Recensioni per
La sorella perduta
di Beatrix Bonnie

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 120
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/09/10, ore 16:43

Buoooooooooongiorno! Sono finalmente quasi arrivata a mettermi in pari e essendo indietro di soli tre capitoli ho deciso che posso finalmente fare la brava e commentarli tutti uno alla volta. Allora...il capitolo mi piace, ho adorato Reammon (voglio sposare quell'uomo *.*), specialmente quando si è messo a tirare fuori dalla tasca praticamente di tutto! Lì mi ha ricordato molto eta-beta con il suo gonnellino perennemente disordinato in cui c'è sempre tutto tranne ciò che serveXD L'unica cosa che mi spiace, da vera babbana quale sono, è che tutti i non maghi risultano sgradevoli, sia Shannon (ma cosa prende in giro Ed? Neanche lui è riuscito a farsi adottare a quanto sembra, e manco è stato ammesso in una qualsiasi scuola -.-''), che la direttrice che la Quinn...quand'è che metterai un babbano quanto meno passabile? :(

Recensore Master
19/09/10, ore 18:17

A mio modo di vedere, il personaggio di Bearach è uno dei migliori della saga, in questo episodio mostra poi tutta la sua innocenza e sincerità infantile nel trovare poco piacevole e per nulla divertente quell’assemblea di persone che si danno una grande importanza
Ho trovato molto interessante la descrizione dei maggiorenti della repubblica magica irlandese (tra questi ho trovato ben riuscito il personaggio dell’addetta al dipartimento dell’istruzione, una persona che non sembra molto adatta al ruolo, ma forse l’apparenza inganna), tra questi mi sembrano ben caratterizzati i nonni di Mairead, anziani certo, ma molto lucidi e senza peli sulla lingua, come si vedrà nel corso del capitolo. Ovviamente chi sembra trovarsi più a suo agio in questo contesto è Laughlin, probabilmente fin dalla sua più tenera età gli è stato insegnato che il suo futuro è nel bel mondo della società irlandese, e a differenza del fratello sembra ormai essersene reso conto, come dimostra il suo comportamento molto più consono al luogo e al momento.
La parte che a mio parere è stato più divertente ed interessante da leggere è stata quella dedicata al signor Diablaiocht, conoscendolo meglio forse si capisce da dove la sua degna rampolla abbia preso quella particolare dote di essere antipatica al prossimo, fatti salvi alcuni che più che amici, andrebbero catalogati sotto la definizione di manutengoli, il padre è anche lui suprematista e razzista (infatti per un mezzo elogio che gli fa il povero Burke si ritrova una caterva di parole non propriamente gentili su di lui e sul suo passato, ma credo che tutto sommato credo che un momento del genere sia stato necessario, dopo i complimenti rivoltigli un bagno di umiltà ci vuole, ed inoltre ha potuto capire chi potrebbe essere uno di quelli da evitare nel suo cammino nella società magica), ma almeno in questo contesto riesce a manovrare più di fioretto che non di sciabola, facendo con espressioni indirette e un comportamento altero quello che sua figlia fa con “scherzi” e trovate che definire pericolose è un eufemismo, sbaglierò, ma il comportamento fintamente gioviale di Eoin e Reammon (quest’ultimo poi deve tenerselo buono se non vuole avere grane con il suo lavoro) sembra quello di un incantatore di serpenti, si aspettano il momento in cui il rettile attaccherà, ma nel frattempo lo assecondano e si preparano al contrattacco (singolare che però l’unica che riesce a metterlo in difficoltà sia la madre di Reammon, che nella sua saggezza di anziana ha capito che il tipo non è molto raccomandabile e che merita che gli si dica in faccia che tale atteggiamento nei confronti di quelli che sono due importanti purosangue, credo che il dirgli chiaramente che non aveva nulla in contrario al matrimonio di suo figlio con un’inglese sia stata per il suo interlocutore una provocazione molto pesante)
In breve: capitolo dalla lettura davvero piacevole, ma la tua bravura non è una novità
PS. Molto interessante la nota descrittiva sulla tassonomia magica irlandese, che segue criteri piuttosto diversi da quella della saga canon, ma prende ispirazione dall’antica divisione in stirpi e clan tipici della società irlandese prima dell’invasione britannica. Molto interessante la citazione della carta costituzionale magico-irlandese, belle parole, ma ci vorrebbe la buna volontà dei cittadini per non farne lettera morta, ed al momento non credo ci sia, anzi, c’è chi ritiene auspicabile la piena sconfessione di tali principi egalitari.

