Cara Dani,
proprio un bel capitolo che fa muovere tutti i nostri personaggi (ed anche qualcuno in più, vedi la sorpresa del Conte Gerard e la visita di Jessica) delineando per loro dei bei quadretti.
Devo dirti che mi stai facendo rivalutare la suddetta Jessica che, nel manga, è molto poco positiva. Qui hai invece messo in luce dei suoi tratti di umanità e di ironia. Brava, perché non è facile con un personaggio così 'scomodo'.
Sono molto curiosa di leggere il capitolo del matrimonio, come anche sapere come andrà a finire questo giallo dello scagnozzo di Dangering… Suspance…
Alla prossima!
Rebecca

PS. Una curiosità (se puoi), ma Maria la vedremo in futuro?

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E a questo punto il capitolo Jessica dovrebbe essere chiuso, almeno per quanto riguarda Abel...
La comparsa del conte non me l'aspettavo, brava Dani! E così il Conte Gerald è in Australia in incognito e oltre a mettere in guardia Arthur da pericoli imminenti gli fa anche da messaggero di Maria. Che cara ragazza, io ho sempre adorato quel personaggio e l'ho sempre vista perfetta per Arthur, mi dispiace che nella storia originale nemmeno questa coppia abbia visto un lieto fine.
Mi dispiace che Arthur continui a tenere segreto il suo proposito, capisco il motivo di questa scelta ma credo che il silenzio non farà sì che Abel e Georgie soffrano di meno quando lui sarà partito.
Ma prima della partenza ci aspetta in matrimonio, e io non vedo l'ora di leggere il capitolo in cui lo descriverai.

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Ciao Dani! Eccomi qui, dopo mesi, a riprendere le fila del tuo racconto. Ho già letto tutti i capitoli, non credere, ma il tempo per commentare non riuscivo mai a trovarlo, mannaggia!!!
Mi piace questo capitolo, anche se devo confessarti che il dialogo tra Arthur e Jessica mi ha spiazzato, perché non riesco proprio ad immaginarmi lei così accondiscendente e disponibile. Non amo molto Jessica e tu le stai dando un'aura di "bontà" che io in lei non ho mai visto. Comunque bravissima, non fraintendermi, sei davvero brava a caratterizzare così tutti i personaggi di questa storia. Arthur continua a piacermi tantissimo, è maturo, forte, deciso, intraprendente ed estremamente acuto, riesce sempre a capire quale sia la mossa giusta da fare nel momento giusto. La sua decisione di lasciare Abel e Georgie da soli è assolutamente giusta e perfetta, e anche il suo progetto di tornare in Inghilterra lo trovo la scelta ideale. Fa male, certo, ma è giusto che anche lui trovi la sua strada, e l'Inghilterra secondo me è quella giusta, specialmente se ritroverà Maria.
Sui due piccioncini non dico niente...parla già da sola tutta la passione e l'intesa che sono riusciti finalmente a ritrovare.
Alla prossima!
Mary

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L'arrivo di questa ombra dal passato a poco tempo dal matrimonio non ci voleva proprio! Arthur dimostra coraggio, sto iniziando a rivalutare Jessica.

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E finalmente questi due si sono ritrovati! E quando sono assieme – come ben sai e come ben descrivi - fanno scintille (e che scintille!).
Bene anche che ora gli altri, dopo aver portato il loro prezioso aiuto, lascino alla ‘neo-nata’ famiglia tutto lo spazio necessario per crescere e respirare.
Sono curiosa, inoltre, di leggere quale destino hai in serbo per Arthur (che è un personaggio apparentemente semplice, in realtà sfaccettato e complesso) come anche di sapere se Jessica veramente si recherà alla fattoria a porgere le sue scuse.
Un caro saluto e a presto,
Rebecca

Abel e Georgie sembrano già una famiglia con la piccola Mary, sarebbe bello vederli anche marito e moglie presto; però è giusto e bello che pure Arthur costruisca la sua vita.

