Wow, non pensavo ad un finale così, credevo che s'incentrasse in una altro modo la vicenda dei ragazzi, ma anche così mi piace.
Mi chiedevo come sarebbe stato l'incontro tra i bambini nell'universo alternativo, niente male, era così ben fatto che credevo continuasse per altrei 2 o 3 chap, ma fa niente questo è un finale bellissimo, brava Lory.
Anche stà volta non ci hai deluso, quindi abbi più fiducia nelle tue capacità e smettila di farti insicura, non hai motivo di esserlo, rileggiendo le tue storie capirai cosa voglio dire.
Aspettiamo impazienti anche le conclusioni delle altre tue fic e le nuove che scriverai.
A presto, sempre in gamba, tua lettrice per sempre D.

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Scusami anche tu per il ritardo con cui commentoT_T Allora, innanzitutto, complimenti per l'inserimento della storia tra le scelte, te lo sei meritato, soprattutto per il tuo lessico e per l'originalità dell'argomento trattato*_* Mi dispiace molto che stia per concludersi, ma si sa, anche le cose belle hanno una fine, e mi domando se ci sarà un lieto fine a questa fic, ma credo proprio di sì (mi pare di ricordare che tu sia un'estimatrice degli happy ending)^^ Credo che sia la prima volta che leggo una tua scena lemon, e devo dire che l'hai resa molto hot e hai dato il giusto spazio ai particolari, senza scadere nella mera volgarità. Mi è piaciuto molto il fatto che Near, nel finale, ammette di temere il colore "giallo" e che mostri, quindi, la sua parte umana. Complimenti, al prossimo capitolo, besos Fe

Ed eccomi qui ^^"
Lo so, lo so, sono di nuovo in ritardo. Paradossalmente, sono più impegnata in questi giorni di pseudo-libertà rispetto a quando ero disperata, sotto esame ed in condizioni psico-fisiche preoccupantemente simili a quelle di un barbone ubriaco.
In ogni caso, eccomi *_*
Questo capitolo è l'ennesima prova di quanto una lemon possa sempre essere sorprendente e diversa. L'atto in sè è sempre quello: i gesti, le emozioni, le paure, i modi invece no. Con te, almeno, ci si tuffa sempre nelle mille pieghe di amplessi diversi: credimi, non c'è una tua lemon che sia simile all'altra. Ogni scena è sempre diversa e ti posso assicurare che invidio moltissimo questa tua capacità di esplorare il mondo fra le lenzuola riuscendo sempre a trovare dettagli diversi sui quali soffermarti. Io probabilmente non ci riuscirei: ho scritto solo due lemon e vado in panico al pensiero di doverne scrivere una terza, quindi fai due più due e trai le tue conclusioni (nella speranza che tu finalmente capisca quanto sei dannatamente brava!).
TesoVa mia, sei stata splendida nel rendere così potenti le emozioni di Nate: la sua paura, il suo senso di inadeguatezza, di incompletezza, di imperfezione; la sua voglia di lanciarsi oltre, di scoprire i lati positivi di fatti che aveva sempre reputato umilianti; il suo desiderio di cambiare il suo dolore in qualcosa di positivo, di rassicurante, di reciproco... Il suo timore finale di perdere ancora una volta Mello. Insomma, tutto questo è molto umano e tu sei riuscita ad incastrare questi stati d'animo controversi con l'anima razionale di Near. Il che non è da poco, anzi!
Complimenti sinceri.
Complimenti anche per l'inserimento di Yellow Door fra le storie scelte. Te lo meriti ^^
(Recensione modificata il 25/03/2011 - 06:11 pm)