Recensore Master
19/09/10, ore 17:35

Ho trovato un’ottima idea quella di non far indagare ad Edmund l’apparentemente estrema capienza delle tasche del signor Boenisolius, che sembrano una sorta di mini-universo.
Interessante l’idea di un quartiere per soli maghi posto nella Dublino babbana (mi è piaciuta molto la parte dedicata alla narrazione del percorso piuttosto complicato che ha avuto una legge a favore dei nati babbani, il cui iter sembra essere stato piuttosto osteggiato dai conservatori, i quali però in questo caso sembrano avere una miopia politica inquietante, dato che i nati babbani sono una parte importante delle società magiche, senza l’apporto di questi e dei mezzosangue i maghi probabilmente si sarebbero già estinti o avrebbero subito una deriva genetica dovuta all’unione tra consanguinei, inoltre, per come la pensano loro, Dubh Cliathan dovrebbe essere una specie di ghetto, solo che in questo caso sono gli altri che non possono entrare piuttosto che i suoi occupanti a non uscire), credo sia comprendibile la profonda frustrazione del protagonista alle parole dell’amica (per l’idea che mi sono fatto del personaggio, Edmund mi sembra che viva come su una soglia, diviso tra il mondo babbano che lo respinge e per il quale, se prima di scoprire la sua vera natura gli sembrava poco adatto a lui, non prova la minima simpatia, e il mondo magico, del quale vorrebbe far parte ma che ha ancora infinite meraviglie e punti oscuri che lui, nonostante la sua grande voglia di imparare e conoscere, ancora non ha scoperto, il trovarsi a cavallo di queste due dimensioni non l’aiuta particolarmente). Mi è piaciuta molto la scena dell’incontro con il direttore del museo, anche perché ha rivelato un aspetto di Mairead diversa dal tipo irruente che il protagonista incontra a scuola, credo che oltre alla necessità di non far fare brutte figure al padre in caso di riunioni e appuntamenti che riguardano il suo lavoro ci sia anche dell’altro, ovvero l’inizio di una sorta di cambiamento interiore della ragazza (non che questo avvenga dall’oggi al domani, ma credo che prima o poi ci sia una fase del genere nella vita degli adolescenti, anche se poi la buona vecchia Maiiread entra prepotentemente in scena folgorata dalla vista di una Firebolt, che genera però in Edmund quello che sembra un istintivo battito d’invidia per la scena cui ha assistito e che gli sono state precluse per il suo status di orfano).
Ho trovato particolarmente consono al luogo l’ingresso, e la descrizione del fervore delle attività presenti nella zona, come l’assortimento presente nei negozi e la non meno varia presenza sui marciapiedi, quanto alla descrizione dei palazzi del potere, la loro vicinanza mi sembra molto simile a quella che c’è nella Dublino babbana (tale scelta mi sembra ottima, in fondo sono anch’essi irlandesi, anche se di una realtà parallela), mi è parso degno di nota anche il particolare della statua dedicata al liberatore dell’Irlanda magica, e di come Mairead speri per sé in un futuro nella politica per decidere del bene del paese, un amore per le istituzioni non frequente a quell’età.
Per farla breve: mi sembra che sia davvero un ottimo capitolo, può sembrare superfluo, ma non posso fare a meno di lodarti, anche se rischio di essere monotono.
PS. E grazie infinite per quanto detto nelle note d’autore.

Recensore Veterano
18/09/10, ore 15:45

Che gioia leggere un nuovo chapter!
Mi è piaciuto molto il Bearach, testardo e distruttore... un pò come tutti i bambini della sua età! xD E poi, Eoin ha sempre il suo lato da vero Purosangue e da vero nobile, un tocco di classe ineguagliabile! Brava! ;)
Finalmente entra in scena nonna Joey! (non vedo l'ora di vederla nei tuoi fantasmagorici disegni!) E' come me la immaginavo e anche se il marito non parla molto in questo chapter, sono sicuro che insieme formino una coppia davvero bella! Attenderò con trepidazione i chapter a casa Boenisolius, per vederli! :)
Una cosa che mi è piaciuta è stata anche la battuta sulle "uova di Basilisco" e non so se tu abbia voluto dare un riferimento alla saga di Harry Potter ma è stata molto bella e molto azzeccata! ;) La carriera del papà di Mairead mi attira molto di più: sarà perchè anche io amo i viaggi e un futuro da archeologo! ;)
Non vedo l'ora di scoprire cosa nasconde quel Scipio... anche se è misterioso e tenebroso a me già intriga moltissimo! Hai dei gusti bellissimi per i tuoi PG, complimenti! ;)
Alla prossima!.. Bacioni.. Vitto.

