Recensioni per
Ninetynine Nights
di Moriar tea

Questa storia ha ottenuto 44 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/05/12, ore 21:40
Cap. 17:

Come puoi dire che questa storia è brutta? Io l’ho trovata bellissima e intensa.
Il dialogo tra i due protagonisti fa riflettere sulla guerra in tutte le sue sfumature. E già solo per questo meriterebbe di essere letta.
Kanda mi ha fatto provare una dolce amarezza mentre chiede se è cattivo, e Lavi è tenerissimo quando comprendo l’importanza che l’altro ha assunto nella sua vita.
Lo stile di scrittura è come al solito chiaro e preciso, ed impreziosisce una trama che stavolta dona anche diversi punti di riflessione.
E’ stupenda.
Questa raccolta di “missing moment” è sempre più fantastica. Ed attendo con trepidanza il successivo momento. Lo aspetterò però tutto il tempo necessario. Sarò paziente. Buono studio.
Complimenti.

Recensore Junior
09/05/12, ore 23:45
Cap. 17:

U-U Me continua ad approvare, sostenere, e attendere silente nell'ombra i capitoli.

Recensore Master
09/05/12, ore 19:41
Cap. 17:

Non credo che riusciresti a scrivere capitoli brutti neanche se ti intestardissi a farlo apposta e di certo questo non lo è. E' un quadro molto toccante invece, dove c'è tutta la fragilità di Yu e tutta la dolcezza di Lavi. Il discorso di Lavi sulla guerra è bellissimo e dà piena ragione del titolo. La guerra forse a volte è necessaria, ma non è mai giustizia, da qualsiasi parte si stia. Non è giustizia perché non la pagano quasi mai quelli che la dichiarano, ma quasi sempre quelli che non la vogliono; non lo è perché per quanto nobili siano gli ideali da difendere non la puoi vincere con gli ideali, ma solo mandando qualcuno a sporcarsi le mani; non lo è perché vince il più forte e non chi ha ragione. Ho trovato bellissima la citazione della caverna di Platone e molto adatta a Kanda, e il fatto che Lavi voglia trascinarlo fuori al sole è proprio da lui :D L'ultima scena, con Kanda che è "un'immagine di distruzione, bellissimo e perduto" mi ha fatto sbavare... XD

Recensore Master
09/04/12, ore 14:50
Cap. 16:

E’ una bella interpretazione del primo incontro tra Bookman e Lavi.
Le cose che più colpiscono sono tre.
La prima sono le descrizioni davvero perfette. Esprimono in modo palpabile la desolazione, il dolore, la “follia” della guerra.
La seconda è l’essenza di dialogo nel piccolo Lavi. Più di ogni altra cosa è quello che ci fa capire quando il piccolo sia provato.
La terza è il finale. Sembra che il mare sia diventato sinonimo di dolore, ed il fatto di allontanarsi da lì dona un po’ di speranza. E poi c’è pure il fatto che per Bookman quella fu l’unica volta in cui non si pentì di avere avuto un cuore e quella dona un po’ di dolcezza.
E’ un pezzo davvero delicato, toccante e malinconico.
Mi è piaciuto molto leggerlo, perché è profondo.
Complimenti.

Recensore Junior
07/04/12, ore 17:19
Cap. 16:

"Il vecchio aveva smesso di fare domande. Non perchè il ragazzino era rimasto in silenzio, ma perchè in fondo non gli interessavano le sue risposte. Conosceva abbastanza le guerre da sapere che i reduci non sono portati alle chiacchere; e non aveva bisogno di parole, quando quel bambino aveva la storia scritta in faccia."
in ogni nuovo capitolo c'è sempre una frase che mi colpisce e che mi resta nella mente per tutto il giorno e a cui ripenso in continuazione. oggi questa sarà la mia fissa.
inutile dire che continuo ad adorarti e ad attendere impaziente ogni nuovo aggiornamento, e che quando hai cambiato nikname mi si è preso un colpo perchè non ti trovavo XD
ti rinnovo i miei complimenti che sono sentitissimi perchè sei bravissima :)
baci

Recensore Master
07/04/12, ore 11:00
Cap. 16:

Questa mi ha fatto venire davvero i brividi. E' bellissima! La descrizione del mare che riflette lo stato d'animo del bambino è veramente stupenda. Anche l'approccio del vecchio Bookman sembra proprio quello "giusto". Soprattutto mi è piaciuto il tono dimesso con cui hai descritto questa scena drammatica, la guerra appiattisce le tragedie più grandi, una famiglia distrutta e un bambino orfano non sono quasi niente, una casa in rovina diventa combustibile per i sopravvissuti, un bambino che non sa più cosa fare della sua vita e non piange.... Non so dire altro che, davvero bravissima! Complimenti.

