Esther Middelton una ragazza di nobile origini inglesi viene scelta per recarsi in Germania alla corte dell'Imperatore Wilhelm Kaulitz come prima dama di corte della regina. Tuttavia il re comincerà a provare giorno dopo giorno un sincero sentimento verso la giovane.1863: Purtroppo al castello si scoprirà che la regina ha un amante e che verrà ripudiata dal suo stesso marito. Desideroso di riprendere moglie e di avere finalmente un erede maschio il sovrano decide di chiedere la mano all'unica fanciulla di cui si è veramente innamorato....... Ps Farò anche il sequel....

-Ciao sono Victoria, ditemi pure cosa posso portarvi.-
-Vic ... - lo sguardo di Bill mi inchioda a terra, le gambe diventano due budini mollicci.
Cazzo.
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Victoria porta avanti la sua vita a Berlino, non senza difficoltà, i Tokio Hotel hanno sfondato in tutto il mondo e mentre nove anni sono passati le ferite non si sono mai rimarginate.
(Questa ff è il continuo di "Un passato in caduta libera"; la ff può essere letta anche senza il prequel, ma io vi consiglio di dare comunque uno sguardo per avere una visione più chiara del tutto)

Prendete Chelsea e Alexandria, due migliori amiche particolarmente male assortite: una, rumorosa, casinista, molto oca e morbosamente ossessionata dal cinema, l'altra acida, nervosa, arrabbiata e decisamente pronta a picchiare tutti. Poi aggiungete Bill, antipatico, isterico, viziato ma terribilmente sexy. Mescolate con un'intervista ai Tokio Hotel per il giornalino universitario, con un Tom molto scemo, un Georg molto martire e un Gustav molto affamato. Il piatto è pronto: tra gaffes, incomprensioni, tacchi alti, litigi e romanticismo-fai-da-te, riusciranno le due ragazze a conquistare l'algido cuore del cantante?

Scoppiai a ridere di gusto insieme a Bill che quasi rischiò di capottarsi e cadere a terra oltre il letto. Tom mise il broncio osservandoci in cagnesco e alla fine afferrò un cuscino e ci diede un colpo in faccia a testa.
Rimasi basita per qualche secondo, poi gli strappai dalle mani il cuscino e gli restituì il colpo, Bill afferrò l’altro cuscino e fece lo stesso.
Tutti e tre ci guardammo prima di iniziare una guerra di cuscini e solletico che prevedevo che sarebbe durata parecchio.
Vorrei poter tornare a quel giorno, vorrei poter sentire il rumore delle nostre risate e il profumo della camera di Bill.
È inutile illudersi, è impossibile tornare indietro, sono successe così tante cose.

Cosa succede quando due ragazze e due ragazzi, si trasferiscono da città diverse, per fuggire agli stessi ricordi del passato, ma il destino si mette fra i loro piani obbligandoli a trovarsi di nuovo?

Siete voi la donna giusta per mio fratello, Marchesa di Bayern, ne sono più che certo»
La bionda arrossì completamente chinando il capo.
«Affido a voi il cuore di mio fratello, abbiatene cura» le disse sincero.
«Non vi deluderò, Vostra Altezza» [...]
Bill si avvicinò dopo essersi alzato dal suo trono e le prese le mani con delicatezza, guardandola dritta negli occhi.
Isabella arrossì abbassando lo sguardo.
Quegli occhi da lupo erano gli occhi più belli che avesse mai visto ed erano difficili da fissare per molto tempo.
Bill le prese il viso con delicatezza per farle alzare lo sguardo, quando ripristinò il contatto visivo con lei sorrise.
«In tutta sincerità, Isabella, non vedo l’ora di chiamarvi moglie mia» le rivelò con sguardo dolce «Spero che non vi dispiaccia sposare uno stalliere»
Isabella rise divertita «No Vostra Altezza, non mi dispiace affatto».
L'amore a volte non è abbastanza forte per sconfiggere gli intrighi di corte.