Mia scaltra quanto adoVata Scrittrice di sogni,
anche questa volta hai saputo infondere nelle tue righe un leitmotiv sotterraneo, un fil rouge che legasse insieme ogni immagine, ogni parola, ogni sensazione. Ho letto questo tema trainante nella paura di sognare di Nate. Non vuole dormire, per non ridestarsi solo. Non vuole abbandonare il talamo per non ritrovarlo vuoto. non vuole chiudere gli occhi per non ritrovarsi solo con la propria voglia d'amore.... Così, la realtà del suo sguardo grigio diventa l'unica salvezza, ancor di più del corpo intero, di cui non si fida, già troppo dolore d'illusione gli aveva arrecato in passato!
E' magistrale la figura di questo Near, guscio arido di sentimenti dolci, strazianti e pulsanti come stella supernova. Mi ha colpita moltissimo, con la sua dolorosa poesia di solitudine silenziosa, fatta di gesti e dubbi e parole non dette, ma soltanto a lungo pensate! Bello anche il biondo Mihael, con la sua passione travolgente, le sue richieste, la sua voglia di amare! Sei una maga, nel descrivere ogni scena priva della più piccola traccia di volgarità. C'è poesia, musica, cuore ed anima, nelle tue righe. E c'è amore, non solo dei personaggi tra loro, ma anche dell'autore per i caratteri prepotentemente in canone! Bravissima! Un bacino sveglissimo! ^^
PS: Occhio vivo, eh?!?

E dopo anni ce l'ho fatta a commentare. LOL. Non ho molto da dire =ç= il capitolo mi è piuaciuto *_* mioddio che teneri *^*
No cioè. Son troppo rimbambita adesso per dire cose sensate xD fra sonno e ansia (fra poco parto in scambio a Monaco D:) ma ce la posso fare!
Ah, comunque, è facile che io rida, quindi tranquilla, non è "colpa" tua son proprio io ad essere fatta così D: ahahah mi sento una scema xD
Beh, ancora complimento per i meraviglioso capitolo *__* non so se ci sarò al prossimo, ma spero di poterlo leggere al mio ritorno *ò*
Chuu <3

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Leggere The Yellow Door equivale a leggere una storia raffinata e avvincente, che specie nei primi capitoli ricorda tantissimo i toni di Death Note e quasi ne sembra il seguito.
Gli ingredienti ci sono tutti: una porta gialla che fa viaggiare nel tempo, un brevetto dimenticato, ragionamenti intricati, paradossi e meccanismi inceppati di una macchina arruginita, due (ma sarebbe più giusto dire 'infiniti') universi paralleli accomunati dallo stesso destino.
Oh, e poi ci sono i sentimenti.
Quelli di Near, sepolti da qualche parte remota di se stesso, che riemergono con prepotenza, con un Ti amo azzardato e tutto ciò che ne consegue.
Quelli di Mello, che è un uomo d'azione, che s'affanna in un viaggio burrascoso nel tempo e nella sua mente: è alla ricerca di una risposta, vuole capire, conoscere meglio se stesso e i sentimenti che davvero prova nei confronti del suo rivale di sempre.

È una storia dalla trama curatissima, narrata e strutturata con uno stile impeccabile, è originale, esaltante, avvincente.
Per me, capire quale sia il punto forte della storia è davvero un bel problema: la trama è perfetta, niente è lasciato al caso... ogni minimo particolare ha una sua spiegazione, non ci sono punti oscuri. I capitoli sono uno più bello dell'altro: lo stile della narrazione riesce ad essere lento, concitato, dettagliato, a seconda delle circostanze. I dialoghi sono una delizia, la caratterizzazione dei personaggi è perfetta.
The Yellow Door, a mio parere, merita un posto di tutto rispetto tra le storie scelte di Death Note.
In realtà manca un solo capitolo alla fine, dopodichè la storia sarà completa, ma non ho potuto resistere... Voglio segnalarla ora perchè voglio vederla lì, in quella lista... se lo merita davvero!

