Ciao :)
Wow, che capitolone!! o.o moolto lungo e anche mooolto pregno! Mi piace tantissimo leggere pagine e pagine :D (anche se poi ci metto un'eternità a recensirle u.u ma pace, mi piace farlo ^^)
Allora, vediamo di iniziare... e come sempre parto dalla parte grammaticale!
Nessun errore/orrore in vista, ho trovato solo alcune imprecisioni :) per quanto riguarda la struttura del capitolo, ho apprezzato molto i diversi punti di vista e i diversi personaggi legati a questi cambiamenti. Anche se avrei voluto seguire un po' di più la voce di Eikhe :(
Hai trattato il capitolo in modo più... sentimentale, rispetto alle altre volte. Cioè, ti sei concentrata su quello che provavano i vari personaggi (mettendomi tra l'altro un'ansia addosso incredibile >___<) e meno sulle loro azioni. C'era cura nei dialoghi (come sempre, poi) e nella mimica di ogni persona. Riesci a gestire molto bene scene di battaglia, scene di vita quotidiana e passaggi introspettivi. I personaggi, poi, stanno assumendo sempre più spessore e stanno cambiando sotto gli occhi di noi lettori: gli avvenimenti li portano a decisioni precise e li stanno facendo maturare. Adoro il modo in cui sta gestendo tutto questo (e te lo invidio pure)!
Tornando ai piccoli errori, inizio con questo periodo "Bloccata dalla forza disumana... portato solo sventura!", hai usato il termine figlia due volte nel periodo che ti ho scritto. Questo passaggio "... volgendo lo sguardo... donne-lupo, tutto qui.", invece, le virgole erano misteriosamente sparite. E, dato che era abbastanza lungo e anche ricco dal punto di vista descrittivo, sono arrivata alla fine senza fiato o.o Per finire due piccole distrazioni. Qui "A Nys piaceva che grattassi dietro le orecchie...", manca "lo" presumo e qui "... avanzando di una passo, gli chiese dubbiosa...", hai messo una a al posto della o. 
Ovviamente sono solo piccolezze, perchè il resto scorre come una nave con le vele gonfie ed è un piacere leggere! (mi sa che, tra un po', dovrò trovare altri modi per dirti che mi piace il tuo stile: sto diventando ripetitiva XD).
E ora passiamo alla storia!
Il tanto temuto confronto con i fatti è arrivato. Dopo cinque mesi Eikhe non può più sperare di nascondere la pancia e l'idea di dirlo alla madre non è sicuramente nella top ten delle cose che vorrebbe fare. Fortunatamente la sorella si sta rivelando un'alleata (non l'avrei mai detto, considerando gli inizi) e, sorpresa, le figlie più giovani e il branco di lupi sono dalla parte della nostra protagonista. Per fortuna :3 sarebbe bruttissimo, per lei, dover affrontare tutto quanto da sola.
Non che non riesca a difendersi, eh, per carità!
Quando sua madre l'ha scoperto le è andato il sangue al cervello, lettarlmente! Se fosse stata un toro credo l'avrebbe caricata ed uccisa seduta stante. Quella donna sembra quasi una di quei religiosi assoluti la cui devozione, molto spesso, sfocia in fanatismo. Capisco che lei abbia sempre vissuto con un certo tipo di regole e non possa concepire che la sua stessa figlia le infranga... ma, cavoli, non c'è nemmeno un parte della sua mente che voglia provare a capire ed ascoltare?
Eppure non tutte le anziane hanno i paraocchi! 
Argh!! Eikhe, devi ribellarti! Io ti appoggerò (lo dice col pugno alzato e molto convinta)! 
Ok, forse sto esagerando xD sembra stia inneggiando ad un colpo di stato. Però ci siamo capite, dai ^////^
Per quanto riguarda Aken... sicuramente la chiacchierata con Iruna è giunta inaspettata o.O non avrei mai sospettato che potesse venir fuori un pezzo del genere. Però hai messo in luce la sua considerazione verso le altre persone (in questo caso le donne con cui è stato) e lo hai reso ancor più imperfetto ed umano. All'inizio è stato un po' disarmante, ma alla fine sono riuscita ad entrare nel discorso XD anche se non ho potuto fare a meno di immaginare Iruna come una vecchia governante (stile signora Rottermeier XD). Perdono!!
Ruak diventa sempre più una presenza fissa e crea momenti divertenti col fratello, anche se si sta dimostrando molto maturo. Lo capisce più di quanto lo stesso Aken ritenesse possibile ed ha sicuramente la testa sulle spalle. Nonostante i punzecchiamenti, poi, sa quanto l'altro stia male per la lontananza dall'amata. Ok, provare qualcosa per la suddetta amata non fa bene ai nervi di Aken, ma come dargli torto? Eikhe sa ben volersi.
Pollici in alto per la sua decisione di prendere il posto di Aken come futuro regnante. Se si dimostrasse necessario e lui si facesse veramente avanti... be', lo amarei per il resto della vita, perchè vorrebbe dire che Aken ed Eikhe potrebbero stare insieme... col pargolo o pargola che sia!
Purtroppo sono certa che il finale non sarà così lineare... e me lo fanno supporre anche le risposte alle recensioni precedenti :S
La scena dell'arrivo delle donne-lupo è stata... *____* fantastica! Me la sono immaginata al rallenty e pensare a così tante donne e così tanti lupi, in formazione su una distesa bianca... era un'immagine di grande potenza, veramente!
Sorvolando sulle parole ed il tono di Kaihle (ma ritenendo molto intelligente il suo lupo u.u), passiamo alla chiacchierata con Sendala. Ammetto che la rivelazione del suo amore per Eikhe mi ha colta impreparata. Avevo capito che il loro era un rapporto molto forte, ma non che ci fosse un unrequited love da parte sua. Nulla da dire, comunque... anche perchè questo l'ha portata dalla parte della giovane. 
L'esame che ha fatto ad Aken avrebbe irritato anche me, ma d'altra parte è un comportamento assimilabile ai lupi, quindi è comprensibile. Non so cosa dirà Eikhe circa il messaggio, ma sono quasi certa che non sapere della paternità gioverà ad Aken, almeno sul campo di battaglia.
Per il resto, aspetto di leggere il prossimo capitolo.
Ora ti saluto, ciaooo :D

