"Era perso, completamente perso nella valle di nessuno. Il suo posto non era lì, non è mai stato lì e mai lo sarà. Il suo posto era nel lato oscuro. Così la gente non lo avrebbe mai visto piangere, protetto dall’oscurità."

Freddo. Molto freddo.
Troppo per una notte di fine Novembre.
Il marciapiede ghiacciato è l’unica cosa che sento oltre al freddo pungente.
La mia anima, lacerata e dolorante, si fonde ad esso, l’unica cosa non straziata che trova.

Harry e Draco hanno 23 anni, litigano spesso come ai vecchi tempi e lavorano entrambi come Auror al servizio del Ministero della Magia. Durante una lotta con un mago criminale, Un incantesimo colpisce Draco provocandogli uno strano shock.
Dedicata al 17 Maggio, Giornata Mondiale per la Lotta Contro L'Omofobia.

Hey tu, si, proprio tu.
Non ti dirò il mio nome, solo, volevo raccontarti una storia. Una storia, che parla di un uomo stupido, molto molto stupido. Ti va di ascoltarla?

Sai cosa è divertente Billie Joe?
Tu sei divertente.

Justine è una ragazza strana, silenziosa e ribelle. Billie, un ragazzo della sua scuola è proprio come lei. Lui sente di averla già vista da qualche parte, non ha il coraggio di parlarle fino a che un bel giorno non diventeranno amici e Justine scoprirà di averlo sempre conosciuto. Una storia d'amicizia fatta di dubbi e confessioni che si trasformerà in amore eterno.

"Devo partire"
"Per dove?"
"Un posto lontano"

Era una promessa, ricordi?
"Rimarrò per sempre con te, per il resto dei miei giorni."

Con le punte delle dita, strinse le ciocche bionde e setose sotto le quali si nascondeva quel volto che piano scendeva giù, sui suoi vestiti, la precarietà della loro situazione era un obbligo ad andare al sodo. E così chioma d’oro sollevò lo sguardo azzurrino, un sorriso soddisfatto che gli tagliava la faccia come un ghigno...
***
Una fanfiction per ricordare a tutti di chiudere almeno la porta a chiave quando si fanno certe cose. A cosa mi riferisco? A qualcosa spero non vi disturbi e se così è, tornate a leggere Het smielate e fotocopiate.
Con tanto aMMore.

"E' nelle notti come queste che Billie Joe si chiede per quante volte al massimo ci si può innamorare della stessa persona."
In questo periodo mi è presa bene e pubblico una quantità spropositata di bike rispetto al solito. Godetevele, buona lettura.

> disse Tré con un ghigno sulla faccia
> ribattè il moro
> intervenne Mike rivolgendosi a Tré
Billie Joe scoppiò in una fragorosa risata

Perché tu urli, ma nessuno pare sentirti.

"Questo silenzio freddo, che nemmeno i tuoi dolci sussurri o le mie grida eccitate riusciranno mai a colmare, questo sentimento acceso del quale non riconosco il nome.
Che sia amore? Un amore brutale, un amore segreto, che certamente amore non si può chiamare e che va ben oltre il sesso, gli sguardi e tutte le parole del Mondo. Un amore impossibile.
[...]
Ciao sconosciuto, io sono un disastro!"
Evviva l'originalità piuttosto assente in questa fanfiction, motivo di tanta insicurezza nei suoi confronti.
Seconda song-fic ispirata a Tré!, stavolta legata a "Brutal Love".
Molto fluffosa, a dire il vero. E slashosa. Una Bike, esatto. Una semplicissima Bike.
Non ha niente di diverso dalle altre, sinceramente. Ma mi farebbe piacere se la leggeste e cercaste di apprezzarla, anche se so che non è il massimo.
Spinelli e biscotti gratis per chi recensirà! ^_^

Un vecchio albergo abbandonato, una giovane donna dalla carnagione chiara e un Billie Joe pronto a giocare.
[DAL TESTO]
-Il rumore dei suoi tacchi sul pavimento rovinato risuonava all'interno dell'albergo abbandonato.
Sentì un rumore e si fermò di scatto, terrorizzata.
Quando si voltò, lo vide.
Billie Joe Armstrong era in piedi davanti a lei, in tutta la sua bellezza.-

Saranno, forse, i tuoi occhi? Non lo so.
Allora, forse, le tue labbra sottili? Potrebbe darsi.
Magari, ecco, magari il tuo sguardo? Chi lo sa.
E allora, che mi dici del tuo bacio? È una lunga storia.
E del tuo profumo? Non è niente di che.
Allora, spiegami, perchè ti amo? Perchè io amo te.