Recensioni per
Il coraggio di scegliere
di Beatrix Bonnie

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/02/11, ore 14:42

Eccomi finalmente, scusa il ritardo ma la settimana è stata veramente piena! Commento subito questo bellissimo capitolo. Ancora una volta sono rimasta attaccata al foglio a leggere cosa stava succedendo a questi personaggi! Tutto è talmente verosimile che vien voglia di andare avanti a leggere subito per sapere come andrà a finire ...
A me piace anche molto il personaggio di mary! è profondo e coi suoi pregi e difetti risulta davvero molto interessante
come sempre ti faccio tutti i miei complimenti: i rapporti di amicizia fra questi ragazzi sono davvero ben elaborati e la stessa cosa vale per i loro conflitti
a presto  

Recensore Master
02/02/11, ore 23:15

Capitolo secondo me molto interessante sotto diversi punti di vista, a cominciare proprio dal dialogo con il suo (ex) amico, in effetti se Regulus forse ha sinceramente cercato di ricucire i rapporti dopo l’ignominiosa figura fatta fare al povero Reg, ma ha sbagliato in tutto lo sbagliabile, alla fine sembrava che fosse lui a concedere gentilmente al Grifondoro la possibilità di essere ancora suo amico, fin quasi a non capacitarsi della reazione dell’altro, stupore che s’è concretizzato nella solita frase fatta ipocrita dei razzisti di ogni possibile dimensione, ovvero il “noi non siamo razzisti, sono loro che sono diversi”, ovviamente la risposta acida di Reg mi sembra completamente meritata; purtroppo l’amicizia tra i due è finita nel modo peggiore, poiché non sono state legittime incomprensioni o diffidenze tra i due a rovinarla o portarla all’esaurimento, ma le convenzioni sociali e di casta, contro le quali il rampollo di casa Black non ha lottato, o meglio, ha cercato di aggirarle per quanto gli era possibile, per poi attenersi scrupolosamente ad esse quando si è visto scoperto, in quel momento il ragazzo ha preferito fare un passo indietro, ed ora che il suo amico gli ha rinfacciato la sua condotta non riesce a vedere che ha sbagliato, anzi, riesce addirittura a dare la colpa all’altro per aver iniziato l’amicizia pur sapendo chi era.
Non male anche il momento consolatorio- suasorio affidato a Lily, che riesce nel tentativo di non ripagare gli altri della stessa moneta, facendogli l’esempio di una persona che non sarà certo il massimo della simpatia, ma che comunque veste i colori della casa che in quel momento il protagonista sente schiettamente di odiare ed a ricordargli che la sua condotta è stata migliore, ma evidentemente questo non basta a risollevare il morale del protagonista, in effetti è stato strano leggere del suo comportamento così diverso rispetto all’inizio, come se tale disavventura lo avesse piegato nell’animo, al punto da sentirsi un estraneo rispetto alle vicende scolastiche, sia quelle più propriamente didattiche che quelle di svago.
Quanto al dialogo con la sorella, esprime a mio parere una profonda quanto amara verità, Mary sembra aver compreso, per citare un proverbio fiammingo preso d’ispirazione per un famoso quadro di Bosch, che il mondo (anche quello magico) è un carro di fieno, ed ognuno ne prende quello che può, s’è resa conto che i Weasley non contano molto, ma ha deciso che non sarà questo a fermare i suoi propositi di ascesa sociale, e se questo passa per l’ammissione in una squadra di Quidditch professionistico, ben venga (sembra quasi che lo voglia dire più a sé stessa che non al fratello, che ha un’età in cui questi discorsi non vengono recepiti); ma oltre a questo, per una volta s’è dimostrata più comprensiva nei confronti del fratello, invitandola a non cadere nello stesso errore commesso da lei, che deve affrontare una sorta di guerra di logoramento con l’ex amica.
In definitiva, anche questo capitolo a mio parere è scritto molto bene, complimenti.
Ciao e a presto, Gianfranco
PS. A mio parere anche in questo caso la scelta grafica applicata al titolo non è affatto male.

