Recensioni per
NAGINATA (なぎなた-薙刀)
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/09/17, ore 15:56

E invece no, era proprio un tentato omicidio quello. Dunque complimenti a Takeko per averlo sventato!
Mi piace il personaggio di Okita, per come unisce un comportamento amichevole verso una ragazza di cui pure dubita a un modo di pensare molto cinico e pragmatico. Ma non so bene cosa pensare del silenzio sulla faccenda ...
Chicako è un personaggio che continua a piacermi molto, si dimostra intelligente e riflessiva, e con una mentalità diversa da quella elitaria delle sue dame. Ma le sue condizioni sono preoccupanti: non è che qualcuno ha già preso ad avvelenarla lentamente?
Ma qui nessuno si accorgerà che continuano a sparire serve? Povera Akane, comunque, era solo una bambina che non aveva neanche capito cosa stava facendo. La ninja è una psicopatica vera e propria.
Complimenti, un altro bellissimo capitolo!

Recensore Master
14/09/17, ore 11:21

Questi intrighi politici mettono un attimo i brividi: stanno esultando sulla morte di un diciassettenne questi?
Mi piace il modo in cui Takeko decide di abbandonare la remissività: c'è dietro una riflessione personale vera e propria sui comportamenti di queste donne, e un moto di simpatia verso Chicako. Un buon modo per sviluppare il personaggio!
Ma la donna anziana che ha arrestato ... non calza con la descrizione dell'assassina che abbiamo ricevuto negli scorsi capitoli. Temo che fosse una inserviente che volesse tenere pulito l'abito, o fare un qualche trattamento innocuo, e che la nostra Takeko farà una figuraccia micidiale.
A meno che la donna non fosse stata corrotta dalla ninja!
Complimenti, adesso sono proprio curiosa di scoprire cosa succederà!

Recensore Master
14/09/17, ore 09:27

Takeko davvero non riesce ad accettare le sue debolezze, anche se giustificate e temporanee! Per fortuna c'è Hijikata, la cui filosofia di vita espressa in questo capitolo mi piace moltissimo. La maestra di musica ... naturalmente è la persona più gentile con Takeko. Non poteva essere altrimenti.
E le culture diverse fanno davvero a pugni, senza che nessuno si impegni davvero a capire l'altro. Interessanti le riflessioni di Iemochi a proposito della condanna a morte, lo fanno sembrare molto umano.
A quanto pare la prima minaccia per Chicako non sarà del tipo che Takeko possa fronteggiare, se la ninja userà il veleno. Voglio proprio vedere come la metteranno ...
Complimenti, un altro bellissimo capitolo!

Recensore Master
14/09/17, ore 08:02

Ah, lo sapevo che l'incontro tra Chikako e Takeko sarebbe stato interessante! Mi piace come la principessa non abbia alcun disprezzo per una donna di classe inferiore, anzi cerchi di capirla e di andarci d'accordo. Mi incuriosisce anche come cerchi di indurla a esprimersi: aspetto risultati particolari!
Il resto delle dame non è altrettanto entusiasta, vedo. La maleducazione con cui si rivolgono a Takeko lascia a dir poco allibiti, sembra che non abbiano davvero chiaro che quella non è una dama come tutte le altre! E in tutto questo la povera Takeko deve ingoiare tutto perché così è stata educata, anche se qualche insulto ce lo caccerebbe volentieri. Duro per lei, ma realistico.
Ouch, questo Kamo sembra veramente uno psicopatico. Hijikata sembra già un tipo decisamente più nobile ... si capisce perché Takeko sia cotta di lui.
Ed ecco un altra psicopatica, questa volta modello 'seduttrice killer'. Temo che Takeko dovrà mettersi al lavoro piuttosto alla svelta.
Complimenti, un bel capitolo che crea una notevole tensione per l'avvenire!