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Eccomi, eccomi, eccomi!
Sono viva e vegeta in questo felice giorno! *_______________________*
Scusa per la mia assenza in questi ultimi tempi, tra la scuola e tutto il resto non sto avendo quasi più tempo libero :(
QUANTO HO AMATO QUESTO CAPITOLO? Se mi conosci lo immaginerai... Beh... Moltiplicalo per dieci, cento, mille!
Quanto è bello?
Mi viene da piangere, per tutta una serie di motivi che si mescolano tra di loro.
Prima di tutto siamo al penultimo capitolo ed è una tristezza infinita, ogni tua ff finisce per caratterizzare un periodo della mia vita e staccarmene è ogni volta una sofferenza, come lo è stato per Gioconda... Che bei ricordi :')
A questa in particolare, The Yellow Door, mi sembra di essermi affezionata in maniera ancora più speciale, e la lemon è stata un'estasi, forse perchè abbiamo tutte (?) aspettato tanto o magari perchè è arrivata davvero nel modo più naturale possibile! Mi mancavano Mello e Near, era tanto che non mi dedicavo a leggere di loro e questa era la cosa più bella che potesse capitare :') Sono perfettamente IC, come sempre, e anche dolcissimi <3
Il diario di Watari questa volta è... come dire, toccante (:
Ah, ho amato Near che non riesce a stare bene in piedi! <3

Brava, brava, come sempre! Hai un talento, ragazza, non smetterò mai di ripetertelo.
Grazie per rappresentare così tanto per me, sinceramente : )
Scusami ancora per l'assurdo ritardo.


Arrenuccya

Finalmente, pensavo che non aggiornassi più!! O_O Tranquilla, la lemon non mi ha deluso per niente!^^ Forse è una delle più belle e dettagliate che abbia letto fin'ora!^^ Mi ha presa davvero molto!!^^
Ho trovato un errore circa a metà capitolo...
"Near non obiettò. Si fidava di Mello ed era certo che non gli avrebbe fatto alcun male, sebbene avesse preferito guardarlo mentre si spogliava e ammirarlo nella sua nudità." Invece di "avesse preferito", è più corretto usare il condizionale, quindi "avrebbe preferito" ^^.
Mi è piaciuta paricolarmente la fine che hai dato a questo capitolo, la paura di Near non trovare più Mello quando sarebbe tornato dal bagno e, poco dopo, quella di non trovarlo quando si sarebbe svegliato e quindi l'inizio della sua lunga notte in bianco ad osservarlo... *__*
Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo di questa fic^^ So già che mi mancherà ç___ç
Alla prossima, Lory!!!^^
L_Nael
(Recensione modificata il 13/03/2011 - 01:43 pm)

Non ti avevo detto perchè ho apprezzato l'introduzione di Jerico perchè vedo i nostri piccoli geni prorio così. Dei doni con talento naturale che per vivere in questo mondo, anche se per poco devono astenersi da tutto, per un bene più grande, ma quando si schiudono sono uno spettacolo che spaventa e commuove: sublimi.
Questo capitolo lo dimostra, sia il sesso che le emozioni sono autentici: tanti vedono questi atti da censurare o giochi fini a loro stessi per pura perversione. Invece per chi ci tiene, è il momento in cui ti senti davvero inadeguato per paura di sbagliare, anche se hai avuto altre esperienze con altri, non conta se non lo fai con chi ti interessa davvero.
Qui l'hai spiegato in un modo bellissimo, perchè autentico tra Mello e Near, sia all'inizio che durante, io stessa ho dei dubbi e la pensavo come Mello sul sesso orale, in qualche modo mi hai dato un'altro punto di vista, non credo che lo praticherò ma ti ringrazzio lo stesso.
Le spinte descritte ed i gemiti erano verosimili, ottimi i preliminari per l'incoraggiamento e il superamento dei timori, soprattutto le carezze.
Brava poi per i timori post rapporto, veramente teneri.
Ora ti devo lasciare Lory, impegni frettolosi mi attendono.
Scrivici bene e stammi bene D.

