Recensioni per
La sorella perduta
di Beatrix Bonnie

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 120
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/11/10, ore 21:35

Davvero interessante il modo coi cui hai reso il passaggio dalle parole ai fatti di Priscilla, e come per mettere in pratica il suo progetto non esiti a colpire anche chi almeno in teoria non dovrebbe centrare nella vicenda, dato che il bersaglio della strategia vindicatoria è solo la giovane nata inglese (ma si sa che in scenari come questi vale il principio che l’amico del proprio nemico è anch’esso un nemico, e Laughlin ne fa amaramente le spese); bello nella sua drammaticità il concitato dialogo Edmund/Mairead, in effetti forse per la prima volta nella saga sono davvero in pericolo in vita (nei capitoli precedenti si era nell’edificio scolastico e si poteva sperare in un aiuto, questa volta si trovano extra portas e se ad Edmund non fosse venuta in mente la brillante quanto altamente rischiosa idea del Patronus le cose si sarebbero messe piuttosto male, in effetti a Priscilla difetta chiaramente la capacità di discernimento, ma c’è del metodo in questa follia, ed è un metodo che lancia maledizioni, a proposito, niente male la scelta dell’agile felino come patronus di Burke).
Bisogna dare atto al prof. Saimiu di non essersi posto tante domande su quella singolare presenza e di averlo seguito, per giungere proprio nel momento in cui le cose rischiavano di mettersi davvero male per Edmund (non c’è dubbio che avrebbe venduto cara la pelle, magari ricorrendo a quella sua “parte oscura” di cui lui stesso teme l’esistenza, ma comunque le possibilità di successo non erano molte); quanto alla fatidica agnizione nel finale, purtroppo neanche rivedere il fratello riesce a smuovere la strega dai suoi propositi; appare inesorabilmente sorda a tali parole, e se anzi lo accusa senza mezzi termini di tradimento (che chiaramente vede solo lei, non vedo come Saimiu potrebbe fare, ne andrebbe della sua deontologia professionale se in nome di legami di sangue la lasciasse assassinare i suoi studenti, ed inoltre fa capire che non ne condivide minimamente la ratio che la spinta ad agire così, in questo forse Priscilla ha paradossalmente ragione, nella sua mente sconvolta si trova chiaramente in una inversione dei valori secondo la quale chi non è con è contro di lei); in poche parole lo scenario descritto lascia chiaramente intendere che sarà estremamente difficile portarla a più miti consigli, almeno non con la sola dialettica, del resto sarebbe da stupirsi del contrario, data la gioia con cui ha sentito la notizia della dipartita della madre di Mairead e come ossessivamente chieda che l’onta che ha patito debba essere lavata con la morte.
Quanto al disegno, non male anche esso davvero, mi piacciono come le figure si stagliano rispetto all’ambiente circostante, in effetti c’è molto di ferino e selvatico nella scena, soprattutto nell’atteggiamento di Priscilla (mi piace come hai reso l’espressione segnata da un fisso e spietato sguardo d’odio), più che da fiera molesta che non da persona.
Tirando le conclusioni, mi sembra davvero un capitolo molto ben scritto.
PS. Quanto alle notti insonni, credo che sia un inevitabile effetto collaterale del furor creativus, ma se porta a poter leggere storie interessanti come questa direi che ne vale la pena.
(Recensione modificata il 27/11/2010 - 09:38 pm)
(Recensione modificata il 27/11/2010 - 09:39 pm)

Recensore Junior
26/11/10, ore 15:00
Cap. 17:

Oddio °_° lo sapevo che Priscilla era la cattiva XD. Non immaginavo che fosse vecchia!
Maired dovrebbe ascoltare Edmund più spesso.
Voglio sapere chi è Reg, perchè Priscilla l'ha uccisa e perchè vuole uccidere Maired, insomma, voglio sapere come finisce la storia! *_*
Complimenti per questo capitolo :).

