Ragionando sull’insieme del capitolo, verrebbe da pensare che se uno si dimentica del passato, esso non si dimentica di lui, specie se non si tratta di semplici riflessioni ma di qualcuno che pretende di essere risarcito dei torti subiti (apparenti o reali che siano) e che per farlo non ha esitato a ricorrere all’inganno prima ed al tentato omicidio poi (in questo caso lodevole la prudenza e il puro buon senso di Edmund che decide di tenere per sé commenti sulla vicenda), anche se stavolta si è trattato del rateo di una questione privata persa nelle pieghe del tempo e non di un nuovo piano dei terroristi magici, per la povera Mairead s’è trattato del terzo pericolo occorso in tre anni, e credo che se non ci fossero stati i suoi amici e l’intervento del docente avrebbe seriamente rischiato di andare a raggiungere sua madre in altro modo che non con il Pensatoio).
Passando al capitolo in oggetto, m’è parso molto piacevole da leggere, soprattutto sulla carrellata di episodi, situazioni e immagini (come le formalità di rito che accompagnano la fine dell’anno scolastico, il viaggio in treno, il ritrovare le proprie famiglie per Laughlin e Mairead e dei funzionari dell’orfanotrofio per Edmund, o il richiamo ad un evento che con buona pace di Burke attira molto gli astanti come il pensiero della Coppa del Mondo di Quidditch, per non parlare poi dell’incontro tra Reammon e Septimius dopo tanti anni di lontananza non solo geografica, per fortuna il primo ha avuto l’intelligenza di non trasformare quel momento in una specie di Canossa gaelica, anche perché penso che l’altro pur con tutto il sincero rincrescimento che poteva provare per quanto avvenuto difficilmente sarebbe riuscito a sopportarla).
Interessante il viaggio nei ricordi e nei cimeli presenti in casa di Mairead, con relativa sorpresa nello scoprire la presenza di un legame di parentela con i Deamundi, soprattutto con l’altezzoso Eibhean, se lui ed Ailionora convoleranno a giuste (?) nozze, rischia di ritrovarsi imparentata proprio con una delle persone che più la vorrebbe morta o quasi.
Emblematico poi il colloquio con il padre, che credo nelle sue condizioni non avesse davvero altra scelta che quella di tacere (non penso che Mairead avrebbe reagito positivamente sapendo che il padre era un presunto omicida, anche se per sua fortuna non perseguibile).
Quanto alla galleria di stemmi allegata, sarà che l’araldica è uno dei miei interessi principali, per qual che può valere la mia opinione mi sembrano tutti ben fatti, è stato piuttosto difficile scegliere quello che m’è piaciuto di più, ma credo che potrebbe essere definito tale quello dei Maleficium (sia per scelta cromatica che per il soggetto in sé) e quello degli Allen, che mi sembra molto simile a quello dei Llapac, evidentemente vi deve essere una sorta di affinità tra quella Casa e il carattere della famiglia. (quanto a Cecelia, in effetti ha con sé purezza di sangue, avvenenza d’aspetto e ottimo carattere, per fortuna che c’è almeno il contrappeso di dover mandare avanti una squadra senza grandi prospettive, ma si sa che gli dei o chi per essi non danno mai tutti i loro doni ai mortali), quello più cupo a parer mio è quello dei Deamundi, forse proprio per l’uso ostentato della croce celtica (simbolo che al di fuori dell’isola verde apprezzo poco, ma questa è un’altra storia).
Concludendo: anche questo capitolo è stato molto interessante da leggere e non ha affatto davvero rimpiangere il tempo trascorso nella sua lettura, sei stata davvero molto brava, complimenti, o per dirla in gaelico Bhí tú an-mhaith mar is gnách, comhghairdeas.
PS: grazie mille per la (gentilissima come al solito) risposta alla domanda.

