hey, sono quella di ieri su twitter!
Non sono sparita nel nulla.. ma insomma perchè non mi hai detto che scrivi COSì BENE, non ero pronta! 
Davvero, è adorabile, la caratterizzazione dei personaggi è perfetta e assolutamente interessante. Adoro come dipingi Bellamy all'inizio, un ragazzino demente e troppo irritante, e Brian che sta proprio agli antipodi, riflessivo  e incazzoso come si deve, ma con un sacco di casino in testa e nel cuore che qualcun altro deve sempre rimettere a posto. Il racconto pieno di flashback, forward, pezzi di lettere e pensieri è equilibrato benissimo, non c'è che dire!
Adesso devo prendermi un po' di tempo libero per finire di leggere, e non mi capita spesso perchè credimi, sono molto selettiva e se c'è qualcosa che non mi convince lascio tutto senza farmi problemi. Quiiiiiindi complimenti davvero <3

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Finita. E non sai quanta gioia mi ha dato un bel lieto fine.

"non ha tempo per decidere in fretta"
Il senso della confusione, dell'affanno in una frase. Sei geniale e meravigliosa. Sei riuscita a scrivere qualcosa di dannatamente romantico senza essere stucchevole, a dare a Brian Molko la capacità di crescere e sopravvivere ai propri sentimenti e farlo in modo credibile - non succederà MAI! XD - a creare una Anna a tutto tondo anche se non esiste se non nell'immagine che ne ha Brian.
Stupenda.
Grazie.
MEM

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E due...
"Sembravano i vecchi sulle panchine dei porti, quelli che parlano tra loro usando ognuno la propria lingua, e, consequenzialmente, parlando ognuno di cose diverse dagli altri. "
Come sintetizzare una vita assieme in poche parole.
Tutta la scena - ok, tutto il capitolo - ha un sapore di familiarità e intimità tra Brian e Stefan che mi ha fatto bene. In fondo, loro restano una delle mie "coppie" preferite (anche e soprattutto quando non sono una coppia).
La scena con Anna è impagabile, è impagabile la circostanza che Brian si ritrovi "dall'altra parte della barriccata", a fare da confidente con una grazia e una sensibilità che scoprono il suo lato migliore (e sono convinta che sia davvero il suo lato migliore). Penso sia la prova più lampante che un processo di guarigione c'è stato.
Fantastico!
MEM

Oh, rimettiamoci in pari che ne vale la pena.
La lettera finale mi ha strappato il cuore dal petto. Più della scena di chiusura della storia tra Matt e Brian.
Ma ci tengo a dirti che quella scena di chiusura della storia tra Matt e Brian è così sinceramente possibile da farmi battere le mani, entusiasta. Una magistrale prova di scrittura come solo tu puoi tirarne fuori.
Sei incredibile.
MEM

Ciao pwo_pa.
Hai trovato una fine perfetta per una Mollamy perfetta.
Un lieto fine che mi ha fatto male e mi ha piegato di più, che se quelle lettere le avesse bruciate. Tonnellate di emozioni, comunque, e divertimento vero in alcune scene, tra cui i Molsdal che hai raccontato e che secondo me sono quelli che davvero accadono!
Ora, il problema è tutto nostro che dobbiamo aspettare le tue prossime creazioni. Mettiti una mano sulla coscienza, e non farci aspettare tanto...
Complimenti, baci e alloro ad libitum
xxx, come

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Ciao pwo_
Eccomi qua... in ritardo.. ma ci sono! Cosa dire se non che questa storia mi è piaciuta dall'inizio alla fine: l'ho trovata frizzante, romantica e angst al punto giusto. Ho apprezzato tantissimo il tuo modo di scrivere scorrevole, i salti temporali e le bellissime lettere finali. Il finale? Bhe.. è un lieto fine e quindi non posso che amarlo...l'unica cosa l'ho trovato un po' troppo "veloce" nel senso che mi sarebbe piaciuto molto se tu avessi approfondito meglio la reunion tra i due piccioncini: magari inserendo i pensieri di Matt nel leggere le lettere e perché no l'incontro finale con Bri faccia a faccia..insomma allungando un po' il tutto. MA questo è solo un mio pensiero personale e non vuole essere una critica. :-)
Spero tanto di leggere presto altre tue storie.
Un bacione.
LBeyes

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*O* ma chi se lo aspettava il lieto fine??? Io no di certo...
Certo, un po' mi aspettavo che Brian gli mandasse le lettere, ma non mi aspettavo di certo tutto questo!!

La confusione di Brian dopo la prima chiamata persa di Matt, il suo correre disperato da Anna, il fatto di aver fissato ininterrottamente lo schermo del cellulare... mi sono sentita tanto vicina a lui, è stata la reazione che avrei avuto anche io, probabilmente!

