Meravigliosa mi ha appassionato, Ginny mi sta antipatica ed anche Harry che non sa prendere una decisione precisa se non alla fine quando il pata track è stato fatto, spero che Ginny muoia di parto e il pargoletto cresca con la neo coppia, sarò cattiva ma quando uno è di troppo è di troppo, e poi gli sono bastati quattro complimenti per tradire Harry ed andare con Draco, capisco che sia irresistibile ma così è troppo, trovo i personaggi molto IC ed è una storia splendisa anche se il finale così aperto lascia spazio alla immaginazione ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu dell'evoluzione di qst storia, tra qualche tempo hai setto che scriverai un'altra Harry-Draco non vedo l'ora sono impaziente, fammi sapere............

Una Tua Fanisssssssssssima

Alessandra
(Recensione modificata il 09/10/2011 - 04:44 pm)

Che tristezza infinita che è questa storia...
Vorrei piangere e sono sul punto di farlo, ma non ci riesco, sento solo la gola secca e un senso di vuoto.
Io ci credevo, ero fermamente convita che alla fine tutto sarebbe andato verso il verso giusto, che tutto si sarebbe sistemato e invece... Tutto è andato completamente in malora, così come le mie previsioni egoisticamente felici.
Non mi piace il personaggio di Ginny, volevo il mio Dry al suo posto. E Harry? Con la sua smisurata voglia di essere colmato dalla felicità? Mi faceva solo una gran pena poveretto perchè alla fine sembrava il personaggio più addolorato di tutti.
Draco nella sua piccola bolla solitare era uno strazio, guardarlo là immobile, incapace di muoversi, mi faceva una tenerezza incredibile, mi veniva voglia di abbracciarlo e consolarlo urlandogli che io lo avrei accetto! Se aveva sempre avuto una risposta negativa da parte dei suoi genitori e da Harry per ben due volte, io avrei voluto dirgli di restare con me.
Le immagini iniziarli che avevi postato nei primi captioli erano bellissime così come il tuo modo di scrivere in grado di toccare il lettore, complimenti. ^O^
kiss bellas

Non se leggerai mai il mio commento ma ci tenevo tanto a scrivere due righe su questa storia che mi ha spiazzato.. E' esattamente quello che cercavo in una Draco/Harry e ne ho lette tante, ma questa è particolare, intrigante, rispetta i tratti caratteriali dei personaggi. Sembra banale dirlo..ma è bella, e non volevo che finisse mai. Non mi piace molto il finale aperto ma forse è meglio così..non so!
Complimenti e grazie per le emozioni che mi hai regalato.

Anche se ora siamo nel 2010 e blablabla, dopo aver letto questa storia ho sentito il bisogno di comunicarti quanto mi sia piaciuta. Chissà se la leggerai...
Quello che più di tutto ho amato della tua fiction stata l'atmosfera. La casa di draco, la polvere, i sentimenti un pò confusi, un pò celati, così veri.le canzoni che hai usato sono bellissime, meravigliose. E' stata un'idea molto carina quella di dare ad ogni capitolo un brano da ascoltare direttamente, come sottofondo. Questa va direttamente nei miei preferiti... bravissima! vorrei poter leggere qualche altra storia scritta da te, il tuo stile è davvero preciso, scorrevole e soprattutto diretto. Un bacio!

Una delle poche fanfiction su questa coppia che mi hanno lasciato un sapore di realtà in bocca.
Lo ammetto, a volte é stata cruda, sgraziata e impudicamente schietta, ma l'ho amata soprattutto per questo. Non ci sono fronzoli, non c'é niente che addolcisca la realtà sino alla fine... ad eccezione forse del finale stesso, che io ho interpretato abbastanza sull'happy ending, credo, anche se sono convinta che Harry rimarrà con Ginny e boh. Insomma, lui e Draco si sono capiti, il loro rapporto é bello proprio perché é caotico e inusuale, strano. Quindi penso di poter esserne soddisfatta. Non avrei sopportato una fine smielata, non dopo tutta questa genialità intrinseca e sbandierata senza vergogna. Questa storia incredibilmente concreta, seppur nient'altro che capitoli su pagine virtuali, ha dato il via ad una serie di pensieri aggrovigliati che ancora vagano nella mia testa. Riflessioni e canzoni e sorrisi e lacrime che l'autrice ha saputo far scaturire con le sue parole. Sono storie come questa che mi ricordano che scrivere non significa solo mettere insieme accozzaglie di lettere per creare delle immagini. Perciò grazie. Per averla cominciata e finita e ti assicuro che, davvero, ne é valsa dannatamente la pena.
K.K.

