Una storia lunga una vita su come sia sapere a quindici anni a chi appartenga il tuo cuore e quali distanze una ragazza sia disposta a percorrere pur di tenere questa persona con sé per sempre... Nota: Il contenuto di questa storia è un lavoro originale ed è sotto copyright contro furto, plagio, e qualsiasi altro tipo di violazione. I personaggi appartengono a Glee. Non a me. (C) 2011 Dylan Hart
[COMPLETA]

Rachel Barbra Berry, è una famosa attrice di Broadway, che è riuscita, contrariamente a quello che molti avevano detto, ad approdare in Europa con uno dei suoi spettacoli. Una sera, in una delle grandi città d'Europa, Noah il suo migliore amico, inconsapevolmente la porterà a conoscere il suo destino.
Rachel saprà perdere al volo questa opportunità? O il destino, contrariamente a quello che credeva, saprà essere anche crudele?
{Pezberry e comparsa di personaggi reali}

*Dimenticare 13 anni della propria vita in un secondo è facile, ma ritrovarsi in un futuro che non avevi mai nemmeno pensato di vivere è davvero così assurdo?*
Il corpo umano è una massa d'acqua piena di contraddizioni.
Un semplice taglio ad un piede potrebbe causare la perdita di tutta la gamba.
Un germe microscopico potrebbe causare addirittura la morte.
Un coma potrebbe causare la perdita del tono muscolare e danni cerebrali.
Alcune persone si svegliano con un lento battito di ciglia.
Altre persone premono tranquillamente il bottone per chiamare l'infermiera.
Rachel si svegliò urlando.

Ho unito la mia passione per i romanzi della Rowling e la passione per le mie due monelle preferite di glee, e ho creato una storia che, boh, non so come definirla. Pezberry con accenni Brittana e Finchel, il mio stile insomma.
#Dal Testo
–lo so che sei sveglia- sbuffò e si girò verso la ragazza –che c’è Berry? Sono le cinque di mattina, domani ho le audizioni per la squadra di Quiddic, squadra di cui fai parte anche te, lasciami dormire- la guardò, con la testa poggiata sul cuscino mentre fissava il soffitto con la sua gatta in mano, trovò per la prima volta quegli occhi, così concentrati a fissare qualcosa che neanche esisteva, per la prima volta scoprì la bellezza che celava sotto quella facciata egocentrica –perché non riesci a dormire?- le chiese la ragazza ebrea iniziando ad accarezzare il gatto –non è ora di fare conversazioni Berry- Santana si rituffò fra le coperte –io lo so che non sei così- .

Eccomi tornataaaa! Eh sì, non so stare senza scrivere di loro. Spero che vi piaccia la mia storiella. Enjoy :-)
Dalla storia:
Lei è Rachel Barbra Berry, non si farà certo mettere i piedi in testa da questo branco di liceali caproni ed ignoranti che ogni giorno ciondolano da una classe all'altra senza uno scopo nella vita, no, lei diventerà una star: già si vede sui manifesti di Brodway, a New York, nei panni delle più famose protagoniste di tutti i tempi, si vede al fianco delle più famose star internazionali, sarà acclamata come una dea scesa in terra tra i comuni mortali per donare loro il suo meraviglioso e naturale talento: perché lei canta perché deve cantare.

E se Rachel e Santana fossero migliori amiche sin dal secondo anno? Se per caso Rachel avesse cantato una canzone per Finn e avesse impressionato Santana che avrebbe rivelato alcuni suoi segreti dopo che Rachel avesse ricevuto una granita ed essere diventate amiche inseparabili?Per poi nel corso degli anni sviluppare qualcosa di più senza rendersene conto? Pezberry, Finchel, Brittana e Klaine.
#Testo
Rachel fece per alzarsi –quale segreto?- Santana fece finta di niente –non puoi fare finta che non esista Santana, devi accettarti- Rachel le porse una mano per aiutarla ad alzarsi –sto con Puckerman Rachel- entrambe le ragazze si stupirono del torno di Santana –lo sappiamo tutti che Puckerman sta solo alla ricerca di quelle porcherie lì- Santana rise –Noah è innamorato di Quinn- Rachel spalancò gli occhi e tossì –forse non dovevo dirlo- Rachel si calmò –a Finn piaci, provaci- Santana le fece un occhiolino e si avviò verso l’uscita, Rachel rimase a fissare il cielo per un attimo –ah Berry?- Rachel fissò di nuovo la figura della latina –che c’è?- Santana le sorrise –credo che tu ti sia fatta una nuova amica- la latina andò via lasciandosi una Rachel stupita alle sue spalle.

Lima,Ohio, ultimo anno di liceo per Santana Lopez, tutto quello che verrà dopo non si conosce. La storia si incentra nella terza serie, dopo il coming out di Santana e dopo la canzone "I kissed a girl I like it", con alcuni cambiamenti; Brittany continua a stare con Artie, Kurt sta in Europa con Blaine e molto altro.
PezBerry con presenza di Brittana e Finchel.
#Dal testo#
riposò lo sguardo su Finn, il suo mezzo sorriso rivolto verso di lei, notò che quel ragazzo l’aveva sempre aiutata nonostante le sue offese, quindi quando ebbe finito di parlare gli mimò un grazie che nessuno sentì a parte l’interessato. Quando il quarterback andò a sedersi Santana lo seguì con lo sguardo, si era posto accanto alla sua ragazza, la petulante ed egocentrica Rachel Barbra Berry, non era una cima, anzi era una ragazza bassina, con i capelli bruni e lunghi, gli occhi color cioccolato, il naso era enorme, le labbra carnose anche più di quelle di Santana, spesso la latina aveva pensato a come sarebbe stato baciarla e rendere sue quelle labbra, ma ogni volta scuoteva la testa per dimenticare quel pensiero.