Recensore Master
26/11/10, ore 12:47
Cap. 17:

Capitolo oltremodo interessante, a cominciare dalla parte iniziale che mostra il desiderio di Maireead di sfogare a cavallo della scopa da Quidditich i malumori avuti con il suo amico (del quale comincia a dubitare del suo continuo diffidare di tutto e tutti, per fortuna i fatti gli danno ragione, altrimenti credo proprio che risulterebbe poco simpatico al prossimo, attirandosi magari la fama di menagramo), ma che presto diventeranno pallidi ricordi del passato di fronte a quello che sta per succedere, quanto al contenuto della nuova lettera, sinceramente credo che non solo Edmund avrebbe fiutato qualcosa di marcio nella vicenda, specie se la missiva in questione aveva come mittente il nome di chi non era più tra i viventi, ma in effetti andare a sincerarsi era l’unico modo per venire a capo del mistero, con inevitabile margine di rischio.
Ho trovato molto interessante la descrizione del cammino che i tre percorrono per arrivare a Doolin, mi sembra che abbia le caratteristiche di una descensio ad inferos, ed infatti in un certo senso mi sembra che sia stato effettivamente così, anche se non si è trattato di un luogo fisico, ma degli abissi della mente umana e di quello che può portare la sete di vendetta, mi è piaciuta molto la scelta degli elementi usati (come l’uscita dall’albero cavo, mi hanno fatto tornare alla mente antichi elementi legati a tradizioni ctonie e primordiali, ed in fondo i tre studenti irlandesi si troveranno davvero di fronte qualcosa di arcaico, come lo è il desiderio di vendetta).
Ho trovato interessante il modo in cui i protagonisti hanno scoperto finalmente chi si celava dietro quella corrispondenza, e come la realtà si sia rivelata piuttosto diversa dalle aspettative (certo, Edmund sospettava fin dall’inizio che doveva esserci qualcosa di losco dietro l’eccessiva affettazione e l’ostentata gentilezza che la misteriosa mittente aveva per Mairead, e non può che ritenersi soddisfatto nel vedere che i suoi sospetti erano fondati e che l’ombra che li seguiva alla stazione non era una personale fola, anche se al momento rischia di essere piuttosto grama data la situazione corrente che sembra volgere al peggio per lui e gli altri).
Quanto al personaggio di Priscilla, mi sembra ben caratterizzato, soprattutto nella sottile perfidia e sadica gioia i cui illustra a Mairead la strategia usata per irretirla e carpirne la fiducia, da quel che si legge si evince la sua è stata una strategia ben ponderata (verrebbe da pensare, citando una canzone di De André che a sua volta s’ispira all’opera di Lee Masters, che Priscilla abbia architettato il suo piano in “notti insonni, vegliate al lume del rancore”), e che la profonda antipatia (per usare un eufemismo) non è personale, ma riguarda anche il padre (deve trattarsi quindi di una vendetta per qualcosa che Reammon ha fatto…o non ha fatto), mi sembra che questo personaggio incarni bene il concetto che la vendetta è un piatto che si serve freddo, quanto al proposito enunciato alla fine, verrebbe proprio da pensare “guarda che razza di pretese”.
Per finire, anche questo capitolo secondo me merita un giudizio ampiamente positivo.

Recensore Junior
25/11/10, ore 16:03
Cap. 17:

Ho una domanda critica per elaborare una ulteriore teoria sulla storia u.u Quanti anni ha Reammon? Quanti anni aveva sua moglie?
Priscilla oltre che cattiva a quanto pare è pure brutta...e Mairead ha fatto per l'ennesima volta la figura della scema (cercandosela), visto che alla fine era Edmund ad avere ragione...Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, visto che dovremmo essere ormai a pochi passi da qualche soluzione...Su questo capitolo nessuna correzione ortografica da fare, per cui a presto^^

Recensore Master
24/11/10, ore 20:53
Cap. 17:

Finalmente i pezzi del puzzle stanno andando al loro posto... ma sbaglio o gli Extraiures corrispondono ai Malandrini? E spero vivamente che Ed non venga adottato... non da quella serpe, almeno! Ad ogni modo, complimenti, vai avanti così!

Recensore Master
24/11/10, ore 19:42
Cap. 17:

Awwww!!!
Questo è un capitolo davvero emozionante! Ma che dico, emozionante? Emozionantissimo!!!
Lo sapevo che quella Priscilla non la raccontava giusta, ma non avrei mai pensato che volesse addirittura uccidere Mairead? O_O Ma... perché? E' così simpatica! ç__ç
E ha anche ucciso Reg! La odioooooo!!!!! >.< Ma come si permette?!
Io avevo sperato che Reg fosse vivo, all'inizio di questo capitolo, ci speravo con tutto il cuore... e invece quella donna malefica e storpia lo ha ucciso... ç_______ç
Noooo...
Io... sono... sconvolta!
Se non si fosse ancora capito:
IO ODIO PRISCILLA!
Ecco. Non è giusto!
Reg... ç__ç
...
Ok, cercherò di ricompormi, anche se a fatica. Non ho veramente parole.
Tu comunque sei davvero sadica... interrompere in un momento così. Ok che la chiusura è perfetta e lascia in sospeso, però così mi viene un colpo la prossima volta! >.<
Spero di riuscire a leggere il prima possibile il capitolo prossimo: venerdì parto e torno sabato pomeriggio tardi, quindi sicuramente dovrò leggere la sera. Spero di resistere fino a quel momento.
A parte questo, l'ambientazione del capitolo mi è piaciuta molto. Il passaggio segreto, la foresta di conifere... insomma, è tutto molto bello e suggestivo!
Aaaargh, non vedo l'ora di leggere il seguito!!
Adesso la mia mente si affollerà di domande: erché Priscilla vole uccidere Mairead? Perché ha ucciso Reg? Chi è veramente Priscilla? Che collegamento ha con Reammon? E' evidente che voglia fare del male a lui tramite Mairead, ma per quale misterioso conto in sospeso?
Accidenti, sto impazzendo dalla curiosità!!! >.<
Ci sentiamo presto, sempre se non mi esploderà la testa per tutte queste domande!
Spero che la giornata all'università, nonostante tutto, sia andata bene. Purtroppo è un trauma finire alla 18!
A presto!
Giulia

Recensore Junior
24/11/10, ore 14:46
Cap. 16:

Bello questo nuovo capitolo!
Sir Percival è tornato! *_* Interessante la teoria di Edmund sul covo degli Extraiures.
Mi è piaciuto tnato "il tentacolo di Morfeo"! Complimenti :D
Priscilla, Priscilla... secondo me è la cattiva di turno.
Al prossimo capitolo ^^.

Recensore Master
22/11/10, ore 15:18
Cap. 16:

In primis mi sembra davvero particolare la scelta della linea temporale per questo capitolo, si è passati in relativamente pochi capitoli dall’inizio alla fine dell’anno scolastico, ritengo che sia stata molto felice, perché permette di focalizzare il capitolo in una struttura che lega gli eventi primi ed ultimi, mostrando gli eventi sportivi fin qui narrati in funzione parentetica.
Passando all’analisi del capitolo in sé, mi è piaciuta molto la parte introduttiva che mostrava Mairead cullarsi nell’illusione che non succedesse null’altro se non la routine della vita scolastica, e Laughlin che invece di lasciarsi prendere dalla foga di risolvere il mistero pensa che comunque lo si possa fare meglio a pancia piena (e credo che sia un’idea piuttosto condivisibile…).
Ho sempre pensato che la figura del fantasma sia piuttosto svagata, direi quasi ingenua, e lo si nota al momento in cui si accorge che solo per la sua particolare natura è riuscito a entrare in quel luogo, che invece l’aver ancora un corpo rende impossibile fare altrettanto per i suoi tre amici.
In questo caso il mistero dell’apertura della porta misteriosa è stato risolto in maniera piuttosto empirica, senza particolari elucubrazioni (ma va dato ad Edmund di essere capace di abbinare entrambe le capacità, riuscendo a notare che quello scricchiolio aveva qualcosa di diverso).
Bella la descrizione del vano, con la sua aria di ambiente abbandonato (ma non del tutto) e quella congerie di oggetti che accusano l’usura del tempo (e l’odio degli uomini, dato lo stato della fotografia rinvenuta), il vano poi sembra rivelare un vasto assortimento di oggetti (interessanti anche dal punto di vista bibliografico), utili a scoprire il passato di quel gruppo (oltre alla sua particolare ideologia), ma anche a sapere qualcosa di più sul presente (la mappa scolastica), la tesi che qualcuno voglie rievocare le gesta di questo gruppo rifacendosi alla loro ideologia e occupandone il luogo dove si riunivano in una sorta di continuità ideale, in altri ambiti si sarebbe detto “con i maestri vinceremo”, in questo caso specie chi è rimasto deluso dalla disfatta dell’anno precedente avrebbe tutto l’interesse a rinverdirne i fasti) credo sia una tesi che ha ottimi fondamenti.
Per il resto, carina la scena in cui Mairead vuole sincerarsi dei tormenti cerebrali dell’amico alla ricerca della chiave per risolvere l’enigma, e l’inserimento di Iulius che veste i panni di Edipo nello spiegarle delle particolarità non proprio benefiche della pianta, e che questo non faccia altro che rinforzare i pregiudizi di Burke sulla insincerità dell’amicizia della sua corrispondente, la sua amica invece sembra essere convinta del contrario, anche se vi sono seri dubbi che Priscilla non sapesse che tipo di pianta le stesse effettivamente inviando, ammirevole nel difenderla, ma temo che purtroppo anche in questo caso il suo amico veda meglio di lei nell’animo delle persone (o, più semplicemente, è convinto che nessuno dà niente per niente).
In conclusione, mi sembra sia davvero un capitolo che si lascia leggere.
Quanto al disegno, anch’esso non è affatto male, trovo molto interessante il punto di osservazione scelto, come anche la resa dell’affastellamento degli oggetti presenti in quella specie di antro.