Avverto un pò di sconfronto nell'identificarmi vagamente con questo Draco che ha dimenticato la voglia di vivere. Ma quando scvivoli in basso non puoi che risalire, giusto? Sono curiosa di leggere il resto... e complimenti, il tuo talento nel rendere reale il personaggio é tangibile!

Ho finito la storia con il magone da quanto intese erano le emozioni che mi ha trasmesso! Una storia veramente coinvolgente, poi la colonna sonora ha reso tutto maledetatmente perfetto. Draco è fantastico. Il modo in cui l'hai descritto, lasciando trapelare la sua personalità...complimenti, questa è una delle storie più belle che abbia letto. Clara

ok, questa storia mi ha fatto piangere come una disperata!!!! ma perchè, perchè finisce sempre maleee!!!!!!!!uffffaaaa...mio dio che rabbia, però l'ultimo capitolo non l'ho capito tanto bene, cioè Harry torna da Ginny, perchè è incinta di lui, di Harry, giusto? e Draco rimane soloo???? nooo, dimmi che mi sbaglio ti prego!!!!

è chiaro che avrei preferito uno smaccato, evidente happy ending... ma la grandiosità di alcune creazioni sta a nche e soprattutto nel saper portare avanti la propria visione delle cose. sei stata fantastica, reira, nel descrivere tutto, gli abissi come le vette. il sesso come i pensieri. i miei più calorosi, ardenti, complimenti.

