Recensioni per
Amor Nascosto
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 115 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/11/14, ore 23:30

Mi ritorna l'atmosfera del film "Psycho", che ormai è un classico, e tu la stai ricreando perfettamente, in modo ovviamente personale, in questi momenti di "stacco"(che poi, immagino, si riveleranno del tutto necessari all'evoluzione della "221B story") dal percorso di Sh, John e, ora, Victor.
Lo stile di scrittura si adegua perfettamente ("...A quel manicotto è attaccato un piede infilato in una scarpa...") alla realistica e sanguinolenta dimensione di quello che è, penso, l'operato di un serial killer ossessionato dalla figura materna. Da notare, poi, la puntuale ricostruzione dell'atmosfera credibile di una Londra impegnata nella sua vita quotidiana (".. il Sunday Mail aveva già fatto un articolo...") che ci fa sentire "dentro" alle vicende.

Recensore Veterano
29/11/14, ore 23:29

l'ansia e lo stress, l'attesa, l'inquietudine, la paura, gli strilli da fan girl... In questo capitolo non ci siamo fatti mancare proprio niente! è stato tutto fantastico, dall'inizio alla fine! dall'incontro con Hannibal si capisce quanto Sherlock sia in realtà molto vulnerabile... quando si tratta di John il suo cervello smette di funzionare come dovrebbe e per uno come lui, per il quale il cervello in realtà vuol dire tutto, questo è molto simbolico e fa riflettere! mi è piaciuta moltissimo la scena in cui Sherlock ritrova John, che tenerezza! Anche se sono contenta che Tom sia morto, un po' mi dispiace pensare al passato che ha avuto... la mamma mummificata sulla poltrona è stata un tocco di arte!

Recensore Master
29/11/14, ore 01:06

"..Già risolto. SH...": ecco un'altra di quelle frecciate in cui Sh condensa la sua rabbia ed il suo dolore nel vedere che il suo amore, oltre che nascosto, è anche disperato. La scena al ristorante è di quelle che rimangono impresse, sia per l'originalità sia per l'impatto che ha nelle vicende. Sh entra lì, come del resto è entrato nella vita di John ("...All’improvviso si sente un certo trambusto provenire..."), in modo improvviso, inaspettato, scompigliando una routine ormai insopportabile. Ma qui è dirompente la reazione di Watson ("...Sherlock, fuori dai piedi!..”); il medico provoca, con il suo atteggiamento, stupidamente conformista, un "...lampo di dolore nei suoi occhi chiari..." e sarà in quell'attimo che si racchiuderà la spiegazione di quello che avverrà dopo, del doloroso distacco/tradimento di Sh (ebbene sì, ho dato un'occhiata veloce al seguito...). E mentre Mary gioisce sicuramente per la scenata al ristorante, arriva Victor, bello, solare e innamorato. Una tregua nella guerra che si è scatenata nel cuore di Sh. E, diciamolo pure, John se le è meritate le corna.....Avvincente, bella storia!

Recensore Master
27/11/14, ore 19:23

Incredibilmente, e nonostante tutto quel che è successo a John, non ho provato pena per lui, o almeno non quanta ne ho provata per Mary. Volevo già dirlo nel capitolo precedente, ma me sono scordata: non la biasimo per aver cercato le attenzioni di un altro uomo, anzi la capisco eccome. Perché si ritrova in un matrimonio in cui praticamente lei e John sono diventati due estranei. E in questo capitolo poi non sono riuscita a non immedesimarmi in lei e mi ha fatto pena, perché mi sono immaginata il suo senso di colpa, dev'essere enorme. E quando Sherlock la accusa, giustamente perché è cieco dalla rabbia, del fatto che mentre rapivano John lei era con un altro, io al suo posto non so come avrei reagito. Quindi sì, ha sbagliato, ma da "donna a donna" ha tutta la mia comprensione. L'altra cosa che volevo dire era il complimentarmi per i tratti psicologici che hai dato a Tom e per il cadavere della madre. A me piacciono particolarmente quando si tratteggiano personaggi così complessi anche a livello di psicosi e malattie mentali, quindi complimenti. E mi è piaciuto anche il dialogo con il dottor Lecter nonostante io detesti amabilmente saga e relative serie tv, ma il loro dialogo era davvero ottimo ed è mi sembra la prima volta che Sherlock cede fino a questo punto.
Aspetto il prossimo, ovviamente.