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Woooow, che bel capitolo!!! *-*
Ok, lo so che ormai lo dico ogni santa volta, però è così, davvero! Certo che mi sono emozionata, mi sono anche commossa, se è per questo!
Comincio dall'inizio, perché secondo me questo epilogo merita un commento esaustivo e approfondito.
Ci sono un paio di frasi che mi hanno fatta morire dal ridere, tanto per cominciare! La prima è quella in cui Edmund ha il buon senso di non dire "Visto? Te lo avevo detto che Priscilla non mi convinceva", perché altrimenti Mairead sarebbe stata capace di dargli un cazzotto! XD
La seconda invece è quando, alla stazione, Reammon per una volta non è spensierato e allegro come al solito e assume "quel poco di rigidità adatta ad un padre che ha appena scoperto come la figlia abbia tentato di farsi ammazzare per il terzo anno di fila".
Ahahahah! Non sai quanto ho riso quando l'ho letta! XD
Ma ora passo alle parti commoventi di questo epilogo con i fiocchi e con i controfiocchi!
Prima di tutto, la rinconciliazione tra Reammon e Saiminiu! Che carini che sono!! *-* In quel momento, quando si sono riabbracciati, mi sono commossa! Mi fa piacere vedere che la loro amicizia adesso è tornata ad avere un futuro, soprattutto dopo che per anni e anni sembrava essersi conclusa per sempre!
La scena finale poi mi è piaciuta da morire, soprattutto perché hai gettato una nuova luce su Reammon, che non è solo un archeologo un po' matto e sempre spensierato, ma una persona con le proprie paure e i propri sensi di colpa. Davvero bello il modo in cui lo hai approfondito in quest'ultimo capitolo!
Ovviamente ho apprezzato un sacco la decisione di Mairead di sostituire la bacchetta rotta con quella dello zio Reg. La scena in cui guarda la sua foto e rovista tra i suoi ricordi è incredibilmente triste e malinconica.
Il colpo di scena mi ha colpita (eh bè, si chiama così apposta! XD): Mairead cugina di quell'antipatico? Poverina! Ma si sa, le famiglie di maghi sono tutte imparentate, e se è così in Inghilterra, figuriamoci in Irlanda, che comunque mi sembra una comunità più ristretta.
So che per vedere la Coppa del Mondo di Quidditch ci vorrà ancora un po' (povero Edmund, a lui non va per niente!) però non posso di certo lamentarmi, visto che pubblicherai "Il coraggio di scegliere"! *-*
Ho fatto un po' di calcoli... quindi inizierai a pubblicarlo l'8 gennaio? Quindi devo aspettare un mese? Ti dirò, la cosa mi pesa di meno che se avessi dovuto aspettare un mese durante l'estate, perché gli esami mi priveranno del tempo per deprimermi. E poi so che con lo studio il tempo passa più velocemente, quindi sono fiduciosa!
Non vedo l'ora di leggerlo, che beeeeellooooo!! *-*
Gli stemmi sono fighissimi, e hai ragione, quello della famiglia Maleficium è fantastico! Quello dei Deamundi invece è vagamente inquietante, con quei simboli! XD
Non mi resta che farti i complimenti per questa fantastica storia, che finora è stata di gran lunga la mia preferita!!
Complimenti e a presto!
Giulia