Appoggiai le mie mani dietro la sua testa e mi alzai, raggiungendo le sue labbra. Le assaporai e sentii il mio cuore uscirmi dal petto: correva, correva a più non posso e io continuavo a dirgli di stare calmo, perché stavo facendo una cazzata e presto se ne sarebbe accorto anche lui.
Gli schiusi le labbra e sentii la sua lingua cercare la mia, avida e vogliosa. Continuavo a sfiorargli i capelli e la testa e, nel frattempo, lui mi stringeva forte i fianchi, facendomi sentire così desiderata ed amata. Cercai di baciarlo più a fondo, ma lui si rese conto di ciò che stavamo facendo e mi respinse definitivamente.
Mi prese per le spalle e mi staccò: “Elizabeth” mi rimproverò, severo, “avevamo detto niente baci, cazzo”, sbottò. Io lo guardai accigliata e poi abbassai lo sguardo.
“Pensavo lo volessi anche tu” dissi in un sussurro. Sentivo ancora i suoi occhi cattivi perforarmi l’anima e ridurla in 1000 piccoli pezzettini invisibili – così non sarei più stata in grado di ritrovarli e di rimetterli insieme.

Eccomi qui ad aderire al tuo desiderio. Karmy Pu, questa è tutta per te. Perdonami, ma non ho saputo fare di meglio.
Akane ansiosa per le sue nozze viene trascinata da Nabiki e comari a fare baldoria. La serata però avrà un risvolto sorprendente, cosa succederà?

In genere mi piace scrivere le intro per attirare chi legge, ma stavolta è diverso.
Diverso perchè questa storia ha un perchè....
Sembrerà la solita solfa. Addio al nubilato, matrimonio, sesso e bla bla bla e forse lo è.
Comunque se siete amanti del rating rosso e fossi in voi la leggerei lo stesso, magari vi piace ;)

Avevo definitivamente chiuso con il mio inferno.
Adesso ero pronta a vivere il mio nuovo paradiso.

Bill è costretto a trasferirsi nel Bronx. Abbandonare Manhattan è dura, soprattutto quando sei abituato a vivere nel lusso più totale. Un ricco e viziato ragazzo di Manhattan riuscirà a sopravvivere nel Bronx?
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“La gente come te non sopravvive qui,” disse il ragazzo pieno di piercing e ghignò. Leccò la cartina e finì di rollare la canna. “Buona fortuna, allora,” disse e poi scomparve.
[TomxBill]

STORIA INCOMPLETA
“Aveva ragione mio fratello. Aveva ragione su tutti i fronti.
Sono uno schifo. Sono una schifezza di persona. Posso mai fare questo? Posso trattare così la gente?
Non so perché lo faccio, ma mi viene naturale. Come se una bestia si impossessasse di me ogni volta che esco di casa. Ogni volta che mi preparo per uscire e mi guardo allo specchio, vedo il mio sguardo cambiare e diventare cupo, freddo e distaccato. Me ne sono reso conto solo nell'ultimo periodo. Solo quando una certa persona me l'ha fatto notare ed è entrata a far parte della mia vita, sconvolgendomela in modo irreparabile.
Che cosa sono? In cosa mi sono trasformato? In che cosa mi hanno trasformato? Questo sono veramente io?
Ormai non ho più alcuna certezza. Esse sono morte con me, con la mia ultima vera immagine riflessa nello specchio. Questo non sono io e non ritroverò mai più il vero me stesso. Io sono morto.”

Un morso
Sensi
Adrenalina
Caccia
Prede
Semplicemente il richiamo del sangue

Una storia semplice, che in parte si ispira a delle situazioni reali.
Protagonista è una ragazza come tutte noi, alle volte un po' schiva che ha una grande amica che la aiuterà in ogni situazione. Protagonista è anche un ragazzo che crede nel vero amore, che ha un gemello che gli sta sempre vicino e lo sostiene.
Due mondi molto simili tra loro.... Che cosa succede quando due forze simili si scontrano?
Ne vedremo delle belle!

Se non avesse deciso di perdersi nei meandri di quegli occhi vuoti e allo stesso tempo pieni di ombre ed emozioni, sarebbe stata in salvo.
Ma non lo era.
Un Rituale.
Per loro era solo quello, uno stupido Rituale fatto per capriccio, per lei invece, era la morte della sua anima.
La storia della caduta verso l’inferno di Cassie Roseborn, giovane studentessa venuta dall’Indiana, inizia con l’incontro di quelle due paia di occhi impenetrabile che al loro interno avevano solo il male.
ATTENZIONE: Questa storia non è per i deboli di stomaco, se non sopportate scene di violenza e sangue non aprite, grazie.