Ma sì, dai, te lo lascio anche qui questo commento così lungo, filosofico e inconcludente ;)... Dunque. Ammetto che se non avessi letto "On one's knee" e il chiarimento che mi hai mandato nell'email di stamattina non avrei capito affatto questo capitolo. E forse la mia sanità mentale ne avrebbe giovato, perché avrei tratto molto probabilmente una conclusione diversa da questo finale...Ma li ho letti, quindi penso di aver capito dove volevi andare a parare e anche le tue ragioni. Nonostante il fatto che non è quello che avrei voluto, non riesco a dirti che non hai ragione e nemmeno che in fondo non mi sia sempre aspettata un finale aperto per questa fanfiction. Se mi immedesimo un attimo in te, quale altra conclusione potevi scrivere senza rovinare tutto quello che hai costruito con i capitoli precedenti? Ma lasciamelo dire, dal punto di vista di un lettore è il modo più crudele di concludere una storia, molto più di una fine apertamente drammatica...ti lascia lì a struggerti, impotente, indeciso, mentre nella tua testa la speranza lotta ferocemente per avere il sopravvento sul realismo. Ti avviso che nella mia ha comunque prevalso la speranza. Sì, perché, in fondo, la situazione è diversa da "On one's knee" (dove effettivamente mi sono arresa al realismo). Qui Harry non ama il suo mondo, non ci vuole stare. E Draco non vuole reintegrarsi nella società: non sa nemmeno lui chi sia, figuriamoci se può indossare qualche veste definitiva per presentarsi agli altri. Non è pronto, non ancora. Draco non ha niente da perdere, Harry nemmeno, perchè qui non è stato caratterizzato come quello che vuole ricostruire la famiglia perduta. Non è ancora sposato e non ha già dei figli, solo uno in arrivo, e non c'è un vero indizio del fatto che Harry lo voglia, se non quelle poche battute scambiate con Draco (che lasciano intravedere indecisione, più che desiderio). E' ovvio che quando nascerà lo amerà, ma per ora non è un sentimento abbastanza forte. E non avrebbe alla fine grandi rimorsi a lasciare Ginny, perché non la ama, nemmeno in quanto portatrice di famiglia, visto che non è quello che Harry vuole. All'inizio non l'ha capito, quando ha scelto Ginny e non Draco due anni prima, ma ora lo sa che quello che ha scelto non vale la sua rinuncia. In questa fanfiction quello che Harry e Draco possono costruire insieme vale molto più della vita che hanno entrambi e ne sono consapevoli tutti e due. Quindi sì, staranno insieme. Non subito, magari, o non in modo convenzionale, ma non possono separarsi e andare avanti, perché il sentimento tra loro (non lo posso chiamare amore, perché non rende...è qualcosa di diverso, che si espande su un altro piano) è troppo intenso. E ora passiamo alle note tecniche: ho amato tantissimo, in questo capitolo addirittura più delle altre volte, i tuoi intrecci temporali. Però c'è una cosa che mi lascia un po' perplessa: perché hai scelto di ambientare la visita medica di Ginny il giorno successivo? Mi sarei aspettata di più una contemporaneità rispetto al dialogo tra Draco e Harry... La prima parte del capitolo la sento leggermente più debole rispetto ai tuoi standard. Non ci riconosco pienamente i classici segni distintivi che amo del tuo stile di scrittura. Ma la seconda parte (dalla frase "Di Draco non si può certo dire che sia un tipo istintivo" alla fine) è un capolavoro, un climax ascendente che culmina con il "dialogo" tra Harry e Draco, ma raggiunge veramente il massimo con le ultime 4 righe, che mi hanno fatto impazzire. Sono bellissime, indipendentemente dal fatto che piaccia o no la conclusione. Il commento generale su tutta la fanfiction te l'ho praticamente già lasciato, disperso nelle varie recensioni, visto che sono arrivata tardi a leggere la tua storia. Sono stata fortunata, ho penato solo per gli aggiornamenti degli ultimi due capitoli ;) Comunque ti dico che il mio capitolo preferito in assoluto è "First day of my life", la parte III. Subito dopo, quasi a pari merito, viene "Desert Song No 2". Hai un talento incredibile, Reira. Te l'ho già detto, ma voglio ripeterlo: grazie per quello che mi regali. Grazie per le emozioni che mi attraversano quando leggo e rileggo "Maybe tomorrow". Non è un'esagerazione, credimi. Ho la convinzione granitica che tutto ciò che smuove qualcosa di veramente profondo nelle pieghe dell'anima sia degno di essere chiamato Arte. E senza di essa ad allietargli la vita l'uomo sarebbe davvero ben misera cosa. A presto con il tuo prossimo lavoro! Laura P.S. Grazie a te Reira! Capisco cosa vuoi dire sul fatto che ti sentiresti "incompleta" senza i pensieri di tutti e due i protagonisti, perchè è effettivamente quello che sento anche io quando leggo qualcosa che narra solo dal punto di vista di un solo personaggio. E ammetto che mi procura sempre una punta di fastidio...se poi però l'autore è sufficientemente bravo riesce a non farmelo pesare più di tanto ;)

Questo capitolo è il migliore di questo tuo capolavoro, perché di capolavoro si tratta. La musica si accorda perfettamente a quel veleno che colpisce Harry non appena torna a casa, che cambia completamente il ritmo a questa fanfiction intensa, a tratti quasi violenta nelle scene che descrivi (con bravura eccezionale, tra l'altro). La parte che mi ha più colpita è il discorso che nella mente mezza ubriaca di Harry, pronuncia Piton, quello sulla giusta distanza. Assurdamente bello, e assurdamente giusto. E poi la frase: "Malfoy che si prende tutto, che gli rovina la vita e lo lascia lì come un coglione a chiedersi se non sia proprio lui l’unica cosa che desidera davvero." è bellissima. Per non parlare del paragone tra Draco e Ginny: "Ginny è così facile da amare, che ogni tanto sembra solo un gioco. Gli si accoccola contro ed Harry sente il veleno che ormai gli ha invaso la cassa toracica. I muscoli sono così fiacchi. [...] Malfoy, che è appuntito e difficile da amare, Malfoy, con cui non si incastra a perfezione, ma quando finalmente colmano quello spazio, la felicità che lo invade è lucida e reale." E tutta la fanfiction è regala una quantità di emozioni indescrivibili che sono incapace di descrivere perché sono veramente troppe. Complimenti, cercherò di aspettare l'ultimo capitolo con pazienza anche se non credo di riuscirci :)!