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In primis sono lieto nel vedere l’uso della versione in dotazione alla scuola irlandese del pensatoio (uno degli strumenti più particolari dell’armamentario rowlinghiano) e del suo uso in questo capitolo, credo che per Mairead sia stata un’esperienza dai molteplici aspetti venire a conoscenza di sì particolare parte della vita di suo padre, se da una parte ha potuto vivere come se fosse presente il casus belli che ha posto fine all’amicizia tra il padre e il docente (oltre ai prodromi della futura relazione tra coloro che sarebbero stati i suoi genitori, molto bella la descrizione dei sentimenti della giovane alla vista della sua futura madre dolente per quanto accaduto), dall’altra si è trovata a dover vedere la nascita di quel sentimento di rancore del quale per poco non era stata vittima (in effetti dal punto di vista di Priscilla deve essere stato visto come un tradimento da parte del fratello il volerla consegnare alle autorità, evidentemente era convinta che i legami di sangue e di blasone potessero metterla al di sopra della legge, come se un omicidio, quantunque classificabile come colposo non potendosi provare l’intenzionalità, fosse paragonabile ad una rissa con lancio di schiantesimi), alla fine della vicenda non è morto solo il malcapitato Reg, ma anche l’amicizia che aveva sfidato anni di pregiudizi e diffidenze reciproche delle rispettive Case, d’altronde Septimius credo che provasse davvero un senso di colpa per quanto avvenuto alla sorella (davvero particolare lo status di Priscilla, da una parte esistente ma non ufficialmente, in teoria quindi non si poteva essere accusati della sua morte, ma dall’altro punto di vista non avrebbe nemmeno essere imputabile nel caso il duello si fosse concluso con il decesso di Reammon, anche se ovviamente le autorità dopo i rilievi del caso avrebbero ben notato che i Saimiu avevano omesso di denunciarne la nascita).
Drastico e senza appello il giudizio finale di Saimiu, soprattutto sulla condanna rivolta alla sorella, ormai non più percepita come tale, ma come una specie di erinni pronta a ricordargli le colpe del suo passato, ed alla quale ha sacrificato una parte importante di sé, ma ora vuole liberarsi di questa presenza maligna, che pur con tutti i torti subiti ha scelto la parte palesemente sbagliata dove stare, quanto alla domanda finale, pare proprio nascere dall’intenzione di dare un nuovo corso, o meglio di riprendere il vecchio, alla propria esistenza, libera da tale presenza rivelatasi nefasta.
Quanto al disegno, anche qui niente male davvero, specie nella scelta della postura attribuita ai vari personaggi, bello soprattutto il fisso sguardo segnato dall’odio di Priscilla, che non sembrerebbe per nulla contenta di rivedere in patria la sua amica di Hogwarts, come anche il gesto di Reammon che in quel momento, pur non conoscendola, avverte l’istinto di difenderla.
In sintesi: capitolo dello stesso alto tenore dei precedenti, quindi meritevole di valutazione ampiamente positiva, grazie infinite per quanto detto nel messaggio di risposta alla precedente recensione e rinnovata solidarietà per il comportamento alquanto fellone e infingardo del tuo PC (spero comunque sia arrivata l’ultima mail che ti ho inviato)
PS: per rispondere al sondaggio, la domanda è molto interessante, secondo me andrebbe pubblicato prima Il coraggio di scegliere, per come la vedo io si collegherebbe meglio a questo capitolo, dove appunto i personaggi principali sono stati Priscilla e Reg, anche se quest’ultimo ha avuto più che altro un ruolo da convitato di pietra, mentre la vita da studenti di Septimius e Reammon potrebbe essere narrata in un secondo momento, dato che tra i due si dovrebbe provare a restaurare il rapporto d’amicizia che vi era e che è stato interrotto non certo per volontà dei diretti interessati.
PPS: scusa la curiosità, ma mi piacerebbe sapere se hai mai immaginato l’eloquio dei personaggi in lingua originale, nello scorrere dei capitoli e dei vari atti della vicenda m’è capitato di pensare ai tre protagonisti come dei madrelingua inglesi, ma mentre Laughlin e Mairead avrebbero un accento simile a quello standard, Edmund, anche a causa del background particolare in cui è cresciuto, lo immagino più tendente all’hiberno-english, ovvero il dialetto inglese d’Irlanda.

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Eccomi!!!
Uffa, oggi sono tornata a casa all'ora di cena, ma ero sicura che avresti aggiornato proprio oggi, conoscendo la mia sfiga! >.<
E pensare che ti avevo avvertita via facebook l'altra volta ç_ç
Ma ora il capitolo c'è e posso considerarmi soddisfatta.
Dunque, devo dirlo, questo è finora il capitolo che mi è piaciuto di più di tutte e tre le storie pubblicate. Sarà che adoro particolarmente i viaggi nei Pensatoi, sarà la presenza del cognome Black ^^, ma è soprattutto il vedere tutti questi personaggi appartenenti al passato, l'antica amicizia tra Reammon e Septimius, Mary ancora viva, anche se distrutta per la morte del fratellino, il primo incontro tra Reammon e Mary, quando nessuno dei due si sarebbe aspettato di diventare marito e moglie, e soprattutto il momento in cui la storia del Trinity si allaccia con quella di Hogwarts che conosciamo tutti... insomma, ecco perché questo capitolo mi è piaciuto così tanto!
Mairead mi ha fatto molta pena. Quella è la prima volta che vede sua madre "dal vivo" e non deve essere stato bello vederla in un momento così tragico.
Sei stata bravissima, con questo capitolo ti sei superata: meriti l'aggettivo ineffabile senza se e senza ma!
Per quanto riguarda la prossima storia, bè, quasi non ci sarebbe neanche bisogno che ti risponda! ^^ Ovviamente mi piacerebbe leggere subito "Il coraggio di scegliere", ma il mio voto l'ho dato, poi sta alla maggioranza decidere! *-*
Bravissima, con questo capitolo mi hai fatta sognare!
A presto,
Giulia
Ps: a proposito, visto che il tuo pc ultimamente fa le bizze, non so se ti è arrivata l'email che ti ho mandato il 29 novembre! Se non ce l'hai te la rimando!

