Ero rimasta un po' indietro, e non mi aspettavo davvero di ritrovare la storia già conclusa.
È stato... strano, credo. Sono rimasta un po' frastornata. Federico mi era mancato, innanzitutto. Me ne sono resa conto appena ho ritrovato i suoi gesti e i suoi pensieri. Mi era mancato questo tuo stile che, come ti ho già detto, ho amato dal primissimo momento. E mi era mancata anche la sensazione di non avere la minima idea di cosa avessi in mente per il finale, la sensazione di non avere ancora ben chiaro da che parte si stesse andando e che non avesse comunque importanza — che è una cosa che ripeto in ogni dannata recensione, me ne rendo conto, ma credo che sia una delle cose che più ho amato di Bouquet de Nerfs. 
In ogni caso, quando ho letto la fine, mi è sembrata solo... giusta, in un certo senso. Giusta per questa storia.
E, ecco, vorrei ringraziarti, a questo punto. O qualcosa del genere. Perché, anche se tutto questo può essere stato un esperimento funzionale ad altro, per te, ci ho trovato un sacco di emozioni e pensieri che mi sono piaciuti tantissimo. Un sacco di suggestioni nuove, di immagini. E una città che conosco relativamente, vista in un'ottica tutta nuova — sì, le città e i rapporti personaggi-città rimangono il mio tallone d'Achille. 
Niente. È stato bello. 
Un abbraccio, e ancora complimenti!
E un abbraccio speciale anche ad Acca-Acca, ché, da quando è venuto fuori Humbert Humbert, è diventata inspiegabilmente adorabile.
(Recensione modificata il 23/11/2012 - 12:46 am)

Leggi la risposta dell'autore

Stavo per scrivere che Ermanno è un demonio, ma non sarebbe stato corretto, giusto per citare XD
Lui può solo perché Federico gli lascia fare, in fondo. E capisco le sue mani sulle ginocchia, il cellulare abbandonato e i denti che cercando di incidere la carne per strapparla via. Capita.
La descrizione della clientela della LIDL mi è piaciuta tantissimo, poi XD soprattutto perché l'ho relazionata alla mia vita. In Olanda il corrispettivo della LIDL italiana è Aldi (dato che la LIDL è più rispettabile). E la gente è proprio quella che se ne frega della qualità pur di mangiare perché i soldi scarseggiano, e tutti si scambiano sguardi complici perché chi entra lì, in fondo, si assomiglia più di quanto sembri.
...piccolo momento di divagazione, pardon XD
Bel capitolo. Il video creerà problemi o no? Chi vivrà vedrà ;) Aspetto il prossimo!
Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

E' un po' che li considero questi personaggi, e il termine che mi sembra più appropriato per descriverli è "spietati".
Soprattutto i gemelli, soprattutto Ermanno. Sembra quasi che si concedano di essere crudeli per pigrizia. Quel « Correttezza. » è impressionante.
Questo, insieme al secondo e al terzo, è il capitolo che mi è piaciuto di più. Ho visto uno slancio stilistico più audace rispetto a No Human Can Drown (che amo alla follia, sappilo) e questa narrazione spezzata è interessante perché esige che ogni capitolo sia ben construito in se stesso. Anche la scelta di ambientazione mi piace: si vede che conosci bene la città ed è quasi più difficile gestire tutti i dettagli all'interno di una storia. Ne viene fuori uno scenario preciso che assurge molto più che a un semplice sfondo per la vicenda.
Ottimo lavoro come sempre.

