Recensioni per
Mathematical Certainty
di PaleMagnolia
L'ho già detto che adoro il modo in cui scrivi? Forse sì, ma mi piace ripetermi su queste cose *_* Davvero, sia quando scrivi capitoli lunghi che, come gli ultimi due, molto brevi e concisi, lo stile è sempre impeccabile e splendidamente evocativo: ci sono soprattutto certi dettagli che a volte mi rimangono impressi in maniera incredibile (tipo il caschetto di Annie che quasi non viene spettinato dal vento). E, a proposito di Annie, inizia ad inquietarmi un pochino °_° mi ricorda vagamente la bambina di Ghost Ship (non esattamente un capolavoro di film, ma la bambina era veramente °_°)...non è che adesso tira fuori un machete e si fa uno spezzatino di Irwing? Idiozie a parte, capitoli bellissimi come sempre ** |
Capitolo un po' corto, ma comunque ben scritto ed interessante. Aggiorna presto! ^_^ |
Questa storia non può ispirare nient'altro tranne che parole di lode per il meraviglioso stile con cui è scritta. Devo ammettere che la frase nella descrizione: "Quando l'amore è a prima vista, a ultima vista, a eterna vista. ", mi ha colpita enormemente e così ho deciso di provare a leggere. Ogni è capitolo è volato con una velocità incredibile. Tutte le descrizioni del naufragio sono davvero coinvolgenti, in più quest'ambiguità che si nota in alcuni atteggiamenti della bambina mi intriga. Annie ed Irwin saranno insieme in futuro, m'è parso di capire dal breve spicchio di futuro di Irwin...ma come? Attendo con impaziente curiosità il capitolo successivo, rinnovandoti i miei più sinceri complimenti. |
Davvero deliziosa questa storia, mi ha molto incuriosita sia per la vicenda narrata sia per i due protagonisti, una coppia inusuale ma che mi incuriosisce tantissimo.Inoltre trovo molto piacevole il tuo modo di scrivere semplice, ma non per questo privo di particolari. Non mi resta dunque che continuare a seguirti per svelare un pò di misteri XD, a presto ^^. |
Oh, beh, sono contenta di essere riuscita a cogliere quello che volevi trasmettere, nonostante le mie capacità cognitive limitate da vari sciroppi e aspirine xD Vuol dire, e questa ne è solo l'ennesima conferma, che questa storia è scritta troppo troppo troppo bene ** Lo dimostra anche questo capitolo, con i ricordi sconnessi di Irwing, eppure così vividi e reali, costruiti con poche rapide pennellate di parole. E Annie che resta sveglia e prova a chiamarlo per tutto il tempo, solo per sapere come si chiama. So sweet *____* |
Mi rendo conto di non aver scritto recensioni molto significative, fino a questo momento, ma devono essere i postumi dell'influenza che stanno fulminando i miei già scarsi neuroni xD Resta il fatto che questa storia mi sta piacendo moltissimo, che i capitoli non tanto lunghi scorrono che é una meraviglia e scandiscono perfettamente il ritmo dell'azione. Dei personaggi si sa lo stretto indispensabile rispetto allo svolgersi della vicenda, e sono curiosa di scoprire cosa sapremo nei prossimi capitoli...a presto *_* |
E' bello vedere come in questo capitolo, sempre così ricco di immagini vivide, Annie confidi totalmente in Irwing: quello stesso uomo che l'ha aiutata prima, ora deve salvarla. Deve, perché si è già occupato di lei, perché la nave affonda sempre più rapidamente. E lui, nonostante tutto, ci prova. Stupendo anche questo, ovviamente. *vola al capitolo successivo* |
Di nuovo stupendo. E anche un tantino inquietante °_° La sensazione che avevo, leggendo il prologo, di vedere la scena con i miei stessi occhi, qui si è trasformata in qualcosa di più diretto...Sarà che soffro di vertigini xD e che le tue parole sono estremamente evocative *_* |
Dici che Irwing potrebbe fare la parte di David A. Stewart? |
Che sai scrivere bene, l'avevo già capito dalle altre tue storie che ho letto, nonostante io mi sia accostata solo alle due comiche (appena ho tempo leggo anche "Passo a Tre"). Ma, caspita, ci sai proprio fare anche con tutto il resto. Incipit spettacolare, sono ancora qui a immaginarmi la nave che affonda ** ora devo assolutamente andare avanti *O* |
Scrivi in modo adorabile. Sono ancora al capitolo due. |
Thomas Andrews :| |
Complimenti per lo stile, le descrizioni dell'affondamento sono assai reali e questo mette in uno stato d'angoscia "positivo" (perchè è tutto a nostro vantaggio sentirci trasportati dalla [e nella] storia e questo dimostra quanto tu sia stata brava). Mi è piaciuto anche il paragone tra quello che Irwing prova sul parapetto della nave che ormai viene risucchiata in mare e il distacco incuriosito di un passante, che dinanzi ad un disastro di tali proporzioni ne rimane comunque affascinato. Brava davvero; con "Millenovecentocinquantatrè" ci hai mostrato il lato "comico" di te, ma con questa storia hai dimostrato di essere molto capace anche nel dramma (se mi passi il termine ^^). Ancora complimenti! |