Recensore Veterano
02/02/11, ore 22:19

Questo capitolo è molto profondo. Anche io ho scritto sulla necessità di capire fino a che punto si è disposti a rinunciare a se stessi in "La tua parte migliore". Sono contenta di vedere che c'è qualcuno che la pensa come me.
Oggi sembra davvero che tutti siano accecati dal desiderio di fama.

Recensore Master
02/02/11, ore 19:07

Che tristezza! ç__ç
Sapevo che Reg si sarebbe arrabbiato. Regulus si è illuso quando ha sperato che il suo comportamento non avesse conseguenze sul suo rapporto con l'amico.
Mentre discutevano mi veniva da piangere (sì, di nuovo) e non riuscivo a smettere di cercare una soluzione, anche se alla fine mi sono resa conto che una soluzione non c'è. Regulus non tradirebbe mai gli ideali di famiglia per Reg. E' un peccato, perché Reg gli è veramente affezionato, ed è un ragazzino adorabile e dal cuore d'oro, ma non poteva andare diversamente. Per Regulus la famiglia è tutto... ç__ç
Comunque,  mi hai fatto stare simpatica Lily Evans! E' stata carinissima con Reg!
Per quanto riguarda Mary, hai avuto un'ottima idea nel farle consolare il fratellino facendole raccontare la storia della sua amicizia finita con Priscilla. Nessuno come lei può capirla in questo momento, nemmeno Lily, che invece avrà la sua delusione tra qualche anno.
Ed è stato anche molto interessante il discorso di Reg sul cambiamento di lei. Mary mi ha ricordato un po' Percy, in un certo senso. Non è un giudizio negativo, anzi, a me Percy piace, perché penso che un po' di sana ambizione non faccia male a nessuno, anzi, è giusta e sacrosanta soprattutto se vivi in una famiglia piena di stenti, però deve avere dei limiti (come ha detto Reg a Barty alcuni capitoli fa) e non si può rinnegare se stessi per rincorrere i sogni di gloria. Bisogna capire che cosa è giusto scegliere, e non tutti hanno questo coraggio. Reg invece sì, nonostante la sua giovanissima età.
E' veramente adorabile! **
Cosa? Nel prossimo dovremo usare fazzoletti e catini? Di già? Nooooo... T_T
L'unica cosa che mi auguro, è che Reg riesca a scrivere la lettera per Regulus e che trovi il modo di fargliela recapitare, in un modo o nell'altro... ç_ç
Comunque, sei stata bravissima anche questa volta. Il prossimo capitolo sarà sabato? In ogni caso, ci sarò.  Con gli esami a giorni, non avrei neanche la faccia tosta di uscire di casa... -.-"
A presto! Anche se non vorrei leggere il motivo dei fazzoletti... ç__ç
Giulia ç_ç

Recensore Veterano
01/02/11, ore 11:03

La storia mi piace sempre di più. In questo capitolo ho trovato Regulus Black molto Ic, perché me lo sono sempre immaginato così.
In ogni caso non ho riscontrato errori grammaticali nel capitolo, cosa assai rara in questo forum. Quindi complimenti!
Colgo, inoltre, l'occasione per ringraziarti delle recensioni positive che hai lasciato a due delle mie storie. Non puoi capire quanto sia stata contenta di riceverle!

