Ciao :)
Non ho letto Legami, però ho seguito senza difficoltà questo racconto.
Ti ammetto che l'ho letteralmente divorato. I toni cupi della narrazione sono coinvolgenti, forti, e in grado di lasciare un segno nel lettore.
Certo che la storia è colma di dolore, di rancore, di paura. La piccola protagonista ha visto la sua vita andare a rotoli, dopo la morte della madre, restando in parte paralizzata, per essere poi praticamente abbandonata dai parenti materni ed essere rapita dal padre, una persona a tratti perfida, che comunque pare legato alla figlia che si porta con sé.
La vicenda è molto forte, e spero davvero che la piccola Soledad possa un giorno conoscere un po' d'affetto.
Buon fine settimana e a presto :)

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Buongiorno :)
Era da tempo che avevo notato questa storia, tuttavia ho scelto di attendere un po' prima di iniziare a leggerla, poichè temevo di non riuscire a mettermi in pari coi capitoli in fretta.
Ho iniziato la lettura pochi attimi fa, e devo dire che questo prologo-epilogo è davvero molto forte, ma anche coinvolgente.
Prima di tutto, adoro la Storia in generale, e ultimamente mi sono affezionato all'Ottocento, quindi il racconto è ambientato in un periodo storico che mi piace(io stesso ho scritto un ''mattone'' ambientato nell'Ottocento...) e la protagonista mi sembra una donna non comune, ed interessante. Sono davvero curioso di saperne di più su di lei, sul suo passato e su ciò che l'ha portata a questo punto, così straziata dal dolore e di fronte ad un uomo tanto amato che è morto, purtroppo.
Per ora quindi inserisco il racconto tra le mie storie seguite, e quando avrò tempo, pian piano, proseguirò gradualmente nella lettura, lasciandoti altre recensioni.
Bene, la vicenda mi ha davvero incuriosito :)
Buona domenica e a presto :)

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Ciao, eccomi qui di nuovo a recensire dopo una pausa nella lettura.
Hai ragione è un capitolo molto introspettivo, in cui si percepisce il dolore della narratrice e la durezza di Don Escobar, un uomo che considera l'odio, il motore del mondo.
Complimenti
L.

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Ciao, complimenti per la storia.
Ho fatto un po' fatica a ricalarmi nella narrazione, ma è colpa mia che ho interrotto la lettura tempo fa e, per contingenze, di tempo ho riletto il tutto a spizzichi e bocconi.
Hai anticipato che è un capitolo di passaggio, ma ci aiuta comunque a capire la dinamica dei personaggi.
Ti segnalo che (secondo me) c'è un si in più proprio nella prima frase ed ad un certo punto un maschile riferito ad Honor.
Per il resto spero di riuscire a leggere presto il seguito, tempo permettendo.
Brava! Ed un caro saluto
L

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Il prologo mi piace molto. E' intrigante e le ambientazioni storiche sono sempre di mio gusto. Complimenti. Continuerò volentieri la lettura.
Solo un punto mi ha lasciato un po' perplessa, la frase "dichiarare il decesso" mi pare poco attinente il contesto - non credo che s'usasse nell' '800, non mi pare adatta ad una donna dell'800 per quanto colta - a questo punto non lo so se la protagonista lo sia, ma è una lady quindi è possibile abbia studiato - ma soprattutto ad una donna sconvolta.
Un saluto
L.

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Scusa scusa il ritardo ma al momento sono impegnatissima con la sessione, ma ora veniamo alla storia
Sol si sta trincerando nell'odio e suo padre ... non è indifferente a lei ma dicisamo che trova irritante quel suo atteggiamento e ha altri piani per il momento, e sono sicura che uno di questi sia il suo secondo matrimonio.
Sol è sola, in un Paese di cui capisce a malapena la lingua, senza la figura fondamentale della sua giovane vita e non in eccellenti condizioni fisich; giustamente se la prende col padre ma riceve un insegnamento che credo le sarà fondamentale: nutrire il suo odio, accettarlo e farloc rescere eprchè come sostiene don Escobar non le è rimasto più altro, e credo che lo farà, per il momento.
Già si conosce la donna che diventerà, e il suo cammino è appena iniziato, vedremo coem si arriverà alal donna di " legami "