Recensore Master
13/09/17, ore 21:30

E così facciamo anche la conoscenza di Chicako. Donna che è sempre stata setvita e riverita, e che adesso sta per cambiare vita, e se ne sente insicura. Capita a tutti, prima o poi! Ma mi interessa, sono proprio curiosa di vedere le sue interazioni con una donna così diversa da lei come Takeko.
E la nostra onna-bugeisha si confronta con uno stile di vita a cui non è affatto abituata, situazione non aiutata dalla separazione dalla sorella e dalla presenza della sua cotta. Mi piace il contrasto tra le emozioni di queste due donne, molto diverse ma rese ugualmente bene.
Uh, a quanto pare Serizawa è in combutta con Don Rodrigo americano, e il matrimonio non s'ha da fare. Adesso sono curiosa, che conseguenze ci saranno per le due poverette sopra menzionate?
Complimenti per un altro gran bel capitolo!

Recensore Master
13/09/17, ore 18:41

Innanzitutto, complimenti per le ricerche, si nota la tua preparazione!
Iemochi, poveretto, è ancora un ragazzo e già si deve arrabattare nei casini politici internazionali. Direi che hai fatto un bel lavoro a rendere la sua insicurezza, ma al contempo i suoi tentativi di mantenere una dignità e tenere le cose tranquille.
Takeko mi piace molto per come, pur essendo profondamente offesa e ferita, tenga a freno la lingua e si adatti ai precetti del suo tempo. Ho letto fin troppo spesso, nei romanzi storici, di donne emancipate e orgogliose in modo quasi anacronistico, quindi mi fa sempre piacere vedere un personaggio femminile che riesca a farsi valere pur restando nei codici della sua epoca. Ed è anche divertente la sua cotta per Hijikata!
Akaoka mi piace sempre di più, e un tipo tradizionalista ma con un certo orgoglio, sia per sè che per la figlia adottiva. Serizawa si prospetta già come un individuo incredibilmente fastidioso e sessista, mi chiedo che altri sviluppi avrà il suo personaggio.
Complimenti, un altro capitolo davvero bello!

Recensore Master
13/09/17, ore 16:46

Mi pare promettente questa storia!
Innanzitutto ben descritto il.breve prologo: rende molto bene l'atmosfera malinconica di questo campo di battaglia, con questa donna che cerca di aggrapparsi a un'ultima cosa bella da vedere prima che si arrivi a questo punto. E fa sorgere parecchie domande su come si sia arrivati a questo punto.
La scena immediatamente successiva ha un modo molto d'impatto per calarci nel contesto della vicenda: un contadino ammazzato da un samurai e abbandonato a marcire a bordo strada, si suppone per futili motivi. Un dettaglio davvero crudo, che denuncia un'incredibile disparità sociale.
E la nostra Takeko fa il suo ingresso in scena, ancora ben lontana dalla morte. È solo una ragazzina, ma è già maestra -era normale? Ammetto di non conoscete molto bene il periodo storico- e nonostante questo porta ancora rispetto e attenzione al padre adottivo. Non è la classica protagonista ribelle, ma al contempo non manca di spina dorsale: è abbastanza matura da essere consapevole dei suoi limiti e di chi sia più esperto di lei. Mi piace!
Anche Akaoka mi piace: mi dà l'impressione di credere che Takeko possa dare molto di più, e per questo continui a 'bacchettarla'.
Complimenti, un primo capitolo molto interessante!