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Che bello questo capitolo! Non immaginavo fosse l'ultimo °_°.
Sia Priscilla sia Mary mi hanno fatto una pena :(.
Mi piacerebbe che publicassi prima "Il coraggio di scegliere", mi piacciono le sotire triste.
Non vedo l'ora di leggere l'epilogo :D.

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Ecco svelata l'identità di Reg... Ottima l'idea di dargli quel nome, visto che così sappiamo, da chi lo ha preso Ron (guarda caso, "Ronald" è proprio il diminutivo di "Reginald")... Dunque Priscilla è finita a Serpeverde (cosa prevedibile, d'altronde, visto che i suoi erano Nagard)? e chi l'ha avvicinata ai filo-Mangiamorte (a dire il vero un'idea ce l'avrei, poiché, se Reg è del '61, quando lui muore i Malandrini sono già a scuola... mumble mumble... sospetto che Priscilla abbia avuto a che fare con le Sorelle Black)? E ho un'altra domanda: dal punto di vista inglese, i nostri ragazzi cosa sono?
(Recensione modificata il 04/12/2010 - 05:42 pm)
(Recensione modificata il 04/12/2010 - 05:44 pm)
(Recensione modificata il 04/12/2010 - 05:45 pm)
(Recensione modificata il 04/12/2010 - 05:46 pm)

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In primis, una menzione al preside, che anche in una circostanza così particolare riesce a non perdere il proprio aplomb, ed anzi capita la situazione esorta il suo collaboratore a vuotare il sacco alla persona al centro delle sgradite attenzioni della propria dissennata parente.
Credo che per il professore Saimiu debba essere stato allo stesso tempo qualcosa di facile e difficile, forse aspettava da tempo di togliersi il peso che da lungo tempo gravava sulla sua schiatta, ma non l’avrebbe mai fatto se non per cause contingenti; a mio parere il quadro che emerge non è propriamente edificante in effetti credo che il loro comportamento sia stato qualcosa di disumano, dato che hanno fatto patire alla malcapitata ragazza qualcosa di cui non aveva colpa (e non credo vi possano essere giustificazioni di sorta, nel trattarla da reclusa, come se fosse una sorta di essere inferiore (atteggiamento purtroppo diffuso non solamente nell’aristocrazia magica, ma questa è un’altra storia), a suo modo paradossale la scelta, pur di non mostrare l’ “onta” di tale presenza ai propri connazionali, di mandarla nella scuola dei cari nemici britannici, dove a quanto pare la permanenza è stata per lei di valore ambivalente, da una parte la piacevole sensazione di essere finalmente vista come una persona con pregi e difetti indipendenti dalle caratteristiche fisiche, ma che poi s’è rivelata amara quando (a torto o a ragione) ha visto inaridirsi il rapporto che la legava con quella che le aveva fatto scoprire il valore dell’amicizia, dall’altra quella di aver trovato delle persone che subdolamente (ma forse nemmeno tanto, può anche darsi che abbiano saputo piantare il seme dell’odio in un terreno che sembrava particolarmente propizio, l’odio sa essere un ottimo servitore, specie se poi si è disposti a servirlo) l’hanno portata nel pericoloso gruppo che faceva dell’odio verso individui considerati “inferiori” la ragione di vita.
Ho trovato molto interessante la narrazione della vita giovanile del professore, soprattutto la parte dedicata al sorgere dell’amicizia con Reammon, cementata proprio dagli opposti caratteri.
Comunque è a suo modo piacevole sapere che gli Extraiures non c’entravano con il delirio para-etnico che sembra sconvolgere l’Irlanda magica, e che quella scritta fosse apocrifa.
In questo scenario acquistano particolar valore le parole di padre Rafael nella Setta degli Eletti, quando vide per la prima volta Edmund e Laughlin, evidentemente un’amicizia tra appartenenti a Case diverse resta qualcosa di relativamente raro, se a distanza di anni il sacerdote si ricordava solo quella tra Septimius e Reammon, non devono esserci state tante.
Quanto al disegno allegato, credo proprio che tu ne abbia ben donde ad essere orgogliosa del risultato ottenuto, l’ho trovato molto ben realizzato soprattutto per come hai saputo rendere il fluire del tempo nella vita dei personaggi di questo racconto (mi piace soprattutto la scelta di aver posto al cento lo stemma di famiglia, in fondo credo che l’appartenenza ad un alto casato con relativi obblighi derivati abbia condizionato alquanto la loro vita.
In definitiva, ritengo che sia stato un bel capitolo, meritevole del più ampio elogio.
PS: e per il comportamento bizzoso dei PC, tutta la mia solidarietà. :-)