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Scusa scusa il ritardo ma tra un po' mi si apre la sessione di primavera e dovevo ripassare, allora allora ....
e così la meta è Orlenas, nel centro della Francia e don Escobar e Sol continua ad odiare suo apdre, o meglio adesso Escobar le è indifferente. Diciamo che si sta crogiolando nel suo dolore ma si trova anche in una realtà compeltamente diversa a quella in cui è cresciuta e non avendo aiuti si sta chiudendo a riccio sebbene Charlotte stia cercando di aiutarla.
Polio, dunque è stato qualcos'altro a renderla così, qualcosa di più ... non una malattia ma un'altra causa esterna, e sembra che don Escobar sappia ... secondo i miei calcoli dovrebeb risposarsi a breve, o forse ho sbagliato io
e come nei buoni romanzi d'appedice di uan volta le sventure sono appena cominciate
un'ultima cosa: perchè vuoi cancellare " legami " ?

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Sei tornata, allora allora ....
diciamo che questo è un capitolo filler dove più che l'azione ci si focalizza sui pensieri di Sol e di come stia gestendo quella che per lei è una realtà compeltamente estranea, un conto è una residenza portoghese, lusitani e ispanici hanno tuttora tratti in comune sebbene si detestino, un conto è questa chiesa francese, e per una bambina che ha passato la quasi totalità della sua vita in una sorta di bozzolo è un bello shock
e qui vediamo il eprsonaggio di Marie, il primo che fa comprendere a Sol che è inutile essere gentili, che è inutile che lei speri in una buona parola e che il mondo la giudicherà sempre coem inferiore a causa di quello che è accaduto alla sua famiglia; marie non è cattiva di suo, solo ... è legata alle sue idee e presumibilmente non si è mai mossa da Le Havre dunque ha le idee tipiche della provincia intesa coem un ambiente ristretto e con pochissimo ricambio di idee
in quanto alla faccenda dei topi ... quello è il top dei top e sicuramente Sol ne ha guadagnata una certa fobia a causa dello shock ma per lo meno ormai se ne sono andati
mi chiedo quando gli altri personaggi di " Legami " faranno la loro comparsa nella vicenda

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Scusa scusa scusa e ancora scusa per il ritardo ma ultimamente sono stata impegnatissima tra esami e Natale, ma andiamo al dunque
e così si scopre una cosa interessante nella prima parte, ossia che don Escobar non ha alcun interessante a perdere Sol, che sia per affetto paterno, ma ne dubito, o per interesse, e visto il personaggio lo credo più probabile, ma non vuole che muoia, anzi vuole evitare in tutti i modi che accada, come se Sol fosse un affare di una qualche improtanza per lui
e ora l'arrivo a Le Havre, all'epoca il porto emrcantile più grande di Francia, Bordeaux era principalmente militare, e un nuopvo pg ... don Escobar non cessa mai di sorprendermi mentre Sol ... sta diventando la donna rigida e abituata a non far trapelare le proprie emozioni e lei stessa non sa cosa pensare ... dovrebbe odiare suo padre ma è pur sempre suo apdre
sono curiosa di sapere quando anche gli altri pg di " Legami " entreranno in gioco

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Eccomi, scusa il ritardo ma dovevo assestarmi in vista della magistrale, ma torniamo a noi
Sol ha avuto un incontro ravvicinato con Louis e lei non riesce a non associarlo a quello che ha visto, motivo per cui mantiene le distanze, sebbene sembra che le circostanze siano più complicate di quanto possano apparire all'inizio
Ignacio invece è ben determinato a mettere più distanza possibile tra la sua persona e i Rossingol e decide di partire per la Francia, e ottenere un posto per sè e Sol può essere uno dei motivi per cui ha ceduto a Louis
Sol invece per quanto bambina ha già quella melanconia che la caratterizzerà da adulta, e le manca l'unico affetto senza secondi fini che ha avuto nella sua vita ossia donna Honor, tanto che decide di buttarsi in mare pur di rivederla, per poi ricordarsi che come suicida non potrebbe comunque rivedere sua madre perchè per la morale cattolica i suicidi finiscono all'inferno, e Sol è cresciuta nel Paese più cattolico d'Europa dopo lo Stato Pontificio quindi simili concetti li ha assimilati fin da infante ... sappiamo già che il suo tentativo fallirà vistyo che la ritroveremo adulta, leggermente guarita e vedova, e sappiamo anche che Ignacio si risposerà in Francia