Recensore Junior
18/09/10, ore 13:24

Mi hai illuminato la giornata!
Stavo studiando di malavoglia e ho visto per puro caso l'aggiornamento...mi hai davvero tirato su il morale!^_^
Capitolo fantastico, queste "cose da purosangue" mi sono piaciute davvero un sacco, ho sghignazzato per tutto il tempo!
I nonni di Mairead sono eccezionali, pagherei per avere dei nonni così! Nonna Joey soprattutto!
Mi ha incuriosito tanto anche la storia delle dieci schiatte nobiliari, è un'ulteriore conferma dell'estrema cura per i dettagli che stai mettendo in questa storia. Davvero, ti devo fare i miei più sinceri complimenti!
Sono onesta, anche io non sono mai stata in Irlanda, eppure la amo! In parte è anche perchè in parecchi sono convinti che io abbia origini irlandesi (capelli rossi, occhi verdi)...comunque non si direbbe che tu non sia mai stata in Irlanda!^_^
La mia mail è chiaki_89@hotmail.it, se mi vuoi anche aggiungere su msn non c'è problema, ovviamente! Grazie mille!

Recensore Master
18/09/10, ore 12:06

Ti stavo aspettando u_u
Detta così sembra una minaccia, però è vero. Stavo scrivendo, e ogni tanto davo un'occhiata al sito per controllare che tu aggiornassi... ed eccomi qua! XD
Bearach, che carino che è!! Non sta fermo un attimo! XD
Ah, eccoli Aaron e Joey!! Fantastici, non mi aspettavo di vederli già alla cerimonia per l'Encomio!... a ripensarci però me lo avevi accennato. Vabè, sono leggermente sbadata in questo periodo!
Ecco Edmund che capisce che "Lui sarebbe potuto arrivare dovunque"! Anche se non si trova a suo agio in mezzo a tutta quella gente importante, tutti lo vedono come un ragazzo che ha ottime potenzialità, e lui ne è naturalmente felice.
La comparsa di Scipio è stata veramente inquietante. Mi ha ricordato un po' quella di Lucius Malfoy nella Camera dei Segreti, ai vecchi tempi in cui Lucius metteva ancora soggezione a qualcuno... ormai sono troppo abituata a immaginarlo col viso pesto e pieno di lividi per colpa di Voldemort per vederlo ancora con soggezione! Ma il signor Diablaiocht mi ha fatto questo effetto!
Ahahahah, Reammon che gli dà una pacca sulla spalla!!! XD Mi fa morire! Il suo è il modo migliore per rivolgersi a persone come Scipio, ne sono convinta, perché li metti in imbarazzo e non sanno come risponderti!
E Joey è stata davvero mitica!! La sua frase è da incorniciare!
Grazie per la spiegazione sulle famiglie Purosangue e non in Irlanda, ora mi è tutto molto più chiaro. Non pensavo che anche i Nati Babbani da loro potessero essere considerati Purosangue.
Ancora due anni prima di vedere Bearach al Trinity? Nooo!! ç_ç Vabbè, aspetterò.
Ok, non butterò all'aria le mie teorie. Sono davvero curiosissima sul finale, anche se ancora ci vuole!
Complimenti per il capitolo, e alla prossima!