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Ciao :)
E' passato un po' dall'ultima recensione, ma sono felice di essere ritornata ad immergermi nel mondo che hai creato!
Vediamo, iniziamo dalla parte sintattica. 
Come ti avevo già fatto notare, tendi a ripetere spesso i nomi propri... anche se, ti dirò, ormai ci ho fatto l'abitudine ed è diventato un carattere distintivo della tua scrittura. Quindi direi che non ha nemmeno più l'aspetto di "un errore". Ho trovato due errori di battitura, precisamente questo "comptetenza" e questo "lo entiva" (non ti so dire il punto preciso, ma ricordo che era scritto in corsivo). 
Poi ci sono due imprecisioni. La prima è in questo passaggio "... volto percorso dalla stanchezza e da profonde occhiaie che ne segnavano il viso...", dato che hai scritto che la stanchezza si legge sul viso di Aken, risulta superfluo specificare dove siano le sue occhiaie :) La seconda è questa "Rari uccelletti cantavano allegramente tra le fronde di alcuni faggi secolari ed Eikhe, ascoltandoli persa.", hai interrotto la frase senza terminarla, probabilmente revisionando il periodo e modificandolo.
Ok, a parte il momento di betaggio, la storia continua ad avere una straordinaria ricchezza di lessico e la cosa mi fa letteralmente impazzire, perchè mi si dipinge chiaramente tutto davanti agli occhi! Inoltre i dialoghi tra i personaggi stanno subendo un lento e graduale cambiamento: c'è molta più confidenza tra Aken ed Eikhe ed esprimono i loro pensieri molto più liberamente, dando sfogo al loro lato zuccheroso XD Sono carinissimi quando battibeccano!
Bene, ora la storia!
Inizio del capitolo e subito guai: dannazione! Fortunatamente (o sfortunatamente?) la bestia che risiede in Eikhe ha fatto velocemente piazza pulita. Più o meno come avrebbe fatto un branco di lupi con un porcellino... scusa il paragone un po' crudo. Parlando di cose crude, la ragazza è pazza: strapparsi una freccia conficcata in corpo come se niente fosse?! o.o per di più l'ha tirata, quindi si sarà sicuramente slabrata la ferita... non farmici pensare >___< 
A parte il piccolo pezzo crudo, che bene o male ritrovo in molti tuoi capitoli (altro marchio di fabbrica? ^^), il capitolo di per sè è di transizione, anche se il viaggio dei nostri protagonisti prosegue. Lentamente, ma prosegue.
L'incontro con Seletta è stato particolare: per la prima volta ci hai fatto incontrare un'altra figlia sacra. E veniamo a scoprire che la stupidità delle tribù non ha limite, in quanto ha portato alla morte dell'uomo che amava, padre dei suoi figli. Qualcuno ribalti il sistema, per favore!! Eikhe, confido in te! u.u
I due bimbi sono stati un buon pretesto per aprire una finestra sul futuro: mi piacerebbe vedere dei frugoletti coi capelli scuri e gli occhi d'oro o i capelli chiari e gli occhi di giada. Sarebbero fantastici :3
Speriamo solo non arrivino mentre mamma e papà stanno combattendo, se no sarebbero cavoli...
Per finire abbiamo il baratto. Hai reso perfettamente lo stile di vita della tribù dei Koirant (era assolutamente verosimile) ed anche e soprattutto per il ruolo della donna, usata non solo come oggetto, ma anche come arma di difesa.
Avrei spaccato i denti al primo capo tribù, mi ha dato veramente sui nervi! Argh!! Il secondo ci è andato vicino, ma alla fine ha fatto guadagnar loro la canoa, quindi non è propriamente un infame. Purtroppo Aken ha dovuto lasciare la spada e non è stata sicuramente una mossa saggia. Capisco il suo sentirsi nudo senza.
Non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserveranno i prossimi capitoli!
Ti saluto, 
ciaoo :D

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Ciao :)
Oh, un capitolo di riposo e vita quotidiana. Mi piace!! ;)
Nonostante non sia lunghissimo, come tu stessa hai specificato, hai messo al centro del discorso il rapporto tra Aken ed Eikhe. Si stanno lentamente conoscendo, si stanno lasciando andare e hanno iniziato a raccontarsi vicendevolmente i loro segreti, le loro paure e le loro preoccupazioni.
Ritengo che siano una coppia ben equilibrata e anche molto credibile. Ok, adesso sono nella fase di slancio che segue la dichiarazione, ma sono quasi certa che manteranno questo comportamento anche avanti... o meglio, lo farebbero se non arrivasse qualcuno a rompere, perchè è matetamaticamente certo che li vorranno dividere.
Come Eikhe ci ha ben ricordato, le donne-lupo si sono imposte di star lontane dagli uomini e non innamorarsene. Il che non è fattibile, dal punto di vista umano. Dovrebbero essere prive di qualsiasi sentimento.
Il fatto che la ragazza abbia capito di essere sulla strada giusta, interpretando in modo personale quanto detto loro dal dio Hevos, mi fa ben sperare: la stessa divinità gliel'ha riconosciuto... chissà che non riesca a cambiare la mentalità delle compagne? La madre sarà ostica, quello è certo... a meno che non si scopra il perchè della sua intransigenza nei confronti delle figlie. Aken potrebbe aver ragione: forse si era innamorata ed è stata costretta a sopprimere quei sentimenti.
Parlando di sentimenti: i due protagonisti sono in perfetta sintonia e hai scritto dei bei passaggi in cui emergevano l'intesa e anche l'ironia del loro rapporto. C'è quasi una sorta di leggerezza, ma non nel senso negativo. Stanno tentando di vivere la cosa il più serenamente possibile, tenendo lontano il pensiero del poi, almeno fino a quando sarà possibile.
L'intermezzo della barba è stato molto divertente XD
L'unica nota negativa, in questo pseudo idilio, è la morte di Nys, che aleggia ancora tra di loro. E sempre lo farà, credo.
Quando ripenso a quel bel lupo... sniff Q___Q
Ultima cosa: Eikhe è un pozzo d'idee. Ha la soluzione per ogni cosa e capisco perchè Aken sia rimasto affascinato da lei. E' come se fosse parte stessa della natura e ne conoscesse pregi e difetti, come un animale selvatico che la vive a 360°.
Passiamo alla parte grammaticale.
Nella terza riga il verbo "aveva logorato" andrebbe cambiato con "avevano logorato" dato che i soggetti sono gli stenti e la battaglia. Nella frase  che inizia così "Non aveva senso non affrontarlo..." hai ripetuto "entrambi" a distanza di poche parole. Infine ho trovato due errori di battitura/distrazione: uno è questo "esalò 'uomo" e l'altro è questo "...annuendo a sua volta, Aken la seguì fiducioso ed Eikhe, tenendo la mano in quella grande e forte dell'uomo.". Nell'ultimo pezzo la frase si tronca così, ma credo dovesse essere collegata alla seguente.
Mi ero ripromessa di non scrivere un papiro, ma proprio non ce la faccio, sorry XD
Alla prossima, ciaoo :D