Devo ammettere che ho dovuto leggere il capitolo tre volte prima di capire che Brian non aveva bruciato le lettere, ma gliele aveva portate a casa... non credo sia colpa tua, però, sono io che divoro i capitoli per vedere cosa succede e a volte perdo dei pezzi >_<

Il paragrafo finale è un capolavoro di anticipazione, disperazione, esaltazione. E' la fine perfetta, non avrei potuto chiedere di meglio...
Grazie per questa bellissima storia *_* Non vedo l'ora di leggere la prossima!! :D
un abbraccio
TD

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Io non so bene che cosa dire. Leggere la chiamata persa di Matt mi ha fatto venire un infarto, manco l’avessi ricevuta io. Che poi c’era da aspettarselo che prima o poi sarebbe saltato di nuovo fuori. Però mi è preso un colpo lo stesso. Ho divorato il capitolo, in ansia fino alla fine. L’angoscia di Brian, il suo conflitto, sono resi benissimo, si condividono fino in fondo.
E poi sono così contenta del finale. Sono contenta di quella busta. Sinceramente, ormai mi aspettavo un finale, se non catastrofico, quanto meno amaro e questa svolta mi ha proprio resa felice. Anche se non è razionale. Anche se probabilmente non è la cosa più furba né la più sicura in termini di sopravvivenza emotiva.
Brava. Mi è piaciuta molto tutta la storia. Spero in tante altre belle long mollamy per il futuro. :)
A presto
PB

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“Chiudiamola qui.” Certo, Brian. Mi hai convinto, oh già.
Ma povero Stef!
Non so se mi spiace di più per quello che gli ha combinato il suo fidanzato o per il fatto che la sua situazione diventa una sorta di terapia riabilitativa per Brian. Un po’ come fare a maglia.
Perché, diciamo la verità, Brian si butta sulla causa “salviamo Stef dalle corna” sicuramente perché tiene a lui ma altrettanto sicuramente perché ha bisogno di occuparsi di qualcuno. Di spostare l’attenzione sul dolore di qualcun altro. Un po’ come mettersi a fare volontariato quando si soffre particolarmente per qualcosa. Ci si concentra sulla sofferenza altrui per cercare di far passare in secondo piano la propria. O magari per rimetterla in prospettiva.
E, in ogni caso, anche al di là del risvolto emotivo, Brian sta cercando qualcosa di cui occuparsi che non sia se stesso. E paradossalmente questo riesce ad essere solo un’ulteriore affermazione del suo ego perché è lui ad avere bisogno di “aiutare” Stef molto più di quanto Stef abbia effettivamente bisogno del suo aiuto.
E ancora una volta Stef in qualche modo viene sacrificato sull’altare delle esigenze di Brian. Ribadisco. Povero Stef.
Resta il fatto che Brian in versione vendicatore mi ha fatto ridere parecchio.
Bon, mi preparo spiritualmente e vado a leggere l’ultimo capitolo. :)

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Mi vergogno come una ladra. 
...
...ti posso giurare su quanto ho di più chiaro, che quando ho letto che avevi aggiornato, avevo un'altra pagina del telefono ancora settata sul menù per lasciare le recensioni al capitolo precedente.
Ancora non riesco a realizzare che questo piccolo gioiellino è giunto al termine.
È stato straziante fin dal primo capitolo, e anche se, a volte, l'angst attira molto di più, questa storia è qualcosa di unico. L'ho amata fin da subito, per l'interpretazione che hai dato dei protagonisti, davvero originali e soprattutto calzanti, per l'intrigo nella trama, per tutti i salti temporali che sicuramente hanno reso la lettura molto più leggera e scorrevole... Questa storia sarà davvero difficile da dimenticare. 
E poi... Non si può non amare il tuo stile. Forse sarò esagerata, o una povera stolta, ma a mio parere, di scrittrici di fanfiction del tuo stesso livello ce ne sono ben poche. Secondo me tu hai un futuro. (*si vede già a comprare tutti i libri di pwo_pah che usciranno (?)*)

E con questa piccola ma sentita recensione finale, mi scuso ancora di aver lasciato il tuo undicesimo capitolo vuoto (giuro, mi piange il cuore </3), ti sommergo di baci e ti soffoco in un abbraccio. Mi è piaciuto davvero imbarcarmi in questa storia, davvero, e spero di poterlo fare ancora e ancora.
Ancora tanto baci,
la tua _nick. <3

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Ti meriti solo complimenti.
Sono rimasta con i nervi tesi per tutto il capitolo, non avevo davvero idea di come potesse finire. E ti posso giurare che se tu questa storia l'hai scritta di pancia, anch'io da parte mia l'ho letta di pancia, però nonostante tutto da una parte, sotto sotto, mi sentivo proprio che si sarebbe conclusa in questo modo (e in ogni caso alla fine una lacrimuccia è scesa)
Non ho nessuna osservazione da fare, a parte che il tuo stile di scrittura mi piace tantissimo: fai in modo che chi legge si possa immedesimare perfettamente con i personaggi, e questo lo adoro
(avrei recensito anche il capitolo precedente volentieri, ma non pensavo l'avessi già scritto! oggi mi sono trovata la bella scoperta di due capitoli nuovi!)
Non ho nient'altro da dire ^^ ripeto, storia davvero bella e soprattutto coinvolgente, finisce subito nei preferiti (e scusa la mia grammatica discutibile, ma ho scritto questa recensione di getto, e soprattutto dal cellulare)
Un bacio
(Recensione modificata il 09/08/2014 - 12:18 am)

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- Brian, perché non hai ancora cancellato quel numero?
- Perché se mi chiama vedo che è lui e non rischio di rispondergli.