Recensore Junior
21/11/10, ore 20:41
Cap. 16:

Sir Percevall!! E' tornato! Ha anche trovato il covo! Che bello, che bello! Carina l'idea della chiave nascosta nello scalino e della porta a comparsa...c'è un qualche motivo particolare per cui i giri debbano essere due e due, e non uno e uno, oppure è solamente un caso?

"Eppure c'erano alcune impronte di scarpe molto recenti, sulla polvere del pavimento. -Qualcuno è già stato qui.-"
Quando si dice un genio...da Edmund mi aspettavo una dichiarazione un po' più epica, si vede che la storia della causa d'affidamento lo ha distrutto psicologicamente...povero piccino.

Scommettiamo che il nostro povero Nagard schiacciato è il professor Saiminu?
Mah, mah...mi sa di si...e guarda che bello, c'è una mappa dei malandrini anche qui! Che ci sia anche un parallelismo malandrini-Extraiures? Non sono così convintissimissima che siano sanguinisti...non tutti almeno.
Per la pianta alla fine ci avevo azzeccato (e Priscilla è ovviamente colpevole), quindi magari sarà così anche per questa setta...

Recensore Junior
21/11/10, ore 20:29

O.o
Partita da paura, ho seriamente temuto che qualcuno finisse ammazzato vista l'incredibile violenza...anche da Mairead! La ragazza sta finalmente uscendo dal suo coma! Bel capitolo, bella partita e Forza Raloi!!!!!!!(...ma io sono NagardO.o...vabbè, si vede che l'autrice ha scritto un capitolo troppo coinvolgente)
Con questo abbiamo anche chiuso con il quidditch (vero?) e possiamo dedicarci alle cose serie, ossia alla soluzione di tutti i misteri...Corro subito al prossimo capitolo a leggere e commentare, e attenta a te perchè le mie eventuali maledizioni potrebbero essere pericolose

Recensore Master
20/11/10, ore 13:47
Cap. 16:

Eccomi!
Wow, che capitolo emozionante!!
Povera Mairead, ha cantato vittoria troppo presto. Altro che anno tranquillo. Qui i problemi sono appena cominciati!
Il covo degli Extraiures è fortissimo, per non parlare della versione irlandese della mappa del malandrino! Una mappa del genere serve sempre u.u
Quando sono comparse le scarpe alate ho pensato ai sandali del dio Hermes, ma in effetti non c'entrava molto! XD
Il ragazzo nella fotografia sono quasi sicura che sia Cumhacht, sia perché il suo comportamento era già sospetto di suo, sia perché la descrizione mi sembra la sua... Sì, ho deciso: è lui! XD
Ora però bisognerebbe capire chi erano questi Extraiures. Siamo sicuri che fossero davvero dei sanguinisti? Di certo sembrano molto interessati alla storia dell'Irlanda ma più che altro è troppo semplice pensare che fossero davvero così... magari si tratta di un complotto, e qualcuno sta agendo a loro nome!
I sospetti ora cadranno su Ailionora, giusto? Lei era una di quelli che sono stati delusi per il fallimento della Setta degli Eletti.
Bisognerebbe scoprire a quale famiglia appartiene quello stemma, si risolverebbero molte cose secondo me.
Come si pensava, la piantina creava degli strani incubi, però ancora non sappiamo perché Mairead sogni proprio Reg...
Lei e Edmund sono troppo forti insieme, stanno sempre a discutere! XD
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
E sì, funziona tutto perfettamente, mi sono arrivate tutte le tue risposte!!
A presto!
Giulia