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Rieccomi qui!!
(Musica alla Shining in sottofondo) xD
No, scherzi a parte... da dove posso iniziare? All'inizio del capitolo hai detto che avremmo potuto volere la tua morte... personalmente posso dire che l'hai scampata. Ma solo perchè hai saputo controbilanciare i due momenti di massimo climax presenti in questo pezzo.
Dato che i due avevano vissuto in pseudo tranquillità per troppo tempo, era ora di farli combattere, no? Il combattimento è stato abbastanza crudo, ma comunque in linea con la precisione chirurgica del tuo stile. Nulla di macabro, ma abbastanza dettagliato da far sentire il rumore delle ossa che si rompono e della carne lacerata. Credevo sarebbe stato solo uno scontro di routine, come ovviamente ce ne saranno anche avanti, invece, in un battito di ciglia... mi hai ucciso Nys!!! O___O Disgraziata!!! Perchè hai fatto morire quel dolce lupo nero come la notte? Q___Q ok, lo so che fa tutto parte di un piano superiore, ma... ma... ma è stata una morte ingiusta.
L'unica "consolazione" è che praticamente è morto sul colpo, in quanto il suo cuore è stato trafitto dalla spada. Credo sia questo (e il pezzo che c'è alla fine) ad avermi tenuta a bada. Se fosse morto agonizzando, allora sarei diventata Eikhe due la vendetta! Nys, riposa in pace!
Ecco, parlando della nostra protagonista: ora capisco alcuni dei discorsi e dei comportamenti notati nei capitoli precedenti. Se non ho capito male le discendenti che portano i colori del dio hanno ereditato la forza che lui aveva concesso alla sua compagna, giusto? Il che sarebbe grandioso se questa capacità potesse essere controllata. Ma, a quando vedo, non è esattamente così, anzi. Mi ricorda un po' una delle protagoniste delle serie di Licia Troisi, che aveva una sorta di demone dentro di sè... posso solo immaginare il tettore che prova Eikhe ogni volta che sente la rabbia montarle dentro.
Aken è stato correttissimo durante il pezzo del bagno e credo anche che ti sia venuto molto bene. Mi spiego: il momento era assolutamente nero, per entrambi, e lui ha tentato di far di tutto per scuotere Eikhe, per impedirle di chiudersi in se stessa e morire dentro, a causa del suo lutto. Ha allestito un bagno in piena regola e, in tutto questo, ci hai fatti concentrare sul dolore di lei, facendoci dimenticare gli strani pensieri nella mente del principe. Almeno fino a quando questi non sono tornati prepotentemente a far capolino quando lui si è visto costretto a lavarle i capelli (adoro queste scene, creano un'intimità particolare, a mio parere ^^) e tutto il potere della carne è esploso in lui. Confesso che avevo completamente dimenticato quella parte del loro rapporto e poi, eccola lì, all'improvviso. L'inadeguatezza di quei pensieri mi ha quasi colpita fisicamente e mi sono sentita in colpa assieme ad Aken. Per questo dico che ti è riuscito molto bene, come pezzo :)
Poi, be', l'ultima parte ha fatto sì che le mie intenzioni "leggermente omicide" si placassero... tutta la scena è costruita su un crescendo d'emozioni, fino ad arrivare al massimo pathos col loro gesto d'amore. Le sensazioni che ho avuto, leggendo, sono state diverse: a parte la partecipazione all'intero atto, in quanto l'hai scritto molto bene (e senza essere inutilmente dettagliata, ottenendo una sensualità molto fine e curata), prima ho immaginato una diga, la cui acqua rompe gli argini e si riversa all'esterno e poi alle statue barocche, dalle forme sinuose e costruite con un andamento, molto spesso, spiraleggiante, che porta la gestualità dei soggetti rappresentati ad un graduale aumento dell'enfasi (per intenderci Apollo e Dafne o il suo Ratto delle Sabine, entrambi del Bernini). Ok, probabilmente mi sono fatta dei viaggi mentali, aiutata da quelli cui sono costretta durante le lezioni universitarie di progettazione, ma è quello che mi è arrivato :)
So che incontreranno moltissimi ostacoli, ma ho i pollici bene bene in alto per loro due. Sono sicura che il loro rapporto si evolverà ancora di più, diventando ancora più solido e profondo... e Aken potrà diventare quello che Nys avrebbe voluto essere per Eikhe e anche qualcosa di più, sicuramente. Per una volta tanto, poi, mi dimentico della differenza d'età che c'è tra di loro: vuoi perchè si tratta di un fantasy quindi mi "suona più normale" (il che è una tua convinzione, Lelaiah! u.u), vuoi perchè le loro menti sono su lunghezze d'onda molto simili, li vedo perfetti insieme.
Bene, cosa manca? Ah, sì, la parte grammaticale.
Allora, dato che sono una beta mancata, ti faccio notare le piccole imprecisioni e due errorini che ho trovato. All'inizio, quarta riga, "... il principe si accostò alla compagna di viaggio per sussurrargli...", va corretto con "sussurrarle"; poi qui, quando Aken sta preparando il bagno, ti è sfuggito un "Eikhe non se lo avrebbe mai perdonato.", in cui avrebbe va sostituito con sarebbe. Per quanto riguarda le imprecisioni, nel pezzo che inizia con "La ragazza fu immensamente sorpresa.." hai usato due volte la parola "occhi" a pochissima distanza, idem per questo pezzo "Scostando di getto il mantello d'orso...", dove hai doppiato la parola immediatamente.
Mhm, ho finito, mi sa :)
Ci risentiamo nel prossimo capitolo, sono curiosa di vedere come affronterai la svolta del rapporto tra i due!
Alla prossima, ciaoo :D 