Recensore Veterano
27/11/14, ore 15:33

O mamma mia che ansia. Capitolo andrenalinico che mi ha lasciato con la suspence fino all'ultimo. Finalmente Sherlock ha capito che tipo è Victor, meglio tardi che mai! Mary riesce ad essere più insopportabile dell'originale..passa la notte con James ma è offesa che John non ha avvisato? Bon eliminata anche lei restano finalmente solo i nostri due eroi.
Che ti devo dire? Sei bravissima, resto in trepidante attesa del seguito.

Nuovo recensore
27/11/14, ore 13:38

Ciao! Finalmente mi sono decisa a recensire questa che considero una delle più belle fanfiction che io abbia mai letto. Iniziando dalla trama: mi piace moltissimo, complessa, con tratti di introspezione mai banali o noiosi; si intrecciano in maniera armoniosa le vicende di John (che è caratterizzato alla perfezione) con quelle dello psicopatico Tom Grass, un assassino spietato e ossessivo. È stata bellissima la scena del confronto tra Hannibal Lecter e Sherlock: da amante del film Il silenzio degli innocenti non ho potuto non amarla; inoltr vedere Sherlock cedere alla debolezza, umiliarsi quasi, pur di salvare John è stato molto toccante. Questo capitolo è un climax di emozioni, non si riesce a smettere di leggere, BISOGNA sapere come finisce: è scritto con maestria, uno stile molto scorrevole e accurato, veramente tantissimi complimenti! Per poi finire con il coronamento dei sogni di tutte le fan: il bacio fra John e Sherlock. È stato una scena veramente naturale, anche molto dolce, con loro due che finalmente capiscono che si sono sempre cercati, sempre ritrovati. Di nuovo brava, continua così! Aspetto il prossimo capitolo! PRJ

Recensore Veterano
27/11/14, ore 00:00

Questa storia è bella da mozzare il fiato. Letteralmente. Avevo il respiro corto e il battito accellerato praticamente ad ogni riga.
È un intreccio di suspance, introspezione e amore gestito con maestria, ogni dettaglio è al posto giusto, i colpi di scena non mancano e i personaggi sono al cento per cento loro stessi. In una parola: perfetta.
È stato emozionante leggere di Sherlock così vulnerabile di fronte alla prospettiva di non riuscire a salvare John, e di come John riesca a farsi forza e a non perdere la speranza grazie al suo Sherlock "mentale" e ho trovato così dolce e toccante la scena del ricongiungimento! Davvero bellissima.
Ci sarebbe così tanto da dire, ma non riesco ad esprimere altro. Solo, che sono immensamente felice di essermi imbattuta in questa FF.
Non vedo l'ora di scoprire come i due si chiariranno e dichiareranno finalmente i loro reciproci sentimenti.
Complimenti,

Chappy_
(Recensione modificata il 27/11/2014 - 12:00 am)

Recensore Veterano
26/11/14, ore 16:43

Ma io vorrei sapere come ti vengono certe idee , un cross over con il silenzio degli innocenti il mio libro favorito!!!! Io ti adoro hai saputo orchestrare magistralmente il tutto tanto da risultare fluido e scorrevole e non forzato non voglio neanche pensare cosa succedera' nel prossimo capitolo in cui ci sara' di tutto chiarimenti tra Sherlock e Victor in primis in cui mi immagino gia' la rabbia fredda del detective brrrrrr brrrrr.Mery in tutto cio' quasi mi sta simpatica almeno cerca lo scontro mah non mettiamo il carro avanti ai buoi mi spiace solo che se lo posti di mercoledi saro' in viaggio per lavoro e non me lo potro' divorare immediatamente pazienza l' attesa rende il premio piu' dolce bravissima e bacioni