Recensore Veterano
19/11/10, ore 21:17

Ciao scusa il ritardo, colpa della Malefica (leggi scuola) come al solito.
Partita fantastica e solo la telecronaca ti salverà dalla cruciatus xD
Nonostante tutto devo ammettere che mi è piaciuta molto l' azione finale *-* cioè Mairead ne sa!!!!
Molto bella la parte del ragazzetto con gli occhi azzurri, di cui sospetto l' identità xD
Capisco la necessità di mettere la finale...anche se il vero sport preferito della fauna locale è il pettegolezzo a mio modesto parere! Anzi sono stupita dal fatto che non ci siano già le solite "indiscrezioni" sul processo affrontato dal nostro Ed!
Perdonami lì' accenno a Sir Perceval ma sono immersa fino al collo nella letteratura cortese e si dà il caso che ci sia un romanzo famoso al riguardo @.@ Mondo crudele! Non vi è alcuna pietà per noi poveri liceali cazzeggiatori!!! ç___ç
E come poteva NON piacermi l'udienza?!? Ed è un figo!! *-* e se lo è ora a 13 anni ho paura di conoscere la sua versione un pò più stagionata...nono bugia in realtà non vedo l' ora di vedere come diventerà *w* il mio piccolo, dolcioso, Edmund!!!!
Stavo pensando a quanto è cambiato sai? Prima sembrava un po' la versione povera di Artemis Fowl, non so se hai letto il libro...ora invece è completamente cambiato santo cielo! Nella lancia di Lugh mi sono meravigliata del fatto che sia stato spedito tra i Raloi e non tra i Nagard e ora sinceramente non so più cosa pensare! Quel ragazzo mi lascia perplessa! o.o
Attendo con ansia la risoluzione del mistero,o meglio, dei misteri!
Ci sentiamo presto (si spera!)
Au revoir!

Recensore Master
18/11/10, ore 22:14

Mi aspettavo una finale di torneo scolastico abbastanza combattuta, e devo dire che così è stata, le due formazioni non si sono risparmiate, anche se a mio modesto avviso credo che effettivamente, in ossequi al noto augurio, abbiano vinto i migliori (con buona pace dei tifosi dell’altra casa, i quali a quanto pare sembravano essere già convinti che, riuscendo ad amministrare il vantaggio, avrebbero portato la coppa a casa), ho trovato piuttosto ben inserite le parole sul capitano, che nella fase preliminare esorta su i propri giocatori a dare il meglio nella prova improba che dovranno affrontare (ovvero vincere i Nagard, ma anche con un buon margine), infondendo (agli altri, ma credo anche a sé stesso) il coraggio necessario prima dell’ingresso in campo.
Devo dire che ho trovato singolare la scelta del nuovo commentatore, anche se non m’è dispiaciuta affatto; a dire il vero, per l’idea che mi sono fatto del personaggio, lo ritenevo troppo austero per dedicarsi a simili trastulli, inoltre in alcuni casi mi pare che non fosse affatto imparziale.
Per la descrizione dell’incontro in sé, sono tanti i momenti della gara che hanno suscitato il mio interesse, ma se dovessi decidere quale tra questi è stato il più peculiare direi il momento in cui Mairead viene centrata da un bolide e pur con un dolore non trascurabile si produce in un fallo di reazione che avrebbe potuto costare caro alla sua formazione, il finale è stato favorevole alla sua squadra, altrimenti temo per lei che le sarebbero state rivolte calorose rimostranze.
Sui Nagard (a proposito, non male la prova dell’innesto italiano, forse uno dei pochi che si salva dalla debacle), molto probabilmente hanno commesso l’errore tipico (e non solo in ambito sportivo) di vendere la pelle dell’orso prima d’averlo ucciso, specie se poi si ha di fronte una compagine che ha del coraggio la sua ragion d’essere, quindi bisognava aspettarsi che, non avendo nulla da perdere, avrebbero dato il tutto per tutto, giocare sulla difensiva raramente paga.
E come in ogni finale che si rispetti, sono attimi davvero particolari per la squadra vincitrice, che dimentica gli accidenti occorsi (alcuni dei quali molto dolorosi) inebriata dalla dolce ebbrezza dà la vittoria a chi incorre nei suoi (tra l’altro piuttosto incostanti) favori, ed ovviamente l’atmosfera non poteva non risentirne (con immancabile invasione di campo e stretta intorno agli atleti).
Infine mi sembra ben descritta la scena della consegna della coppa, con accluso momento dell’inumana gioia provata dalla giovane Raloi al momento del passaggio della coppa nelle sue mani, che probabilmente non dimenticherà tanto facilmente.
Concludendo, credo che fosse necessario un capitolo dedicato alla finale del torneo scolastico, a fare da momento di svago prima di addentrarsi in quello che dovrebbe essere il nucleo del racconto, anche in questo caso mi sembra che abbia dato un’ulteriore prova delle tue ottime capacità descrittive delle vicende di uno sport dalle caratteristiche così particolari come il Quidditch, ed ovviamente grazie per quanto detto nelle come al solito gentilissime note d’autore.
PS. Quanto al disegno, molto carino anche questo, mi è piaciuta molto la scelta dell’angolazione nonché il momento scelto, che è uno di quelli fondamentali della variante gaelica.

