Eravamo una ragazza e un ragazzo. E un treno.
Tutti siamo destinati a inciampare, a starnutire, a sognare ad occhi aperti, a poltrire, a frequentare persone totalmente noiose, a nuotare, a cercare gli occhi del proprio innamorato, ma non ci avrei mai creduto se qualcuno mi avesse detto che il mio destino sarebbe inciampato in un treno e mi avrebbe fatto cadere rovinosamente il cuore sul petto con due o tre capriole di troppo.

Cinque ragazzi delle superiori uniti dalla passione per il calcio, che giocano in un campo abbandonato lontani da tutto e da tutti.
è proprio lì che, una sera, incontrano cinque persone davvero speciali..

"L’essere umano è una creatura molto particolare. È un animale, mammifero, che ha avuto la capacità di espandersi in ogni parte del globo. Certi lo definiscono la creatura più intelligente del pianeta, ma d'altronde, quei “certi” sono sempre esseri umani.
Non si può negare che l’essere umano sia considerato tra i più intelligenti per via della propria inventiva. Il suo attaccamento alla vita, così breve nell’arco dell’intera Esistenza, lo porta ad ideazioni sempre più eclatanti, a scoprire nuove forme di conoscenza. All’essere umano piace sfruttare la propria mente; per creare, per distruggere, per far felici i propri simili, per mentire.
Tra tutti gli animali è davvero una delle creature più strambe. Tra di loro esistono esemplari fantasiosi cui piace immaginare che l’universo sia pieno di creature aliene, che provengono da molto lontano.
Sarebbe tutto più semplice, se anziché guardare oltre, si soffermassero su quello che hanno vicino: quel qualcosa che passa loro accanto, continuamente, e che dimenticano di vedere.
"

-Ciao, mi chiamo Cameron- azzardò quel dio, non risposi.
-Sei pazza anche tu?- continuò alzandosi dal letto della sua cella. Alzai di scatto la testa, io NON ero pazza.
-No.- risposi semplicemente, cercando di evitare il suo sguardo grigio.
-Allora perchè sei in un manicomio?- mi chiese ancora ridendo. Troppo curioso.
-Tutti credono che lo sia.- mugugnai, cercando di assumere un tono scocciato per dare un taglio a quella conversazione.
-Bene, abbiamo una cosa in comune.- sorrise e si alzò dal letto, avvicinandosi alle sbarre della sua cella adiacente alla mia.
Continuò a sorridere, e io mi convinsi che il suo fosse il sorriso più bello e sincero di quel posto.
Difficilmente l'avrei dimenticato.

Una selva oscura, tre fiere selvagge e una discesa agli Inferi. Sembra familiare, direte.
Già, ma i tempi sono cambiati. Questa volta non sarà Dante a narrarci le pene dell'oltretomba, e non sarà Virgilio a guidarlo come una badante: c'è una nuova coppia pronta a sporcarsi le mani per indicare la salvezza dell'umanità...
*pausa ad effetto*
...A suon di cazzate.
*ta-daaaan!*

Siamo noi due. Insieme.
A Màlaga. In Spagna.
Un bel mare, due settimane e noi. E' Estate.

Iniziai a vivere la mia vita a 17 anni. Assurdo vero?
***
“ti ho vista” disse interrompendomi: “e quelle te le ho fatte io”. Prese una delle foto dove c’ero io. Ma come si era permesso di prendere la mia macchina fotografica?!lo guardai storto “eri troppo presa a giocare con quei bambini per accorgertene”
“chi ti ha dato il permesso di farlo?”
“rispondimi prima tu, perché mi hai fatto tutte queste foto?” non risposi. Sorrise “dai non ti mangio mica”.
“io fotografo qualsiasi cosa” dissi piano
“e perché? Ci deve essere un motivo?”
“perché mi piacciono”
Sorrise di nuovo:”quindi io ti piaccio” cosa? No, non avevo detto questo! Iniziai a sudare agitata.

Mi è venuta in mente questa storia dopo aver letto Green, che adoro *OOO*
L'avrò letto sì e no 18273638281273271 volte :')
Comunque, eccovi la trama: Annabell Davis, giovane ragazza di Amburgo, viene catapultata in un mondo a lei tutto nuovo, dopo la morte dei genitori in un incidente stradale.
Si trasferisce a Londra a casa degli zii e dei tre cugini: Iris, Sophie, e Nathan.
Loro sono la tipica famiglia ricca di Londra, e Annabell non può certamente desiderare di meglio.
Ma tutto cambierà, la sua vita non sarà più la stessa...
Crea dipendenza, provare per credere

«carino il tuo amico.», ammiccò Henriette, in direzione del riccio che stava ballando sulla pista colorata.
«non ci provare, è inutile.», sbottai, serrando i pugni.
«un pensierino ce lo faccio.», continuò, liquidandomi con la mano.
«ho detto di no!», scandii ogni parola, prendendo la ragazza per il colletto della camicia bianca e sbattendola contro il muro freddo della discoteca, vidi la paura nei suoi occhi, la mollai di scatto e presi il riccio per un polso.
«andiamocene.», dissi fredda, trascinandolo tra la gente ubriaca e tremendamente sudata, lui si fermò.
«non voglio andare a casa.», disse, io strinsi i pugni e sospirai, cercando di mantenere la calma.
«fai come vuoi, allora.», borbottai, voltandomi e andando a casa.
[..]
«voglio che voi scriviate cos'è l'amore.», disse il professore.
"non ci siamo mai chiesti perchè cupido lanciasse le frecce al cuore, le frecce fanno male, l'amore fa male e ti fotte, anche.", scrissi velocemente, alzando lo sguardo e osservando lui e Henriette che ridevano. Mi maledissi perchè quella sera sarei potuta rimanere in discoteca e impedire il loro incontro, ma avrei finito per far male a lui, nel disperato tentativo di proteggerlo dai pericoli, di proteggerlo da me.

E' la prima ff che pubblico quindi abbiate pazienza se è un po' "trasandata". Questa storia vorrei che fosse inerpretata come un tributo al film Il Corvo ... E a Brandon Lee, che, non so se lo sapete, mentre girava il film è stato ucciso da un colpo di pistola. Da quel giorno in film è stato considerato "maledetto" infatti, i due protagonisti, Erick e Shelly, dovevano sposarsi, ma sono morti, anche Brandon si sarebbe sposato di lì a poco ... La mia FF tratta di due fidazanti che sono molto appassionati di questo capolavoro. Se non lo avete visto, probabilmente non capireste alcune parti della storia, quindi vi consiglio di non leggerla se non sapete di cosa si tratta. La narrazione è dal punto di vista di Simon Todd, un ragazzo "pane e musica" che ha votato la sua vita a Sarah, l'altra protagonista della ff; dopo svariate richieste di matrimonio rifiutate, Sarah alla fine cede, decidendo di diventare la signora Todd ...