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Ciao :)
Altro capitolo, altra corsa!
Questo, a differenza dell'altro, era molto più lungo... ma non ho nulla di cui lamentarmi, è stato un piacere leggerlo u.u
Allora, parto dalla sintassi... ho trovato alcuni errori di battitura. In un pezzo, che inizia così "Appena conosciuti..." ma che non riesco a ritrovare, purtroppo (e mi sorge il dubbio se sia in questo o nel precedente capitolo), hai usato insieme il punto e la virgola e il periodo subito seguente era un po' confuso. Poi quando Aken ed Eikhe sono bloccati dall'ennesima tempesta di neve e si riparano sotto la sporgenza rocciosa, il principe dice "Taglierò anche qualche un po' più grosso..." ti sei dimenticata di mettere "ramo."
Poi ho una domanda... quando devono incamminarsi sulla neve, si bendano giustamente gli occhi, ma hai scritto che usano "diafane strisce". Ora, da quel che so io diafano vuol dire pallido, qualcosa che tende al bianco, ma in quel caso le strisce non svolgerebbero un'azione contraria? o.O cioè, i beduini, nel deserto, si spalmano la parte inferiore degli occhi con una sostanza scura, affinchè non faccia riflesso... il funzionamento è diverso, in questo caso?
Bene, ora passiamo al racconto...
In questo capitolo succedono sicuramente molte cose! Oltre al fatto che ormai Aken ed Eikhe si sentono a proprio agio l'uno con l'altra, quando devono cambiarsi... ehm, no, un attimo. Non proprio, dato che lei si è punta mentre cuciva XD comunque, a parte questo piccolo intoppo, sono diventati una squadra molto affiatata e vanno d'accordo anche caratterialmente, non solo sulle questioni pratiche. Il segreto dei capelli di Eikhe incuriosisce anche me.. dato che non credo esistano gli shampoo della Garnier, usa un balsamo fatto col miele?
Il risveglio mattutino è forse il miglior pezzo che li vede coinvolti, almeno fino ad ora. Sei riuscita a mettere insieme una situazione potenzialmente pericolosa per Aken (dato che lei poteva benissimo prenderla come un'offesa), a far imbarazzare Eikhe e a farli ridere... se non è complicità, questa! Anche il coinquilino apprezza la ragazza :P
Durante il tragitto nella neve, poi, lei ha dimostrato per l'ennesima volta la sua grande abilità di cacciatrice e conoscitrice della montagna. I seracchi sono molto poco simpatici e caderci dentro sarebbe stata la fine... lei è riuscita ad individuarlo e a far passare incolumi tutti quanti, tra l'altro con un agile balzo da circense.
Purtroppo l'idillio non poteva durare a lungo, infatti poco dopo ecco la notizia bomba: i nemici stanno preparando un'invasione in piena regola! E il fatto che i due l'abbiano scoperto è un puro caso, dato che, teoricamente, non avrebbero dovuto passare di lì. Ora tutto sta nel riuscire ad avvertire il re... cosa tutt'altro facile, ne sono certa!
Dopo questo breve momento di disperazione, il gruppo si è dovuto accampare... e c'è stato un altro momento di rivelazioni, che questa volta riguardava le madri di entrambi. Sono sempre più convinta che ci sia qualcosa che non ci hai detto in merito al rapporto tra Eikhe e sua madre. Non lo so, lo sento nelle ossa (come i vecchietti quando cambia il tempo XD).
Spero di sbagliarmi e, in caso contrario, che non sia nulla di così terribile...
Ho apprezzato molto Eikhe quando ha spiegato ad Aken la sua visione delle cose, ossia il suo desiderio di avere un compagno per la vita come i lupi. E' stato un momento intenso perchè si è percepito il suo bisogno e la sua infelicità... ed è stato anche utile per scoprire quello che il principe prova per lei. Finalmente!!
La loro battaglia a colpi di solletico è stata divertentissima e mi sono messa a ridere con loro: sembravano dei bambini spensierati, interessati solo a ridere e divertirsi, senza curarsi dei problemi del mondo. E' stata una gran pensata, da parte della giovane.
Dopo questa scena mi hai stupita per l'ennesima volta con la tua inventiva: la pensata dei pattini è molto intelligente! E anche la decisione di farli portare ad Aken, visto che è effettivamente l'unico in grado di portare in groppa un lupo e reggere Eikhe, nel caso lei cadesse... fortunatamente non è successo e spero non succeda nulla nel prossimo capitolo, se no mi verrà un colpo!
Ok, come solito ho scritto il mio giusto... alla prossima, ciaoo :D
 

