Inizio scrivendo che hai fatto un intero capitolo su Camus senza rivelare quasi niente, quindi meriti i complimenti.
Ivy, inizia a mostrare un minimo di carattere spingendo il rosso a renderla partecipe delle sue scelte, questo può essere l'inizio della crescita parallela di entrambi.
Milo, concordo con la sua arrabbia per la gestione del ristorante, spero di scoprire i motivi per cui i due non si parlano (o i tre, contando Kanon), comunque sembra qualcosa di grave, perchè oltre la rabbia, sembra che si disprezzano a vicenda.
Spero di scorpire qualcosa di più nei prossimi capitoli
Comunque complimenti.
SFS

Leggi la risposta dell'autore

Questa è la prima volta che sono costretta davvero a lasciarti una bandierina non verde, ma non è sicuramente la prima volta che esprimo la mia scontentezza per la storia. Questa volta non parlerò dei personaggi o della caratterizzazione che, mi spiace dirlo, è totalmente assente. Questa volta mi preme dirti che, in questo capitolo, hai sbagliato la gestione della trama.
Due erano i nodi fondamentali che dovevi sbrogliare, sulla protagonista, in questo atto I della storia e invece li hai fatti passare praticamente inosservati, raccontandoli in due misere parole, per concentrarti sul nulla:
- La prova che doveva affrontare la ragazza per essere riammessa alla scuola di pasticceria; (cavolo, avresti potuto scriverci un intero capitolo per mostrare l'impegno e la passione che dovrebbe mettere per inseguire il suo sogno, i tanti fallimenti, le delusioni, i ripensamenti, la gioia per il successo... niente)
- Il superare il suo "blocco" nella sfera intima. (che poi, non si sa neanche per quale motivo avesse questo blocco, visto che non pare sia derivato da traumi e di esperienza comunque ne aveva) Anche questo è passato come nulla fosse...
Sarebbe dovuto essere un capitolo fondamentale, invece è indefinito.
La storia aveva un grandissimo potenziale, ma dal mio punto di vista sta scemando velocemente.
Mi dispiace.

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente Camus si apre un po'di più! Comunque devo dire che quel suo "non ti amo per ora" ha fatto quasi più male a me che a Ivy XD
Sono felicemente contenta che la cara protagonista sia riuscita a scoprire il vero piacere di fare l'amore e... bhe ma Death Mask si impiccia proprio di tutto, già Ivy é abbastanza tormentata dai suoi dubbi se poi arriva lui a fargliene venire degli altri siamo a posto.
Comunque come sempre bel capitolo e sei sempre brava a far venire la voglia di leggere il prossimo capitolo. Quindi lo aspetto presto (si fa per dire, fai pure con calma.) Ciao.

Leggi la risposta dell'autore

come al solito camus e un surgelato che si sta lentamente sciogliendo il che e una metafora azzeccata visto che si parla di ristoranti povera ivy non e facile relazionarsi con lui anche se fa uscire spesso la sua parte piu dolce lei invece e dolcissima spero che la storia continui cosi:-)

Leggi la risposta dell'autore

wow questa storia mi incuriosisce sempre piu ivy e un petsonaggio fantastico e come al solito descrivi camus in una maniera eccezzionale per shaina te lo ho detto mi dispiace un po ma almeno in questa storia la fai apparite umana e una perfetta amica per ivy sono sempre piu curioso come proseguira la storia?