Che ne dici se inizio dall'inizio? A me sembra il metodo migliore. La porta che si apre ne ricorda una che si chiude. E' inevitabile che un'apertura corrisponda ad una chiusura. Si dice che non si può avere tutto, bisogna scegliere e saper accettare le conseguenze delle scelte. Bisogna saper proseguire ricordando il passato ma non permettendogli di schiacciarci e condizionarci. Ma il passato con Draco è esistito? Era solo una manifestazione onirica? La porta si chiude sul subconscio. Si torna a svegliarsi per vivere. Il torpore che toglie sensibilità ed annienta le percezioni è un veleno dolcissimo, di cui si sente il bisogno là dove il dolore punge, nelle mani, nella pelle, nel respiro e nel cuore. La mente non avverte ciò che non può sentire con i sensi. E Malfoy è tanto difficile da amare ma riuscire a coprire la distanza tra loro riempie di gioia. La serenità è un'altra cosa. Però quello che Harry vuole è essere ciò che non è mai stato ed ha sempre invidiato, essere parte di qualcosa di "semplice e normale". Della scena sull'eroe ubriaco mi è rimasta impressa per molto tempo la parte in cui Harry si rende conto che solo Malfoy può usarlo e farlo sentire umano, che le loro solitudini si accarezzano come animali disperati che non hanno nulla da perdere e non chiedono niente, ma prendono ciò che ricevono. Sono i fumi dell'alcol a donargli la lucidità del sogno. Evito di riportare tutto il pezzo sull'amore e sul cuore che vuole essere trattato con cautela solo perchè è troppo lungo, ma sappi che mi ha lasciata interdetta e con una gran voglia di chiacchierare con te, perchè non posso perdere l'occasione di conoscere chi scrive cose del genere. La giusta distanza è quella che ti fa avere il coraggio di essere vivo, anche se dolorante, soprattutto se dolorante. La felicità non è fatta per accecare continuamente, ma per illuminare a momenti. Ora... desidero chiarire il perchè della mia ferita: tu hai capacità di muovere la mia anima. A me non importa niente di come andrà a finire, non mi interessa la trama, ciò che mi colpisce è come racconti le emozioni. Mi hai convinta. E poi mi dici che ciò che mi convince non ti piace. Lì per lì ci sono rimasta male. E te l'ho scritto. Spero che le tue insicurezze di autrice non ti impediscano di mantenere la parola scritta: ti aspetto ad i primi di Ottobre. Con un altro bel brano, perchè devo dirtelo, alcune tra le canzoni che proponi mi hanno conquistata.

Ciao! Sono una vecchia commentatrice, ma ora ho cambiato account!^^ Comunque, sono ritornata dopo una miridade di tempo a leggere e commentare questa storia.
Beh, dire che non ho parole è dire poco. Innanzitutto, lasciati dire che adoro ed amo totalmente i tuoi gusti musicali. Detto ciò, passiamo alla storia. Sì, perchè questa che tu stai narrando è una storia. Una storia che sembra reale. Vera e palpabile.
Una storia "d'amore" tra due persone che si ricontrano. Un trama che potrebbe sembrare semplice, ma che tu stai svolgendo in modo davvero spettacolare. Ho virgolettato la parola amore perchè la strana concezione che ne dai in questa storia, secondo me, spiega davvero il significato del sentimento. Draco ed Harry sembrano così veri. Cioè... davvero non ho parole per dire quanto li trovo umani. Sei stata davvero bravissima nel caratterizzare così i tuoi personaggi, davvero.
Prima di dire ancora qualche altra bestialità [Sì, sto vaneggiando e ripeto sempre le stesse cose, ma tu non farci caso!XD E' la demenza o la schizofrenia che hanno preso il sopravvento!ù.ù] me ne vado! E ti lascio a lavorare all'ultimo capitolo, che spero arriverà a breve!ù.ù E renditi conto che il modo in cui hai sospeso il capitolo è da denuncia penale!ù.ù Su, cavolate a parte, continua così. Davvero davvero bravissima.
P.s è ancora complimenti per la musica che scegli!*ò* Mio Dio, amo i tuoi gusti musicali!*-*
Un bacio, Ivana.

