Demotivational II: Non aveva cercato di capirlo. Quasi fosse uno di quei misteri da lasciare irrisolti. - Mukuro Rokudo -
Demotivational III: A volte gli pareva di vedere soltanto simboli senza alcun significato - Hayato Gokudera -
Demotivational IV: Ammirava con tutto il cuore la determinazione del fratellone - Sasagawa Ryohei -
Demotivational V: Sapeva che tutta la sua grande ed inconsueta famiglia sarebbe cresciuta. - Lambo -
Demotivational VI: Il sorriso dell’amico lo aveva sempre sorretto. - Yamamoto Takeshi -
Raccolta di drabble sul rapporto di Tsuna con i suoi Guardiani.
Sperando che piaccia.
Baci Baci Belarus

[Di fratelli, amicizia, rancori e vendette mancate. Di rabbia e rimedi. E un tocco di fluff, perché ci sta sempre bene.]
Romeo era un coglione su tutta la linea, non era stato bravo neanche a morire.
E mentre era impegnato a lanciargli una bestemmia dietro l’altra, e a sperare che marcisse all’inferno tra atroci sofferenze e senza un briciolo di tregua per tutta la fottuta eternità, non si accorse del piccolo Bovino che, da dietro l’angolo, guardava i due fratelli confuso.
Raiting alto per il linguaggio.

Un ragazzo di strada.
Un ragazzo di buona famiglia.
Un Boss mafioso.
Cosa potrebbe mai accomunare queste persone tra di loro?
Amore, ossessione, passione.
Emozioni travolgenti che arriveranno a trasformare completamente la vita di due ragazzi completamente differenti tra di loro.
{Fanfiction 5927 con chiari accenni 6927
Mukuro leggermente OOC.}

Il titolo sarebbe la frase "My Valentine's Day" in cui però "Day" è sostuito da "Boss" (Tsuna)... in italiano so che non ha alcun senso, ma pensalo in inglese ed assume un po' di significato xD
Nona classificata al contest "Kill My Valentine" indetto da LeftEye.

-Terzo capitolo [Rosenrot]:
"Bianchi e Romeo avevano deciso di andare a fare un picnic insieme.
Il loro rapporto negli ultimi tempi era pessimo"
-Quarto capitolo [Reise, Reise]:
"-Perché lo stile Shigure Souen è assolutamente perfetto, micidiale e imbattibile.-"
-Quinto capitolo [Stirb nicht vor mir]:
"Xanxus era stato congelato e Squalo non aveva potuto fare nulla per evitarlo."
-Sesto capitolo [Nebel]:
"Il momento per le lacrime è finito. Chrome Dokuro però non riesce a capacitarsene."

Quanto forte può essere un sentimento tenuto nascosto?
Non si può ben definire.
E quanto può far male?
Parecchio.
Soprattutto quando si ha paura.
Ho scritto questa oneshot quasi per caso, in un momento in cui non avevo altra voglia che scrivere.
Non sarà un granché, ma riflette molto la concezione che ho di questo pairing.
. . . Enjoy :3

[PARTECIPANTE AL COURAGE, HONOR AND NAKAMASHIP: 'CAUSE FRIENDS ARE JUST LIKE A SECOND FAMILY CONTEST E CALSSIFICATASI QUARTA]
“Tutto bene?” chiese subito il rosso, mentre aiutava Chrome, Haru e Kyoko a rimettersi in piedi: “Ci siete riusciti?” proseguì, puntando su ciascuno di loro i suoi grandi occhi verdi.
Hayato annuì, mentre teneva dritto il giovane Bovino per un braccio e lo sgridava per essere troppo imbranato e “rompicazzo!”, come era stato apostrofato aspramente dal maggiore.
“Allora?” incalzò Reborn, comparso all'improvviso alle spalle di Giannini: “Chi sono i fratelli di Tsuna?”

Il fumo che sale dalla tazza di tè, la tranquillità del suo giardino in stile giapponese e il suo uccellino che, nonostante l’età, era pieno di forze e continuava ad intonare l’inno di Nanimori.
Hibari era appena tornato da una missione e ora si stava godendo la sua meritata pace; Kusakabe sapeva che non doveva disturbarlo così come tutti quelli che lo conoscevano, tranne uno.
Occhio agli spoiler