Recensore Veterano
26/11/14, ore 15:59

°AAAAAAAAAAAAAAAAAA° sclero male ma male malissimo. È tutto bellissimo, tutto, il ritmo è concitato ma è giusto, perchè Sherlock deve fare in fretta, John ha le ore contate. Sherlock che non riesce a dedurre come al solito perchè è troppo preoccupato mi stringe il cuore, invece per Mary sembra non sia successo niente >_<
La scena con Hannibal è perfetta, mi ha ricordato tanto Il Silenzio degli Innocenti, Hannibal è spietato, crudele ma a tratti sembra comprendere i sentimenti di Sherlock, forse sta ricordando la sorella, forse Will, fatto sta che è un personaggio perfetto.
Il finale mi ha fatto sciogliere d'amore, finalmente si sono ritrovati, ètoccante e quel bacio è così liberatorio! Bellissimo, non so che altro dire.

Recensore Master
25/11/14, ore 23:18

Eccoci nuovamente IC, continuano le vite parallele dei nostri due. E' questo, secondo me, un capitolo di "cucitura", che serve a riprendere tutti i vari fili lasciati sporgere dalla trama: l'inquietudine e l'insoddisfazione di Mary, lo sdoppiamento di John, sempre più evidente nella sua nostalgia per i tempi del 221B, i casi che sono un balsamo per le sofferenze di Sh. E poi c'è lui, il consulting, la figura che si staglia su tutte, libera da convenzioni ma tormentata da una nuova umanità che lo vede nascostamente innamorato. "...Capisco. SH...": qui e là le sue "esche" lanciate ad un John che sembra evolvere verso una nuova consapevolezza, brevissimi flash che abbagliano Watson e lo stimolano a non farsi seppellire nell'ordinarietà di un matrimonio terribilmente vuoto e noioso. Bello.

Recensore Master
25/11/14, ore 21:07

In un primo momento ho pensato di avere sbagliato FF, ho persino controllato l'elenco dei capitoli e mi si è illuminata la strada: interessante strategia narrativa questa che incrocia diversi piani d'azione apparentemente "intrusi" l'uno con l'altro ma che, alla fine, sicuramente apporteranno alla storia un contenuto vario e significativo. Ciò servirà anche per creare un'ambientazione ancora più ampia che dà maggior credibilità alle vicende dei nostri due. Cioè, se io allargo il campo di quello che racconto, poi, ritornando ai protagonisti, otterrò una maggiore efficacia narrativa. Grande! "..Un uomo, o quel che ne resta, giace in mezzo alla strada...": lo stile secco e fotografico è perfettamente adeguato a ciò che si muove o si trova sulla scena. Più che fiori, qui sono pugni allo stomaco....

Recensore Master
24/11/14, ore 00:38
Cap. 3:

Bell’inizio, questo del III capitolo, tutto poliziesco , ben ragionato e credibile, con i dialoghi che si rincorrono precisi e logici, la descrizione degli ambienti (“…complesso di vecchi magazzini…”) che è curata e ci fa partecipi di quanto si svolge; sembra di essere tornati al pre-Reichenbach.
Ma, ecco la realtà: “…John resta un attimo ancora a guardarli…”. Si conferma netta l’impressione che John sia “fuori” dal gioco, che per lui non si possa più affermare che “the game is on”… E nei confronti del disagio di Holmes, sembra proprio manifestare una indifferente lontananza che dà veramente fastidio e che si è potuta constatare anche nella Season3. “…Seriamente, cosa gli costa alzarsi e prendere in mano il dannatissimo cellulare?...”: addirittura c’è in John la pretesa che il consulting si comporti normalmente, come nulla fosse di fronte alla realtà del suo matrimonio. Matrimonio che, per Sh, è stato l’inizio della sua disperata solitudine, con il continuo tormento di una moglie sbandieratagli davanti, a sottolineare ancora di più la sua desolazione. E lui non reagisce; ogni tanto, però, c’è come un lampo, ad abbagliare Watson con la luce della verità: “…-Una volta avresti capito.- è la lapidaria risposta di Sherlock…”. Torna poi, quasi subito, l’ordinaria piattezza della vita con Mary, ma quegli attimi, in cui Sh lancia un messaggio sferzante, lavorano dentro e scavano sotto la struttura scontata (“…-Tempo orribile.- concorda John…”) della coppia. Sh continua a cercare di non soccombere al suo amore nascosto (“…l’immagine della schiena di John che si allontana…”) che lo sta devastando ma è una lotta difficilissima, ora che la sua umanità ha maturato aspetti che, prima di conoscere il suo coinquilino, non esistevano. “…a Meredith si illuminano gli occhi…”: povera ragazza, di fronte ad un personaggio troppo grande per lei, che è così “normale”e , comunque, nulla potrebbe contro un sentimento unico ed irripetibile come quello che tiene incatenato Sh a John. John che, sempre di più, sta mostrando segni di cedimento (“…vorrebbe solo tornare indietro nel tempo, a due anni prima ed alla sua accogliente poltrona a Baker Street…”). Intanto Holmes si sta incamminando verso un cammino triste di autodistruzione per non farsi soffocare dal senso di vuoto che lo circonda. Lunga chiacchierata la mia, bravissima Hotaru Tomoe, perdonami, ma la colpa è solo tua: questa storia mi sta piacendo sempre di più…