Recensore Junior
14/09/10, ore 15:18

Ciao!
Ho cominciato due giorni fa a leggere la serie del Trinity College e...me ne sono innamorata!
Veramente, devo farti tantissimi complimenti, era da tempo che una storia non riusciva a prendermi così tanto!
Sei riuscita a creare uno splendido parallelismo con quello che ha scritto la Rowling, ma vi hai impresso un'originalità davvero stupefacente!
I personaggi sono fantastici, li adoro dal primo all'ultimo (oddio, forse i Nagard più malefici, tipo Ailionora, non proprio!), sono realistici e ben caratterizzati, ed è facile sentirsi coinvolti dalle loro vicende e dai loro sentimenti!
Anche la scelta di ambientare la storia in Irlanda è geniale, prima cosa perchè riesci a giostrare alla perfezione tutti gli elementi che ne conseguono, secondo perchè...beh, l'Irlanda è l'Irlanda! ^_^
Sono curiosa di vedere come andrà avanti tutta la vicenda, e anche i prossimi eventuali incroci con la storia originale della Rowling; ti posso garantire che ti sei appena guadagnata una fan che ti seguirà dall'inizio alla fine (trattandosi della misera sottoscritta, magari non ne sarai troppo felice...)!
Mi piacerebbe vedere i disegni che hai fatto riguardo ai vari capitoli della storia, se per te non è un problema ti lascerò il mio indirizzo mail nella prossima recensione!
baci, chiaki

Recensore Veterano
12/09/10, ore 17:23

Mi piace la Diagon Alley celtica!
In un certo modo è stato come ri-visitare Diagon Alley: tutte quelle vetrine attraenti e piene di fascino mi avrebbero costretto a comprare qualsiasi cosa fosse di mio gradimento! xDD
Mairead appare sempre più favolosa ai miei occhi e suo padre, comincia un pò ad attirare la sua attenzione, sopratutto per il lavoro che fa! Ho trovato delizioso, anche l'interesse che Mairead mostra per sostenere il padre... che ragazza! La sua ultima frase, però, mi ha lasciato un pò interdetto: Mairead vuole intraprendere una carriera parlamentare?? O.O
Ma per questo c'è ancora tempo! Ma spero che diventi una giocatrice professionista di Quidditch! ^^
Figurati, tienimi sempre disponibile per qualsiasi cosa! ;) Non vedo l'ora di vedere nonna Joey all'opera, sopratutto per il lato caratteriale!
Alla prossima!... Bacioni.. Vitto.

Recensore Junior
12/09/10, ore 11:39

Oh bene, finalmente il secondo capitolo, sono proprio contenta! =D
Già Dublino dev'essere bellissima di per sè, ma la parte magica
è semplicemente fantastica!!! Diamine, ci sarei voluta essere pure
io! Lo stupore di Edmund di fronte all'insolito ingresso della parte
magica della città mi ha fatto troppo ridere! Ti vedi un portone
gigantesco ermeticamente chiuso che si apre al semplice tocco di una
ragazzina per poi condurti da tutt'altra parte! XDD
No, poi la Mairead "vezzosa" di fronte all'uomo-tricheco mi ha fatto
morire, quella ragazza è troppo simpatica! Si vede lontano mille miglia
che l'ha fatto apposta!
Comunque ho trovato davvero originale che fosse una ragazza a entusiasmarsi
per il Quidditch in generale e ad incantarsi di fronte ad una Firebolt
esposta in vetrina, solitamente sono sempre i ragazzi che fanno faville di
fronte a queste cose!
E poi in quell'occasione Edmund mi ha proprio fatto tenerezza nel momento
in cui si è ritrovato a riflettere sulla propria famiglia, sapevo che prima
o poi quella questione sarebbe saltata fuori e mi auguro fortemente che non
si tardi troppo a scoprire almeno qualcosina al riguardo *.*
Spero anche che Mairead riuscirà a coronare il suo sogno di diventare
Onorevole Parlamentare perchè, anche se secondo Edmund ha "un'idea troppo
idilliaca della politica", magari lei che è così motivata riuscirebbe davvero
ad aggiustare parecchie cose!!! Ribadisco invece la mia insofferenza per McPride,proprio non lo posso vedere! è_é
Ah ma adesso che è arrivato Bearach comincerà il divertimento, schizzofrenico
com'è! (Detto con affetto eh! XD) Chissà se riuscirà a stare fermo un attimo
durante l'Encomio...
Mi raccomando, posta prestissimissimo il prossimo capitolo perchè sono troppo
curiosa di vedere i prossimi eventi!!! =)