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Detto fatto, eccomi qui :)
Sto diventando una drogata di questa storia, ormai l'avrai capito... prometto di darmi una calmata XD
Allora, vediamo se ricordo tutto quello che volevo dire in merito al capitolo (l'ho letto ieri e poi non ho avuto tempo di recensirlo).
Partiamo dalla parte grammaticale. Ancora una volta tanto di cappello! Hai presente quei libri per bambini sulle cui pagine sono incollate figure che si sollevano, dando tridimensionalità ai disegni? Ecco, la sensazione è quella, leggendo le tue righe :) e nonostante Eikhe ed Aken siano in pericolo, be', a me sembra di star facendo una bella escursione in montagna, quando ci offri quegli scorci naturalistici oltre la caverna. Per non parlare della gestualità dei personaggi, del loro modo di parlare ed agire, così conforme ai loro caratteri. Entrambi sono coerenti e anche verosimili, nonostante il loro rapporto cambi gradualmente da un capitolo all'altro. In questo il principe arriva addirittura a dare dei nomignoli alla nostra ragazza-lupo (forse sono anche un po' troppi, ma è una considerazione personale) e a scherzare molto più liberamente con lei.
Scherzare... non solo! Le ha fatto anche un aperto complimento e lei ci è rimasta. Caaara :3 mi piace il fatto che, nonostante abbia più conoscenze (ed esperianza) di molti uomini del regno in fatto di sopravvivenza e vita in montagna, ci siano cose che ignora e che, per questa ragione, la mettono a disagio. Se avesse saputo tutto di tutto sarebbe stata un oracolo u.u
Tra una chiacchiera e l'altra, poi, sua sorella è stata sminuita ed Aken ha avuto risposta ad alcune domande che aveva nella testa. Anche se il mistero permane! E io devo assolutamente sapere cos'ha di così particolare Eikhe, il perchè dei suoi occhi!
Passando alla parte dei pantaloni, ammetto che mi fa strano pensarla con dei calzari o.O sarà che mi sono fatta un'immagine precisa, di lei, ma proprio non ce la vedo. Per carità, immagino che siano bellissimi e di ottima fattura, da come li hai descritti, ma sembrano quasi non appartenerle. Lo stupore di Aken, dopo averli visti, è stata fantastico: Eikhe lo spiazza ogni volta che apre bocca XD
L'agguato al daino è stato preciso, relativamente veloce (escludendo le gambe addormentate del principe!) e assolutamente pulito. Anche io avrei ucciso l'animale con un'arma, non pensando minimamente al fatto che il sangue potesse attirare predatori. Molto astuta ;) anche per il fatto di aver fatto trasportare la carcassa ad Aken. In fin dei conti, lui è un uomo grande e grosso, quindi è giusto che porti i pesi u.u XD
Dopo la caccia, ennesima lavata causa neve... oh, questi strip tease iniziano a piacermi!!! E mi è piaciuto anche il discorso che hanno fatto subito dopo... nonostante inizi a sentirsi un po' di tensione tra di loro, Aken non è stato volgare nè eccessivamente malizioso e anzi, si è offerto per un esame visivo, in modo da farla abituare al suo corpo. Ed è pure venuto fuori che lui è vanitoso... be', come negarglielo, no?
Infine c'è la parte con Nys... finalmente i due iniziano a capirsi, sembra che le loro lunghezze d'onda stiano andando in fase (scusa il tecnicismo, è colpa del corso di fisica all'università ^^'). Hanno anche raggiunto una sorta di accordo, stabilendo un legame... ad entrambi sta a cuore la sicurezza di Eikhe e, cosa che non guasta, si stanno trovando simpatici.
Ok, direi che è ora di staccare... alla prossima recensione, ciaoo :D

