L’odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma. (George Byron)
Shizuo e Izaya si sono odiati dal momento del loro primo incontro e da allora non hanno mai smesso. Questa è la versione ufficiale dei fatti, ma se invece le cose non fossero andate esattamente così? Se ci fosse dell’altro, dietro le ragioni del loro odio?

Chi non conosce l'indie horror di Ib?
Ma tu lettore, se sei tra quelli che non lo conoscono o volgiono saperne di più, ti invito a leggere delle avventure di Ib, un adolescente, e Garry che per errore o un desiderio espresso e non mantenuto, entrano in un mondo artificiale fatto di pittura e tristezza, popolato da esseri che non dovrebbero esistere, ma che hanno trovato la vita grazie ad un eccellente pittore visionario, Weiss Guertena.
Immergetevi insieme ai protagonisti nell'arte!
Buon proseguimento ...

Eccomi tornata con una nuova storia... questa qui è ispirata al videogioco IB, che ho sempre amato molto... spero che vi piaccia come è piaciuta a me.
è stata contestualizzata al gioco ma ho cambiato qualche caratteristica dei personaggi come l'età.
-Dal testo:"
-Ib..vieni- disse la stessa voce nella testa della ragazzina; Ib allungò la mano libera verso la tela e si aspettò di sentire il tessuto ma era come infilare una mano in una finestra aperta.
La mano di Ib spariva appena varcava la soglia del quadro; -entra..- le disse di nuovo la voce dolce; Ib stava per tirare via il polso quando una mano calda le avvolse il polso e la tirò dentro il quadro totalmente.
Il buio l'avvolse e Ib cadde in un vortice stringendo con tutte le sue forze la rosa rossa.
Quando la terra arrivò una voce parlò ma non era più nella sua testa, -benvenuta Ib- disse un ragazzo."

Il desiderio, la brama di possedersi a vicenda ancora viva negli occhi rosso profondo dell'uno e negli occhi color cioccolato fuso dell'altro.
Le loro lingue ancora unite nella disperata ricerca di qualcosa che però non riuscivano a trovare.
Le braccia che si stringevano più forte, temendo che qualcosa fosse di nuovo pronto a separarli e il calore dei loro corpi che cresceva insieme a quello nella stanza, alimentato dalle braci ardenti che tranquillamente continuavano a bruciare, riscaldando maggiormente i corpi riversi sul pavimento.
Le lacrime scorrevano ormai rassegnate a venire alla luce, delicatamente asciugate da due mani slanciate e dalle dita affusolate.
Un sorriso gli comparve sul volto.
Non aveva paura.
Non dovevano più averne.

Sono passati tre anni da quando Ib e Garry sono stati nel Mondo di Guertena incontrando Mary e che inspiegabilmente sono riusciti ad uscire tutti e tre,ma Ib continua a pensare come sarebbe andata se,quando erano tornati nella galleria "normale" lei avrebbe fatto fermare Garry dall'andarsene,sebbene avesse visto il fazzoletto che aveva in tasca con su scritto:"Ib".Mary invece si ricordava di lei e (quando Mary vide la donna che chiamava Ib,avendo capito che era sua madre)le disse che si sarebbero rincontrate e che l'avrebbe trovata alla galleria e di questo Ib ne era immensamente contenta,ma sono passati giorni e giorni,settimane e settimane ma Ib ogni volta che andava alla galleria,non vide Mary da nessuna parte e non ricevette nemmeno una lettera(siccome non avevano i telefoni perchè erano ancora delle bambine e Mary probabilmente non sapeva nemmeno cos'era un "telefono")e Ib cominciò a pensare che Mary si fosse dimenticata di lei come aveva fatto Garry.

Izaya Orihara, un otaku considerato "sfigato", che non ha però paura di mostrare il suo carettere forte e la sua spiccata intelligenza.
Shizuo Heiwajima, il leader della gang più temuta della Raira, il quale si diverte a tormentare quelli "diversi" da lui, in particolare proprio Izaya.
Entrambi si odiano e non perdono mai occasione per scatenare una rissa o insultarsi, ma cosa succede quando quell'odio si trasforma in amore?

Tratto dal primo capitolo:
"- Guertena – rispose Garry, dopo aver addentato il croissant. Lo sguardo della ragazza sembrava chiedere di più, così egli continuò – E’ abbastanza sconosciuto, però i suoi quadri... non so. Non saprei definire. Mi sento legato a loro, in qualche modo. E’ una cosa assurda, stupida oserei dire –
- Oh no. Non lo è. Piace anche a me – i loro sguardi sembravano illuminati, come se il discorso toccasse profondamente entrambi, come se capissero entrambi – Molti quadri li sento quasi miei – disse l’ultima volta, prima di riprendere a bere la cioccolata nera."
Avvertimento: questa fanfiction NON verrà aggiornata regolarmente, causa impegni personali

L'idea base di questa fiction è di unire il finale "Together, Forever" e "Forgotten Portrait" in un unico finale.
La storia è ambientata 8 anni dopo la fine del gioco, con una Ib frequentante le superiori. Alla ragazza succedono strani fatti e i suoi ricordi cercano prepotentemente di riaffiorare, ma Mary tenta sempre di dissuaderla dall'indagare su cosa le prende.
(Il rating è arancione solo per la presenza di sangue)

La mano di Garry era ricoperta di sangue. Ib lanciò uno sguardo alla creatura, che stava sgranocchiando la falange di Garry. I denti bianchi affondarono nella carne per rivelare l’osso.
[Future!fic otto anni dopo Memory's Crannies] [Garry/Ib, ça va sans dire] [Violenza, sangue, gorn]

Astral sentiva le labbra del numero percorrergli il corpo ed il suo respiro caldo scivolargli sulla pelle come nebbia.
“E' tutto così facile, con te, Astral” disse con tono divertito, inclinando la testa di lato e facendo tintinnare gli orecchini che aveva appesi alle orecchie.
“Non puoi controllarmi” continuò Astral ignorando le parole dell'altro.
“Questo non è vero” lo interruppe Black Mist “E te lo dimostrerò”.