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Devo dire, meglio così, visto che con il pasticcio devo aspettare solo un giorno per la continuazione, visto che continui con questa cattiveria di interrompere nel punto di massima suspence! Ero presa così bene con tutte le rivelazioni...In effetti tutti i megalibri di storia nel covo facevano pensare un sacco agli extraiures...Devo dire, è stata molto triste la storia di Priscilla, con il suo essere segregata e tutto, per cui capisco perfettamente perchè si sia comportata così..e immagino che tra poco entrerà in scena anche Reammon, o sbaglio?
L'unica cosa che non capisco più molto bene è la lettera iniziale che Priscilla invia a casa Boenisolius per tastare le cose con Mairead, perchè essendo scritta da Arthur Weasley a Reg mi sembra un po' sballata...soprattutto perchè avrebbero dovuto essere più o meno coetanei o.o Mi sa che mi sono persa qualcosa...

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Molto bello questo capitolo! Non vedo l'ora di sapere la continuazione!
E' molto triste la storia di Priscilla :(.
Bellissimo il disegno! *_*

Ora andrò a cercare delle pantofole a forma di draghetto! XD

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Ecco perché non avevi aggiornato! La prossima volta ti chiedo come mai non c'è il capitolo pubblicato. E io che pensavo che avessi qualche problema con internet!
Ok, detto questo, passiamo al capitolo! *________*
Quanto mi è piaciuto!! La storia di Priscilla è terribile. Mi ha ricordato un po' Ariana e un po' i bambini spartani che venivano abbandonati se deformi! ç__ç
Il disegno è bellissimo come mi ero immaginata! Cavolo, è veramente stupendo! ** Mi sa che mi salverò anche questo, lo merita!
La storia di Reg è ancora più triste. Povero bambino, ucciso a soli undici anni! ç__ç Voglio assolutamente leggere la storia su di lui, soprattutto dopo questo capitolo (e ovviamente per un altro motivo che tu ben sai! ^^)
Non mi aspettavo tutte queste amicizie segrete! Saiminius amico di Reammon (bellissima la trovata di chiamarsi Extraiures proprio perché fuori dalle regole) e Priscilla amica di Mary, un'amicizia che alla fine è sfociata in gelosia e invidia...
Ora mi chiedo come mai Reammon non sia rimasto amico di Septimius. La sorella di lui ha ucciso il suo futuro cognato e Reammon ha preferito allontanarsi? Oppure mi sfugge ancora qualcosa. Sono proprio curiosa di leggere il prossimo capitolo. Mary seguirà Priscilla e cercherà di vendicare il fratellino?
Mi è piaciuto come hai collegato il Trinity e Hogwarts! **
A domani allora! Stai certa che sarò pronta a leggere il nuovo capitolo!
Ancora complimenti per il disegno! Lo adoro! **

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Patronus!!!!! Che bello*.* Somiglia tanto al mio!
Son contenta che si inizi finalmente a intravedere qualcosina nel buio di tutti i misteri che hai creato...Molto bella e coinvolgente la scena di battaglia iniziale, hai reso molto bene lo svolgersi dei fatti con i vari picchi di tensione...BEllo anche il momento di incontro Saiminiu/Priscilla...
Quindi a quanto pare Reg è lo zio di Mairead...Priscilla lo ha ucciso, forse per sbaglio e forse no, mentre Reammon e Saiminiu cercavano di difenderlo (?), e Priscilla non è rimasta per nulla contenta dell'abbandono del fratello, tanto da considerarlo perso...Nell'uccisione di Reg deve essere successo qualcosa che ha fatto pensare che anche Priscilla fosse morta, motivo per cui Saiminiu non l'ha più cercata e lei si è convinta del suo abbandono.


Non è un'errata corrige, è solo una frase che non mi suona tanto a orecchio però te la segnalo lo stesso...
"Capì subito di trovarsi di fronte ad un patronus, non appena ne riconobbe i delicati tratti felini."

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OH MERLINO! O______________O
Complimenti, non mi aspettavo questo colpo di scena! Ero convinta che "la sorella eprduta" fosse di Reammon o Maired! Ora voglio sapere per filo e per segno tutta la storia XD.
Una frusta che diventa una bacchetta? Figo!