Recensore Master
25/03/12, ore 18:17
Cap. 15:

Per me puoi continuare con questi capitoli fluffuosi fino a quando vuoi.
Sono infatti teneri ma nel giusto.
I personaggi si muovono perfettamente in queste nuove ambientazioni. Ed il loro rapporto si “evolve” all’interno dello spaccato descritto in modo impeccabile.
Oh Kanda che beve! Oh Kanda che balla con Lavi. Sì, poi balla anche con gli altri, ma è un surplus. L’importante è stato il primo ballo, così come il primo bacio tra i due.
Finalmente ho scoperto infatti come è nato quel loro prima momento intimo. In modo naturale, cullati dalla ritrovata calma dopo quella festa briosa che aiuta a sfogarsi e che tu hai descritto perfettamente.
Bisogna proprio dare ragione a Lavi. Kanda dovrebbe bere più spesso se sono quelli i risultati. Eh eh eh!
Buon viaggio a Parigi. Divertiti e torna più agguerrita di prima e magari con tante idee per questa raccolta bellissima.
Complimenti.

Recensore Master
23/03/12, ore 16:12
Cap. 15:

Com'è bella e tenera questa scena! E accidenti, sembriamo telepatiche, vista l'atmosfera simile delle nostre storie, che bello! Kanda dovrebbe effettivamente bere più spesso, certo gli serve molto per lasciarsi andare. Mi è piaciuta moltissimo l'immagine degli esorcisti che si buttano a dormire per terra, guardando le stelle. Non ti preoccupare per la fluffaggine... ogni tanto ci vuole :-). Parti per Parigi, beata te! Sicuramente ti verranno delle idee bellissime. Buon Viaggio.

Recensore Master
19/03/12, ore 13:26
Cap. 14:

Questo pezzo è come il titolo che porta, ovvero un Amore. ^^
Mi è piaciuto tutto!
La parte che più mi ha colpito è stata quella in cui Lavi dimostra di conoscere Kanda a menadito, tanto che gli impone la sua presenza per tutta la notte per rassicurarlo l’indomani sulla “giustizia” del gesto compiuto, cosa che tra l’altro succede.
Poi mi è piaciuto com’è nata la loro prima volta, senza grandi preamboli, era solo il momento giusto di baciarsi e di andare oltre. Era ora di accantonare le domande e di fare quello che l’istinto li spingeva a fare.
Ho adorato anche come hai descritto quell’esperienza ha livello emozionale.
E’ così diversa da quella vissuta da Lavi precedentemente con una ragazza di cui nemmeno ricorda il nome, perché adesso ci sono in ballo sentimentali reali.
Nonostante l’imbarazzo e l’essere impacciati è tutto così vivido.
E poi ci sono gli occhi di Kanda da nudo che fanno tenerezza, perché sono senza veli e filtri. Espone la sua anima senza domande e elucubrazioni varie.
Lavi è stato dolce e protettivo.
Si sentiva a pelle che per i due quello era fare l’amore, perché è proprio questo sentimento che il lettore ha respirato in tutto il capitolo.
Ancora una volta hai superato te stessa creando un missing moment che lascia dentro emozioni fortissime. Sei proprio brava.
Complimenti.

Recensore Master
18/03/12, ore 15:32
Cap. 14:

Mi è piaciuta moltissimo, di questa fic che è tutta bella, la distinzione fra gli occhi di Yu nudo e vestito. Sei riuscita a cogliere in quel particolare tutto quanto l'universo dei dubbi, dei desideri, delle esitazioni, dell'imbarazzo, della follia, tutto. Anche l'idea della "seconda prima volta" e dell'imbarazzo iniziale è deliziosa come pure l'idea che Lavi insista nel restare tutta la notte perché sa già che Kanda si sarebbe pentito al mattino. Brava come sempre.

Recensore Junior
18/03/12, ore 13:57
Cap. 14:

le dolcezze*-*
basta con questo capitolo mi hai definitivamente e irrimediabilmente conquistata XD
come si fa a non trovarli dannatamente belli e perfetti? e poi come li descrivi tuuuu awww, non ho parole apparte che ti adoro, adoro ciò che scrivi e che adesso voglio leggere tutto il resto ad un fiato!
ti faccio i complimenti e ti esorto ad aggiornare perchè sono curiosaaaa XD ahah
un bacio!

Recensore Junior
18/03/12, ore 10:26
Cap. 14:

