Caro migliore amico,
mi dispiace che sia andata così.
Mi dispiace non essermi mai scusata prima d'ora per tutto quello che ho fatto, che ti ho fatto. Sappi che io non mi perdonerò.

Emily, una ragazza così fragile e minuta e al tempo stesso così audace, tanto coraggiosa da andare incontro al suo futuro, tanto da non restare impassibile davanti a un futuro che sembrava già scritto per lei, tanto da scontrarsi con chi più amava e con ciò che sembrava giusto e opportuno agli occhi di tutti perché ognuno è artefice del proprio destino. Sempre.

Una storia si scrive per inventare, per rifugiarci in un mondo solo nostro, ma questa volta la scrittura ha per me un ruolo diverso, ho intenzione di liberarmi da un peso che non riesco più a portare solamente dentro di me.

Una chitarra, in un angolo polveroso, per chi può significare qualcosa?
Forse, conoscendo la sua storia, si potrà scoprire che non è un semplice, vecchio, inutilizzato strumento musicale, ma vale molto di più.
Questa è semplicemente una guitar's story, la storia di una chitarra.

Il tempo quante cose ci ha rubato? Quanti fatti non abbiamo potuto ammirare a causa di un veloce scorrere inesorabile delle lancette?
Piccola poesia per fermarci un secondo a riflettere.
Spero che vi piaccia.

Per andare avanti, sempre, anche se siamo giù come non mai...

A tutti i migliori amici, per ringraziare anche semplicemente il fatto che esistono...

Eccomi, in bella vista sullo scaffale del supermercato insieme a tanti altri come me... il resto solo se leggete!