Avete mai pensato alla vostra OTP che si incontra a Uomini e Donne, al cospetto di sua santità Maria De Filippi?
Questo è quello che succede a Dean e Castiel, nuovi tronisti nel programma più trash della tv italiana.
E' una storia senza pretese, nata da scleri, disagi e tante risate.

Dean all’inizio della sua relazione con Castiel aveva stabilito delle regole, ma ora, dopo mesi di frequentazione, quelle regole cominciano a stargli strette.

Di come Castiel migliorò la vita a Sam e Dean senza cambiare di una virgola, nonostante una nazione intera lo stesse facendo.
Conosciuta anche come "L'avventura del fato omofobo del Texas."
Il mio personale contributo (in ritardo) per festeggiare la legalizzazione negli USA. #LoveWins

Castiel é bandito dal Paradiso per la sua condotta ribelle e le sue prediligenze per il mondo umano.
Ora che non può più fare affidamento sui propri poteri, l'angelo deve imparare a vivere come un comune mortale.
E chi lo aiuterà a fare i conti con questa nuova e assurda realtà se non il suo esperto amico e compagno di avventure Dean Winchester?
Tutto sembra procedere per il meglio e il rapporto fra i due si fa sempre più stretto... tuttavia una grave minaccia è appostata dietro l'angolo e attende solo il momento opportuno per uscire allo scoperto.

Storia molto stupida scritta per Alley, a mo' di consolazione per la stagione di Supernatural.
“L'unico modo per spezzare la maledizione è perdere la verginità ...”.
“Fatto”.
“Con un angelo ...”.
“Fatto”.
“Che abbia ancora la sua Grazia”.
“Cazzo”.

"Perché lo hai trattato così?"
"Stavate facendo sesso?" Naruto arretrò di un passo a causa della freddezza a cui era passato Sasuke, ma non perse la sua faccia tosta.
"No. Raccoglievamo margherite. Certo che facevamo sesso, teme."
"Da quando sei gay?"
"Ehi, aspetta." Il biondo alzò una mano, prima di incrociare le braccia. "Sono bisessuale dalla prima superiore, ma Gaara è stata la mia unica esperienza. La cosa ti crea problemi?"
"Si può sapere perché non me lo hai detto? Sono il tuo migliore amico!"
"E perché avrei dovuto farlo? Tu sei un Uchica. Voi siete perfetti, tradizionalisti. Credi che tuo padre ti avrebbe fatto vivere con un mezzo frocio?" gridò di rimando, e adesso erano faccia a faccia, infuriati con l'altro e con loro stessi, senza una vera ragione.
"Non ti avrei mai giudicato."
"E' quello che credi tu." All'improvviso Naruto gli diede le spalle, andando a prendere la sua maglietta ed infilandosela velocemente. Abbassò la testa, senza guardarlo negli occhi. "Lo avresti fatto. Tu giudichi tutti, in continuazione, e non volevo che ti allontanassi anche me." ammise, e quelle parole ferirono il suo amico più di quanto avrebbe potuto fare una pistola.

Dean e Sam si ritrovano, loro malgrado, in viaggio alla volta della Scozia, sulle tracce di una strana creatura in grado di confondere e scuotere le coscienze di abitanti e turisti. Quello che non sanno è che sono sulle tracce della creatura sbagliata.
Tra appostamenti, domande senza risposte e scetticismo, scopriranno che al mondo c'è molta più magia di quella a cui sono abituati e che non tutta è necessariamente malvagia.
... And we are bad at summaries, sorry.
{Harry Potter AU}

