Sbagliato, era tutto sbagliato.
Sbagliati erano i vestiti sparsi disordinatamente sul pavimento lindo della stanza, sbagliate le lenzuola bianche aggrovigliate attorno ai loro corpi caldi, i fragili occhiali poggiati delicatamente in un angolo e poi sbalzati via dalla foga del momento.

Yato x Yukine
Quando Yato lo baciava, adesso, il suo stomaco andava sottosopra e dal petto sentiva salire un calore che strisciava lungo la gola e gli mandava a fuoco le guance, e la mente si svuotava di ogni connessione logica.(...)
(E il suo odore, in particolare, lo mandava in subbuglio, quell’odore di pelle e sudore e terra- non era forse troppo umano?)

Yukine ha paura del buio.
Non lo ha mai detto a nessuno, ma Yato lo sa: con Yukine non c’è mai il bisogno di chiedere, perché ogni emozione e sentimento fluisce da una parte all’altra con estrema facilità, come un'osmosi continua ed inarrestabile ed involontaria.
Accenni lievi di Yato x Yukine; missing-moment ambientato dopo il cap11 del manga!

Sospirò. Da quando era diventato il suo Tesoro Sacro, quella era divenuta una routine di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
[Partecipa alla challenge 'La sfida dei 200 prompt' indetta da msp17 sul forum di EFP | Prompt 173: 'Divinità']

うそつき Usotsuki. Bugiardo.
Non le hai detto nulla, pur sapendo ciò che avevi fatto. Pur sapendo che la colpa di tutto era tua.
Tua, e di nessun altro.
| Introspettivo | Bishamon x Kazuma abbastanza palese | Spoiler per chi non ha visto la prima parte di Noragami Aragoto | Giallo ma solo per accenni lievissimi (?) |

Yato cadde a terra, coprendosi silenziosamente il viso con una mano.
Il passato della sua nuova Shinki gli morse il cuore, lacerandolo.
Una sola lacrima rotolò lungo il profilo del suo mento, racchiudendo nella sua trasparenza ombre di un passato crudele e macchiato di sangue.

Basta coprirsi le orecchie un attimo.
Mamma, sua sorella. Spariscono non appena il pugno di papà si infrange sul suo zigomo.
Stavolta non basta non guardare.
{pre death, Yukine!centric.

Hiyori non capì più nulla fin quando il cellulare di Yato non squillò, facendola uscire dai suoi pensieri. Fece un piccolo sorriso da ebete, per poi fermare con una mano Yato, prendendolo da dietro il tessuto della tuta che indossava; abbassò il capo, per poi dire al giovane dio, prima che scomparisse, un piccolo:
-H-hai un buon profumo, Yato.-
Poi lo vide scomparire nel nulla, lasciando sola e confusa la piccola quindicenne che non capiva più niente.

[KazuBisha Week 2017] [Day Seven: Names or Nicknames] [May 20th]
Passò i polpastrelli sul kanji rosso fiamma impresso sul dorso, accarezzandolo piano.
«Kazuma?»
Il Tesoro Sacro non avrebbe mai voluto risponderle, restare per interi minuti, ore, sdraiato in silenzio ad ascoltare la voce dolce e materna di Bishamon ripetere quel nome all’infinito.
Il suo nome.
Il nome che lei gli aveva donato.

[PWP].
Partecipa al 9° P0rn!Fest.
Couple: Iki HiyoriYato
Prompt: Come lo immagini iò paradiso?

[Questo è un estratto dall'episodio 07 dell'anime di Noragami Aragoto.]
- Cos'ha provato Yato nel momento in cui ha visto realizzato il suo sogno?
Ispiratissima, non ho potuto far a meno di scriverci su qualcosa per cercare di trarre i sentimenti di Yato e svilupparli su un foglio bianco. Sono un'inguaribile romantica, in fin dei conti, non ho potuto farne a meno! A tutti voi auguro Buona lettura!

È il giorno di san Valentino, e Hiyori è rimasta da sola con Yato. Questa situazione la agita parecchio, soprattutto in questo particolare giorno ...
Non sono abituata alle fanfiction perciò vi sarei grata se lasciaste un commento per farmi sapere se il mio testo è carino o se ho fatto pena XD le critiche aiutano sempre a migliorare

Salve a tutte/i!
E’ la primissima volta che scrivo qualcosa per questo fandom e spero vivamente che il mio lavoro sia apprezzato da qualcuno!
Questa one-shot è ispirata niente meno che al capitolo numero 44 del manga, ergo: RISCHIO SPOILER!
Ad ogni modo spero che vi possa piacere e chissà non riesca a farvi stampare un piccolo sorriso ebete sulle labbra ahahah xD
Eccovi qui un piccolo estratto dal testo:
“No, quella volta no.
Non gliela avrebbe fatta passare liscia…
-Subirai il mio Jungle Savate!
…o forse no?"

Dal testo: "Avevo promesso di proteggerti, Hiyori. Di renderti la persona più felice al mondo… io, un dio della guerra. Un dio malvagio, che non sa fare altro che tagliare. Un dio senza dimora..."
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
I pensieri confusi e spaventati di Yato. I suoi sentimenti... sempre che un dio della guerra possa averne...
Idealmente ambientato alla fine del capitolo 27![spoiler?!]

Il bianco avorio è un colore difficile da mantenere pulito.

[Noragami] Il ragazzo correva nel buio, da solo.
La neve scendeva lenta. Fredda e crudele.
"non voglio morire." 

Spoiler per chi non ha seguito Aragoto.
Kugaha ci era riuscito. Kazuma aveva fallito. Quel che era rimasto di Bishamon, non erano che brandelli, nel senso più vero della parola. Non era riuscito a fermarla, a salvarla, proteggerla. Aveva fallito. O forse no.
[KazuBisha] [Angst]
Dal testo: "Se solo avesse saputo, Bishamon, la verità.
Se solo Kazuma fosse riuscito a dirglielo, rivolgendole uno sguardo ricolmo d’amore per l’ultima volta.
Se solo."

E se i personaggi di Noragami avessero Facebook?
Come sarebbe la loro Home Page?
Ho già sperimentato quest'idea, piuttosto demenziale, sul fandom di Rossana/Kodocha e ho deciso di farlo anche qui ^____^

[Storia partecipante al contest Portami via da qui, indetto da AriaBlack sul forum di efp]
“Signore, ma perché l’avete lasciata andare?” domandò Daikoku.
“Perché la amo...” rispose Yato, con un tono assai triste.

I ricordi del sogno diventano confusi, la vista appannata e.. e senza nessun motivo si ritrova a piangere calde lacrime e a singhiozzare.
"Yukine? Che succede..?".
I ricordi del passato tornano a perseguitare Yukine. Chi meglio del suo dio può aiutarlo a scacciarli?