Sono seduto qui. in questa fredda e vuota casa, con le lacrime che, calde, sgorgano dai miei occhi, bagnandomi il viso.
Non avrei mai sognato, che avresti potuto lasciarmi.

Spoiler capitolo 502!
/
Cercò di articolare una frase, invece uscirono solo dei rumori sconnessi di rigurgito; infine balbettò: -C-Chi...-.
-Pew.-.
La parete la investì come un treno in corsa, e crollò seduta urlando di dolore, lasciando sul muro una macchia tirata di sangue.
Si sentiva come un burattino senza fili, incapace di muovere altro che non fosse la testa; e anche solo fare quello era straziante.
Ed era bastato uno sputo per ridurla così.
/
Ecco come avrei scritto io il capitolo 503, e meno male che non è così!

SPOILER PER CHI NON HA LETTO IL CAPITOLO 499]
Eccovi qui una piccola One-shot sulle sensazioni di Gray provate nel capitolo 499. Ho provato ad immedesimarmi in questo personaggio un po' particolare e ad esternare tutte le sue emozioni: dolore, rimorso, paura...
So che sono in ritardo nel pubblicare questa storia, ma spero che nonostante tutto vi piaccia.
Buona Lettura!
Tratto dalla storia:
L'hai provata di nuovo, vero?
Quella sensazione che ti gela il cuore. Quella sensazione che ti fa mancare il respiro.
Lo senti di nuovo?
Quel vuoto all'altezza del petto. Il vuoto che ai tuoi tentativi di colmarlo, si apre sempre più nel vedere il suo corpo steso a terra...

Fic ispirata a una poesia scritta da me e una mia amica che pubblicheró infondo.
-" Cenere.
Mi sanno di questo i tuoi occhi.
Cenere, amare e insipida.
Bizzarra combinazione.
Cenere nonostante siano occhi blu.
Cenere sulla tua pelle pallida.
Cenere sul ghiaccio.
Mi sembri di pezza, come i miei pupazzi raffiguranti te.
Sguardo vacuo e distratto, perché non stai attento?
Le parole sono lame, e non sai mai chi é che impugna il manico."-

La Classe F è stata creata appositamente dal preside della Magnolia High School, per racchiudere i peggiori alunni, i più indisciplinati e i più violenti. Ma comunque questi ragazzi non avranno vita facile, per via di un'entità sovrumana e proveniente dal futuro... che ha scelto di diventare il loro insegnante fino alla fine del loro Primo Anno.
[Crossover tra Fairy Tail e Assassination Classroom- I personaggi saranno di Fairy Tail, mentre la trama si ispira parzialmente a quella di Assassination Classroom]

Ohayo minna!
Sono di nuovo qui a riproporvi un'altra Zervis, ambientata in un universo diverso da quello di Fairy Tail, perchè la loro avventura deve solo iniziare...
Dal testo:
-Perché non parti all'avventura, figliolo?- gli aveva chiesto una volta l'uomo -Questi vecchi scaffali sono solo per vecchi come me- aveva affermato, guardando con amore i suoi libri.
-Non è il denaro ciò che cerco- gli aveva allora risposto lui.
-Ma io non ho mai detto questo-
Spero di avervi incuriosito. Buona lettura ^.^
Roby-chan

Terribile giornata di Wendy che ora ha paura dei tacchini ripieni.

[Dal primo capitolo] “Sai Natsu, nonostante sia passato molto tempo, ogni tanto mi fermo a pensare a voi, alla mia gilda, ai miei compagni, alla mia famiglia. A te… Ripenso a quei giorni in cui ridevamo spensierati, pronti ad affrontare mille avventure. Insieme. Chissà com'è la tua vita senza di me…”
E' la mia prima fan fiction, spero vi piaccia!

