Recensioni per
Le luci di New York
di LondonRiver16
Ecco l'ennesimo colpo di scena. |
Evviva i malintesi! |
Tu sai sempre come sorprendermi. |
Eilà, ma quanto sei cara che ci ringrazi ogni volta?! :) Il minimo che possiamo fare, per quanto mi riguarda è recensire e farti i complimenti per questa meraviglia. |
Oddio. |
Come prima cosa vorrei scusarmi, perché EFP ha cancellato la recensione che avevo lasciato al capitolo precedente, e riscriverla mi sembra inutile, ti dico solo che era assolutamente meraviglioso e l'hai scritto come sempre benissimo. |
Non riesco a formulare un pensiero coerente. OMG. Beh, che dire? Sei.. geniale, direi. E ti esprimi in maniera splendida. In poche parole: credo di adorarti. La storia è meravigliosa, il colpo di scena davvero non me lo sarei mai immaginata e posso solo capire Gerard, la difficoltà della situazione in cui si trova, indeciso tra dire la verità o tenersi tutto dentro. Ci sono segreti che ti logorano, prima o poi, questo ne è un esempio e tu sei riuscita a fare capire a chi legge cosa si può provare in un momento del genere. Detto questo, hai tutta la mia stima. Complimenti, xoxoShy__ |
Eccomiii. |
Cristo, sono letteralmente senza parole. |
Questo capitolo! Santo Toro le rivelazioni. Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere. |
Prima di recensire questa fanfiction dovrei prendere un respiro profondo. Rimasi in silenzio, fingendo di dormire, mentre invece osservavo i muscoli della sua schiena bianca spostarsi sottopelle, e provai la consueta sensazione di aver ricevuto un pugno nello stomaco quando indugiai sui punti in cui le cinghiate inflittegli da suo padre gli avevano procurato lividi che, a detta del medico che avevamo consultato, avrebbero impiegato almeno due settimane a guarire.
Sulla pelle, forse, mi ero detto lanciando un’occhiata a Frank mentre lo specialista ci dava quella notizia, notando soprattutto l’inconsueta mancanza di luce nei suoi occhi mentre, inevitabilmente, ripensava a suo padre. Ma i suoi occhi rifletteranno sempre il ricordo di quelle violenze. Forse se fossi stato uno scienziato invece che un artista avrei ricordato che non considerare le variabili esterne causa molti più fallimenti di quanto non facciano gli errori dello scienziato stesso.
Ma me ne sarei accorto, a mie spese, troppo tardi. |
Nooooo NON CI VOGLIO CREDERE O.o |
Io giuro che non ho parole. |
COLPO DI SCENA! |
Ehi, ciao(di nuovo...)! C: |