- La gente ha le sue fissazioni... A proposito, buona festa della donna- fece arrossendo, e le porse la mimosa. La bambina lo guardò stupita, arrossì, poi sorrise, prese il rametto e lo rigirò tra le dita.
- Ma io non sono ancora una donna Sev!
- Lo diventerai.

Sotto la firma, un post scrittum.
“Rispondi, ti prego. Ti amo”.
Ma ora, lei non avrebbe potuto rispondere.
Il vecchio preside guardò un'ultima volta il corpo di Potter.
Era evidente che Lily non sapeva nemmeno dell'esistenza di quella lettera, almeno quanto il fatto che James l'aveva letta.
E forse, era morto proprio così, con la consapevolezza che il ragazzo che aveva tanto odiato la amava più della sua stessa vita, almeno quanto la amava lui.

One shot sulla prima Pasqua di Lily e Sev... Spero vi piaccia, un bacio, vulneraria

Ti devo dire una cosa Lily...” comincia, imbarazzato.
Lily lo guarda, curiosa.
“Io... Ti amo”.

Una lacrima scese sul suo viso e l'asciugò in fretta: non aveva senso piangere, non per lui.
Ad un certo punto udì dei passi.
“Vattene James"
“Non sono Potter.”

Il tempo era volato.
Ed è così che deve essere, sempre.
Il tempo non deve aspettare chi non ha coraggio.
Bisogna cogliere l'attimo, e io non l'ho fatto.
Ma adesso, pur sapendo che è troppo tardi, te lo dico Lily.
Ti amo.
Severus

Il compleanno di Lily, 1983.
I sentimenti di un uomo innamorato, triste e solo.
Dedicata a chi ama Severus Piton.