Recensore Master
11/09/10, ore 17:55

Eccomi qua!
Bellissima l'idea di riservare una zona di Dublino ai soli maghi! E' come se fosse Diagon Alley, ma con il Ministero della Magia, il San Mungo, eccetera. Fortissimo!
E Edmund che non capisce cosa ci sia di così emozionante nella Firebolt mi ha fatto morire dal ridere!
Povero Edmund che odia venire a sapere le cose sempre per ultimo, in quanto nato babbano.
Ultimamente stavo proprio pensando che prima o poi avresti sicuramente affrontato il problema della famiglia di Edmund. Finché stava solo con gli altri orfani, la cosa gli deve aver pesato meno, ma stando a contatto con le famiglie dei suoi migliori amici inizia a sentire la mancanza di un genitore.
Certo, ora che mi ci fai pensare, se il titolo di questa storia si riferisce a lui, allora tutta la mia teoria sulla madre di Mairead va a farsi benedire, comunque aspetterò gli sviluppi degli eventi per farmene un'idea più precisa.
Bellissima la piazza con la fontana, mi è piaciuta molto la descrizione.
Mairead sarà una Raloi, ma ha obiettivi molto ambiziosi, anche se per Edmund la sua visione della politica è utopistica. Ma del resto la ragazza è ancora giovane, ne avrà di tempo per scoprire che in realtà il "bene della nazione" è molto relativo per chi sta al Ministero della Magia (ggrrr, McPride...).
Sì, Bearach!! Adoro quel ragazzino, è così carino ed entusiasta di qualsiasi cosa! ** A proposito, non mi ricordo più quanti anni ha. Quanto manca perché possiamo vedere anche lui al Trinity?
Al prossimo capitolo!
Giulia

Recensore Master
06/09/10, ore 21:26

Eccomiiiii!!!
Sono tornata oggi prima di cena e ho disfatto i bagagli in fretta e furia per leggere il primo capitolo della Sorella Perduta!
Che bello ritrovare i cari Edmund, Mairead (Laughlin) e tutti gli altri... sì, anche Shannon, anche se è veramente un ragazzino odioso! Sta sempre tra i piedi, comunque.
E Reammon! Ahaha, che forza quell'uomo, è troppo simpatico! Ahahah, sono morta dal ridere quando ha tirato fuori dalla borsa ilquadro e l'ha dato a quel'antipatica dell'assistente sociale!!! Lui con la sua aria da "archeologo pazzo" mi hanno fatto morire dal ridere, troppo forte!
Sono così contenta ed emozionata che tu abbia iniziato a pubblicare questa storia che non so cos'altro dire... a parte che la adoro e che non vedo l'ora che sia di nuovo sabato!
Ci sentiamo per email, devo recuperare un bel po' di arretrarti!
Ciao!

Recensore Master
05/09/10, ore 19:58

In primis le mie felicitazioni per l’avvenuta pubblicazione del nuovo capitolo della saga dei maghi irlandesi, non è stato davvero tempo perso aver atteso questo momento.
Passando al tema del capitolo, penso che Edmund trovi l’occasione dell’Encomio più per poter vedere i suoi amici che non per effettivo interesse per le occasioni paludate che gli stati (siano essi magici o babbani) impongono ai loro cittadini quando si rendono autori di azioni benemerite, inoltre il buon Edmund sembra non provare un’eccessiva stima nei confronti della classe politica dell’Irlanda magica, a cominciare dal suo presidente.
Ho letto con interesse l’eroica resistenza del protagonista alle battute e alle punzecchiature del suo compagno di orfanotrofio di fronte alle non eccelse condizioni del suo vestiario e sui suoi amici (immagino che già prima la vita nell’istituto non fosse per lui il massimo, ma dopo la scoperta della sua vera natura la situazione deve essergli sembrata ancora più penosa, dato che nella nuova realtà non solo s’è integrato benissimo, ma ha anche un ruolo di primo piano), ovvio che di fronte al prestigioso appuntamento che lo aspetta le ottuse parole del suo compagno non hanno su di lui particolare peso, ma stavolta quel tanghero deve aver corso un serio pericolo nello scoprire chi ha davvero di fronte, anche se per fortuna Edmund rinsavisce un momento prima di fare qualcosa di cui si sarebbe pentito, anche perché non credo che il suo malnato compagno avrebbe imparato a lasciarlo perdere, probabilmente lo avrebbe visto ancor più come un diverso, comunque spero per lui nell’effetto dissuasivo della paura la prossima volta che vorrà canzonare Edmund (anche se personalmente penso che lui e tipi come lui un trattamento simile se lo meritino ampiamente).
Impagabile la scena dell’incontro/scontro tra il gruppo di maghi e la benintenzionata ma alquanto antipatica signora Quinn (ha ottime intenzioni su Edmund, e credo che faccia di tutto per non vederlo in quell’istituto, gliene va dato atto, ma dicesi popolarmente che le strade che portano in un luogo non molto ospitale sono lastricate con le buone intenzioni) e di come i maghi, cercando di non farsi notare, raggiungano l’effetto opposto (in effetti si dovrebbe sempre avere in ordine le proprie tasche, specie quando hanno un contenuto così particolare) fino al momento in cui non si riesce a trovare il paipear ban, certo il buon signor Boenisolius un po’ ha peccato d’ingenuità pensando che la funzionaria gli avrebbe ridato indietro il documento, anzi si può considerare fortunato se non gli ha richiesto una triplice copia (sinceramente anch’io ho sorriso a pensare a come la burocrazia possa causare problemi in ogni dimensione e mondo). Purtroppo credo che Edmund non possa fare a meno di odiarla, non riconoscendole alcun diritto di impicciarsi nella sua vita privata, specie se questa si svolge in una sorta di mondo parallelo che l’assistente sociale faticherebbe a capire, o bollerebbe come frutto di una fantasia troppo accesa.
Bello il particolare di Burke che liberato in qualche modo dalle pastoie burocratiche s’invola a prendere il suo baule dalla mesta camerata, che nella sua mente forma un contrasto ancora più stridente rispetto alla prospettiva di trascorrere un periodo con i suoi amici.
Per concludere: anche questo primo capitolo del nuovo atto della saga a mio modesto avviso merita la lettura e un giudizio ampiamente positivo. A presto.

