Recensioni per
L'inverno dell'anima
di UncleObli
Ciao, quanto tempo! Mi spiace di non essermi fatta più sentire; hai fatto bene a richiamarmi all'ordine! Ultimamente sono in difficoltà con gli studi e praticamente non uso neanche più il computer per questo! Comunque, torniamo a noi; questo capitolo è strutturato molto bene e il senso di gravità della situazione è molto più tangibile rispetto agli altri capitoli. Sono riuscita ad immedesimarmi molto nel ruolo di un Noah arrabbiato che cova un rancore profondo e che è deluso della sua malriuscita, ma soprattutto che sapeva già in anticipo che sarebbe avvenuta. Questo particolare di "previsione" acuisce molto di sconforto interiore per aver perso, sapendo già in anticipo dell'eventuale sconfitta. Sono un po' anch'io così con i miei prof; faccio la mia mossa e so già in anticipo cosa accadrà dopo, devo solo aspettare che avvenga. |
Questo è stato un vero colpo di scena!!! Avevo capito che non ci si poteva fidare di Sally, ma non pensavo che fosse in contatto con la famiglia di Noah!!! Questo allora giustificherebbe il suo comportamento, ma non mi convince completamente!!! C'è ancora un tassello mancante a tutta la faccenda! Mi è venuto in mente che Sally protrebbe avere qualche relazione con la sorella Tracy. Penso giusto? Aggiorna presto!!! |
Lo sapevo! Lo sapevo che non ci si poteva fodare di Sally!!! E' troppo subdola! Questo sesto capitolo darebbe una conferma alla tema d'italiano che ti ho lasciato e altre supposizioni che mi sono fatta ora, mentre stavo leggendo. Secondo me, Noah non si fida di Sally, ma vorrebbe tentare o per lo meno, non lo ammette apertamente con sè stesso. Il sogno, a questo punto, sarebbe anche una sorta di campanello dall'allarme del suo subconscio. Noah è una persona convinta e determinata, è questp fa di lui un personaggio molto apprezzabile! Per quanto riguarda la sanità mentale, vorrei mettere due parole: Noah sta vacillando, altrimenti avrebbe già liquidato Sally appena incontrata, oppure se ne sarebbe allontanato quando questa ha dimostrato la sua sottigliezza nel parlare, completamente stonata con la ragazzetta sorridente del bar. |
Questo capitolo è molto più inquietante degli altri...metaforicamente esprimerebbe l'inquietudine e la solitudine in cui Noah sta' inesorabilmente precipitando...però la presenza del sangue secondo me, indicarebbe una certa angoscia, mentre la bambola una lontana maliconia...sono solo le mie idee strampalate, nulla di che! Mi ha incuriosito molto, però la figura di Sally nel sogno: non è che protrebbe rappresentare una paura nascosta di Noah? Una sottospecie di sensazione oscura e la paura che divenga realtà in futuro...perchè effettivamente Sally è un personaggio enigmatico; non ho ancora capito il suo ruolo, però se tu hai detto che è un personaggio-chiave per Noah, allora questo sogno deve avere un significato concerne alla realtà, e non è quindi, un incubo mentale come quelli di Nina in Black Swan! Sto pensando che sarà lei a portarlo verso l'azione finale nel primo capitolo; Sally è piuttosto subdola e io mi sono fatta una mia idea su di lei, partendo da esperienze personali; va da lui come niente e socializza subito, tutta sorrisi e battute. Comportamento a dir poco fuori luogo! Secondo me Sally ha un fine ben preciso, forse non logico, però c'è l'ha... Bene dopo questa tesi la laurea da 30% di punteggio (quindi da bocciare!) ti saluto e ti dico che anche qui hai fatto un grandissimo lavoro e che la storia sta prendendo una svolta molto interessante e appassionante! |
"Fortunatamente la sanità mentale non mi ha ancora abbandonato del tutto"... geniale! Noah sembra davvero convinto, questo commento rispecchia benissimo il carattere che il personaggio DEVE avere, è perfetto. Sono un po' sotto shock per Sally, credevo davvero in lei, ma l' ultima frase mi ha spiazzato... Posso continuare a credere nell' happy ending vero?! ;) in generale la storia sta procedendo bene e (te l'ho già detto? credo di si) mi piace tantissimo come scrivi. Continua così! |