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I'm here... again XD
Buon pomeriggio! Questo weekend va così: mi è venuta la fissa, ho del tempo libero e quindi ti riempio di recensioni...
Se ti dico che mi è dispiaciuto di più per la morte di Kalkos che per quella degli altri, mi troveresti disumana? Ho sempre trovato crudeli le guerre medievali perchè spesso, per uccidere i cavalieri, venivano falciati i cavalli, che non avevano assolutamente nessuna colpa... la sensazione, in questo caso, è stata la stessa. Perchè ammazzare quella splendida creatura? E in modo così cruento, poi? Bastardo!
Rias, non posso dire che tu ti sia meritato di morire perchè nessuno lo merita, ma dico solo che quello che facciamo ci torna indietro.
Morire intrappolati su uno stretto passaggio di montagna, massacrati come topi in fondo ad una gabbia, è stato orribile! Fortunatamente non ti sei prodigata in descrizioni troppo dettagliate, se no avrei avuto un fantastico magone dall'inizio alla fine!
Il principe Nargan non è odioso, no... è un pervertito, bastardo e vigliacco!!! Ahh!! Datemi un'arma che lo faccio diventare un eunuco!! Leggere di come si atteggiava, mentre prometteva ad Eikhe ogni tipo di oscenità concepibile dalla sua mente malata, mi ha messo addosso una rabbia...! Spero che, prima o poi, Aken possa vendicarsi!
E poi... perchè tutti quegli strani discorsi sulla rabbia di Eikhe? E possibile che tutte le sue compagne catturate si siano arrese a quell'essere? Qui c'è qualcosa che non torna, assolutamente...
A parte la mia rabbia nei confronti di quella testa coronata, sei riuscita a creare un capitolo molto intenso, pieno di emozioni... sei passata, come se fosse il naturale scorrere di un fiume, dalla cruenta uccisione di un drappello di soldati all'allestimento di un campo di emergenza, il tutto insaporito dall'immancabile ironia dei protagonisti.
Fortunatamente Aken ed Eikhe sono sopravvissuti all'impatto col fiume (anche se sono sicura che il merito sia principalmente della ragazza e di una sua qualche dote particolare) e sono riusciti a rifugiarsi in quella grotta. Aken non rischiava una commozione, dopo quella fantastica botta? o.O
Comunque, la prontezza di spirito di quella ragazza è sempre fantastica! Ha chiamato Nys per farsi aiutare ed insieme si sono presi cura del principe... arrivando fino al classico metodo del dormire a pelle per scaldarsi. So che funziona, in quanto è un metodo collaudato, ma quando sono coinvolti due personaggi di sesso diverso e con una spiccata tendenza a punzecchiarsi, be', penso sempre che sia una furbata dell'autrice per far evolvere il loro rapporto :P
E poi, forse per la prima volta, lei ha mostrato di essere solo una semplice e pura ragazza di 17 anni... molto cocciuta e permalosa, ma anche inesperta, per quanto riguarda certe cose.
La scena del primo risveglio... eh! Ci è scappata la manina lesta, eh Aken? XD Se prima era divertente vederli battibeccare, adesso che sono soli sarà tutta un'altra cosa! In un modo o nell'altro il loro rapporto si evolverà, ne sono certa!
Già il fatto che lei stia al gioco, cercando di provocarlo, vuol dire che ha preso un po' di confidenza. E non dipende solo dalle circostanze...
Ad ulteriore conferma del loro nuovo rapporto c'è il pezzo della ferita. Eikhe, sei cresciuta nella foresta e sai come affrontare gli animali che ci vivono... ma sei comunque una pazza!! Come si può affrontare un bufalo (il termine corretto sarebbe bisonte, bue muschiato, yak o qualsiasi bovino peloso, perchè i bufali non vivono in montagna) col solo ausilio di un coltello e di un lupo? Eikhe, i lupi stessi li ammazzano in branco per un motivo!! Pazza!!! >____< ok, ribadisco la pazzia, ma anche moolto fegato e senso pratico.
Fortunatamente le corna della bestia non hanno beccato l'arteria femorale, se no ci sarebbe stato da divertirsi... e per fortuna che Aken, essendo un militare, ha una certa praticità con ago e filo. E' talmente pratico che ha fatto un lavoro da cerusico!! Wow! Quei due formano una bella coppia, dal punto di vista delle abilità personali!
Il discorso sulla sorella di Eikhe e su come scelgono gli uomini fa sicuramente molto Amazzoni e Valchirie, ma mette anche in evidenza l'indipendenza del popolo delle donne-lupo. Vedo che anche la nostra ragazza ha problemi familiari... anche se, per fortuna, ha un buon rapporto con suo padre :)
Quasi dimenticavo! La scena delle stelle... se quei due non si stanno avvicinando, io sono una rana u.u erano molto intimi, pur standosene semplicemente a rimirare il cielo... così come intima è l'ultimissima scena, quando Aken si abbandona al pianto, in memoria dei suoi uomini.
Prima di chiudere ti voglio far notare alcune imprecisioni. Nella prima parte, quando Aken dice "Montate a cavallo...", hai messo la virgola e i tre punti di sospensione insieme. Qui "Nys udì la sua padrone decretare senza mezzi termini...", ti sei sbagliata a coniugare il sostantivo e sempre in quell'ambito hai ripetuto la parola "padrona" ben tre volte, a breve distanza.
Come sempre nulla da eccepire sullo stile, così preciso che sappiamo addirittura il colore dei massi della frana!
Alla prossima, ciaoo :D 

