- Che cosa fai qui a New Orleans?
Vorrei dirgli che sono qui per lui, che voglio lui che finalmente ho scelto l'oscurità alla luce, che lui aveva sempre avuto ragione, che non ero fatta per una vita da provincia e che Mystic Falls non mi bastava più .
- Sono qui per te, per conoscere la tua città , per vedere che cosa hai fatto durante la mia assenza.
- Permettimi allora di presentarti la nostra città.

Natale in stile Klaroline
L'anno che tutte le Klaroline vorrebbero.

Sono di nuovo io! Sclero su commissione stavolta 😊
Inizio e finisco con due citazioni da canzoni. Spero vi piaccia.

Questa storia é il seguito di "On adventure with the Pirate" e riprende qualche mese dopo l'epilogo.
Rumplestiltskin ha dichiarato guerra ad Emma Swan, e di conseguenza a tutta la sua famiglia e il suo regno. La sua intenzione é quella di scagliare una maledizione simile a quella di Regina, ma peggiore: lasciare a tutti i propri ricordi, e far perdere ad Emma le persone che pié ama: suo marito e suo figlio.
La maledizione verrà lanciata... ma tutto andrà secondo i piani dell'Oscuro?
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[Dal Prologo]
-No! Killian no... non voglio perderti...- sussurrai quasi senza voce tra i singhiozzi, e lo guardai con disperazione in quello stato dal quale non poteva far nulla per liberarsi.
-Ti amo...- vidi le sue labbra pronunciare, prima di iniziare a contorcersi sotto il controllo del suo acerrimo nemico, che sembrava gli stesse causando dolore in ogni fibra del corpo. Era come se lo stesse causando anche a me, perché io e lui eravamo una cosa sola

Quando si sveglia dal suo stato di idilliaco piacere, la sorpresa di Caroline non potrebbe essere più grande. Ma è ancora sconvolta per ciò che è accaduto con Klaus, nemico giurato di tutta Mysticall Falls. Ora, il suo unico desiderio è quello di dimenticare ciò che è avvenuto e continuare con la sua vita. Peccato, però perché Klaus continua a riempire i suoi pensieri nonostante siano passati ben 5 anni. Dal canto suo, Klaus non si smentisse mai perché nonostante continui la sua vita, i suoi pensieri corrono alla donna che le ha rubato il cuore. Da perfetto gentiluomo, aspetterà che sia Caroline a fare il primo passo, ma per lui sarà un piacere stuzzicarla con baci rubati e parole infuocate.
[STORIA REVISIONATA]
Non è una raccolta di OS, EFP non mi fa cambiare le caratteristiche della storia, scusatemi.

L'ultimo giorno del 2015, Colin e Jennifer si ritrovano entrambi a New York per ragioni diverse. Il desidero di stare insieme li spinge a un incontro clandestino che va oltre ogni colpa, bugia e senso del dovere. E in fondo non è che un giorno come un altro, nella vita di due amanti.
N.B. La storia è frutto della mia fantasia e non intende rappresentare la vita vera di queste persone. Contiene uno spoiler della quinta stagione della serie. Per chi ha letto "L'ultimo bacio" può essere considerato un seguito, ma non è necessario conoscerla per poter leggere questa.

Una raccolta di one-shot sulla vita matrimoniale di Chuck e Blair.
[1] Purple Reign: Chuck avrebbe amato la sua sorpresa; Blair ne era assolutamente convinta.
[2] Entirely: Trattenne il fiato, ripensando al quando aveva visto quell’oggetto per la prima volta ed aveva riscoperto Blair nel suo fascino unico, in tutte le sue sfumature scure.
[3] Safety: Il senso di colpa che le pesava sul petto era molto più forte della sua solita inflessibile avversione ad ammettere di avere torto.
[4] All The Small Things: Le mancavano tutte quelle piccole cose che di solito faceva per dimostragli devozione.
[5] Triumph: Non voleva che qualcuno la guardasse come la stava guardando lui in quel momento, incapace di distogliere gli occhi dalla sua bellezza.