Recensore Master
29/01/11, ore 23:24

Capitolo molto interessante, a cominciare dalla struttura intrinseca del capitolo, che parte da una serie di scena di feste in un ambiente tutto sommato tranquillo (lancio di coltelli a parte) e si arriva fino alla scena clou che dà il titolo al capitolo.
Come detto, niente male la scelta di descrivere le due scene di festa, da una parte quella più propriamente improntata all’allegria dei Weasley, dall’altra quella rigida dei Black, che sembra solo un’occasione per fare il punto della situazione dei propri affari, cosa che a Regulus non credo importi molto, pur essendo conscio dei valori cui deve essere improntata fin dalla più tenera età la vita di un appartenente ad una famiglia di alto lignaggio, sembra avere comunque un atteggiamento più indipendente, o almeno non è imbevuto di tali concetti al punto da considerare perniciosa l’amicizia con un Grifondoro e che inoltre appartiene ad una famiglia non considerata pari, quanto al dialogo con Sirius, ad un primo momento si potrebbe pensare alla sottile perfidia e sete di vendetta di quello che, venendo criticato come la pecora nera (o meglio rosso-oro) della famiglia viene a scoprire un particolare nascosto di chi invece è considerato più tipico rappresentante della schiatta (“più che nemici, sono fratelli”, si direbbe in questi casi), ma riflettendoci bene la frase di Sirius ha un valore diverso, paradossalmente affettiva, nel mettere in chiaro al fratello che quello che sta facendo lo potrà mettere nei guai.
Bella anche la scena della radio, che per il giovane Black dovrebbe aver rappresentato una novità da due punti di vista, sia come apertura alla tecnologia babbana sia per il genere che certamente gente come i Black non ascolterebbero di buon grado (il rock’n’roll all’inizio veniva visto molto male dai conservatori babbani, figurarsi da quelli maghi, a proposito, non male davvero la scelta dei Queen), in un certo senso però quella divertente parentesi musicale ha segnato la fine (almeno al momento) della loro amicizia, scioltasi come il pupazzo di neve. In effetti, per citare il titolo del capitolo, Regulus non lo ha avuto, o meglio, ha lasciato che gli altri (intesi come sua cugina Narcissa ed in generale il gruppo di fanatici ad essa afferenti) decidessero per lui, non avendo la forza di poter andare contro i pregiudizi di sangue e casa (insomma, diventare paria a causa del contatto con un paria, secondo la ferrea conformità agli ideali di ostentata “purezza” propri delle famiglie più oltranziste dell’aristocrazia magica), non è facile lottare contro pregiudizi atavici, e non credo che gliene si possa fare una colpa, per riuscire a superare ostacoli del genere bisogna avere una forza che in quel momento non si è sentito di avere, in questo caso diventare sordo alle parole del suo amico è diventata l’unica strada percorribile, con buona pace di Weasley che s’è trovato a supplicare chi della persona con la quale aveva assaporato il frutto dell’amicizia c’era solo l’aspetto esteriore, mentre all’interno vi era solo un nobile che temeva di perdere il suo status.
In breve: confermo senz’altro il giudizio positivo sull’opera per come sta evolvendo.
A presto, Gianfranco
PS: anche la parte grafica presente all’inizio merita un commento positivo, mi sembra che faccia da ottima allegoria per il messaggio del capitolo

Recensore Master
29/01/11, ore 15:16

Che dirti? Complimenti ancora! Questa storia è bellissima e mi sto appassionando sempre di più. L'analisi del carattere e della vita di regulus attraverso alcuni episodi ed avvenimenti è molto chiara e resa bene. Si possono percepire tutti i conflitti che lo disturbano e mi sono ritravata a sperare ardentemente fino all'ultimo momento che lui non "voltasse le spalle" al suo amico. purtroppo non è stato così (non poteva essere diversamente), ma il tuo modo di scrivere ha reso il tutto pieno di suspance e di speranze!
Non so cosa possa aver pensato Reg davanti al comportamento del suo amico, di certo sarà stata una delusione enorme ... non vedo l'ora di leggere l'altro capitolo
a presto