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Ciao :)
Eccomi qui... la storia inizia ad entrare nel vivo, più o meno come il sentiero che stanno percorrendo i personaggi e non ho potuto resistere!
L'impostazione di questo capitolo è molto interessante e aiuta a mantenere la narrazione vivace e mai noiosa. Hai sfruttato il tema del viaggio per raccontarci, in ogni piccolo "blocco" che hai creato, qualcosa di più e qualcosa di nuovo riguardo Eikhe e il suo mondo.
Sembra veramente di viaggiare con la compagnia, o di fare un gioco a tappe, in cui ogni volta si ottiene un pezzo del puzzle. Se non fosse che qui hai dato parecchi indizi a cui, però, non sappiamo dare una risposta, almeno per ora.
In merito alla grammatica, ho trovato un'ambiguità... almeno, personalmente trovo che il significato della frase un po' lo sia, poi dimmi tu. Il pezzo è questo "Il suo lupo è andato a caccia, stanotte, e lei lo ha scuoiato e tagliato perchè fosse pronto per stamattina."... ora, so che il soggetto della frase era il cervo ucciso nel capitolo precedente ma, messa in questi termini, sembra che Eikhe abbia scuoiato Nys dopo il suo ritorno dalla caccia XD
Un'altra cosa: nella tua risposta di un'oretta fa, mi hai detto che l'ambientazione del tuo racconto non si discosta molto dal medioevo che tutti noi abbiamo conosciuto. Vorrei capire quanto tu ti stia attenendo all'epoca perchè, in tal caso, sarebbe impossibile, per i soldati, avere del caffè, dato che si è diffuso in Europa attorno al XV-XVI secolo (pur essendo già conosciuto nell'Africa del Nord e in alcuni paesi più centrali dello stesso continente). Mi rendo conto della pignoleria di quest'osservazione, ma ripensando ai vari libri ambientati in un periodo pseudo-medioevale, non ricordo di aver mai letto di caffè.
Ah, ultima cosa, in alcuni pezzi tendevi a ripetere i nomi propri più spesso del solito, ma non più di tanto.
Ok, dopo la fase di betaggio acuto, passiamo al racconto!
La prima parte, quella della colazione, ha messo in evidenza le straordinarie conoscenze di Eikhe (Bear Grylls le fa un baffo u.u) e il fatto che gli uomini del principe la vedano come un uomo mancato. O meglio, come una donna che si crede un uomo e quindi va rimessa al suo posto. Posso dire che avevo il sospetto sarebbe successo qualche casino? Eccolo, infatti! Per quanto siano leali e coraggiosi soldati, sono proprio degli uomini di vedute molto strette! Capisco che ne vada del loro orgoglio (e che il loro stile di vita sia quello del militare medioevale), ma se anche Aken si affida a lei (anche se con molte riserve), perchè voi dovete fare i bastian contrari? Santa pazienza!!
Likas avrebbe meritato un bel calcio dove non batte il sole, giusto per ricordargli che non è superiore solo perchè ha una parte anatomica in più u__ù l'unico con un po' di sale in zucca è Lenar! Mi piace moltissimo, soprattuto nel pezzo successivo, quando ha accudito la giovane dopo l'intervento delle guardiane :)
La parte più divertente, di questo pezzo, è stata la domanda assolutamente ingenua di Aken, quando Eikhe si è allontanata XDXD Se fossi stata in Lenar mi sarei cacciata a ridere!! XDXD però ha riguadagnato punti andando a scusarsi e dandole l'antidolorifico :3
La parte sulla galenda è stata molto interessante! Il racconto dei demoni esplosi al sole mi ha ricordato un po' i Troll pietrificati di Tolkien, mentre la pietra in sè il vetro di drago di Martin. Ora, al di là delle suggestioni che ho avuto, mi è piaciuta la storia che hai creato e il fatto che le donne-lupo si siano arrangiate anche nel trovare la materia prima per le loro armi, ad ennesima dimostrazione della loro indipendenza.
Dopo quel pezzo è arrivato quello con più input... la visita al tempio. Mi sono immaginata un edificio sbozzato nella pietra, molto rustico ed adatto ad un sentiero percorso solo in determinati periodi dell'anno e per determinati motivi. Nulla di eccessivamente decorato, niente orpelli e preziosi vari, solo degli affreschi... che hanno un po' il sapore di pitture rupestri, da come li hai descritti. Un bell'insieme, nel complesso :) Eikhe è profondamente credente, si capisce, e mi chiedo se l'osservazione circa la sua somiglianza alla coppia dei "progenitori" l'abbia infastidita, messa a disagio o sia stata un'ennesima conferma a qualcosa che aveva notato lei stessa. Ma c'è sicuramente di più, dietro, ne sono certa! In primo luogo perchè le mezzelune sui palmi delle sue mani sono sospette e secondo perchè è sospetto anche l'odio delle guardiane nei confronti dei suoi occhi di lupo.
Mhmh... c'è qualcosa, sotto, sì, sì!
Le guardiane. Che dire...? Hanno un qualcosa di ancestrale, con i loro abiti di pelli e le maschere di terracotta... mi ricordano le sciamane indiane o di tribù simili, ma anche i sacerdoti celtici. Magari io mi sto facendo dei viaggi mentali assurdi e niente di tutto ciò c'entra con quello che hai immaginato XD comunque, sono inquietanti e mi sa che avranno altro da dire, in futuro...
Per finire hai inserito due pezzi, a mio parere, intensi, ossia il crollo emotivo di Eikhe e il manifestarsi della sua fragilità di donna e lo scambio di parole tra lei e Aken, nel tempio. Nonostante siano sempre sul chi vive, si capiscono molto più di quanto pensino... e sono così carini, insieme!!
Be', che dire? Alla prossima, ciaoo :D 

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Ciao :)
Rieccomi qui! I tuoi racconti iniziano a causarmi dei problemi: quando vedo un aggiornamento di Brie e Duncan non so se buttarmi a capofitto lì o scoprire cosa accadrà nel prossimo capitolo di questa storia. Sto a chiedermi "adesso quale leggo?" XD quindi, sentiti responsabile!
No, scherzi a parte, al di là dell'originalità della storia, il maggior pregio dei tuoi capitoli è il lessico. Il modo in cui li scrivi è scorrevole, assolutamente naturale e accattivante! Pensa, avevo trovato un'imprecisione, ma alla fine mi sono persa nella lettura e, anche tornando indietro, non sono più riuscita a ritrovarla u.u XD questo per dirti che riesci a plasmare, in tre dimensioni, un mondo che non esiste, popolato da personaggi che appartengono alla tua fantasia... ma che a lungo andare diventeranno anche un po' nostri, dato che ci stai facendo conoscere così tanto di loro :)
Mi stavo chiedendo quando ci sarebbe stata una scena "talmente precisa da essere inquietante" ed eccola qui: una fantastica descrizione di scuoiamento! XD Quando Eikhe incide la pelle del cervo e lo apre letteralmente in due, nelle mie orecchie riecheggiava il rumore dei tessuti lacerati... per non farlare di quando ha tirato fuori le viscere >___< complimenti per il realismo, non c'è che dire!
Ah, in questo capitolo ho trovato molti più sinonimi... probabilmente l'uso diffuso dei nomi propri era solo una cosa passeggera.
Bene, parliamo della storia!
Adoro tutto di Eikhe, in particolare la sua capacità di non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Anche se ha queste sfumature caratteriali che la portano ad essere una donna matura e al tempo stesso una bambina bizzosa. Capisco che a 17 anni si sia ancora nel periodo adolescenziale, ma tutti gli altri indizi che ci hai fornito portano a vederla come una persona con piena coscienza di sè e delle proprie capacità, assolutamente non infantile. Sapersi districare tra sentieri montani, scuoiare animali e scacciare orsi appare così naturale, quando lo fa lei, che mi fa pensare di poterci tranquillamente riuscire io stessa (see, come no u.u XD).
Mi sono sorti alcuni dubbi circa il suo comportamento, però: 1) è così chiusa verso gli sconosciuti di natura o dipende dall'ambiente in cui è stata cresciuta?, 2) è consapevole del proprio aspetto o non le interessa?
Una cosa che mi piace tantissimo è il fatto che cavalchi a pelo! Fantastico! *___* personalmente adoro i cavalli e credo che quello sia il miglior modo per percepire la propria cavalcatura al 100%. Ah!! mi è tornato in mente l'imprecisione: ad un certo punto, non chiedermi dove però, hai usato nella stessa frase cavallo e cavalcatura, anche se non era necessario.
Ok, ora passiamo ad Aken... in questo capitolo non ha fatto altro che arrabbiarsi, schermirsi e ringhiare... stress alle stelle! XD E tutto perchè, come ci ha spiegato lui stesso, le capacità di Eikhe lo fanno sentire improvvisamente un pivello. E gli fanno perdere la provvidenziale calma che ha saputo mostrare a corte. Mhm... caro signor principe, qui gatta ci cova! E ripeterti che Eikhe è una marmocchia non funzionerà u.u basta pensare a quando hai visto i suoi capelli sciolti e ti sei perso a fissarli come un allocco! :P
A parte questo, i due tirano fuori la loro parte combattiva e autoritaria, quando sono insieme. Sprizzano scintille! Anche se lui, in fondo, rimane corretto... le ha mandato il più anziano tra i suoi soldati per accertarsi che stesse bene.
Ecco, a questo proposito, a parte Lenar, gli altri sono tutti giovani allupati? o.o XD
No, perchè mi sa che ci saranno parecchie mani sull'inguine, se continuinano così... la ragazza si arrabbierà o li attaccherà il suo lupo. O il cavallo, non dimentichiamo Kalkos u.u
Ops!
Come sempre sono troppo ciarliera,
ci sentiamo presto, ciaoo :D 