Recensore Veterano
05/09/10, ore 17:48

Bentornata!
Ogni giorno che passava, mi chiedevo, quando saresti tornata a narrarci la storia del terzo anno di Ed & company! ^^ Mi ha interessato molto la parte in cui arrivano Mairead (la mia PG preferita) e suo padre! Davvero originale come personaggio, il signor Boenisolius! xDD Chissà cosa affronteranno ques'anno, i nostri protagonisti... Mi chiedo quanti amici incontreranno, quest'anno!
Spero che aggiorni presto, mi raccomando! ^^ Per qualsiasi cosa, sai dove trovarmi!
Alla prossima!.. Bacioni.. Vitto.

Recensore Junior
05/09/10, ore 11:33

Ciao Beatrix!!! Io sono nuova tra i lettori
del Ciclo del Trinity, però quando ho
visto l'aggiornamento per poco non mi
sono commossa! ^^
Mi spiace di non essermi fatta viva prima,
ma ho trovato "La Lancia di Lugh"
e "La Setta degli Eletti" solamente
quest'estate e li ho letti tutto d'un
fiato! Entrambe sono molto ben scritte, la
trama è delineata benissimo, con i suoi episodi
ricchi di suspence, per non parlare dei personaggi,
semplicemente strepitosi! Sembra quasi di vederli
quando entrano in azione! XD
Sì, quest'inizio è davvero molto promettente
sebbene anch'io, come Edmund, non possa soffrire
McPride, spero proprio che venga eletto un
Presidente della Magia migliore un giorno o l'altro!
Per non parlare della direttrice dell'orfanotrofio
e dell'assistente sociale, Sacro Graal quanto sono
antipatiche! =_=
In ogni caso sono state ampiamente raggirate, complimenti
per la trovata della paipear ban, davvero molto comoda!
E poi il padre di Mairead è davvero troppo simpatico, come
sua figlia d'altronde, che è una dei miei personaggi
preferiti della saga =D. Anche Laughlin comunque non scherza,
ho apprezzato molto la sua diversità dagli altri studenti dei Nagard,
acerrimi nemici dei Raloi, e la sua mancanza d'esitazione a lanciarsi
nelle avventure più pericolose!
Inoltre volevo anche complimentarmi con te per la tua
conoscenza sulla cultura e le leggende celtiche che traspare
dalla narrazione della storia! Anch'io sono una grande
appassionata di mitologia e leggende, e devo ammettere che i
Celti sono un popolo davvero affascinante con i loro druidi,
i Tuatha De Danann e i Fomori ;)
Mi raccomando, continua così, perchè non vedo proprio
l'ora di leggere il seguito delle avventure di questi tre
giovani maghi Irlandesi e, anche se è troppo presto, sono
troppo curiosa di sapere chi mai sarà questa sorella perduta!!!

Nuovo recensore
05/09/10, ore 03:43

ACCIDENTI DEVO ASPETTARE UN'INTERA SETTIMANA???? è UNA TORTURA!!!!

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