Scusa ancora, perchè di nuovo ho creduto di recensire mentre ho solo immaginato di farlo: ecco il potere di certi tuoi capitoli, non che storie nel loro insieme, ti estraniano totalmente dal mondo come lo conosci.
Eppure ero sicura di averti detto quanto avessi apprezzato sia le teorie frudiane, la rosa di Jerico e soprattutto la nuova presa di coscenza di Mello e Near.
Di come il fatto di renderli più maturi nei loro dialoghi anche parlando di Nate. Li realistici e verosimili, per la punta d' sottile ironia infantile che li contraddistingie, contrariamente alle ipotesi monotematiche di molti fan, che si basano su un solo punto. Tu sia a livello passionale, come dimostrerai nel chap 10, che a livello personale riesci a mettere con "nudo velato" le emozioni dei personaggi senza commettere l'errore di metterli fuori dagli schemi del loro carattere naturale.
Questo è il nudo velato secondo me, intimità e verità con piccoli spunti di fantasia, senza esagerare.
Brava pure per gli accorgimenti di Roger e Quillish, so che non hanno lo stesso spessore dei nostri ragazzi, ma li hanno comunque accompagnati chi in un modo chi nell'altro fin dove sono arrivati adesso. Meglio così però, avrò più progetti, co idee che non saranno precedute da nessuno per la mia storia.
Ottimo poi il geloso di te stesso, molto carino, come è carino inginocchiarsi allo stesso livello e abbracciarsi, poi se si vuole pere il bacio, queste sono le mie manifestazioni d'affetto preferite.
Poi ho capito che non ti avevo recensito perchè hai aggionnato in un periodo in cui ero fuori a Venezia, la mia testa è davvero altrove, mi pareva strano che passassi subito a una yaoi senza un punto d'incontro precedente, ora provvedo anche al 10.
Ciao

