Recensioni per
Basma
di LonelyWolf

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/05/13, ore 19:06

Finalmente Giuseppe vede Basma, che bello, molto romantico devo dire anche se è stato un pò roccambolesco però il finale è stato dolce, fresco, intenso.
Mi è piaciuto molto come capitolo e poi ci stava bene il finale. Bene io vado e alla prossima, cercherò di continuare a leggere in questi giorni, besos, Isa.

Recensore Junior
24/05/13, ore 19:00
Cap. 8:

eheheheeheh... anche noi lo facciamo. Basta che vediamo uno straniero e subito puntiamo il dito, purtroppo accade anche lì e da che mondo è mondo sarà sempre così. Un mondo fatto anche di pregiudizi... Ma quel "zitta donna!" ahia ahia ahia, io non l'avrei deglutito per ombra ma io vivo in Italia e per me è davvero difficile comprendere certe regole ma è normale, anche loro non capiscono noi, è la vita, camma fà? Niete, adeguarsi ed imparare a conoscere le varie culture.

Recensore Junior
24/05/13, ore 18:54
Cap. 7:

“Non puoi vedere il mio viso, i miei occhi o il mio naso, non puoi vedere le mie labbra e neanche i miei capelli! Ma credi che siano questi particolari a fare di me qualcuno?"
Giusto, giustissimo. E' una frase che raccoglie tutto ciò che Basma vuol dire. Non è la bellezza, il bel naso o colore di capelli che fanno la persona o l'essere vivente.
E' il modo di fare, di parlare, di comportarsi, di esprimersi, è un tutt'uno che raccoglie la personalità vera di una persona. Non so come spiegare il mio concetto ma penso che
l'abito non fa il monaco, nel senso che la bella presenza non vuol dire bella persona.

Recensore Junior
02/05/13, ore 15:43

Interessante la storia di Aida, questo fa capire il motivo di quella reazione così forte del beduino. Poteva sembrare razzismo nei confronti del ragazzo invece c'è un motivo, un dolore profondo che solo in pochi possono capire. Basma ha un cuore d'oro, una ragazza con un forte senso di giustizia e di civiltà che le fa molto onore. Per il resto è tutto scorrevole, interessante e con il colpo di scena che movimenta la storia al punto giusto.

Recensore Junior
30/04/13, ore 18:36

Bel finale, ha fatto bene Basma a sottolineare che quel gesto sarebbe stato insensato e comunque si sarebbe macchiato di un crimine. Anche nel Corano come nella Bibbia si parla di fratellanza e uccidere un proprio simile è un crimine, una cosa che non viene ammessa in nessuna religione, sia divina che terrena. Bello, mi è piaciuto molto questo colpo di scena, ci voleva proprio, sono queste parti che rendono il racconto vivo e pieno di suspance, ok passo all'altro...

Recensore Junior
30/04/13, ore 18:07

Beh, a quanto vedo la mia recensione ti ha portato fortuna e la storia merita perchè è una tematica delicata e non è la solita storia, ci tengo a sottolineare questo anche se posso apparire monotona, buh, fa niente. Ho visto il video che mi hai indicato e devo dire che solo un islamista non estremista la pensa così. La rassegnazione che c'è negli occhi di alcune donne fa impressione. Qui si è lottato molto per ottenere la parità e spero che anche per loro ci sia parità o almeno che abbiano più libertà. Passo alla storia ora. Il secondo capitolo è ancora un rodaggio, nel senso che è ancora presto per dare delle considerazioni però posso dire che nell'ultima parte ho cercato di immedesimarmi in quello che ha provato la protagonista. L'essere libera da quelle stoffe la fa sentire leggera, come una piuma che vola nel vento. Ok, passo all'altro capitolo.

Recensore Junior
30/04/13, ore 15:27
Cap. 7:

non avevo mai pensato a come le donne vivessero le regole che vengoono imposte a loro e come giudicano i comportamenti delle donne occidentali.............
sarebbe incredibile se mi dicessero che tutto quello che devono subire sia giusto....insomma si sa che loro sono vittima del maschilismo degli uomini e che vengono trattate come dei giocattoli da cui trarre porfitto e utilizzate solo per fare figli..........
però scusa il fatto che basma sia fuggita non è comunque una forma di ribellione nei confronti dell'autorità dei genitori?????
Bho diciamo che per quanto mi sforzi non ho mai capito molto il mondo arabo e la religione musulmana.......
quindi lascio fare a chi è molto più esperto di me ;)
aggiorna presto alla prossima

Recensore Junior
30/04/13, ore 15:11

la storia si sta cominciando a fare ancora più interessante.........
e mi è piaciuto molto il tuo pensiero...mi ha fatto riflettere molto davvero..........
te lo dico anche se te l'ho gia detto....
questa storia è meravigliosa e non vedo l'ora di sapere come andrà a finire ..........
ho intezione di seguirti fino alla fine quindi ora vado a leggere l'altro capitolo

Recensore Junior
30/04/13, ore 14:52

ho letto tutti capitoli con il fiato sospeso.........
penso sia una storia emozionante,bellissima, in quanto è capace di travolgere il lettore, quasi come se fosse lì a fianco della nostra protagonista a vivere insieme a lei tutte le sue avventure.........
anche a me il mondo islamico con le sue tradizioni e culture mi ha sempre affascinato ed ora grazie a te ne so comunque un po' di più...........
cominque ritengo che la trama non sia comune ma anzi molto originale.d è .... non avevo mai letto una storia così..credo...per quanto mi ricordi.........
comunque mi piace tanto tanto e............ e poi basta perchè ti starò scocciando con le mie cretinate......e poi non so più cosa scrivere.alla prossima