Ciao a tutti sono nuova in questo ambito e...e...bhè,come prima storia forse non è un granchè ma spero che leggerete e recensirete...l'unica cosa che mi resta da dire è... Buona Lettura!
"-Chi è?-chiedo sapendo che,o Kurt o Santana era tornato.
-Io-risponde Santana.
-Dove sei?!-continua lei.
-In bagno a farmi…bhè,un bagno-rispondo restando nella posizione in cui ero.
Qualche secondo sbuca fuori Santana davanti a me.
Apro gli occhi e vedo che mi osserva.
-Che c'è?-le chiedo.
-Posso venire anch'io?-mi chiede."
Ecco si...mi piacciono queste coppie:
Rachel/Santana Santana/Quinn Quinn/Reachel Reachel/Finn Quinn/Puck :D

Un momento cruciale può cambiare tutto. Da un prompt Faberry: Rachel e Quinn si scambiano un bacio durante una partita di gioco della bottiglia. Da quella sera entrambe le ragazze cercano disperatamente di negare quello che hanno provato, quello che provano. Gli altri membri del Glee se ne accorgono e decidono di giocare a fare Cupido.

Poiché mi piacciono sempre di più, voglio che la loro storia sia reale e così, complice anche l'ultimo episodio che mi ha lasciato di sasso, posto questa piccola storiella che non sarà molto lunga. Spero vi piaccia.
Dal primo capitolo:
"Santana"
"Si Shuester?" rispondo distrattamente, ancora un pochino turbata per i miei pensieri.
"Ho bisogno che tu ti faccia aiutare nel canto, tentando di migliorarti ancor di più"
"Che cosa? Io non ho bisogno di farmi aiutare a fare una cosa che faccio già divinamente" sbotto appena comprendo appieno il senso delle sue parole.
"Non ho detto infatti che tu canti male, ho solo detto che vorrei che migliorassi ancora di più dato che, insieme alle Note Moleste, farete il numero di apertura nella gara" mi spiega fissandomi con i suoi occhioni da riccio impaurito.

Allora, che dire, è la prima volta che mi cimento in una storia di glee ed anche in una storia con tematiche saffiche, spero di non fare brutta figura e spero anche che saprete darmi dei consigli su come migliorare. Mi auguro che vi piaccia. Un bacio.
Dalla storia:
Era una giornata come tante altre al McKinley, anzi un lunedì palloso come tanti altri, i giocatori di football inveivano contro i nerd, le cheerleader si pavoneggiavano per i corridoi, sbaciucchiandosi con qualche atleta ed uno stralunato Jacob Ben Israel si beccava una granitata all'uva in faccia, segno del buongiorno.
Rachel Berry passava proprio in quel momento e, non volendo, si ritrovò con il golfino macchiato di quel liquido gelido che tanto conosceva: con non pocca stizza si scrollò un pò di intruglio e bofonchiando si diresse verso il bagno.
"Ehi nasona!" a quel richiamo si girò di scatto ma un miscuglio appiccicoso e ghiacciato gli arrivò dritto in faccia, facendola rabbrividire. Quando riuscì a ripulirsi alla meglio gli occhi, potè notare l'autore del "colpo": Santana Lopez.

La vita era fantastica per Rachel Berry.
O perlomeno lo era stata finchè non si era ritrovata improvvisamente senza un appartamento in cui vivere.
Con due mesi di preavviso era arrivata la lettera del proprietario che pretendeva di avere di nuovo, per uso personale, quell'appartamento che per gli ultimi anni era diventato la sua casa a tutti gli effetti.
Perchè è così che vanno le cose: prima o poi, arrivati a quell'insperato punto della vita in cui tutto sembra magicamente al suo posto, arriva un cambiamento improvviso, una vera e propria sterzata, e tutto torna a cambiare.

"Sto andando a letto con una persona…” iniziò Regina, consapevole che una volta dette ad alta voce quelle parole, la follia dietro quella situazione poco ortodossa sarebbe divenuta ancor più reale “…che detesto con tutta me stessa.”
Fanfic Swan/Queen! :)

-“Niente, è che ti amo.”- sussurrò l’ispanica uscendo quasi dalla stanza per non disturbare Rachel ma si girò per un istante. –“Scrivi su quello che conosci, scrivi sulla tua vita, scrivi sulla tua situazione, scrivi di noi.”-.
#pezberry #ziam♥

Rachel non vuole perdere la sua verginità prima dei venticinque anni, ma Finn non è d'accordo. I loro litigi sull'argomento diventano sempre più furiosi e furibondi. Ma ciò che Finn non sa è che dietro l’apparente motivazione “Broadway” Rachel nasconde dentro di sé i desideri e le paure di ogni normale ragazza nei confronti della sua prima volta.
I consigli delle altre ragazze serviranno solo a peggiorare la sua situazione, finché Rachel non capirà che essere amati veramente comporta rispetto e pazienza, intelligenza e comprensione e spirito di sacrificio. Tutte cose che Finn non voleva/poteva darle.
N.d.A. Se sopravvivete al primo capitolo è tutto in discesa.
[9 CAPITOLI già completata]