Recensore Veterano

Odio Victor! Lo odio con tutte le mie forze! cancellare i messaggi non ha mai ucciso nessuno?! certo che uccide le persone, non si dovrebbe mai fare una cosa del genere u_u invece mi stanno piacendo tantissimo Mary e James, non credevo che sarei arrivata a tifare per loro ma invece è così! Lui ha un carattere molto dolce, sfido chiunque a non restarne affascinati! adesso voglio vedere che fine farà il povero John, sono sicura che Sherlock scoprirà che cosa ha fatto Victor e finalmente farà la fine che merita! aspetto con ansia un confronto tra questi due cocciuti! per concludere mi è piaciuta molto la scena in cui Greg cerca la prima telecamera disponibile e sembra che parli da solo! l'ho trovata molto divertente! al prossimo capitolo

Recensore Master
21/11/14, ore 20:39

"...per lui è sempre stato un motivo d’orgoglio riuscire a leggere e comprendere i comportamenti ombrosi dell’amico. Eppure l’altro giorno non ci è riuscito...": forse la frase più forte del capitolo. John non è più in sintonìa con Sh, l'intrecciarsi delle loro anime e dei loro pensieri si sta sciogliendo e, ciò che poteva essere, è spento prima ancora di manifestarsi. "...Un discorso su cosa?-Su me e Mary, ovviamente...": la sensibilità del medico è diventata una ottusa e insistita indifferenza che costituisce una vera e propria tortura psicologica per il consulting. Egli vive una situazione che, anche per una persona non problematica come lui, è drammatica e angosciante. Efficace quel comparire, qui e là, dei pensieri di Sh, di fronte alle richieste di John, delle parole che non possono uscire ma che costituiscono la verità dolorosa del suo amore nascosto. Geniale l'immagine del segno sulla data del matrimonio ("..quella malefica X rossa occhieggia nella perifrasi del suo campo visivo....") che diventa quasi un altro personaggio, tanto è l'influsso che ha sull'animo di Sh.
Un'altra cosa che pare animata anch'essa dall'angoscia del consulting è il suo amato violino, che , ora, è ammutolito ed inutile di fronte a ciò che sta succedendo. Il matrimonio ("...John, che sembra fluttuare sorridente in un universo lontano e diverso dal suo...") si svolge interpretato dallo sguardo di Holmes come una commedia grottesca, in cui Watson si muove simile ad un burattino inanimato. Anemoni, tanti, troppi.......

Nuovo recensore

Parto dicendo che seguo questa storia dall'inizio ma col fatto che leggo dall'iPod non mi sono mai fermata a recensire e devo dire che mi dispiace un sacco, aspetto con ansia ogni volta l'aggiornamento col nuovo capitolo ma questa volta mi hai distrutto! Non mi aspettavo che il mio povero, piccolo John potesse essere la prossima "vittima" di Tom! Cavolo, grandissima! D: 

Non vedo l'ora che esca il prossimo *-* concludo dicendoti che con la frase "E dopotutto, cancellare un paio di messaggi sul cellulare non ha mai ucciso nessuno."  hai ucciso tu me! Complimenti ancora, hai un modo di scrivere che mi piace un sacco ^^