Recensore Master
28/01/11, ore 20:17

ç__ç
Questo capitolo è... è... traumatico!
Ti giuro, sono talmente angosciata che mi sento qualcosa dentro lo stomaco, come se qualcuno mi stesse divorando le viscere...
Non so nemmeno se sono in grado di commentare in maniera lucida e decente...
T_T
Mi sono messa a piangere appena ho terminato di leggere il capitolo. Lo sapevo che Regulus non si sarebbe girato, lo sapevo, però ci speravo lo stesso. E mentre Reg lo supplicava mi sono venuti i lucciconi agli occhi. Non è giusto, non è giusto!! Perché??? ç_ç
Ok, devo stare calma, devo stare calma... ma non ci riesco! ç_ç
Uffa, non mi aspettavo una cosa del genere già adesso. Pensavo che ci sarebbe stato qualche altro capitolo prima di una rottura tra i due amici. Mi hai fatta piangere, non si fa!! ç__ç
D'accordo, la faccio finita e cercherò di dedicarmi un po' anche alle parti più divertenti del capitolo, perché meritano.
Dunque, mi ha fatto molto piacere vedere come gli attriti tra Reg e Mary siano tali da risolversi con poco. Questo significa che comunque si vogliono molto bene (cerco di consolarmi almeno con questo). Tra l'altro, Leopold che dice "Ohibò" mi ha fatta sbellicare dalle risate! Che spasso quell'uomo! XD
La scena a casa Black mi ha fatta sentire proprio a casa! Sì, ormai nella mia fantasia bazzico più Grimmauld Place di casa mia, quindi mi sono sentita perfettamente a mio agio. E poi leggere una parte dedicata completamente a Regulus è stato fantastico! Anche se lì si sono cominciati a percepire i primi segnali che qualcosa sarebbe presto andato storto. La domanda di Sirius è verissima e mi ha messo l'angoscia fin da subito.
La scena  col pupazzo di neve è stata impagabile! Gli occhiali di Potter, ahahah!! XD Reg è un genio, è diventato il mio mito personale dopo questo scherzo! Ed  grazie a lui se Regulus si è lasciato andare per la prima volta ad una vera risata...
E questo rende ancora più drammatico il distacco finale. E' stata così bella la scena prima, con loro due che fanno il upazzo di neve e si divertono ad immaginare Potter senza occhiali, ma è stata altrettanto terribile la scena dopo.
Si sa, Regulus sceglie sempre la famiglia, però io per un attimo ci ho sperato che rivolgesse a Reg almeno un cenno, soltanto un cenno piccolo e brevissimo, come per dire "Lascia stare, ne parliamo dopo"... e invece niente. ç__ç
In quel momento mi sono sentita esattamente come le volte in cui ho scritto della sua entrata nei Mangiamorte: avrei voluto afferrarlo per i capelli e costringerlo a capire che sta facendo la scelta sbagliata. Ma purtroppo non posso ç__ç
Non so con che coraggio andrò a cena adesso. Sinceramente non ne ho la forza. Sono frastornata e traumatizzata. Ti rendi conto di cosa sei stata capace di fare? Ecco, se sto così per questo, non oso immaginare cosa farò più avanti. Penso che dovrò prepararmi una scorta di fazzoletti, perché inonderò tutta la stanza.
Ti saluto.
Una piangente,
Giulia

Ps: prima ero talmente sotto shock che non mi sono ricordata di commentare la scena in cui Reg sente il rock'n roll alla radio! E gli hai fatto sentire i Queen, bravissima! **
Torno a deprimermi... ç__ç
(Recensione modificata il 28/01/2011 - 08:54 pm)

Recensore Master
27/01/11, ore 23:54
Cap. 4:

Non mi è sembrata affatto male questa carrellata di immagini della vita scolastica del protagonista, sia nella parte in cui sembra essere destinato ancora a recitare la parte dell’emarginato (ridursi a mendicare l’attenzione dei quadri non dev’essere un bel momento) sia in quella che finalmente lo porta a socializzare con qualcuno, anche se costui almeno all’inizio non sembrerebbe proprio poter essere la persona adatta, dato che il background culturale- familiare di riferimento (legato a rigide logiche classiste e di dogmatico rispetto verso il proprio status) non sembra proprio la persona adatta alla bisogna, ma l’amicizia sa svilupparsi anche in contesti particolari, come lo è stata la temeraria difesa del tapino contro due individui che non avrebbero certo esitato di passare dalle parole ai fatti non solo verso la loro vittima di turno, ma anche contro l’inopportuno ospite (salvato per sua fortuna da un rappresentante dell’ordine costituito, altrimenti credo che i due bulli superato l’iniziale effetto sorpresa avrebbero voluto sincerare la fondatezza di sì altere frasi, e con esiti da prevedere piuttosto sconfortanti per il pur generoso Weasley).
Mi è parso molto interessante il modo in cui hai descritto quello che potrebbe definirsi l’inizio di una bella amicizia, a quanto pare ci voleva proprio qualcuno che con il suo brio e la sua verve riuscisse a scardinare (o almeno ad allentare) i pregiudizi di casata che Regulus sembra avvertire (aggravati anche dalle sue idee su chi gli è vicino, a cominciare proprio da suo fratello, come mostra il rapido scambio di battute avvenuto nei pressi della tavola Grifondoro, sembra davvero difficile capire chi provi meno piacere alla vista dell’altro) nonché al pregiudizio verso gli appartenenti alla Casa rivale per eccellenza, che si scioglie di fronte al piacere della sua compagnia, riuscendo a vedere in lui altro che un possibile combinaguai da evitare se non si vogliono grane.
Quanto alla scena della festa, mi sembra molto ben descritta, a cominciare dai tentennamenti di Regulus, che crede di essere convincente sull’eventualità di un rifiuto a parteciparvi venuto clamorosamente meno di fronte all’irruenza del suo amico, per non dire poi dell’aria estremamente impacciata di Reg (credo che in questo caso avere un carattere piuttosto anticonformista e poco incline alle convenzioni l’abbia aiutato non poco a superare l’empasse) che immagino la sorella non avrà particolarmente gradito, quanto al dialogo con Crouch jr., mi sembra che il tipo sia uno di quelli che nonostante pensi di avere vista acuta e di sapere mirare ad altri obbiettivi, viene reso cieco dalla vanità di credere che il potere sia tutto e di potergli sacrificare tutto il resto, bisogna dare atto ai due Reg di essere riusciti a tenergli testa e di non lasciarsi irretire dalle sue tronfie parole (il seguito proverà che aveva torto, e lo dimostrerà in maniera estremamente tragica).
In ultimo, credo di poter dire che si tratta di un capitolo dalla lettura alquanto godibile, rinnovo i complimenti e gli auguri che il prossimo non sia da meno.
A presto, Gianfranco
PS: anche la parte grafica associata al titolo non è niente male.

Recensore Master
25/01/11, ore 21:32
Cap. 4:

Anche questo capitolo è molto bello! L'amicizia che nasce fra i due ragazzi è particolare, ma forse per questo ancor apiù profonda di quella che sarebbe fra due ragazzi simili, o appartenenti alla stessa casa!
Scrivi davvero bene e ogni frase o avvenimenti invogliano a leggere il seguito, a scoprire come si comporteranno i personaggi e quali vicende si alterneranno nella storia.
Credo che regulus sia davvero ben descritto (molto delicato e aderente alla realtà il rapporto che ha col fratello) e anche Barty che fa la parte dell'antagonista in un certo senso. Credo proprio che l'ultima cosa di cui tu ti debba preoccupare sia il canon o meno: le tue scelte stanno a pennello con la storia, le presonalità dei personaggi sono sempre molto realistiche e tutto insieme formano una storia notevole!!!
a presto come sempre

Recensore Master
25/01/11, ore 19:00
Cap. 4:

*____*
Ooooh, che bello, che bello, che bello, che bello!!! **
Aspettavo questo momento da una vita... da quest'estate, per l'esattezza. Infatti, da quando mi hai mandato una piccola anticipazione del capitolo, l'ho custodita gelosamente nel mio pc, e ogni tanto andavo a ricontrollarla per ingannare l'attesa. E ora finalmente ci siamo! **
Stamattina mi sono svegliata pensando proprio: oggi è martedì! Capitolo quattro, sto arrivando! XD
Stavolta inizierò dall'immagine, che è veramente un piccolo capolavoro! I colori contrastano tantissimo, e si nota anche la differenza tra le uniformi: ordinatissima quella di Regulus e con la cravatta di fuori quella di Reginald! XD
Passando al capitolo... wow, è davvero bellissimo!!! E' stata una grande emozione leggerlo! Insomma, finalmente è arrivato Regulus! <3
Sto delirando, ma penso che te lo aspettassi, giusto? XD
Regulus è veramente molto IC. Ti avevo già rassicurata su questo fatto, ma ci tengo a ripeterlo. E' IC quando, anche se sta subendo l'aggressione di due bulli, li tratta comunque con superiorità, li definisce rozzi e afferma che infangano il nome stesso di maghi! E' IC quando la prima cosa che chiede a Reg sia se è Purosangue, e anche quando dice che poteva cavarsela perfettamente anche da solo (da quel poco che si sa di lui dai libri della Rowling, non c'è dubbio che sia sempre stato uno che vuole cavarsela da solo). Ed è IC anche quando dice che il vestito di Reginald è orribile!
(Tra l'altro, non mi aspettavo che fosse proprio quel vestito! XD Certo che ne ha passate di esperienza da raccontare quell'abito di merletti! XD)
Tra l'altro è bellissimo quando Regulus è sicuro di convincere Reg a non andare alla festa, e subito dopo lo si vede pronto per andare da Lumacorno! Che spasso! XD
Per quanto riguarda la loro amicizia, mi piacciono un sacco. Sono talmente diversi che sembra quasi impossibile pensare ad una probabile amicizia tra di loro, ma quando li si vede insieme sembra tutto così naturale che non li riesco a immaginare separati! Sono davvero adorabili!
Ora, per quanto riguarda Barty, se volevi renderlo antipatico, ci sei riuscita alla grande! XD
Non sappiamo esattamente come fosse da giovane, quindi con lui puoi comportarti un po' come preferisci, secondo me. Comunque sia, trovo verosimile questo suo modo di fare per cui se la tira tanto con la storia che il padre è importante. Ha ancora undici anni, ne avrà di tempo per iniziare a odiarlo. A quell'età i genitori sono ancora abbastanza "sacri" un po' per tutti, le ribellioni penso che arrivino più in là, almeno per l'esperienza che ho avuto, diretta o indiretta che fosse.
-Però lui è felice e lo sarà sempre. Vedremo se lo sarà anche il tuo, quando avrà raggiunto la cima.-
Questa frase mi è piaciuta un sacco!! Reg è stato profetico, a quanto pare, perché Crouch sr sarà tutt'altro che felice quando avrà raggiunto la cima e, quando sarà ad un passo dalla vetta, precipiterà a fondo... mi piace questa metafora! XD
Insomma, bravissima ancora una volta, e stavolta in particolare perché sono di parte! XD
Ho apprezzato anche gli accennati riferimenti al rapporto tra Regulus e Sirius: vado in brodo di giuggiole ogni volta che colgo un vago accenno! **
Rimarrei qui altre tre ore a blaterare su Regulus, ma penso di aver detto tutto l'importante. Non voglio darti troppo il tormento! XD
Alla prossima (sarà venerdì, vero? **)
Giulia

Recensore Master
23/01/11, ore 11:34

Che splendido capitolo! I tuoi personaggi originali mi piacciono moltissimo e ti trovo bravissima nel descriverli.
Ogni singola personalità è davvero realistica e veritiera, quasi posso riconoscere alcune persona che conosco! Il protagonista soprattutto! E stessa cosa vale per la sorella Mary che non odio affatto, anzi non vedo l'ora di conoscela meglio!
Hai descritto molto bene anche i Malandrini, ottima l'idea di dare loro qualche piaccolo "amorazzo" infantile.
Ma un vero capolavoro è la ragazza irlandese, Priscilla (amica di Cissy!!): la sua situazione fisica è un aspetto davvero originale, come si comporta è chiaramente un bell'accenno a ciò che sta succedendo nel mondo magico in quel periodo.
Sono curiosissima di sapere come procederà l'intreccio di questa storia.
complimenti
a presto