E così siamo arrivati al tanto sospirato chiarimento! Mi piace che avvenga nella grotta, e mi piace che i due siano così schietti e sinceri l'uno con l'altra. Ribadisco, il fatto che bel e Georgie non abbiano un vissuto come coppia si sente eccome, ma credo che finalmente siano riusciti a mettere le basi per crearlo, e non mi riferisco ovviamente solo al fatto che siano riusciti anche a ritrovarsi nell'intimità. Hanno dato voce alle loro paure e i loro desideri, rivelandosi a vicenda che tutto sommato vogliono la stessa cosa: stare insieme per sempre, ed amarsi per sempre. Ingenuità, immaturità, forse timore che l'altro non provasse lo stesso desiderio li hanno allontanati e messi a distanza, ma forse ora ci siamo.
Spero che dal loro risveglio in poi riescano finalmene a creare la loro "vera" famiglia, e adesso sono curiosa di sapere cosa vuole fare Arthur...

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Cara Dani,
mi è piaciuto molto come, in questo capitolo, hai reso i dubbi e i timori della piccola Georgie.
Sì, piccola, perché anche se le è appena nata una figlia, è lei stessa ancora una bambina a tratti. Anzi, il fatto di essere appena diventata mamma, la rende ancora più fragile e insicura.
La scena in cui si rannicchia nella paglia in posizione fetale è davvero molto tenera perché poverina lei non ha mai sperimentato l’amore materno
Speriamo che il rapporto con Abel d’ora in poi le pacifichi il cuore.
Un abbraccio e a presto,
Rebecca

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E ora lo shock è totale, Arthur le ha dato quelle conferme che temeva....Povera Georgie, si trova ad affrontare un dolore grandissimo, e non mi riferisco solo al fatto di essere stata lasciata da sola la notte in cui è nata Mary. Fa male scoprire che Abel non è sempre stato solo per lei, e fa male scoprire che per qualche ora (le più sbagliate, quello sì), lui ha pensato ad altro e non a lei.
Arthur come sempre dimostra un gran carattere. Cerca di metterci una pezza, ma sotto sotto vorrebbe strozzare il fratello anche se sa che questi ha commesso una madornale leggerezza della quale si pentirà tutta la vita.
Provvidenziale lo Zio Kevin, il vero Grillo Parlante di questa tua storia, che avvisa Abel e lo scuote ben bene; quel riportala a casa vuol dire tante cose...

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Oh bene, e adesso arrivano i guai! Jessica è diabolica, una vera arpia! Ma c'era da aspettarselo, non ha mai digerito il fatto che Abel le avesse preferito Georgie...che poi, nel manga lei dice chiaramente che si sono usati a vicenda e che non sopparta il fatto di essere stata scaricata, che doveva essere lei a farlo...mah...strana donna quella lì! Comunque, ora Georgie è in preda alla rabbia e forse anche alla gelosia, chissà. Però sai una cosa? Secondo me va bene così! Voglio dire, è giusto che sia anche Georgie a confrontarsi con la paura di perdere Abel per colpa di un'altra. Nella storia originale vediamo solo Abel roso dalla gelosia (in Australia) e poi mesto mesto mentre si mette da parte per lasciare andare via Georgie con Lowell (a Londra), è solo lui a dover accettare il fatto che Georgie potrebbe essere di un altro, ma lei questo pensiero non lo ha mai, e forse è una delle pecche del loro rapporto. Georgie deve crescere, deve capire che Abel potrebbe non aspettarla per sempre, che potrebbe anche essere di un'altra donna (che poi Abel non potrebbe mai farlo è un altro discorso, ma lei deve comunque maturare!). A nulla serve essere consapevole del fascino di Abel e che lui ha sempre mietuto un sacco di vittime del gentil sesso!!! No, Georgie deve capire che Abel è un uomo, e che lei non ne ha l'esclusiva, non per ora, almeno. C'è Mary, certo, ma la loro situazione non è per niente quella di una coppia.
Serviva uno shock, e Georgie lo ha avuto. Credo che da ora in poi le cose cambieranno e finalmente si riavvicineranno.
Brava!
(Recensione modificata il 27/05/2015 - 08:51 pm)

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Abel e Georgie si sono ritrovati in un modo impetuoso come è consono al loro amore; è curioso vedere che la proposta di matrimonio tanto attesa da lei sia giunta nel momento meno aspettato.