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Ciao!
Stavo bazzicando nella sezione fantasy in cerca di qualcosa da leggere quando mi sono imbattuta nella tua storia.
La trama mi ha incuriosito, soprattutto per la parte riguardante la donna-lupo: mi piacciono i personaggi che hanno legami con la natura e gli animali, ma anche i mutaforma. Non so in quale categoria rientri la protagonista, ma sarà sicuramente interessante.
Parlando dello stile che hai usato, posso solo dire wow! Credo sia una tra le storie meglio scritte che io abbia letto in questo sito, fin'ora. In primis hai usato una terminologia assolutamente calzante col genere fantasy e non ci sono errori di sorta. Leggendo ho colto senza problemi l'atmosfera del regno e quella di palazzo, ma in particolar modo ho visto il mondo attraverso gli occhi di Aken.
Prima di passare alla storia, vorrei farti solo un piccolo appunto: in qualche passaggio i tuoi periodi sono veramente lunghi (a volte quasi due righe e mezzo) e si tende a smarrire la frase principale, quindi il significato finale. A parte questo, non ho nulla da eccepire, anzi, ci sono termini che io per prima ho letto poche volte, anche in libri di autori molto famosi.
Parlando della storia, quando hai raccontato del dio lupo mi è sembrato di sentirla narrare dalla voce di un vecchio saggio, come se stessi ascoltando la narrazione di una leggenda attorno al fuoco :) mi sono piaciuti molto i toni solenni e quell'aura di mistero che avvolgevano la divinità e in particolare il suo comportamento con la neonata, in netta antitesi con quella che è l'immagine del dio.
Sono quasi certa che dallo scambio attuato siano sorti problemi e spero di riuscire a scoprire qualcosa andando avanti.
Passando ad Aken, lo adoro! Non solo per il fantastico contrasto tra capelli scuri e occhi chiari, ma anche e soprattutto per il suo carattere. Ha un modo di fare disincantato, spigliato ed è assolutamente diretto e sincero, a volte anche con una punta di irriverenza (vedi quando suo padre tenta di spingerlo ad accasarsi con l'ennesima donna a caccia della corona). Sa cosa vuole dalla vita e non è il classico principe viziato e spocchioso. E' un abile guerriero e, a quello che ha detto lui stesso, anche un bravo amante (il che non guasta mai :P). Mi ha stupito molto il suo rapporto con la matrigna: sarò scontata, ma ho subito pensato che tra di loro non scorresse buon sangue. Invece, sorpresa, la nuova regina sembra una gran donna, anzi, ne sono sicura! Ovviamente non può essere tutto perfetto, quindi qualcuno doveva essere acido come latte cagliato... la sorellastra di Aken corrisponde perfettamente alla descrizione, anche perchè si fa vedere in giro con una donna che lui non sopporta. Ruak sembra molto il fratellino più piccolo e scapestrato. Il rapporto che c'è tra lui e il principe è vero e profondo, proprio come se fossero figli della stessa madre.
Mi è piaciuto molto il pezzo in cui Aken brontola, mentre Kantor si sta prendendo la sua piccola rivincita. Con poche battute hai delineato la profondità del loro rapporto, che va oltre quello di soldato e comandante e lo spessore stesso di Kantor, molto lontano dall'idea che uno potrebbe avere di un uomo menomato. Non si è fatto scoraggiare e vive la sua vita al meglio, facendo quello che faceva prima di perdere la mano.
Sono molto curiosa di sapere qualcosa in più sulle donne-lupo. Sono schive, vivono isolate e senza uomini (un po' come le Valchirie) e hanno un profondo legame con la natura. Mi ricordano le levatrici di alcuni racconti, chiamate, a torto, "streghe" perchè profonde conoscitrici delle proprietà curative delle piante e amanti della vita solitaria.
Appena avrò un po' di tempo libero continuerò a leggere perchè ho deciso di imbarcarmi in quest'avventura :)
Alla prossima, ciaoo :D

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Waaaaaaa!!!!
Bellissima bellissima BELLISSIMAAA!
Mi metterò sicuramente a leggere il secondo capitolo! XD
Bravissima come sempre!
Alla prossimaaaa!

Ilaria;)

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Oddioooooo!
LO SAPEVO LO SAPEVO LO SAPEVOOOOO!
Ok, alla fine non sono riuscita a resistere e sono andata avanti a leggere e ... scopro che Eikhe è incinta! WAAAAA
Come farà a nascondere la gravidanza e a combattere con un bambino in grembo?
E Aken? Come verrà a saperlo?????????
Ok... scusa per l'attimo di sclero LOL

Ciaooooooo (di nuovo XD)

Ilaria;)

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