Recensore Veterano
11/09/17, ore 10:52

Lo so, sono imperdonabile, ma in questi mesi sono riuscita a ritagliarmi davvero pochissimo tempo da passare su Efp...
Ad ogni modo, capitolo meraviglioso! Entriamo sempre più nel vivo della storia, mentre gli atti cospiratori contro il matrimonio della principessa e dello shogun vengono pian piano a galla. Sono certa che Takeko riporrà tutta se stessa e le sue abilità di samurai nello scovare l'identità di coloro che vogliono Chikako morta e sventrare i loro tentativi. Purtroppo, però, sembra che non sarà affatto facile. Molti individui tramano nell'ombra, persone guidate solo dalle loro losche ambizioni, che non intendono fermarsi davanti a nulla e che sarebbero capaci di ricorrere ad ogni tipo di metodo, anche e soprattutto ai più cruenti.
Takeko si è dimostrata ancora una volta una donna molto intelligente e capace, per il modo rapido ed efficiente con cui si è occupata della donna che si fingeva una semplice serva. Peccato, tuttavia, che questa non abbia loro fornito alcuna informazione sui suoi mandanti, preferendo tagliarsi la lingua. Complimenti per il modo in cui riesci a descrivere anche le scene più violente, abilità che ho colto anche nei capitoli precedenti! Purtroppo, viviamo in un mondo non solo bellissimo, ma spesso anche crudele e, se lo si vuole descrivere appieno, non si può tralasciare questo suo aspetto negativo. Tu riesci a unire e condensare con efficacia entrambe le facce, per cui bravissima!
Il dialogo tra Takeko e Chikako mi è piaciuto moltissimo. Sono due donne parecchio diverse, l'una forte e combattiva, l'altra, invece, di costituzione fragile e abituata a essere da tutti servita e riverita. Eppure, quando si trovano a parlare con tanta serenità e intimità, le loro differenze sembrano annullarsi, diventando solo due donne ancora troppo giovani per affrontare i problemi e le crudeltà della vita, ma che continuano lo stesso a lottare, senza mai rinunciare o lasciarsi abbattere.
Sei davvero abile nel tratteggiare i caratteri dei personaggi, rendendoli reali a tutti gli effetti. Ora vado a leggere il capitolo successivo!^^

Recensore Veterano
03/09/17, ore 18:04

Rieccomi qui, carissima autrice, seppur con il mio strascico di untuoso ritardo!
Pezzo dopo pezzo, tassello su tassello, ogni capitolo è come uno squarcio di mattone che, a poco a poco, costituisce tutto il tratto di un'enorme parete che covi di costruire sin dal primo atto. Mi piace il tuo modo di proseguire, dando sempre più spazio ai personaggi, aggiungendo nuovi volti, mischiando le carte e riordinandole sempre in posti diversi. Passo dopo passo, capitolo dopo capitolo, il lettore è ormai parte del tuo mondo, delle tue corti e - ahimè - dei complotti orditi da molti tuoi personaggi. 

Nella prima parte assistiamo alla programmazione di un patto molto importante per il destino della società giapponese. Iwakura-san sfrutta le sue doti politiche e la sua creanza - tra l'altro, come al solito curiosissime le noti e le annotazioni su di lui storicamente confermate - in modo strategico, così da permettere a sé stesso di convincere - pare - lo shogun Iemochi. Quest'altro è un personaggio che ho molto apprezzato: vividi sono i suoi ideali in questo capitolo, ed egli non si contraddice nell'arco del suo discorso. Vuole sacrificarsi, quasi, per il suo popolo - cosa quanto mai giusta - ma desidererebbe, invece, non far parte di quegli equilibri. Egli preferirebbe una vita ben distante da tutte quelle questioni soffocanti. 
A tal proposito, molto belle le sue considerazioni su Chikako e la sua espressione di rispetto nei confronti di una donna che non conosce ancora. Non era certo semplice, in quei tempi, trovare, negli sposi presi in matrimonio per vincoli estranei all'amore, gente di cui potersi realmente innamorare. E qualcosa - forse il mio ottimismo - mi costringe a sperare che i due si ameranno. 

Nel mentre, Takeko si circonda di amici fidati e gente che sembra volerle bene. Mi piace molto il modo in cui la sua "storyline" sta proseguendo: sappiamo che rimarrà ancora con il suo pupillo, e ora non sarà neppure più tanto sola. Sono curiosissimo di vedere in che modo di evolverà il rapporto della ragazza con il paggetto Eiji Ito - non è un personaggio che abbiamo già visto? Mi pare di ricordarne il nome - e quale mansione svolgerà questo giovane ragazzo...