Recensore Master
17/11/10, ore 19:24

Yuuhuu, la partita finale!!!
Non vedevo l'ora di leggere questo capitolo, anche perché oggi pomeriggio ero un po' giù, e tu mi hai risollevato il morale! =D
Già dall'inizio del capitolo la tensione c'è e si sente, ma è fortissimo Leonard che dice "santo folletto"! Mi ha fatto ridere un sacco e ha smorzato un po' la tensione che già avvertivo... tanto poi l'ho riacquistata subito, non appena le squadre sono scene (volate) in campo!
E Cumhacht fa la cronaca! Tanto per mettere Mairead ancora più sotto pressione! >.< Ma Mairead non si fa scoraggiare dai commentini di parte del prof!
Gordon mi fa pena, poverino ç__ç  Non è molto esperto nelle mischie, e purtroppo questa è una partita che non concede seconde possibilità a chi sbaglia.
Era invece è una grande!! E' stata un ottimo acquisto, ha salvato la situazione quando il Boccino era comparso troppo presto!
Grrr, che rabbia la Patterson! Ma come si permette? Mairead ha fatto proprio bene a tirarle un pugno, anzi, doveva farla cadere dalla scopa! ù.ù
Timberlen è stato un grande. Le minacce sono sempre utili, sì sì! XD
Cavolo, che finale emozionante!! MI stava venendo un infarto! Sono proprio felice per la vittoria!! Mi dispiace un po' per Laughlin, ma sono contenta lo stesso! ^^
Bellissimo lo sguardo finale con Edmund... era Edmund, vero? Certo, deve essere lui!
Anche il disegno è bellissimo!! Ricordo che me ne avevi parlato, è una meraviglia, con la pioggia che sembra cadere addosso! Woooow!! *-*
Bravissima! Io adoro il Quiddtch però non in tutte le fanfiction riesce ad emozionarmi. Nella tua invece ci riesce, e anche troppo! XD
Alla prossima!

Recensore Junior
14/11/10, ore 20:01

Dai, due capitoli posso resistere ancora, ma se il 16 non sarà all'altezza delle aspettative che stai creando mi vendicherò tremendamente u.u
Commenti al capitolo...bello, come sempre, rispetto ai precedenti che erano un po' di passaggio era strapieno di cose o.o Devo ancora metabolizzare bene tutto...Mi ha fatto piacere che finalmente Mairead abbia preso una botta d'azione (un incidente a una nata babbana doveva volerci????), stimo tantissimo Edmund per la scena finale, anche se mi spiace tantissimo sapere, anche se già l'avevo intuito, che alla fine McPride riuscirà a mettere le mani su di lui...l'unico dubbio ora è, lo farà per vie strettamente legali o no? Mistero (l'ennesimo -.-'')...fa piacere vedere che comunque il ministero Irlandese non è molto meglio di quello Inglese -.-'' Bah.
Coooomunque, sono stata anche felicissima di rivedere Sir Perceval *.* E' simpaticissimo! Anche se a differenza che nella sua prima comparsa, qui non ha dato il meglio di se...vabbè...spero di rivederlo prestissimo e a lunghissimo*.*

Correttrice Time:
"Difronte alla gradinata stavano alcuni posti a sedere per chiunque avesse voluto seguire l'udienza."
Di fronte andrebbe scritto staccato (penso)