A questo punto mi sembra anche inutile commentare con più di una parola... "bellissima" (ma lo faccio lo stesso perchè non mi stanco mai di dirti quanto sei brava!)
Ciò che mi piace delle tue fan fiction è che basterebbe anche solo qualche frase spezzata di alcuni discorsi per crearne una già magnifica.
Già, infatti, fino al primo punto si può percepire tutto l'amore che Lavi trasuda. Il completo abbandono verso Yuu che lo consuma ogni giorno di più, che non glielo fa abbandonare nemmeno per un secondo, che non lo fa nemmeno prendere quest'idea in minima considerazione; perchè se è bello fare l'amore con la persona che si ama ancor più bello è svegliarsi avendola accanto, ed è quanto di più sublime Lavi possa desiderare.
"Lavi e Yu quella notte avevano fatto l'amore come per tutta la vita avevano fatto la guerra." ecco... anche solo per questa ti meriteresti un Oscar XD anche perchè la rendi una fan fiction che chiunque, anche chi non conosce D.Gray Man potrebbe leggere. Come sempre rinnovi la descrizione dei personaggi come figure e come esseri umani in un modo sempre nuovo che non stanca mai. E qui viene la parte in cui, per la prima volta, li descrivi dal punto di vista intimo.
Un'altra cosa che ho trovato bellissima nonché adorabile è l'imbarazzo di Lavi (un imbarazzo già vissuto ma completamente diverso. Un imbarazzo imparagonabile a quello precedente) il timore naturale della prima volta, perchè anche se non lo è veramente (e qui mi è scappato un sorriso dato che la pensiamo allo stesso modo anche sul fatto che Lavi non sia più vergine al contrario di Yuu) è mille volte più intensa e... speciale. Lo scoprire la specialità di guardare e toccare il corpo nudo (che ha già visto mille volte, come dici tu) ma a cui per la prima volta, forse, dona un'attenzione diversa da quella di sempre.
"E poi era stata una discesa. Era subentrata la fiducia, a sciogliere le paure, unita ai primi timidi preliminari, suoni dolcissimi e mai volgari a luce spenta. Si erano guardati nella penombra per ore intere, troppo scossi per tenere la lampada accesa, ma abbastanza coraggiosi da chiamarsi per nome quante più volte potevano. Lavi aveva sorriso nel buio, l'aveva baciato, e tre dita umide di saliva gli avevano aperto la strada per il paradiso." questo è un altro pezzo che, dirlo è superfluo, ho adorato con tutta me stessa. Riesci a descrivere al meglio il naturale scemare del timore e dell'imbarazzo, come sempre accade, affievoliti dal desiderio sessuale; ma riesci a descriverlo trapuntando le parole di infinita dolcezza senza mai scadere, neanche lontanamente, in qualcosa che può essere definito volgare o spinto. Ed il fatto che Lavi, che ama Yuu (ormai è chiaro) più di qualsiasi altra cosa definisca "paradiso" il corpo di Yuu, quel punto stesso del suo corpo che gli permetterà di unirsi a lui è... indescrivibilmente bello e dolce.
La parte finale poi è di una dolcezza sconfinata e tocca il punto massimo! Perchè tutto ciò che è in grado di sciogliere gli inenarrabili i invincibili timori di Yuu non è altro che un sorriso (probabilmente l'unica cura che non aveva mai provato). Il sorriso della persona che ama che basta a cancellare ogni traccia di rigidità e sconforto.
Ascolta, se questo deve essere il livello di ciò che devo illustrare... posso dire che non potevo scegliere di meglio! Bravissima e ancora complimenti mia adorata gemella mancata!!! <3

Recensore Master
14/03/12, ore 23:15
Cap. 13:

Bella! Commovente! Toccante.
E’ una scena così carica di sofferenza che è impossibile rimanere indifferenti, almeno che non si sia Yu Kanda, e nemmeno lui visto la fine ci riesce tanto bene.
La cosa che più colpisce è il contrasto che hai creato tra Lavi e Kanda.
Il primo non può piangere, anche se vorrebbe.
Il secondo non piange, anche se potrebbe.
E poi ci sono quelle perfette battute tra i due, battute semplici ma decise che penetrano in profondità anche l’animo di Kanda rimettendo in discussione tutto quello che fino a quel momento è stato il suo modo di vivere tanto che per la prima volta desidera di poter piangere e versare quelle lacrime che Lavi invece è obbligato a negarsi.
Il loro è uno scontro di intenti in cui si mostrano per quello che sono.
E’ un bellissimo pezzo. Sei davvero brava.
Complimenti.

Recensore Junior
14/03/12, ore 20:46
Cap. 13:

meraviglia.
mi dispiace di non aver potuto recensire il capitolo prima di questo, ma sappi che ho amato anche lui.
kanda sta diventando sempre più uno dei miei preferiti, nonostante a volte non lo sopporti, e tu riesci proprio a farmelo piacere oltre ogni dire, e con Lavi poi.... awww le dolcezze**
questo capitolo è così triste, che la tristezza me la sono sentita addosso per un attimo e come Kanda sono rimasta un pò impressionata dalla serietà di Lavi, da quanto sembrasse più grande.
io amo come scrivi, veramente tanto, perchè me le fai vivere le emozioni della storie, tutte, e devi andarne fiera (non perchè le vivo io xD ma perchè le farai vivere così anche ad altre persone) :)
ti rinnovo i miei complimenti!
baci

Recensore Master
13/03/12, ore 20:47
Cap. 13:

Questa è una scena che nel manga è tristissima... e tu sei riuscita a renderla ancora più triste. Meravigliosamente triste oserei dire. Kanda che guarda la scena senza versare una lacrima è terribilmente doloroso e Lavi che si trattiene quasi con ferocia lo è anche di più. Mi hai fatto davvero venire i brividi. Complimenti.

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