Il successivo passo ci riporta, invece, nella crudezza dell'ambiente e del tempo in cui ci troviamo. I complotti continuano ad infittirsi, le trame degli intrighi si fanno sempre più contorti, mentre scopriamo altre verità sugli assalti avvenuti alla corte di Chikako. Koi, cortigiana ed abile manipolatrice di sostanze venefiche, siede alle spalle di tutto e tutti. Mi sono chiesto, sarà solo la sua posizione strategica - quella nel letto del Russo - ad averla condotta sulla cuspide del potere? Ma soprattutto, Koi agisce per sé o è l'esecutrice di affari ben più grandi (cosa che vedo più probabile)?
Comunque, quello di Koi si è rivelato subito un ottimo personaggio. Così distaccata dal mondo di corte, ma così insita in quest'ultimo da confondere il lettore e, con ovvie probabilità, anche i personaggi di cui si circonda. E' sicuramente un personaggio che voglio approfondire al più possibile, tanto la sua storia e la sua figura mi risultano notevolmente interessanti.
Chissà cosa volesse lasciar intendere con la sua ultima frase: prevedo danni per lo shogun promesso a Chikako... faccio bene a sospettarlo?

Poetica, quasi sublime, la conclusione. Scopriamo un nuovo tratto del carattere di Chikako, un personaggio già molto interessante e bello, che ora appare anche nelle vesti di una poetessa. Il suo haiku - spero di non aver scritto male - è qualcosa di veramente bello, e ho trovato davvero perfetto il punto in cui hai voluto inserirlo. Non solo, devo dirti grazie per avermi dato la possibilità di leggerlo, fornendoci delle spiegazioni ben più che esaustive nelle note.
Una domanda, hai tradotto da te stessa l'haiku? Pura curiosità di un lettore che ti stima molto, nulla di più! ^^

Ad ogni modo, rinnovo i miei complimenti. E' pleonastico ripetere che la storia è una perla preziosa e speciale, in un oceano di storie in cui - ovviamente - risalta come poche altre. Il ritmo con cui la narrazione prende piede è sempre più incalzante e coinvolgente, con personaggi e faccende che ti fanno restare legato allo schermo con la voglia di saperne sempre di più. 
Attenderò i tuoi tempi, cara... sai che neanch'io sono proprio l'emblema della puntualità! Ma, dopotutto, cos'altro è più bello dell'attesa di qualcosa che, a conti fatti, ci piace tanto?
Un abbraccio e alla prossima,
Makil_



 
(Recensione modificata il 03/09/2017 - 06:11 pm)