Grazie per i complimenti, sono davvero molto contenta se le mie parole ti hanno aiutato in qualche modo! Scusa se arrivo solo ora, ma prima di recensire ho letto il capitolo un bel po’ di volte, dovevo essere sicura di essermelo fatto entrare dentro in profondità come gli altri. Non è per niente facile lasciare commenti…ed è raro che io lo faccia, lo ammetto. In questo caso la tua storia me l’ha imposto, è stato un ordine imperioso, un bisogno assoluto di lasciarti i miei pensieri…dopo aver letto la fanfiction a notte fonda per l’ennesima volta mi sono resa conto che non riuscivo a andare a dormire senza lasciarti un commento un po’ più ampio del precedente, non potevo andare a letto senza farti capire in qualche modo quanto apprezzi “Maybe tomorrow”. Una cosa che mi sono dimenticata di dirti l’altra volta è quanto io ami i tuoi cambi di prospettiva. Ammiro veramente la fluidità con cui riesci a passare da una visione a un’altra completamente diversa…cosa già difficile di per sé, ma ancora di più in questo caso perché il tuo stile è interiore, soggettivo, tutto è descritto da un punto di vista interno. Non è solo un cambio di scena, si tratta di passare da una mente a un’altra. Complimenti, sono sicura che ci sia un lavoro durissimo dietro, come per i dialoghi. Hai ragione, il tuo stile non è sempre chiaro e regolare. Spesso è criptico, ermetico, introspettivo, spezzato, asimmetrico…lo definirei tacitiano. Penso che sia proprio per questo che mi piace così tanto, è esattamente come vorrei saper scrivere. Oltre a tutte le attrattive della storia è stato questo più di ogni altra cosa che mi ha impedito di staccare gli occhi dalla fanfiction! Dopo questa chilometrica introduzione passo al capitolo in sé per sé, direi che è meglio, altrimenti non la finisco più ;)… Interessante vedere come tornare da Ginny cambi la concezione delle cose: il torpore prima era salvezza, ora invece è veleno. Harry, pur essendolo stato sicuramente anche a casa di Draco, non si era mai SENTITO nudo, solo e infreddolito al risveglio. Il tempo torna improvvisamente a essere presente, a scorrere inesorabile, ad avere un senso… Harry si ricorda che è domenica, i nomi dei giorni della settimana tornano ad avere un significato preciso. Praticamente tutto è tornato finalmente alla normalità…e proprio per questo ovviamente non c’è niente di giusto, Harry sente che è tutto sbagliato, ANORMALE. E poi…i paradossi. Non voglio ripetermi, ma con tutti i paradossi che trovo potrei riempirci un libro: Harry è diverso dentro perché è uguale fuori, è impossibile non detestare Ginny proprio perché è impossibile non amarla, Harry può trovare il giusto incastro solo con l’unica persona con cui non si incastra a perfezione, il “ti odio” di Draco è la più profonda dichiarazione del suo amore… Poi i miei più sinceri complimenti per le frasi pronunciate da Draco: il dialogo “a senso unico” è più eloquente di qualunque dialogo “botta e risposta” e soprattutto aiuta tantissimo a caratterizzare il personaggio. E’ stupenda la sua ironia sottile, spiazzante, un po’ amara …che non può non strapparti una risata e che è anche estremamente IC, bravissima! Un altro complimento è per il concetto delle distanze e come l’hai sviluppato, veramente meraviglioso! Bene, direi che ti ho detto tutto ;)…alla prossima, anche se mi dispiace che sarà l’ultimo capitolo. Laura

si,ho voglia di ucciderti in effetti per aver lasciato la storia così in sospeso ma non posso perchè DEVO sapere come andrà a finire. e non preoccuparti se ci vorrà un mese o due o un anno. io sarò qui in attesa sperando che ci sia un banalissimo "finale felice" ascoltando le canzoni che fanno da sottofondo a questa magnifica storia e chiedendomi come fai a scrivere delle frasi che mi danno letteralmente i brividi...in maniera positiva naturalmente...