"È Castiel, il tuo migliore amico, il tuo angelo, è Cas che stai baciando e fra il calore sincero del suo affetto, su quella bocca che crede ancora in te, così sciocca da contare fermamente in quell’uomo giusto che tu non sei mai stato, che comprendi d’amarlo da mesi, anni."
Dal quarto capitolo: "Poi Cas vi aveva raggiunto - un piccolo sorriso t’aveva abbellito le labbra, scappato alla tua volontà, non sei di certo una stupida ragazzina che si emoziona a vedere il suo come avrebbe dovuto chiamarlo? Pomiciamico? -, le sue labbra avevano composto il nome di Sam, salutandolo e poi il tuo con una nota un poco più dolce, calda, che t’aveva spinto a rialzare il viso verso l’angelo.
Cas t’aveva sorriso e s’era chinato a prendersi un bacio zuccheroso di sciroppo su un angolo della tua bocca, un palmo che si era poggiato sulla tua nuca, una lieve carezza fra i tuoi capelli."
[Destiel, post 11x04, serie di oneshot collegate fra di loro, dai rating vari; per ora conclusa]

Durante la caccia ad un gruppo di mutaforma nel college di Berkeley, a Castiel viene somministrato con l' inganno un potente allucinogeno, che gli provocherà terribili incubi e allucinazioni. Mentre Dean cerca di riportarlo alla realtà, Sam si troverà ad affrontare un gruppo di giovani e spietate creature.

Sakura Haruno è una ragazza intelligente, studentessa universitaria al terzo anno di Scienze dell'infanzia, determinata, indipendente e metodica... ma è anche un inguaribile romantica che fin da piccola sogna il ragazzo perfetto, che invece non ha mai trovato.
Naruto Uzumaki è in pessime condizioni economiche, disoccupato, pasticcione, sigle, prossimo ad una crisi depressiva e ora prettamente intenzionato a condurre una vita oziosa.
Quando Sakura decide di mettere in affitto una delle camere del suo appartamento, i due sono destinati ad incontrarsi...
Cosa ne sarà della sua ricerca del ragazzo perfetto?

"Sasuko Uchiha, la sua sexy migliore amica, la stava guardando.
E lei era lì, immobile e con le guance rossissime, che le sorrideva come un’ebete."
[Sakura/Fem!Sasuke]

La vita di Naruto è piena di dolore e sofferenza. Una notte, incapace di dormire, vede qualcosa che lo colpisce profondamente. Si tratta di Sasuke e lui sa che è sbagliato, ma quando provi solo sofferenza, alla fine che male può fare un leggero sollievo?

Naruto Uzumaki ha ventun'anni, la sua vita non è molto entusiasmante, i suoi genitori viaggiano molto per lavoro e lui gestisce insieme ad Iruka l'attività di famiglia: la caffetteria Konoha.
È da sempre infatuato di Sakura Haruno e non perderebbe mai la voglia di mangiare ramen da Ichiraku. La sua vita non sembra voler affatto cambiare da così, e lui nemmeno desidera che cambi.
Almeno finché dalla porta non entrerà Sasuke Uchiha.
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Avrebbe tanto voluto tornare indietro e fissare quel ragazzo, chiedergli il nome, il numero, affondare le mani nei suoi capelli e stringere i suoi fianchi di sicuro magri e perfetti. Avrebbe voluto assaggiare quelle labbra al gusto di Chai Tea Latte, affondare i canini sul suo collo bianco e lasciargli un sacco di segni violacei, e possederlo lì sul bancone. Ma in realtà stava solo dirigendosi da Ichiraku, il piccolo ristorante che li ospitava sempre durante le loro cene, che era sempre stato il luogo preferito di Naruto sin da quando era bambino, e che ora aveva perso ogni attrattiva.

“Da una generazione d’idioti che cosa pensi possa nascere?”
Naruto l’osserva con la coda dell’occhio, sorseggiando una birra scura. Non ha molta voglia di rispondergli, soprattutto quando inizia una conversazione con quel tono insopportabilmente polemico. Sasuke però continua a fissarlo con quegli occhi scurissimi e severi, sembra proprio non voler dargli tregua.
“Dip.” Sbotta infine sperando di chiudere lì, sul nascere, tutta la faccenda.
[SasuNaruSasu con accenni KibaSaku]

E se improvvisamente il nostro Dobe diventasse un bastardo spietato e gelido? E se il nostro Teme diventasse un idiota chiacchierone? Cosa accadrebbe? Scopritelo!