Come ti avevo già accennato, la tua idea è molto intrigante: André dietro la sua maschera dolce celava una doppia vita? Era inevitabile l'incontro tra lui ed Oscar. Lei forse sospetta qualcosa, ma non vuole pensarlo; se gli facesse perdere lei stessa l'occhio sarebbe terribile, spero di no; e André è abbastanza agile da sfuggirle, meno male: se lei scoprisse la verità, sarebbe la fine della loro amicizia. |
Davvero bello: mi piace la storia narrata in prima persona da André, con le sue emozioni e il suo amaro sfogo in solitudine; e il colpo di scena che lo vede Cavaliere Nero è da maestro! Brava! Devi solamente stare più attenta ad alcune sviste di battitura, ma la storia non perde il suo valore comunque. |
Se non ho preso un abbaglio, il Cavaliere Nero è André??? Però, che colpaccio! Complimenti, questo tuo primo capitolo è scivolato via che è una meraviglia, merito della trama accattivante e di un'ottima proprietà di linguaggio che ha saputo far trasparire emozioni, sensazioni e anche (a mio parere) un profondo senso di solitudine. Alla prossima! |
Dal titolo avevo intuito che si trattasse di una storia che aveva a che fare con il cavaliere nero, ma decisamente non mi sarei aspettata che, da come è descritto e dalla voce narrante, sembrerebbe proprio che il cavaliere nero sia Andrè. |
Andrè il vero Cavalliere Nero????? |
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Che tu sappia,il Bordeaux inebria anche chi legge?Mi sembra di capire che André sia proprio il Cavaliere nero e non solo un emulo,altrimenti Oscar sarebbe stata al suo fianco.Mah,mi sa che sto prendendo un granchio e,per togliermi ogni dubbio,ti seguirò in questa nuova impresa attendendo con ansia il prossimo capitolo.A presto. |
Nessuna introduzione e un inizio ben scritto e davvero intrigante, perchè sembra si parli di andrè ma non è sicuro... |