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Scusa l'assenza ma è stata una settimana infernale!!!!
tornando alla storia questi due capitoli mi sono piaciuti troppo *-*
Mistero e avventura insieme??? Ci sono anche io!!!
E finalmente si scopre chi è la sorella perduta! *-* Ma tutti i prof del Trinity hanno le mani in pasta?!? o.o
Poveri studenti!
Edmund in questi capitoli ha dimostrato la sua figaggine, vai così ragazzo mio =')
Domanda a tal proposito, ti senti fiera della tua creazione? A quanto ne so le storie finiscono per svilupparsi da sole quindi mi domandavo se provi qualcosa tipo "orgoglio materno"
Il patronus non me lo aspettavo, mi hai preso veramente in contropiede! Come ha imparato? E soprattutto qual'è il suo ricordo felice?
Mi sono commossa quando ho letto dello scintillio malvagio, seriamente in quel momento sono stata una ragazza felice u.u
Mi domando cosa potrebbe fare un ragazzo dotato (in tutti i sensi) come Edmund (a parte la porno star ovvio) magari il Presidente? Oppure conquisterà il mondo? Potrebb anche darsi alla medimagia..... oh che cazzo! Potrebbe andare in francia e diventere alunno di Idefix per quanto ne so! Conoscerà il giovane Arty? Sarebbe magnifico un incontro tra i due xD
Priscilla...devo dire che me l'aspettavo più carina, senza offesa! Mi aspettavo un' affascinante signora di mezza età con la 12esima di reggiseno che tentava di circuire col suo fascino il nostro giovane eroe, non una strega di mezza età però brutta e senza il minimo senso dell' umorismo =(
Più che altro volevo vedere la reazione di Mairead davanti alla "concorrente" eheheheh ma credo che avremo modo di vedere la sua gelosia nel 5° capitolo della tua saga no?
Comunque questo capitolo lascia molti interrogativi e ormai manca poco alla fine della ff
Incontreremo di nuovo priscilla? O verrà sconfitta negli ultimi capitoli? Mistero.....
Ci sentiamo presto! ;)

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Come sospettavo... quindi Priscilla è l'ex-fidanzata di Reammon, quella che lui ha piantato per Mary Weasley, correct? Sono proprio curiosa di vedere, quel che succederà adesso...

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Eccomi, sono tornata!!!
Sul treno mi stavo deprimendo, con due tizi russi che erano talmente seri e rigidi che mettevano soggezione, e io che non vedevo l'ora di poter leggere il capitolo nuovo!!!
E ora eccomi qua a leggerlo. E' stato emozionantissimo!!!
La prima cosa che mi viene da dire è: non avevo capito niente, o quasi. Insomma, pensavo che la sorella perduta fosse Mary, quindi non avevo proprio pensato a Priscilla che - scoop sensazionale! - è la gemella di Saiminiu!!
Non me l'aspettavo mica, sai? E' stata una grossa sorpresa!
E Edmund è un grande! E' riuscito a evocare un Patronus tutto da solo! All'inizio mi sono meravigliata, ma poi ho detto che se c'è riuscito quel fessacchiotto di Potter a tredici anni, Edmund può farcela perfettamente a quattordici, quasi quindici! Poi Edmund è notoriamente più bravo di Harry a scuola!
Il Patronus è pure bellissimo: un ghepardo! *-*
Adesso però cosa succederà? Cioè, fortunatamente Priscilla se n'è andata ma ora Saiminiu dovrà dare molte spiegazioni. Che cosa legava lui e Priscilla con Reg, Reammon e Mary Weasley? Ormai si è capito che Saiminiu era uno degli Extraiures, e che probabilmente ne faceva parte anche Reammon, dato che erano amici, e che gli Extraiures in qualche modo sembrano aver allontanato i due gemelli quando lei ha ucciso Reg (povero tesoro, mi hai davvero distrutta quando mi hai detto che era morto e senza speranze ç__ç)... ma la domanda è: perché è successo tutto questo? E come è successo?
Non sto più nella pelle!! Quetso capitolo risolve tanti misteri quanti ne crea, è una cosa che mi fa impazzire! >.<
L'immagine è meravigliosa, uno dei disegni più belli che tu abbia fatto, secondo me, davvero!!
Bellissimo capitolo! Ti prego, aggiorna presto se no rischio un collasso! XD

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