Recensore Master
21/01/11, ore 23:55

Stavo per chiudere il pc, quando ho avuto la brillante idea di controllare se ci fosse qualche novità, e sono rimasta a bocca aperta quando ho scoperto che avevi aggiornato! Che bella sorpresa! **
Ah, ecco come Priscilla è entrata in possesso della lettera di Arthur a Reg. In questo capitolo si spiegano molte cose.
A proposito di Priscilla, è più inquietante adesso della prima volta che l'ho vista all'opera, e ti assicuro che nella storia precedente la sua presenza faceva effetto! Forse perché qui sembrava tranquilla, ma metteva paura lo stesso. E poi la biscia morta sul letto... Ok, lo ammetto, mi fa paura! T_T
Remus è adorabile, meno male che almeno lui si è comportato gentilmente con Reg, anche se lui i suoi amici li ha già. Mi fa molta pena Reg in questo momento. E' triste vedere deluse le proprie aspettative. Non vedeva l'ora di iniziare Hogwarts ma alla fine non si trova bene con i compagni di Casa... e nemmeno con quelli delle altre Case, a giudicare dalla gaffe (ecco, ora mi ci metto anche io col francese maccheronico! XD) con i Tassorosso del settimo anno!
Sì, avevo intuito che la descrizione di Sirius fosse determinata dal punto di vista di Reg e influenzata dalla sua amicizia con Potter (bah!) ma in ogni caso penso che chiunque riconoscerebbe che "faccia da schiaffi" è una descrizione che gli calza a pennello: a quell'età era proprio così.
Ah, Walburga mi ha chiesto di dirti che lei stessa non avrebbe saputo definire meglio il suo primogenito, quindi sentiti onorata: hai ricevuto le sue congratulazioni! O.o
Mary è proprio incorreggibie, però sono sicura che si sia preoccupata quando ha saputo che Priscilla ha preso di mira Reg. Del resto la conosce, e conosce le persone che frequenta, quindi è preoccupata, non c'è dubbio. Ormai me ne sono convinta e nessuno mi farà cambiare idea. ù.ù
OMG, mi sono appena resa conto che il prossimo è il capitolo 4! Il capitolo 4!!! E devo aspettare solo fino a mercoledì... anzi, no, martedì!!! Ooh, grazie, grazie, non sai quanto mi rendi felice!! Non vedo l'ora! XD
L'immagine comunque è proprio bella. Sei stata bravissima!
Per quanto riguarda la questione dei nomi, non si sa esattamente quando si sia formato il gruppo dei Malandrini, ma penso abbastanza presto. In fondo condividevano lo stesso dormitorio! Invece diventano Animagi intorno al quinto/sesto anno (credo sesto) ma per Remus Lunastorta va bene perché, bè, lui era già un Lupo Mannaro, quindi il soprannome poteva andare anche al secondo anno!
Bravissima, e complimenti anche per questo capitolo!
A presto!
Giulia

Recensore Master
21/01/11, ore 23:19

A quanto pare Reg sta provando il classico sentimento di amara disillusione che si prova quando si vede da vicino quello che si è troppo idealizzato, ora vede solo una realtà composta da libri e compiti, circondato da gente con la quale non riesce a porsi in sintonia, inoltre il colpo basso giocatogli da Potter sr. (e la mancata punizione per quello che per lui era un atto chiaramente antisportivo) devono aver contribuito non poco a questo senso di amarezza che sembra prenderlo nel periodo trattato in questo capitolo, sentimento che deve essere per lui molto forte, se arriva a rimpiangere di non essere finito nei Tassorosso (salvo poi mostrare la mancanza di tatto necessaria ad inimicarseli, riuscendo così nella poco felice impresa di piacere poco a molti).
Quanto all’incontro con Priscilla, in effetti sembra proprio una persona da evitare, specialmente nel modo decisamente poco urbano con cui ha trattato il povero Reg, peggiorato poi quando ha saputo il cognome, per lei simbolo aborrito di tutto quello che rifiuta sia dal punto di vista personale che “politico”(come dimostra l’adesione al gruppo che difende gli ideali “gentilizi” e di sangue del mondo magico); e con la tipica alchimia dell’egoismo ha trasformato quella che doveva essere una bella amicizia in aspro rancore esteso non solo contro la diretta interessata, ma a tutta la sua stirpe (come dimostra il macabro “avvertimento” lasciato nel letto del Grifondor), da dire che anche Mary non sembra particolarmente arrendevole (come del resto giusto che sia così) e prende come personale l’affronto al fratello (ergo l’accusa di egocentrismo sembra discretamente fondata) considerandolo una sorta di ennesima ripicca per una situazione di contrasto sorta prima di lui e nella quale rappresenta poco più di un episodio tra i tanti.
Quanto all’incontro chiarificatore con Lupin, mi sembra ben inserito (credo che sia riuscita l’amalgama tra i personaggi canon e i nuovi), anche perché ha permesso di spiegare il perché della presenza della studentessa straniera ed ha potuto vedere Potter in una luce diversa da quella dell’antipatico avversario sul campo di Quidditch (probabilmente Reg per una sorta di proprietà transitiva ritiene che chi è simpatico o comunque cortese dovrebbe avere amici dello stesso carattere, invece Potter e quello che sembra il suo degno compare non lo sembrano affatto, o meglio, non lo sono per lui), molto interessante la parte che mostra il possibile sorgere di un’amicizia tra i due, o comunque per Reg la possibilità di poter conversare con chi non lo vede come una potenziale macchia per il suo splendore (la sorella) o genericamente come una grana (i suoi compagni), un soggetto piuttosto eccentrico (il corpo docente) o un’infelice da consolare (il frate grasso), in fondo credo che per lui trovare una persona simile fosse qualcosa di molto importante, con buona pace della diffidenza che prova verso i suoi amici (in effetti la pianta dell’amicizia può nascere anche su terreni che sembrerebbero sterili).
Per concludere, rinnovo il giudizio positivo già espresso in precedenza.
PS. Naturalmente grazie mille per la pregevole risposta al precedente commento, e quanto alla parte grafica ad inizio capitolo, credo proprio che tu abbia mantenuto la promessa.