-"Juvia odia la pioggia con tutta se stessa.
Odia il rumore fastidioso e monotono della pioggia che sbatte a volte violenta a volte leggera sulle superfici, odia l'odore della pioggia.
É un odore cosí difficile da descrivere. Eppure annusare l'aria prima di un'acquazzone e capirete tutto.
Odia il freddo della pioggia, un freddo che ti penetra la pelle e ti resta addosso.
Odia la tristezza che porta la pioggia.
Ma ancora di più odia gli altri.
Odia chi odia la pioggia.
Solo lei ha il diritto di farlo.
All'inizio pensava di essere là i quella sbagliata, si sbagliava.
Il problema erano sempre stati gli altri, non lei."-

La storia parla della rinascita della gilda e di un nuovo personaggio arrivato a far parte del loro mondo. Un incontro fortuito per Cana, che prenderà moooolto in simpatia la nuova entrata.
…“Perché hai l’abitudine di scappare” – rispose Cana sorridendo…
…”Questa è una carta di localizzazione. Se la porterai con te saprò sempre dove trovarti”…
 
…“Scusa ma che razza di magia era quella” – chiese Akira alzando un sopracciglio…
…“Perché? Non ti è piaciuta?!!” – rispose l’altra facendole l’occhiolino…

In un normale giorno di tranquillità quando, finalmente insieme la mente si rilassa e vaga lontana, i pensieri si susseguono portando a rassegna tutti i momenti brutti e tutti quelli invece dolci e stupendi che, per Loki, rendono la sua Aries immensamente sua. Portando alla luce tutti quei piccoli o grandi aspetti che nessun altro, se non lui, conosce della sua donna.
-FanFicition partecipante la LoRies's Day indetto dal forum FairyPiece

-"essere diversi é al centro di ogni catena. É perché siamo diversi che scoppiano le guerre, é per questo che gli esseri umani uccidono. Eppure se non fossimo diversi la vita non sarebbe la stessa...
Semplicemente perché se fossimo tutti uguali in pensieri parole e azioni commetteremmo sempre gli stessi errori, sbaglieremmo sempre allo stesso modo, tutti, uno dietro l'altro, come le tessere del domino che cadono tutte se cade una, come un pazol perfetto che senza un pezzo non ha senzo.
É sbagliato definire qualcuno l'anello debole della catena, perché nessuna catena é tale senza il punto debole.
Il mondo non é perfetto ma se lo fosse esseri imperfetti come gli umani non avrebbero il diritto di occuparlo."-
Fanfiction partecipante al Lories 'day indetto sul forum di Fairy Piece.

Ohayo minna!
FanFicition partecipante la LoRies's Day indetto dal forum FairyPiece
Dal testo:
-Va tutto bene, Leo- a quelle parole, pronunciate quasi in un sussurro, al leone si strinse il cuore.
Come era potuta precipitare tanto la situazione? Come era potuto accadere?
Spero di avervi incuriosito, buona lettura ^.^
Roby-chan

In una delle più grandi ville di Londra,viveva una giovane ragazza di nome Lucy Heartfilia.Ha un padre molto severo dalla morte della madre,di cui non parla mai.In quel momento questa stava davanti alla finestra,sognando ad occhi aprti che c'era al di là di quelle mura.Suo padre non la faceva uscire per via delle sue severe e rigide idee.Le sarebbe piaciuto tanto andare a spasso con delle amiche,come quelle ragazze che vedeva sempre passare il Sabato pomeriggio.Lucy non era felice,anzi,eppure non chiedeva mai di avere qualche ora libera,non faceva mai domende sul perchè sua madre non c'era più,non piangeva mai per la solitudine,perchè a lei andava bene così,si era ormai rassegnata.Credeva sul serio di non avere più nessuna via di scamo a quella sua vita da sangue nobile,rinchiusa per sempre in un corpetto.Aveva lasciato perdere. Poi...beh,poi arrivò la lettera.

Leo e Aries erano amici da anni, ormai. Non era insolito per loro uscire insieme, parlare, ridere, scherzare... Eppure non erano mai stati sinceri una con l'altro.
Una One-shot per la Lories' Day indetta dal forum Fairy Piece. 16 settembre.