Cosa dire? Malinconico e coinvolgente, inquietante ma stranamente familiare, a tratti persino divertente ma sempre distaccato... Ho i brividi! Storia davvero appassionante, spero che questi primi capitoli siano il preludio di una storia completa, approfondita a 360 gradi, di certo le capacità per svilupparla non ti mancano. Vorrei farti solo una domanda: da dove hai tratto ispirazione per la storia? Una visione della raeltà così sofferta non è da tutti.... |
Qui invece c'è una nota poetica, molto dolce quanto amara. Il ricordo dell'incidente è proprio di primo impatto! Lucido come uno specchio! Qui l'effetto introspettivo sfocia verso una vena poetica simile al dramma romanticista-italiano, ma fortemente modernizzato; l'hai reso molto bene e questo capitolo in particolare, devo dire che è il migliore di quelli che fin'ora hai pubblicato! Hai fatto un salto di qualità! I temi sono più profondi e toccanti, il senso piatto e vacuo di prima ha lasciato spazio a emozioni accennate, ma nascoste e percettibili. |
Ciao...Lo so; sono in ritardo! Comunque, andiamo al motivo per cui sono qui: anche questo capitolo è molto interessante e vorrei tanto sapere quale sarà il ruolo di Sally nella vita di Noah. La reazione di lui mi è sembrata alquanto bizzarra: il fatto che abbia riso...Sicuramente Sally deve avere un ruolo molto importante in tutta la vicenda, se riesce a far ridere il protagonista, che è divorato dal senso opprimente della morte e di un lontano ricordo doloroso. Purtroppo, quando non si riceve il giusto sostegno, il ricordo della morte e tutte le conseguenze che porta rimangono onnipresenti nella vita di tutti. Secondo me, è andata così: Miranda dava un amore così oppressivo da sembrare quasi falso e teatrale, cioè da copione e non proprio da persona, da non poter nulla contro la realtà oscura in cui stavano precipitando Noah e Tracy. La sorella, finchè bambina se nè stata, poi però, da adolescente, dove le cose si capiscono di più, ma non totalmente e vanno a cozzare con l'essere ancora giovani, ha iniziato a vedere tutto sotto una luce nuova. Mi devo congratulare con te per lo stile che usi: è piatto, immediato, tangibile, preciso, asciutto. Direi assolutamente consono al personaggio. Come ti dissi nel primo capitolo, sembra che sia lui a parlare direttamente. Infatti, questa è una buona scelta, anche per il fatto che è scritto in prima persona, perchè la sensazione piatta e monocorde della narrazione sono più che giustificate, proprio perchè rispecchiano per intero ciò che prova il personaggio e il senso di vuoto che solo la solitudine e la morte come compagna di vita possono dare. |
Malinconia allo stato puro! Non sono brava con le parole, ma vorrei comunque comunicarti la mia ammirazione! Come detto prima, scivi benissimo!!! Questa parte è stata molto toccante!!! Aggiorna presto!!! Mi piace tantissimo questa storia! Baci! |
Sei bravissimo/a!!! Mi hai praticamente catturata!!! Scrivi divinamente!!! Le riflessioni del protagonista sono profonde e cristalline, il suo stato d'animo e la grandezza del suo dolore sono perfettamente tangibili!!!! Sembra che lui esista per davvero e mi narri tutto, proprio davanti a me!!! Hai un modo di scrivere molto realistico e fluido!!! L'atmosfera fredda e rassegnata è profondamente toccante!!! Davvero commovente e i mei più sentiti complimenti!!! :) Continua a scrivere, mi raccomando! Sei bravissimo/a!!! :) |
:o Scrivi benissimo .... e poi (non so come fai) riesci a descrivere le situazioni con dei termini ricercati che io,per esempio, non riuscirei mai ad usare ... insomma,sei bravo/a ^^ p.s se ti va passa da me.. :) |