Recensore Master
31/08/17, ore 21:04

Rieccomi qua!
Ormai anche per me e' ricominciato il solito tran - tran...dallo scorso Lunedi' mi sono ributtato a capofitto con il lavoro...
Ma bando alle ciance e veniamo al capitolo.
Mi e' piaciuto moltissimo il personaggio di Okita: a differenza di Hijikata, che nonostante i modi cortesi e gentili mantiene con la nostra Takeko un tono fermo e deciso, pari a quello di un maestro, il suo compagno d'armi la tratta con un misto di affetto e ilarita' bonaria.
Sembra persino dileggiarla, ma senza cattiveria. Probabilmente e' persino incuriosito da questa ragazzina all'apparenza cosi' minuta e fragile, ma al contempo cosi' risoluta e decisa...
Mi e' sembrato di vedere un fratello maggiore alle prese con la sua sorellina piu' piccola.
Pero', quando comprende che Takeko ha sventato un tentato omicidio ai danni della principessa, riconosce immediatamente il suo valore e si fa in quattro per aiutarla, e alla fine la elogia pure per il suo operato.
Un grandissimo, davvero. Un altro a cui, per fortuna, i dogmi e i precetti non hanno bollito il cervello.
Il miglior personaggio dell'episodio, a mio giudizio.
Fa dispiacere leggere sulla biografia che sia morto di malattia...probabilmente, per un guerriero come lui era la morte piu' umiliante che potesse esistere.
Mi viene in mente un leggendario gunman del vecchio west: Doc Holliday, morto anche lui di tubercolosi (guarda caso...). Era il pard di un pistolero altrettanto abile e leggendario: Wyatt Earp. I due, invece di affrontarsi in un duello che avrebbe causato la morte di entrambi, divennero amici. E Holliday aiuto' Wyatt e i suoi fratelli durante la sfida all' Ok Corral.
Holliday era malato da tempo, ma aveva un unico desiderio: morire con gli stivali ai piedi. Vale a dire che voleva morire a cavallo, con le armi in pugno.
E invece mori' in un letto d'ospedale. Secondo il mito, prima di rendere l'anima si guardo' i piedi, e vedendoli nudi...tiro un bestemmione e spiro'.
E comunque, su una cosa Okita ha ragione: i sicari sono cieche macchine di morte. Uccidono e si uccidono senza battere ciglio. Basti vedere cosa hanno fatto con quella povera ragazzina, alla fine...
E, con ogni probabilita', quella vecchia i suoi mandanti non li ha nemmeno visti in faccia...
Bella la scena in cui Takeko zittisce la perfida Natsuko: la vedo bene come candidata al premio STACCE di quest'anno.
Perche' cos'altro puoi dire, quando una ti fulmina cosi'?
STACCE, appunto. Come direbbero a Roma. E MUTA.
Takeko e' incredibile, mentre e' in azione: sa cio' che deve fare, e come farlo al meglio.
Non sara' il massimo come dama di compagnia, ma come guardia del corpo non la batte nessuno.
Quello sa fare, punto. Ma e' incredibilmente abile e bella, quando lo fa.
Forza e grazia, si diceva.
Chikako fa quasi pena, poveretta: tolti il trucco e gli abiti sfarzosi resta una ragazzina delicata ed innocente che e' giustamente impaurita da cio' che la aspetta. E che ha sulle sue piccole spalle un peso enorme. Che sente tutto.
E' il suo destino, ed e' pronta ad accettarlo. Ha obblighi e doveri da cui non puo' fuggire. Ma il prezzo da pagare e' altissimo. E duro da sopportare.
Un bellissimo capitolo, complimenti e alla prossima!
A proposito...quasi non riesco a dirlo...ma ne approfitto per comunicarti che CE L' HO FATTA, FINALMENTE.
A fare che?
Il mio racconto su TU - SAI - CHI.
Gia'. Ho completato il mio racconto su Rocky Joe, finalmente.
E credo di poter riuscire a pubblicare il primo capitolo entro Settembre.
Devo prima postare due racconti nel fandom in cui opero di solito, poi...IO CI PROVO.
Come ti ho detto, ho un profondo rispetto per quell'opera, e ti confesso che ho un gran timore.
Ma il vero peccato sarebbe non provarci nemmeno.
Augurami buona fortuna. E se ti capita di leggerlo, sarei felice se mi dicessi che ne pensi, sempre se ti va (senza impegno e quando potrai, s'intende).
Ci terrei molto.

See ya!!

Roberto
(Recensione modificata il 31/08/2017 - 09:05 pm)

Recensore Master
30/08/17, ore 19:19

Eccomi ^^
Dunque, la prima resa dei conti si avvicina: il matrimoio tra la figlia dell'imperatore e lo Shogun, pensata per renderlo più mordibo e propenso a non far scatenare un sanguinossisima guerra civile. Lo Shogun sembra essere parecchio solo, forse una donna come Chicako potrebbe davvero essere una colonna portante per lui, se riuscirà a trattarla come merita; e soprattutto se non muore prima a cuasa dei complotti i Koi e dei Russi in primis.
Dunque è la figlia di questa donna ad essersi infiltrata per uccidere la principessa. Due generazioni di manipolatrici e avvelenatrici messe a confronto, anche se la più vecchia ha certamente più esperienza e meno esuberanza :)
Takeko dovrà impegnarsi a fondo, ma Yoshizo è senz'altro un alleato in più... con la speranza che ciò che potrebbe nascere tra loro non diventi controproducente per la loro missione che del sacro; letteralmente, poiché la morte di Chicako in quelle terre scatenerebbe un Armageddon.
Al prossimo capitolo!
Spettro94