Leggi la risposta dell'autore

wow e propio speciale la ragazza se alla prima occasione ha fatto capitolare il ghiacciolo per quanto riguarda i rapporti interpersonali mi sarei aspettato un amicizia con marin e non conshaina si vede che e speciale:-) volevo aggiungere anche che e anche tanto ma tanto paziente non e facile interagire con camus:-)
(Recensione modificata il 13/06/2014 - 06:12 pm)

dunque chi era il rosso te lo avevo detto prima era ovvio che fosse camus la protagonista e molto bella piacevole e spontanea che se ne frega delle regole anche se molto emotiva per riuscire a interagire con camus deve essere molto speciale:-) a proposito balu ha a che fare con l orso del libro della giungla non e vero? suppongo che sia per il suo carattere:-) che gli hanno dato il soprannome

a milo milo e sempre lo stesso donnaiolo ma ho l impressione che anche stavolta ci sara una lite tra fratelli dico bene? ora che ha fatto la sua comparsa camus che succedera? comunque mi e piaciuta la rezione di shaina che di solito e battagliera solo che mi ha intristito un poco poverina:(

come promesso eccomi dinuovo qua a leggere estasiato una tua storia la premessa e fantastica e promette cose interessanti e bello aspirare a realizzare un sogno:-) ma soprattutto con i personaggi che appariranno nella storia ne vedremo delle belle spero ma da te mi aspetto tanti colpi di scena :-)
(Recensione modificata il 13/06/2014 - 06:16 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Inizio riprendendo un detto "Tale padre, tale figlio".
Ora si inizia a capire il personaggio di Milo, piacevole la parte cui si narra della "devozione" di Shaina per Milo e di come si sono conosciuti.
(Milo come fai a non apprezzare Shaina!)
Mi avevi chiesto un giudizio su Camus, per il rosso lo fai conoscere veramente poco e quel poco distribuito nei capitoli, cosa posso dire.... Sicuramente sembra aver trovato qualcosa in Ivy, cosa ancora non lo sappiamo, la determinazine? La complicità?.... Lo scopriremo in seguito.
Non può essere solo il lungo tempo di allontanamento ad aver diviso in maniera così drastica i fratelli, DEVE esserci altro... E questo è uno dei "misteri" più belli della storia.
Su Camus, sembra crescere capitolo per capitolo con la prostagonista.
Se Saga è una sorta di coscienza, Shaina una guida nel nuovo mondo... Camus è il compagno che la deve accompagnare in questa crescita.
Quindi per Camus mi riservo il commento definitivo nei prossimi capitoli, per adesso lo lascio in sospeso, ma non la vedo come figura negativa o poco resa, anzi un po' di mistero serve sempre.
Ecco una cosa devo dirla, sono rimasto leggermente deluso da Ivy, deve avere più forza, va bene tutto... ma da come l'hai resa, deve essere sempre sostenuta da TUTTI, shaina....saga... Camus e soprattutto questa continua arrendevolezza, spero che la sua autostima cresca col suo personaggio.

Complimenti
SFS

PS: Voglio vedere che ruolo avrà Kanon
(Recensione modificata il 28/05/2014 - 06:09 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Allora... già sospettavo che Camus e la nostra protagonista si sarebbero rivisti e in cuor mio speravo davvero che lei non rifiutasse il gentil invito a rimanere a casa di lui. Ora... dopo aver conosciuto il passato di Milo, e, anche se ciò che gli è successo non lo giustifica, devo ammettere che ora lo odio leggermente meno. Il dialogo occupa gran parte del capitolo ma non mi ha dato affatto fastidio. Anzi, è servito a spiegare molte cose e a rallentare il ritmo della narrazione in modo che non vada tutto troppo velocemente. Comunque ti faccio i complimenti perché nei dialoghi, pur non specificando sempre chi parla riesci a farlo capire e ti assicuro che in molte altre storie che ho letto perdeva il filo dopo due o tre battute. Un rimprovero però mi tocca fatelo... Ivy quando parla con Shaina fa una specie di interrogatorio e inoltre risulta un po' tonta in quanto chiede cose abbastanza ovvie. Camus non l'ho ancora capito ma presumo che prima o poi svelerai la natura del suo comportamento. In ogni caso è sempre bello leggere questa fanfic, aspetto presto il prossimo capitolo.