Toh, il nuovo capitolo >.<
Procederò con ordine perchè stavolta ho davvero tante cose da dire.
Bellissima la riflessione iniziale sulla sensazione di inadeguatezza di Near... non avevo mai considerato la cosa sotto questo punto di vista. È una prospettiva nuova, interessante, ed è trattata in maniera assolutamente IC: Near, molto semplicemente, prende atto di un dato di fatto (scusa la rima) senza farsi particolari complessi di inferiorità (t'immagini fosse stato Mello? Aiuto, dio ce ne scampi! xD), ma al tempo stesso si sente inadeguato e 'fuori luogo' in una situazione completamente nuova per lui. Non penso di sbagliarmi se dico che per Near la cosa è addirittura incredibile. Che tenero, l'ho amato perchè per tutto il corso dell'amplesso non ha fatto altro che ripensare a quante volte aveva sognato di avere Mello e di fare l'amore con lui. E adesso che il sogno si è avverato... stenta a crederci, quasi.
Ha rischiato, Near. Si è giocato tutto solo pronunciando quel "Ti amo". E ne è valsa decisamente la pena. Perchè ho fatto il tifo per lui sin dal primo istante, e tirando le somme è Near il personaggio portante di The Yellow Door. È visto sotto milioni di luci diverse: hai scritto delle sue paure, così umane e tangibili; del suo amore assoluto, doloroso ed eterno; delle sue decisioni (quella di salvare Mello, quella di confessargli il suo amore) senza le quali la storia non sarebbe neppure esistita.
Sì, io credo di poter dire che è Near il protagonista indiscusso di questa storia, un personaggio sviscerato sotto ogni aspetto, in ben due universi differenti! È messo a nudo nella sua totale e disarmante umanità. L'ho adorato e ho adorato te per averlo fatto XD
"Erano una coppia troppo disomogenea" -> oddio come ho amato questo pezzo! Perchè è stato come se dicessi "Sono disomogenei, troppo diversi e incompatibili, eppure è questa la loro forza". Io penso che anche se uno dei due personaggi fosse stato una donna avrei amato il pairing ugualmente. Per quanto mi riguarda, è una cosa che va aldilà del puro e semplice yaoi. Sono fatti per stare insieme, perchè c'è un vincolo che li unisce ed è profondo e radicato nella loro natura. Nulla può contrastare MelloxNear.
Neanche il fatto che Near sia un pochino slavato xD
E sulla scena lemon... Guarda, capisco bene come tu ti possa 'vergognare' di pubblicare queste cose. Ti ricordo la doujinshi sul BATACCHIO di Near xD Però penso che in questo caso la vergogna non abbia motivo di esserci. Ho già avuto modo di dirti, nella recensione di "Una volta in più", che mi piace quando usi espressioni più dirette. Dovresti essere orgogliosa di questa lemon, è una delle migliori che abbia mai letto. È dinamica, assolutamente credibile e soprattutto realistica. E ho amato la tua scelta di narrarla soprattutto dal punto di vista di Near. Eccezionale, bravissima.
E che altro dire? Oh, sì, finalmente un uke non convenzionale: le paure di Near sono ben altre, non ha paura di farsi male, anzi, non si ritrae neppure per un solo istante. È lì, per Mello, vuole averlo e vuole donarsi. Stupendo *si commuove*
oh, e poi è davvero struggente vedere Near soffrire così tanto, chiedersi perchè fare l'amore con il ragazzo che ama debba essere tanto doloroso.
E questo pezzo mi ha sciolto il cuore: 'gli aveva persino accennato un sorriso tirato tra un gemito e l’altro, un sorriso sincero, puro… affettuoso avrebbe osato dire'
La fine dell'amplesso l'hai descritta magnificamente, un crescendo di intensità, un collassare l'uno sull'altro... non ho altro da dire se non ECCEZIONALE.
(è la seconda volta che scrivo "eccezionale", sono fusa, sarà l'orario e sarà che i capitoli di questa fic ogni volta azzerano le mie capacità locutorie xD)
Ho solo un appunto da farti... lo stacco tra la lemon e il dialogo mi è sembrato un po' brusco. cioè, troppo repentino. immagino che dopo una foga tale nel fare l'amore si pensi solo a godersi il momento o addirittura non si pensi a niente. fagli riprendere fiato a sti figlioli, prima che attacchino a parlare di macchine per viaggiare nel tempo e altre diavolerie contorte! XD Certo, si tratta pur sempre di Mello e Near, ma comunque quella è la mia opinione. E poi... Boh, per il resto non ho niente da ridire.
Una delle parti più belle è senza dubbio la fine, quando Near esce dalla doccia terrorizzato di non trovare più Mello... e poi lo vede lì, sotto le lenzuola pulite! È davvero una scena dolcissima, da togliere il fiato. Una scena che mi sa di quotidianità, anche se era la loro prima volta. (senza contare il fatto che... ce ne fossero come Mellino, che rifanno persino il letto *0* XD)
*si sgranchisce le dita*
Caspita quanto ho scritto.
Vabbè. Sono felice di essere di nuovo la prima a commentare.
Sarà che sono l'unica che girovaga per la sezione DN di efp a quest'ora tarda della notte.
Baci, a presto!
sadie
(Recensione modificata il 13/03/2011 - 03:11 am)

Suoni.
Un capitolo di suoni legati a Mèlo. Suoni che lo celebrano e che lo accompagnano: rumore di passi, di suole militaresche che incedono divorando lo spazio, di suole che strisciano come respiro di serpe che sibili sdegnoso, guanti che stridono in segno di rabbia, voce che pronuncia un nome quasi dimenticato...
 Questo tuo Mèlo è suono che si diffonde e riempie di sè.
 Ed il silenzio di lui è assenza, mancanza e dolore.
 Come quando scompare nella macchina: pochi secondi di silenzio sono gravidi di mille angosce per il cuore di Near.
 Corpo che si esprime con suoni quasi di musica, ritmici, imponenti, eppure scherzosi o dolci.
 Questo tuo Mèlo non è solo sapore: è davvero un mondo di musica!