Recensore Veterano
29/08/17, ore 21:53

Ciao!
Era da un po' che volevo leggere questa storia, fra una cosa e l'altra eccomi qui adesso :-).
Una donna-samurai quindi, personaggio fra l'altro storicamente esistito da quanto leggo, interessante soprattutto questa tua scelta di far partire la storia dalla fine, dona al tutto un'atmosfera quasi onirica che però non fa perdere nulla alla trama, anzi.
Ed eccoci, un attimo prima del "suicidio assistito" potremmo dire, della protagonista, catapultati a sei anni prima, quando Takeko, appena sedicenne, sta ancora limando, a quanto sembra, le sue ultime lacune.
Che dirti, come inizio promette davvero più che bene, adesso che ho incominciato leggerò sicuramente anche il resto; sei (ma questo é ovvio) come sempre bravissima.
Un abbraccio

Enrico

PS ho molto apprezzato anche le spiegazioni finali sui vari termini, molto dettagliate e che permettono, anche a chi ne é a digiuno, di conoscere un po' di antico Giappone

Recensore Master
28/08/17, ore 23:25

Eccomi eccomi, tornata dalle ferie in una città ancora più rovente di quando sono partita! :(((

In questo nuovo attesissimo capitolo conosciamo un po' meglio il giovane shogun, che mi piace molto: malgrado la giovane età e le sue naturali inclinazioni (che lo porterebbero a fare scelte diverse), ha molto chiaro qual è il suo compito e soprattutto ha davvero a cuore il bene dei suoi sudditi. Quindi accetta di ingoiare qualche "rospo", ma nello stesso tempo non lo subisce passivamente: con i dovuti modi, ma non le manda a dire, e secondo me ha fatto benissimo! Mi è piaciuto anche il suo atteggiamento verso la futura sposa: anche se il suo è un matrimonio dinastico, non considera la principessa un trofeo, o una sua proprietà. Da parte sua, il rappresentante dell'imperatore sfodera tutte le sue arti diplomatiche, sottolineando la buona fede del suo padrone. E credo sia sincero... Tutta la scena ha qualcosa di pittorico, è molto ben rappresentata, e, attraverso pochi gesti e particolari, ci introduce in un mondo raffinato, profondo ed elegante.
Ritroviamo anche la nostra Takeko, questa volta in una scena un po' meno drammatica del solito, anzi, quasi famigliare, lontana dalle cattiverei e dagli intrighi della corte. E' rassicurante per lei sapere che non è sola, che i suoi amici continueranno a vegliare su di lei e sulla principessa. E poi c'è un certo interesse sentimentale per il bel capitano... Adoro già il paggetto che le è stato assegnato!
Molto commovente la chiusa finale, che mette in evidenza il lato umano dell'imperatore, che soffre come un qualunque uomo per la separazione dall'amata sorella, ma non può mostrarlo in pubblico: anche lui prigioniero del suo ruolo.
In contrapposizione con il resto del capitolo e degli altri personaggi, ecco due loschi figuri: una cortigiana e nobile russo. Lei è addirittura dietro il tentato avvelenamento della principessa... ma non credo agisca per conto suo, anche se sembra avere un coinvolgimento personale nella vicenda... E il viaggio della principessa è ormai imminente...
Grazie per questa bella storia, sempre più intrigante, e (spero, compatibilmente con la vita vera) a presto!