Leggi la risposta dell'autore

È tipo la terza o quarta volta che cerco di pubblicare il commento e mi scade la sessione sul cellulare xD argh!
Comunque, capitolo magnifico. Mi ha risollevato la giornata di ieri e le sue 4 piogge da 2 minuti ognuna :)
Mi piace tantissimo la descrizione che fai di Genova, prima di partire mi sarebbe piaciuto visitarla! I monumenti e la scalinata me li sono immaginati molto grigi, marmo sporco.
Federico compra ma non usa, poveraccio. Ed è all'antica xD
Ripeto, capitolo magnifico. Sono dal cellulare dato che non ho la LAN, il commento è scrauso per quello, ma è stato ancora una volta amore. Aspetto il prossimo con gli occhi a cuoricino *v*
Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Oh, la cena tanto voluta da Lorenzo. Beh, é andata bene, dopotutto, no? Anche se vorrei sapere chi ha pagato XD
Niente vestiti eleganti, ambiente tranquillo... sembrerebbe una cosa spontanea, se Lorenzo non avesse spinto cosí tanto e non si sapesse questa cosa.
Lo scientifico. Il maleH!
Ed Ermanno, anche se non c'é, é una presenza costante, impregna la mente e l'aria di Federico (anche se il verbo impregnare non mi piace, é grezzissimo, ma rende abbastanza bene l'idea). Non é come la droga, é piú come l'aria. Povero Federico.
Comunque, alla fine, anche se pensa a lui ripiega su Lorenzo, che questo lo sa e lo accetta. Mi chiedo se le cose tra di loro rimarranno cosí o si evolveranno in qualche modo--e chissá con che piega. Temo non quella positiva, anche se non si sa mai. Peró posso darci dentro di trip mentali ;D
Bellissimo capitolo. Non vedo l'ora di leggere il prossimo--e magari scrivere un commento un po' piú decente con tutti gli accenti a posto XD ahah!
Un bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente :) anche se io ed il caffè non andiamo d'accordo, nonnò XD
Conoscevo già i gueules cassées grazie a blog di roba bizzarra, quindi sono andata a scavare nei post e ho trovato quelli dedicati.
Meraviglia. Ed un po' di disgusto, ma più meraviglia, perché il corpo umano è fantastico, riesce a sopravvivere anche con mutilazioni del genere. Le foto post-ricucitura poi sono fantastiche. Senza di loro, ciao ciao chirurgia estetica. Il mondo sarebbe cambiato anche nelle piccole cose, quelle banali, se non ci fosse stata la Grande Guerra. Tutto è necessario, mmhh.
Mi riporta alla mente una foto di reduci che ho visto sul mio libro di storia, una serie di uomini senza arti, seduti sui loro moncherini eppure fieri.
Miiiii, ci credo che Federico ha coperto gli specchi. Ha paura di guardarsi - magari di vedersi dentro e riconoscere quello che è.
In questo capitolo il nome di Ermanno non viene nemmeno citato eppure lui c'è, accompagna sempre Federico.
Però torna Lorenzo e io sono tanto, tanto contenta. Alla fine ha ottenuto la sua cena - ma lui sa già che è solo un sostituto, no? Mi sa di sì.
Spero di leggere presto un nuovo capitolo <3 LOL oggi mi son fatta prendere la mano dai reduci. Vabbeh ç_ç
Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Ciao <3
LOL pure mio padre ha litigato per le insegne quando ha aperto il negozio. Magariè un topos delmestiere XD
Oh, le responsabilità.Proprio oggi mi è tornato in mente il caro, vecchio noblesse oblige, che fa tanto snob però è tanto vero.
I puntini disegnati sul viso sembrano uno sfogo, un po' come quel giudice - era un giudice? - che in racconto di Pirandello faceva fare la carriola alla cagnolina. Mi sa di cosa simile. Federico vuole scappare? Continua a pensare ad Ermanno. Povera stella :/ Beabella! *-* e si fa pure la rima. Mi sa che rendo meglio con i commenti notturni xD spero ti riprenda presto dal viaggio :)
Bacio, al prossimo capitolo!
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Oh Lorenzo, amorevole quanto è amorevole.