Leggi la risposta dell'autore

Credo che con questo capitolo hai dimostrato ancora una volta quanto Camus sia una persona squallida e che valga davvero meno di niente. Va bene, sarà la caratterizzazione che hai scelto. Va bene, sarà che "tutto ha un perché" e verrà spiegato più avanti. Ma se non inizi a raccontare davvero, la mia opinione rimarrà sempre tale. Stesso discorso per la protagonista, che l'amor proprio non sa neanche dove sta di casa.
Il capitolo è molto "chiacchierato", ma ahimè, sono appunto solo chiacchiere. Molto lunghe con Shaina, molto riassuntive con Camus. Dove non capisco perché lei abbia dovuto spifferare i discorsi che aveva fatto con Shaina, neanche fosse una comare di paese alla Miss Marple. Forse questo è proprio il limite del voler narrare in POV ed è per questo che non è fra i miei preferiti, anche se ho intenzione, fra un bel po', di riprovare io stessa.
Non so, l'altra storia faceva vedere e immaginare molto di più. Per il momento mi sento solo come una persona che ha sentito di straforo una lunga conversazione. Scusami.
Anche in questo capitolo hai tralasciato molti punti fermi alla fine delle frasi; e non parlo nei dialoghi, dove anch'io ho commesso spesso questo stesso errore, ma nelle parti descrittive. Così come talvolta dimentichi di accentare il sì affermativo.
Ultima cosa, più stilistica che altro, perché fondamentalmente non è un errore, le età dei personaggi (così come qualsiasi riferimento numerico eccetto le date, ma per gli indirizzi non saprei) si dovrebbero scrivere in lettera e non in numero. Questo l'ho appreso leggendo varie recensioni in altri siti e forum di narrativa e grammatica. Comunque, anche in questo caso, in passato, anch'io ho commesso la stessa leggerezza, ma la sto correggendo nelle revisioni.
Per il momento non riesco ancora ad inquadrare come si deve questa storia. E' difficile, non le trovo una dimensione precisa e non so fino a che punto spingermi, perché nelle recensioni mi viene da parlare soprattutto dei personaggi e non della storia che stanno vivendo.

Leggi la risposta dell'autore

Non mi ero dimenticato, ma il mio computer ha scelto di non funzionare in settimana.
Camus e Ivy, diciamo che come primo incontro è stato piuttosto diretto e ravvicinato.
Milo... Maturerà mai??? Naturalmente vediamo la tua libertà artistica su come lo userai.
Particolare, ma veramente particolare (quasi sorprendente) la "tensione" che hai scelto di inserire tra Milo e Camus, rispetto al loro rapporto nell'opera originale.
Discorso Marin, poverina, dev'essere dura fare la "pasticcera" in mezzo a cuochi e chef stellati.... Anche lei sono interessato a vedere come crescerà e come cambiare il rapporto con Shaina (lei la nuova pasticcera, magari fianco a fianco con Milo).
Parlando di Shaina, se Saga è il grillo parlante di Ivy, la sua coscienza, Shaina sembra essere la guida nella nuova realtà voluta di Ivy, ovvero la ristorazione e di come rapportarsi con le persone, dove lei non è mai stata capace ad inserirsi.
Complimenti
SFS
(Recensione modificata il 19/05/2014 - 02:15 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Stupendo davvero! Di solito non riesco a seguire fanfic che non abbiano Hyoga/Crystal come protagonista, invece questa mi ha tenuta incollata fino alla fine dell'ultimo capitolo. A dire la verità non vedo l'ora di leggere il prossimo per vedere come si evolve la situazione con Camus. Comunque io adoro Milo ma devo dire che qui é semplicemente detestabile e se il tuo intento era di farlo apparire così allora é perfettamente riuscito. Adoro la protagonista che non é la solita vergine santa, cavolo almeno lei si butta nelle esperienze! E Camus non ho ancora capito da che partesta anche se qualcosa mi dice che non finirà tutto con solo quel rapporto. Adoro anche il fatto che tu abbia reso Milo e Camus rivali... di solito sono sempre migliori amici o cose simili... tra ti complimenti, bello tutto, davvero.