Recensore Master
28/08/17, ore 13:16

Ed eccomi anche dalla tua perla: Naginata!
Di questo splendido capitolo, mi ha colpito, moltissimo e soprattutto il sottile e velato parellelo che hai costruito tra Iemochi, che apre il capitolo, e la principessa Chikako che lo chiude, con quella meraviglia di haiku, che ci fa capire molto bene che animo possedesse questa giovane donna. Credo (e soprattutto spero), a fronte di ciò, che la loro affinità elettiva sarà molto forte, perché sembra proprio che entrambi portino lo stesso peso sulle spalle e alla fine, ne sono certa, questo creerà tra loro complicità ed un bel legame, anche perché mi sembrano due persone, per certi versi molto simili di carattere.
Certo, Iemochi è infastidito dalle richieste che riceve e che deve confermare per scritto, le trova quasi offensive, ma è anche vero che questo matrimonio, almeno sulla carta, è un contratto vero e proprio, e non un atto di unione amorosa tra due giovani che si sono scelti, anche se come avrai capito, io sperò lo diventerà in seguito.
Proseguendo nella lettura ho trovato molto ghiotto l’accenno che fai all’invaghimento di Takeko verso Hijikata (personaggio che sai io adoro e sui cui non escludo scriverò un giorno). La sua trepidazione è adorabile, anche se mi aspetto un approfondimento in tal senso, che so non ci lesinerai (non necesarriamente di sesso, o sbaciucchi, ma vorrei tanto leggere i suoi pensieri e le sue emozioni in tal senso, almeno io ci spero!).
Raffinato e molto cinematografico, oltre che finemente sensuale e molto ben reso è l’interludio da te descritto nell’alcova, che secondo me, è proprio come doveva essere all’epoca. Certo questa coppia mette i brividi, ma non posso non apprezzare la bellezza narrativa con cui hai sapientemente dipinto la scena.
Dell’ultima parte, che trovo una chiusa perfetta e cesellata magnificamente, ho già parlato all’inizio di questa recensione e mi ripeto nell’affermare che per me, i futuri sposi, sono più vicini di quanto essi stessi possano mai immaginare.
Complimenti cara autrice, sei stata brava come sempre. La storia fila via lisca e si fa leggere che è un piacere.
Concludo dicendo che da ritardataria cronica nell’aggiornare, nel leggere e nel commentare, non posso che essere solidale con te. Questo è un hobby, una cosa fatta così per puro diletto e di contro abbiamo vite intense, frentiche, una casa e una famiglia da accudire e da mandare avanti, oltre che nel tuo caso, una professione molto importante e impegnativa, tutto il resto, ovviamente, viene “dopo”, quindi per quanto mi riguarda scrivi senza pressione alcuna e quando puoi/vuoi, io ti aspetterò, anche perché ne vale davvero la pena! Quando qualcosa piace e appassiona, si brama di leggere è ovvio, ma se piace, come mi piace questa tua storia, attendere non è un problema. E’ come gustarsi lentamente, assaporandolo, un grande piacere, perciò amica mia, non ti preoccupare e aspetto paziente il prossimo capitolo di questo tuo pregevole lavoro.
Un abbraccio grande e a presto!
 

Recensore Junior
18/08/17, ore 12:30

Ciao! Sono contenta che sei riuscita ad aggiornare, e capisco benissimo che quando il lavoro è intenso tutto il resto passi in secondo piano.
Takeko sta per ritornare a casa: sarà bellissimo per lei ritrovare la sorella e per fortuna Toshizo la raggiungerà in viaggio. Tanto ci sarà il buon Okita ad aiutare lei e la principessa. Quest'ultima è tenerissima con la poesia dedicata al fratello, mi sono commossa, guarda.
Brutta cosa i complotti: ci mancavano i russi, cavolo.
Il capitolo è bellissimo, me lo sono divorato!
Un abbraccio e buone ferie, te le meriti!
diletta.
(Recensione modificata il 18/08/2017 - 12:41 pm)