Recensore Master
15/01/11, ore 21:19

Di questo capitolo mi è piaciuta molto la divisione in due parti, la prima in cui si vede il protagonista alquanto lontano dal concetto di studente modello, data la pessima fama che s’è fatto, invero non potrebbe essere definito nemmeno un elemento dannoso, solo che evidentemente ha un modo di fare piuttosto anticonformista (insomma, sembra pensare che la scuola debba adattarsi a lui e non il contrario), e credo che in una scuola piuttosto rigida come quella non c’è da stupirsi che si sia fatto come il vuoto intorno a lui, o meglio, è riuscito a intrattenere solo conoscenze occasionali, favorite dalla sua natura estroversa, ma che non sono ancora sfociate in amicizia propriamente detta, evidentemente farebbe bene a smussare questa caratteristica, o meglio, a saperla dominare.
Quanto alla seconda parte, sarebbe stata per lui certamente un’occasione di riscatto poter far parte della squadra di Quidditch (per ragioni soggettive e oggettive, le prime per il naturale orgoglio di essere riuscito in un obbiettivo piuttosto difficile, a discapito della naturale diffidenza per la sua giovane età; le seconde perché avrebbe avuto modo di pavoneggiarsi con gli altri e di non essere visto solo come una fonte di problemi), in effetti la descrizione delle selezioni mostra come l’aspirante avesse ragione a nutrire ambizioni in tal senso, purtroppo a frustrare le sue ambizioni ci ha pensato qualcuno che ha ignorato bellamente il concetto di lealtà sportiva, dato che pur avendo comunque un mezzo più potente del competitore non s’è fatto scrupolo di ostacolarlo pur di ottenere il posto in squadra (ed in questo appoggiata dalla capitana, conscia che in uno sport come quello anche mezzi del genere possono portare alla vittoria, unita anche alla sottile perfidia di tenere il fratello lontano da quella che considera il luogo migliore per sé, se qualcuno quindi pensava che facesse favoritismi si sbagliava, anzi, forse sarebbe addirittura arrivata all’opposto), credo proprio che l’acrimonia finale espressa da Reg nei confronti della sorella e del neo-cercatore sia meritata (quest’ultimo poi sembra poi davvero convinto che tale azione non sia censurabile, e lo manifesta con limpida impudenza), ma purtroppo in certi contesti l’etica è un dovere scritto sull’acqua.
In ultima analisi posso senz’altro confermare il giudizio positivo già espresso nel primo commento (a proposito, grazie infinite per la gentilissima risposta al riguardo) ed ovviamente spero che anche i seguenti non siano da meno.
PS: anche in questo caso mi sembra ottima la scelta iconografica apposta al titolo.