Cina, 1028 - Wei MingFu, potente Volpe Celeste del Regno di Mezzo, scatena una guerra sanguinaria contro il Clan Lan, reo di aver ucciso la sua amata mentre suo figlio, Wei WuXian, tenta con ogni mezzo di impedire che il padre commetta una strage, deplorando i suoi modi barbari. A distanza di mille anni, e in tutt'altro Continente, Wei WuXian cerca di iniziare una nuova, ennesima vita lontano dal padre che, per tutti quei secoli, ha tentato con ogni mezzo di vendicarsi del figlio e della sua decisione scellerata di impedire che il Clan Lan venisse completamente distrutto.
Questo lo porterà a incontrare il vecchio amico Jiang Fengmian e a fare l'inaspettato incontro con un Cultore Taoista del Clan Lan, che proprio lui aveva contribuito a salvare un millennio addietro.
A cosa porterà, questo incontro fortuito? Quali saranno le conseguenze nella vita di Wei WuXian e del giovane cultore, Lan Zhan? (La storia può essere compresa senza problemi anche da chi non conosce Mo Dao Zu Shi)

Il dolore che non parla sussurra al cuore: “Spezzati”
Cit. William Shakespeare

"Wei Ying."
Qualcuno sta invocando un nome.
Lo sente adesso, ma non ha significato, non più.
Perché non esiste più nessuno che possa rispondere a quel nome.
Perché quel nome non è più il suo.
Quel nome usava appartenere a qualcuno che ormai è morto da tempo.
E chiunque, chiunque osi ancora ricordarlo non può che essere un folle.
-A-xian, perché sei scappato? Non sono neanche riuscita a vederti bene-
Scappato. Da una e troppe vite.
Da adesso mai più.

Jiang Cheng e l'unico compagno che non l'ha mai abbandonato, ma che gli è rimasto accanto in ogni situazione permettendogli di andare avanti.

Sin dal giorno in cui Xiao Xingchen sceglie inconsapevolmente di salvare la vita a Xue Yang - suo eterno rivale - l'esistenza di entrambi non sarà più la stessa.
Bloccato nella città di Yi con il suo acerrimo nemico, Xue Yang decide di mettere in atto la più terribile delle sue vendette.
Egli rinuncerà a ogni tipo di aspirazione pur di riuscire a divenire l'unico punto di riferimento nella vita del maestro coltivatore il quale, ormai privo della vista, non riuscirà a scoprire la verità e verrà condotto a commettere i più riprovevoli omicidi sugli innocenti del villaggio.
I soli testimoni silenziosi saranno gli occhi attenti della piccola A-Qing, la giovane orfana sopravvissuta alla strage di Yi.
In un complesso ed intrecciato gioco di menzogne, sentimenti e desideri primordiali, si svilupperanno le vicende della selvaggia tigre che tanto odiava la luminosa luna poiché inarrivabile ai suoi artigli, ma che venne condannata ad amare per l'eternità.

A nove anni, Wei Ying ha pochi ricordi dei suoi genitori. Davvero, per lo più sensazioni.
A nove anni e mezzo, Wei Ying impara il sapore del risentimento. E impara a rinchiuderlo in un angolo buio della sua mente, lì dove vanno i ricordi dimenticati.
A nove anni e tre quarti, Lan Zhan crolla durante la lezione di guqin. In preda ai singhiozzi, inizia ad urlare il nome di un certo “Wei Ying”.
——
Non so cosa sto facendo iniziando questo. Avevo intenzione di scrivere una one-shot, ma non so se continuare o lasciar perdere. So che la mia non è un’idea molto originale e ci sono fanfiction di questo genere scritte diecimila volte meglio. Quindi boh, fatemi sapere che ne pensate e se vi sembra qualcosa che valga la pena di essere continuata.

I raggi del sole nascente si infrangono contro le persiane abbassate. Momento dopo momento si avvicinano alla figura paralizzata distesa prona sul letto basso: riscaldano prima i piedi morbidi, poi le gambe tornite, infine l’ampia schiena fasciata stretta da bende macchiate di sangue, le grandi mani stette in pugni che sbiancano le nocche e feriscono i palmi.
——
Scritto per il #writempter del gruppo FB “Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction”
Prompt: “Prigione” + “Paralisi” + “Ciò che X ha lasciato” + “Alternative Univese” [Modern Setting]
Parole: 666

[STORIE EXTRA DI "BRAMANDO UNA LUNGA DISTANZA"]
Questa è una raccolta di storie extra appartenenti a "Bramando una Lunga Distanza".

La sua tenda è ai margini dell’accampamento, isolata dalle altre. È la più piccola – due passi per tre -, una di quelle di scorta rimaste inutilizzate perché nessuno voleva. Ha un buco nel soffitto. Quando piove, l’acqua batte sui suoi piedi stesi sulla stuoia di bambù che gli fa da letto.

Vorresti tendergli una mano, spirito vacuo, una carezza. E un rimprovero, rialzati!, invece può solo rannicchiarsi in quell’abbraccio a se stesso, pieno di terrore e di assenza, straziato e solo, mentre si affonda le unghie nel corpo, cercando di stringersi di più e di trovare sollievo in un dolore fisico.

Il primo incontro fra il piccolo A Yuan, da poco arrivato nei Meandri delle Nuvole, e i conigli di Lan Zhan.

In quanto figli del Gran Maestro della Scuola Lan, dovevano dare l'esempio a tutti ai Recessi delle Nuvole, anche agli adulti, con il loro comportamento, le loro azioni e le loro maniere.
(mini, mini giade )

[Novel!verse; Multicouples: WangXian, Xicheng, Jiang Fengmian/Yu Ziyuan, Jin Zixuan/Jiang Yanli, Lan Qiren/Sisi, Nie Mingjue/Wen Qing, Nie Huaisang/Meng Yao, Xue Yang/Wen Ning; Fix It!AU, Traduzione]
Wei Wuxian afferma che l'ha trovato. Jiang Cheng impara a fidarsi di suo fratello più che mai. Nie Huaisang è più intelligente di quello che sembra e Lan Zhan si struggerà lo stesso anche se Wei Wuxian sa che dovrebbero innamorarsi. Ma il simbolo provvede alla maggior parte dei problemi.
Forse possiamo sperare in un finale più felice questa volta.
O
Wei Wuxian trova uno strano artefatto mentre sta studiando a Gusu. Apparentemente mostra il futuro.

Seduto con le cosce divaricate sul suo grembo ancora quasi del tutto coperto dalle vesti, Wei Wuxian era una visione meravigliosa.
-----
[Jiang Cheng X Wei Wuxian]

Jin Ling aveva pensato che sarebbe riuscito a sgattaiolare fuori dalla residenza senza incontrare resistenza. D’altro canto, chi mai avrebbe potuto essere in giro a quell’ora? Oltre ai domestici, certo.
Ovviamente, si sbagliava. E di molto.
-
Piccola e breve parentesi familiare dedicata al compleanno di Deb, mia gioia e anima.
Tesoro, AUGURI.
[accenni a WangXian - Zhuiling]