Hai saputo orchestrare un capitolo sonoro di note magnifiche: sei stata davvero stupenda! Un bacino a tempo di marcetta! ^^

ma salve ^_^
Mi sono ritagliata un quarto d'ora di pausa, solo per te, perchè questa splendida storia merita di essere seguita con attenzione e con mente lucida. Perciò, perdonami se non ho avuto modo di leggere e recensire prima, ma gustare The Yellow Door è un'operazione che va fatta con calma ed attenzione... Non vorrei proprio correre il rischio di lasciarmi sfuggire qualche passaggio importante o dimenticare di citare qualche espressione che mi è piaciuta particolarmente. Eh no, The Yellow Door non se lo merita!
Allora, devo dire che la prima parte del capitolo mi è piaciuta moltissimo: ho trovato molto opportuna la richiesta di Ruvie, così come lo è stata la scelta di Mello di tacere circa l'arrivo di Mihael; la spiegazione riguardante l'orologio è stata chiara e visiva, davvero molto significativa... Dopotutto, lo scopo di un orologio non è poi così diverso da quello di una macchina del tempo: il tempo è (e resta) una costante importante in questa storia. Il tempo che Near ha sprecato tacendo i suoi sentimenti, quello che ha sprecato Mello sacrificandosi per lui, quello che ha tormentato Watari, il tempo che Nate ha trascorso da emarginato e quello che dovrà attendere per essere salvato da Mihael... Insomma, è un tema che ritorna sempre, e sempre in mille modi diversi.
Molto bella la descrizione della porta che cambia colore ^_^
La seconda parte del capitolo, paradossalmente, mi ha colpito un po' meno. Più che altro, mi è sembrato un po' sciocco da parte di Near non rendersi conto che il Nate che Mello aveva incontrato doveva avere almeno dieci anni di meno, visto che Mello aveva puntualizzato che presto avrebbe conosciuto Mihael. Però, ti sei corretta da sola, giustificando la defaillance con lo sbigottimento dovuto alle diverse rivelazioni fatte da Mello. Non avevo mai pensato ad un Near geloso, ma vederlo dalla tua prospettiva è stato molto istruttivo^^
La scena del bacio ci stava tutta!!! XD Ti confesso che l'aspettavo con ansia e penso tu abbia fatto bene a decidere di spostare la lemon nel prossimo capitolo.
Complimenti.
Ottimo lavoro, come sempre.

Fantastico!! *____* Finalmente!! *_____* Non vedevo l'ora di leggere questo capitolo, e devo ammettere di non essere stata per niente delusa^^ Mi è piaciuta particolarmente la seconda parte, quella che tratta dell'incontro tra Near e Mello. Mi è molto piaciuto il modo in cui hai sviluppato la vicenda, partendo dal confronto tra i baci dati da Near al biondo^^
Mi ha colpito questa frase...
"La macchina non aveva lasciato alcuna traccia del suo passaggio e Mello, un ragazzo vestito di pelle nera, con una vistosa cicatrice sul lato sinistro del volto, era svanito insieme ad essa, lasciando il suo segno solo nella memoria di coloro che lo avevano incontrato: Quillsh Wammy, Roger Ruvie e, ovviamente, Nate River."
*_____* Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo della fic!
A presto!!!
L_Nael
P.S. Perchè mancano solo due capitoli? ç___ç Nuuuuuuuuuu!! ç___ç

O_O
LOL ho un dolore atroce alla schiena ma sono felice come pasqua. WA *-* DadadadaaaaaH MERAVIGLIOSO!
Che dolci che dolci che dolci ç_ç Near geloso di se stesso poi xD sono caduta dal letto, per le risate (anche se forse non voleva essere comico òò ma va beh X°D). Che dire, questo capitolo mi ha resa tanto contenta *-* ero di un triste prima XD (sarà che sono morte troppe persone in Naruto .__." va beh, andiamo oltre! XD).
Cosa posso aggiungere! Come al solito scrivi divinamente *___* e il confronto fra i due baci è stato bellissimo *^* pfft xD non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, porcotsunahefnjdhfdn *rotola via*.
Lo so, non so fare recensioni più intelligenti, ma dettagli 8D"".
Al prossimo capitolo *___*
Chuu<3