[Klaus/Caroline]
Per il loro terzo anniversario, vanno a Tokyo.
(È l’ultima delle mete che hanno perseguitato Caroline sin da quando si è lasciata Mystic Falls e rispettivi drammi alle spalle venticinque anni prima: se ne è tenuta alla larga perché per qualche oscuro motivo le sembrava irrispettoso andarci da sola quando quella città in particolare le era stata promessa da un ben noto ibrido, e soltanto adesso che finalmente ha deciso di intraprendere il lungo percorso dell’eternità insieme a quest’ultimo ha iniziato a liberarsi di questi suoi piccoli scheletri nell’armadio. Prima è stato il turno di Roma e Parigi, e adesso tocca alla capitale giapponese. Caroline non vede l’ora.)

Colin O' Donoghue e Jennifer Morrison sono colleghi, due dei protagonisti di Once Upon a Time. Fin dal primo momento si sono trovati in sintonia, e col tempo sono diventati grandi amici.
Avevano sempre scherzato riguardo i baci e le tenerezze sul set, non gli avevano mai creato nessun imbarazzo... o almeno così credevano. Non può essere facile però, quando ci sono una moglie e un figlio di mezzo.

Due tempi, due storie: un futuro neanche troppo lontano e un presente.
Cosa accadrebbe se all’improvviso comparisse una bambina convinta di essere la figlia di Emma e Killian? Come reagirebbero i due scoprendo che presto la loro vita cambierà drasticamente?
E se dall’altra parte due genitori fossero alla disperata ricerca della loro piccola scomparsa? Cosa faranno per ritrovarla, come potranno reagire di fronte a quella che sembra una missione impossibile?

Raccolta mensile di fan fiction dedicate ai Captain Swan.
Per ogni mese 3 elementi come prompt, ognuno potrà scegliere quale gli sembra più congeniale alla propria storia,( anche più di uno) che naturalmente dovrà contenere anche il nome del mese corrente.
Gennaio: neve, camino
Ideata da CSGroup
(Alexies, Alexandra_Potter, Clohy, CSLover, Lely_1324, Manu'sPirate e Pandina.)

Emma socchiude pigramente lo sguardo quel tanto necessario ad identificare un paio di iridi affilate nel suo campo visivo: “Buongiorno”, biascica rigirandosi nelle lenzuola, la testa che affonda nuovamente nel cuscino.
“Buongiorno…”le fa eco Killian, stringendola di nuovo a sé in un gesto apparentemente distratto che non riesce ad evitarle di sorridere.
“Che c’è?” Soffia direttamente nel suo orecchio, risalendole la schiena con una scia di baci leggeri che in un attimo la convincono a rintanarsi sotto le coperte. Ha la voce ancora roca e un ghigno malizioso stampato sul viso che la dice lunga sulle sue buone intenzioni.
“Killian, ho sonno…” rantola, lanciando uno sguardo distratto ai primi raggi di luce che filtrano dai vetri della Jolly Roger.

Nata, dopo aver visto la puntata di Arrow chiamata “THE FALLEN” (3X20) , episodio strepitoso dove i produttori hanno deciso di regalare a noi fans la scena OLICITY che tanto aspettavamo con ansia.
Così dopo il loro “NON ADDIO” mi sono chiesta cosa sarebbe accaduto se Felicity non si fosse rassegnata con questa semplicità.
Dopotutto, un amore così grande non può essere messo da parte con così tanta semplicità.
So benissimo che domani uscirà l’episodio “Al Sah-Him” e so anche che sarà strepitoso, visto che ormai rimangono gli ultimi tre episodi di questa stagione favolosa, ma dopotutto una storia alternativa non può fare male a nessuno.

Urlo il tuo nome a squarciagola ma sembri proprio non volerne sapere di svegliarti. Per favore non farmi questo Killian, sopravvivi, come hai sempre fatto… come mi avevi promesso!
< Killian ti prego, ce l’avevamo quasi fatta, dai svegliati, ti prego! > ti sussurro tra le lacrime mentre stringo forte al petto il tuo capo.
Ci avevo sperato, davvero, avevo sperato che riaprissi gli occhi, avevo sperato di essere riuscita a salvarti, e invece sei inerme tra le mie braccia e il tuo respiro è quasi inesistente. Possibile che sia tutto perduto?

«Se solo non avessimo passato tutto quel tempo a contraddirci..» iniziò, ricordando i primi tempi sul pianeta, i disaccordi, le sfuriate, il desiderio di scavalcare azioni e pensieri l’uno dell’altra, «saremo potuti essere amici. Ci pensi, Bellamy?»
[..]
Senza pensarci un attimo in più, si sporse verso di lei e la baciò.
[Bellamy/Clarke♥ − Post!SeasonO2| Angst, Romantic • 966 words]