I veri demoni albergano dentro di noi. Ce li portiamo dietro tutti i giorni e molte volte ci "litighiamo". Quasi sempre abbiamo la meglio...
Ma a volte vincono loro.

Il mio sogno si stava per realizzare.
Quello che avevo aspettato tanto da quando avevo conosciuto la sua voce.
Ma qualcosa stava andando storto sentivo il pavimento troppo vicino alla faccia.
Poi qualcosa di caldo mi sollevò...riuscì solo a vedere quel lampo di capelli arancioni prima di sprofondare nel buio più totale.

Adagiando il panino sul piatto, il castano si voltò per riporre nella credenza il sacchetto del pane e nel tornare alla posizione iniziale, sorprese Derek con il dito nel barattolo.
“Derek!” e il dito volò nella sua bocca.
Le labbra del piccolo di tesero, ancora strette attorno alla falange e intente a ripulirla dal burro, e un largo e birichino sorriso fece capolino.

Un pianoforte troppo silenzioso, gli Air Studios deserti e un sacco di tempo da perdere.
Ricordi e fantasmi nascosti fra le note. Promesse infrante e rinnovate.
Matt suona.

Claustrofobia: la paura di luoghi chiusi e ristretti come camerini, ascensori, sotterranei, metropolitane e di tutti i luoghi angusti in cui il soggetto si ritiene accerchiato e privo di libertà spaziale attorno a sé.
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'Seguì il biondo fino al soggiorno, poi improvvisamente gli si avvicinò, prendendogli il polso.
"Ehi, ma che stai facendo?" chiese Dom, preso in contropiede.
L'altro non rispose, ma lo trascinò con forza nello sgabuzzino, chiudendosi la porta alle spalle. Girò la chiave nella serratura.'

Il problema è che Isaac e Jackson sono due adolescenti e, come tutti gli adolescenti, sono due personcine estremamente curiose.
...O forse il problema è soltanto che Derek Hale è un fottuto esibizionista!
[STEREK, accenni Jacksaac; linguaggio, sesso esplicito, voyeurism]

'Lesbica', ecco a voi l'etichetta che mi è stata assegnata fin da piccola. E' come se fossi diventata un pacco regalo dal giorno in cui si è sparsa la voce dei miei orientamenti sessuali, anche se al posto del solito bigliettino d'auguri ti ritrovi un pezzo di carta stracciato con su scritto una sola parola nera in maiuscolo: lesbica.