Ecco. Un piccolo suggerimento nel caso Brian avesse bisogno di un'altra scusa per non cancellare definitivamente il numero di Matt e sentirsi anche vagamente a posto con la propria coscienza XD

Ma quanto bell'angst da queste parti. Questo capitolo è proprio triste. La scena dell'addio è tanto più dolorosa perché trasmette uno struggente senso di impotenza. Basterebbe un gesto, una parola, un movimento per fermare la catastrofe ma nessuno dei due fa niente se non assecondare una discesa sempre più simile ad una caduta libera.
Il fatto che Brian si trasferisca da Stef, per quanto sia persino ovvio da un certo punto di vista, riesce comunque a farmi una tenerezza infinita. Stef che rimane sempre e comunque il punto saldo della vita di Brian.
E poi le lettere. Ora. Lo so che probabilmente un lieto fine suona improbabile, però spero tanto che Matt metta in qualche modo le zampe su quelle lettere. 
A presto :D 

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Mancano solo due capitoli!!! T___T tanta tristezza....
Sapevo che la terza cosa erano le lettere *_* Lettere che io amo sempre di più, peraltro! Brian ha quella dolcezza di fondo che, come al solito, cerca malamente di mascherare e che mi fa sciogliere in degli "aaawwww" imbarazzanti.
Ho trovato bellissima la scena dell'addio, con Matt che gli chiede silenziosamente di cambiare idea. L'ho trovata bellissima perchè ovviamente sono una masochista amante dell'angst, che poi ha anche il coraggio di chiedere il lieto fine... vabbè XD Il fatto che Brian non abbia ancora cancellato il numero di Matt (e che chiaramente non abbia intenzione di farlo) mi dà qualche speranza... *lancia frecciatine*
Ad ogni modo, sono curiosa di capire cosa sia capitato ad Anna e se non hai intenzione di spiegarlo entro i prossimi due capitoli, mi aspetto una one shot su di lei, perchè ormai la amo troppo <3
Attendo nuovi sviluppi (e anche un'altra cosa che mi hai anticipato :3)
un abbraccio

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Pwo_!

Mi dispiace per quello che è successo, spero sia andato tutto a buon fine (per te, ovvio :'>). E poi mi sento così in colpa per non aver recensito il capitolo precedente... Tra le letture scolastiche, quel maledetto videogioco chiamato The Legend Of Zelda che non riesco a terminare, altri fandom da seguire... Mi sono persa per strada. Tuttavia... Eccomi qua!

Che dire di questo capitolo... È stato davvero straziante leggerlo. La sofferenza di entrambi i personaggi era a dir poco palpabile nell'aria. L'ho trovato davvero... Triste. Una tristezza che negli altri capitoli non avevo mai colto, e questo l'ha reso un capitolo unico e diverso. E caspita, sarà una mia impressione ma sento che siamo giunti quasi al termine... Aiuto.

Mi piacciono sempre di più le lettere che Brian scrive a quel Matt della sua testa, in particolar modo quest'ultima, una lettera davvero sentita (immagino sia anche per quello che ti è successo), e Matt... In questo capitolo ha fatto la figura del povero scemo. E soprattutto di quello che vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Non si fa così, Matt, proprio no. Sono contenta che finalmente Brian abbia deciso di staccarsi dalla sua analista... Io sono dell'idea che quella donna non ci abbia capito niente, e che l'unica cosa che abbia davvero aiutato il suo paziente è stato di ascoltarlo, per il resto i suoi consigli erano più o meno inutili e sconclusionati.

Che altro aggiungere... Spero aggiornerai presto, e soprattuto spero di ricordarmi di recensire e di non fare l'idiota come in precedenza. Adoro troppo le tue storie, e mi sento sempre troppo in colpa quando mi dimentico di lasciare feedback qua e là!
Sempre tanto bacioni e tanto affetto,
_nick. 
(Recensione modificata il 30/07/2014 - 01:26 am)

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Ciao pwo_!
Come previsto... purtroppo.. la catastrofe è arrivata. Questo è il primo capitolo, dall'inizio della storia, che non mi fa sorridere.. nel senso che è angst dall'inizio alla fine. Mi è piaciuto tantissimo. Hai descritto benissimo la fase della rottura/separazione facendo poco uso delle parole nei dialoghi e puntando soprattutto sui gesti, i suoni, le piccole cose insomma: e la cosa non è così facile.. quindi brava. Anna mi intenerisce e allo stesso tempo mi incuriosisce: ora sono proprio curiosa, per l'appunto, di sapere cosa o chi l'affligge. La lettera finale? Un GIOIELLINO. Ma questo oramai lo sai ;)
A Presto.
LBeyes

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