Nuovo recensore
28/04/13, ore 16:19

Unico errore (di battitura ^^): Aggiunse infine, scaricando |i| borsoni della ragazza. --> ci manca la "i"
Questa tua storia mi fa pensare, non so perchè, a un libro che ho letto qualche anno fa. Si chiama: "Un pugno della mia terra".
E' la triste storia di una ragazza musulmana (ora non ricordo di che nazionalità) che però con i genitori aveva un buon rapporto. Voleva sposare un ragazzo, di nome Farid, ma non ricordo se fosse stata promessa a qualcun altro o no. Comunque, aveva una sorella che era emigrata in America, si era sposata ed ora aveva una bella vita. Incoraggiata da lei, decide di partire. Prende l'aereo e arriva in Olanda, dove la vita si rivela molto peggio di quanto si fosse aspettata. Aveva creduto di poter subito ripartire per l'America e raggiungere la sorella, ma invece è rimasta per tre anni in un campo per immigrati. Poi si sposa con un altro, se non mi sbaglio rimane incinta e abortisce (mamma mia, non pensavo di avere ricordi così confusi! =_=") ma rimane sempre inanmorata di Farid, e poi il finale non te lo voglio svelare -alla fine ho pianto.
Non è lungo come libro, se vuoi potresti leggerlo, a me è piaciuto molto e mi ha fatto capire un po' di più sulla società araba :D

Nuovo recensore
28/04/13, ore 14:53

Iniziamo a correggere gli errori:
rigo 18: e il suo desiderio più sfrenato |era| quello di diventare...
rigo 22: c'è un cambiamento del tempo verbale: Dopo circa quattro mesi dalla loro unione, Halima restò incinta del loro figlio primogenito. --> era rimasta incinta
rigo 34: Di nuovo un cambiamento del tempo: Fu proprio quel giorno che il pensiero di scappare via le accarezzò la mente per la prima volta --> le aveva accarezzato la mente
rigo 35: fino al giorno in cui quell’anonimo beduino raggiunse la sua città per trovare riposo---> aveva raggiunto ---> per trovare "riparo", o meglio, "un posto in cui riposarsi/alloggiare/soggiornare"
rigo 36: Il beduino accettò subito --> aveva accettato
Basma si rese conto ---> si era resa conto
Anche dopo ci sono frequenti errori di tempo verbale,ma non li correggo più: sostituisci il passato remoto con il trapassato prossimo, oppure volgi tutto al passato remoto.
Poi un paio di domande:
Come mai la decisione di mantenere alcune parole in lingua originale, visto che non sono termini intraducibili? E' solo una scelta stilistica?
Come mai i dialoghi in grassetto? e perchè tra virgolette? Le virgolette mi sanno di citazione, secondo me meglio mettere i trattini "-".
Mi ha incuriosito il burqa azzurro, ma sicuramente tu avrai fatto più ricerche di me per poterlo scrivere. Mi era venuto subito da pensare all' hijab, usato generalmente da bambine e ragazze.
Rigo dopo “E perché?”: ma le parole che aveva sulla punta della lingua non uscirono mai, ma furono sostituite da un urlo sommesso ---> il ma della terza (seconda in questo caso) proposizione è una ripetizione, meglio se lo elimini
Sestultimo rigo: E se nel bel mezzo del suo percorso avrebbe incontrato il suo vero amore? ---> avesse incontrato
Ultimo periodo: Chiuse gli occhi per un attimo immaginando -la qualunque-?, anche le cose più impossibili [...]--> Sarà un errore tipo copia e incolla, ma non sono riuscita a capire cosa volevi dire.
Nel complesso la storia è buona, mi piace anche il tuo stile. Vado a leggere gli altri capitoli ;)

Recensore Junior
28/04/13, ore 10:30

Ciao, scusa la sintesi presente in questa recensione ma non ho molto da dire...
la storia è interessante, non vedo l'ora di vedere come prosegue. Inoltre la lettura è scorrevole e inserisci bene i discorsi diretti.
Ti seguo; aggiorna presto! :)
(Recensione modificata il 28/04/2013 - 10:31 am)

Recensore Junior
27/04/13, ore 17:30

Cercavo una storia fuori dal comune, nel senso che cercavo qualcosa che fosse diverso dalle altre storie e mi sono imbattuta nella tua, per ora non riesco a leggere gli altri capitoli ma lo farò prestissimo, appena avrò del tempo a disposizione. Per quanto riguarda il tema, devo dire che è molto delicato e noi occidentali nemmeno immaginiamo la sofferenza di queste donne, proviamo ad immaginare ma alla fine non sapremo mai cosa passano in quelle quattro mura, per non parlare delle regole ferree che seguono. Credo che anch'io al posto di Basma sarei scappata perchè penso che anche se i miei genitori mi hanno generata sono io che costruisco il mio destino, non loro. Questo è quello che penso io ma Basma lo fa anche per non sottostare ad un imposizione che mai una giovane donna potrebbe accettare, sposare chi non vuoi! Complimenti e a presto...