E' carino con quell'invito a cena, sembra quasi che si illuda da solo e provi a catturare o salvare Federico, che è preso male assai per Ermanno, à la odi et amo - ma credo più odi. Che uomini complicati.
Adoro questo intrecciarsi di rapporti, nel senso, assomigliano alla trama della stoffa, magari quella dei maglioni di lana. Immagine random.
E mi sento di preferire Lorenzo ad Ermanno, ma anche allo stesso Federico, forse perché è davvero il più illuso. Trentatré anni mica a caso, ma è davvero solo l'età? <3
(No che parlare di età mi fa sentir vecchia. Argh XD)
Al prossimo capitolo, bacio!
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Sono una persona troppo disordinata, però i motivi per amare questo capitolo e questa storia sono tanti, quindi cerco di dare una parvenza di lista, almeno.
Prima di tutto il titolo del capitolo. È amore. Poi i dettagli concreti, perché amo quando sono infilati qua e là, sopratutto nell'ambientazione, donano preziosità al tutto. Poi il povero Tiziano dalla bella bocca - aw, punto debole. E ovviamente anche Federico ed Ermanno, il delizioso cinismo che traspare dalle ultime parole. Federico disprezza Ermanno, sì, però lo ama pure. È tanto disperata come cosa.
L'ora è abbastanza indecente e io come sempre mi sento di rovinare tutto con questi sproloqui. Sto in sugar rush riflessiva xD
Al prossimo capitolo <3
Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Spettacolo. Sto tornando a casa e sfrutto il tempo morto per leggere cose belle <3
Povero Federico. Lorenzo sì, è amorevole - perché ho letto anche il resto ma faccio finta di no.
C'è qualcosa di estremamente elegante in tutto questo, o forse è lo stile che ne è intessuto e lo mostra a sguardi. Mi piace troppo.
Dovrebbero infilare, oltre alle bandierine verde e azzurra e arancione, quella dell'amore. Propongo arcobaleno o fucsia.
Al prossimo capitolo <3 Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Ecco. Ora, in realtà è da un bel po' che ho letto questa storia, ma commento solo ora perché... mi mancano le parole. Nel senso, è un po' come per il resto, no? Ho paura di rovinare tutto con i miei commenti sciocchini, ma ci provo lo stesso.
Un primo capitolo che ci presenta i gemelli, Federico e la vecchia. La descrizione di Ermanno ed Enrico mi piace tantissimo. Sono una che cerca molto la musica nella scrittura, credo che combinare i suoni sia fondamentale per una resa più d'impatto della scena - sopratutto nelle lemon, ma forse l'ho già scritto - e quindi le parole che hai usato sono spettacolari. "Liscia" e "corteccia" vicine sono fighe, che vuol dire di più, ma come ho già detto, quel di più non mi esce.
Federico, povero Cristo. Acca-Acca non mi sta antipatica. Dovrebbe? Quel "nuotare" è fenomenale.
Davvero, OMG, mi sono innamorata del tuo stile. E sono tornata ad orari impossibili, vabbeh xD
Al prossimo capitolo! Bacio,
Lau

Leggi la risposta dell'autore

Il dramma è che io, di uno come Federico, potrei pure innamorarmene. E non va bene, azzarderei.
Ho approfittato della noia domenicale per rileggermi anche i vecchi capitoli e... boh, la storia era già diversa dalla prima volta che l'ho letta. Ci ho trovato cose che non avevo notato. Prospettive nuove, diciamo. Dettagli sparsi qua e là.
E, in Federico, c'è qualcosa che mi scava strani vuoti nello stomaco. 
Il tutto mi piace sempre molto, comunque. Anche se non riesco a razionalizzarlo. O forse proprio per questo, chissà. È che il fatto di non riuscire a immaginare che piega possa prendere, mi rende vagamente inquieta, credo. Il non riuscire a dargli una forma mi spiazza un po', ogni volta. 
Ma va bene. È perfetto così.
Un bacio, e a presto.
(Recensione modificata il 17/06/2012 - 10:01 pm)

Leggi la risposta dell'autore