Leggi la risposta dell'autore

C’è una frase che mi ha colpito molto e che credo caratterizzi pienamente questa prima fase della protagonista “Mi domando, però, se riuscirò mai ad impormi ad un uomo.” Penso che lei sia troppo, troppo, giovane per capire come va la vita. Non ci si impone agli uomini, al massimo ci si fa rispettare.
Con questo tipo di ragionamento non si va da nessuna parte ed infatti, per una semplice richiesta tipo preparare un dessert per cena, lei ne fa quasi una tragedia e punta i piedi. In un certo senso la posso anche capire: ancora oggi, quando mi trovo in una situazione per me nuova, mi faccio mille problemi e soprattutto, avendo un carattere molto emotivo, il rischio di andare nel pallone è tanto, anche quando devo solo fare il mio lavoro.
Per fortuna un briciolo di amor proprio ce l’ha e alla fine decide di provare a fare il dolce. I pasticci in cucina sono sempre all'ordine del giorno, quindi non si deve fare troppi problemi se sporca. Camus almeno in quel frangente è stato cavaliere, così come è apprezzabile il suo discorso sul "mettersi in gioco".
Capisco perché Camus si innervosisca quando lo si paragona a Milo, è esattamente uguale a lui ed in più è anche ipocrita. Si disgusta perché il fratello è stronzo e puttaniere, lui è… sì, lui è anche peggio. Fortuna che la ragazza è maggiorenne, altrimenti sarebbe stata corruzione di minore con l’aggravante di averla indotta a bere. Detto francamente, lei è recidiva e rischia la nomea di “poco di buono”. Di certo è molto superficiale come ragazza, in un nanosecondo era disposta a fare sesso con Milo, ora l’ha fatto con Camus. Col senno di poi riesce almeno a riconoscere che è una sconsiderata a comportarsi così, ma anche il fatto di essere cresciuta troppo protetta, non la assolve. Anzi, dovrebbe aver maggiore timore di avvicinarsi ai ragazzi, proprio perché non ha vissuto un'adolescenza come quella degli altri.
Death Mask l’aveva inquadrata subito, se ben ricordo, o comunque si era ben capito.
Non ti critico affatto per la scelta della situazione, del resto l’ho fatto anch’io in un’altra storia, l’incoerenza di Camus però sì. Se aveva solo voglia di obliterare il biglietto (ritorniamo spesso a questa metafora, giusto per rimarcare), tanto per potersi vantare col fratello puttaniere, era meglio che non facesse tutta quella manfrina del gentiluomo e glielo chiedesse direttamente.
Comunque, la caratterizzazione di Camus per il momento funziona bene: è menefreghista e odioso quanto basta, arrogante ma allo stesso tempo gentile. O comunque educato quanto basta per sapersi destreggiare e far perdere la testa alla ragazzina.
Strana scelta quella di Rune, come maestro pasticcere. Non ce lo vedo proprio, ma chissà. Però è una novità. Anch’io una volta ho preparato i macarons, erano al cioccolato, venuti una vera schifezza perché al momento i formarli non avevo usato la sac a poche e quindi erano tutti diversi e irregolari. Il gusto però non è che mi piacesse un granché. Sarà che i dolci a base di meringa non mi soddisfano…e poi… lo so io! Lo so io! La ganache al cioccolato è la tipica farcitura! XD
Altra sorpresa! All’inizio Marin era stata presentata come una pasticcera provetta, invece… è tutto un bluff! Povera Marin, è un peccato che sia limitata nel suo lavoro, ma non è comunque un male saper preparare solo i dolci presenti nel menù. Come dice il detto popolare “nessuno nasce imparato” (pessimo detto, pessima grammatica, ma rende molto l’idea). Strano però che non riesca a migliorare nonostante l’impegno dicano che ci metta. Insomma, presto ce la troveremo disoccupata! XD
Questa volta non ti bacchetto per un paio di semplici errori di battitura che sono scappati. Il resto, tutto bene!
(Recensione modificata il 13/05/2014 - 11:18 pm)

Leggi la risposta dell'autore