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Scusami per il tremendo ritardo, ma questo periodo per me è davvero un incubo...
Allora, ho trovato questo capitolo davvero strepitoso! Mi piace come hai voluto gestire la delicata situazione della paternità di Mary e trovo che l'idea di Georgie sia stata geniale. Ha messo a tacere tutti quanti, malelingue e non, con estrema delicatezza, tanto amore e soprattutto nessuna piazzata, come invece sembrava essere pronto a fare Arthur. E finalmente adesso la nuova famiglia Butman ha fatto la sua prima uscita pubblica ed è stata "ufficializzata", speriamo che quindi arrivi presto anche il momento in cui Abel e Georgie si ritroveranno davvero. E' strano, sono genitori, quindi hanno in comune il legame più forte che possa esistere, però sono ancora troppo distanti, seppure lì lì per avvicinarsi...Non so se mi sono spiegata, sono un po' contorta...
Adesso passo agli altri capitoli, spero di recensirli in fretta...tu abbi fede!!!!
Ciao!

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Bene, speriamo che il chiarimento tra i due avvenga una volta per tutte e che questo permetta a Georgie di superare tutta la sua confusione ed il suo disagio. Abel ha commesso una leggerezza a non dire a Georgie ciò che è accaduto al porto, ma mi auguro che lei riesca a capire ed andare oltre.
Da come hai gettato le basi, deduco che l’incontro avverrà ‘a porte chiuse’ e penso che questo sia un bene, dato che fin troppi fino ad oggi hanno messo bocca in vicende più che private.
Ah, dimenticavo, meno male che lo zio Kevin è riuscito a fermare Arthur. Parole sagge le sue (“sei suo fratello, non il suo rivale in amore”), che spero riescano finalmente a far capire al ragazzo qual è il suo effettivo ruolo in tutta la vicenda.
Un abbraccio e buona domenica,
Rebecca
(Recensione modificata il 17/05/2015 - 01:06 pm)

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Lo zio Kevin ha ragione: Abel va rimesso a posto, lui e la sua testa calda! Ha fatto davvero male a nascondere la verità a Georgie, dato che le bugie hanno le gambe corte! Il chiarimento non sarà semplice, immagino.

Cara Dani,
sono riuscita finalmente a rimettermi in pari con la lettura della tua storia, dopodiché – poiché c’era qualcosa che mi lasciava perplessa – sono tornata a leggerla daccapo, cioè dal primo capitolo fino all’ultimo ed ho finalmente capito che cosa mi ‘suonava strano’.
Cerco di spiegarmi ma tu, per cortesia, non me ne volere dato che è proprio perché ci tengo a te e alla tua fic che esprimo il mio parere, altrimenti tacerei.
Dunque, la storia è (per ora) funzionalmente divisa in due sezioni (Londra/ Australia) e queste - a mio parere - presentano una ‘discrasia’ nella rappresentazione dei personaggi, soprattutto in quella di Georgie e Abel. E’ come se il ritorno in Australia cancellasse la maturazione personale (e relazionale) di entrambi.
Alcune perplessità me le fa sorgere anche il personaggio di Arthur: mi chiedo, infatti, quale superiorità morale possa/debba rivendicare nei confronti di un fratello disposto a morire per lui.
Detto ciò, leggo con molto piacere la tua storia e continuerò a farlo perché sei brava a raccontare e perché riesci a creare delle scene emozionanti ma, davvero, non riesco ad immaginarmi gli Abel e Georgie che lasciamo alla fine del manga (a cui tu chiaramente ti ispiri nella prima parte della storia) finire in tale stallo emozionale. Così come non riesco ad immaginare che lascino entrare così tanto Arthur nel merito della loro vita di coppia.
Speriamo che ora Georgie non cada nella trappola che Jessica le ha teso….
Un abbraccio,
Rebecca

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