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Ciao ! Era da un po' che aspettavo un tuo aggiornamento e sono stata proprio felice quando ho trovato il nuovo capitolo questo pomeriggio !
Devo dire che la mia stima per il padre di Soledad è finita decisamente sotto I piedi, e pensare che prima trovavo quasi "paterno" il modo in cui volesse plrtare sua figlia con se. Chissà cosa dirà quando si accorgerà che lei è scomparsa...sono davvero curiosa !
Tornando alla bambina..tu non puoi lasciarci così ! Ok, sono abbastanza sicura che in un modo o nell'altro riuscirà a cavarsela, magari qualcuno si tuffa a salvarla (si, certo, come se interesasse a qualcuno di quei egocentrici !), forse un marinaio, ma la storia di sicuro non finisce ccosì quindi una soluzione misteriosa l'avrai trovata..
Non farci aspettare troppo !
Un abbraccio e alla prossima
Laura

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Eccomi in ritardo come sempre, ma questa sono giustificata causa viaggio ma andiamo con ordine
Sol si sente sola, non abbandonata ma sola, nel palazzo del ambasciatore e dopo quello che ha visto tra il suddetto e suo padre ha perso quel briciolo di stima che prima provava per il genitore, nonostante tutto Sol è pur sempre spagnola, ossia abita in quello che fino all'800 e oltre, veniva considerato il Paese piùbigotto d'Europa quindi è normale che disapprovi quello che ha visto ... e nemmeno il regalo serve a farle cambiare idea
E ora il viaggio, per ricominciare dice don Escobar, e non solo aggiungerei visto dove ci proterà la storia originale, ossia verso il suo secondo matirmonio .... la vedo dura per Sol che per il momento ha scelto la strada del mutismo e si limita ad osservare e a riflettere sulla sua situazione che sta lentamente peggiorando, almeno così la vede lei ( e io )

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Ecco veloce come una furia al II capitolo.
Allora, devo prima di tutto farti notare un appunto dettato da un gusto puramente soggettivo.
Ti consiglierei di togliere quella richiesta/ avvertimento/ esplicitazione all'inizio del capitolo, perchè non è bello per un lettore che si appresta a leggere trovarsi dinanzi agli occhi l'esplicitazione. E' come se rompesse la magia della lettura e poi credimi, molto spesso non si legge affatto. Anche io la avevo inserita alla mia storia e da quando l'ho tolta sembra molto più bella.
Poi, sempre per quanto riguarda il layout, ti consiglio vivamente di rivederlo un pò magari inserendoci una nota di colore che rende più piacevole la lettura, magari inserisci anche un bel banner...
Detto ciò, passiamo alla storia vera e propria.
Ti rinnnovo i miei complimenti in quanto, pur non avendo letto la storia precedente, mi piacciono molto i personaggi e la caratterizzazione e già dalle prime righe sei riuscita a far capire quanto Soledad soffra, fin dalla sua infanzia.
Anche gli altri personaggi mi piacciono come la nonna che è un pò la seconda mamma.
Ti consiglio però di rivedere la punteggiatura, talvolta pazzerella, le frasi ( ad esempio non sopporto i - ma li sostituirei con dei caporali bassi ) e poi quell'uso spropositato e a volte inutile dei "...". Di solito i puntini sospensivi indicano attesa, suspance ma se usati spropositatamente più che trasmettere attesa, infastidiscono solamente.
Ci sono parole , sensazioni e verbi per trasformare quei "..." con le giuste parole.

Detto ciò, ti do una bandierina neutra ma non per la storia bensì per questi piccoli errorucci che se messi a punto, non le faranno che bene.

A presto ^^

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Mi sono imbattuta nella tua storia per puro caso, girovagando nella sezione storico e volevo farti prima di tutto i complimenti per la sinossi dell'opera che mi ha intrigato abbastanza da leggere la storia.
Non ho letto "LEGAMI" ma la leggerò quanto prima e voglio complimentarmi con te perchè questo prologo-epilogo l'ho trovato molto bello e interessante.
Seppure non conosco i personaggi, hai dato una buona introspezione alla storia ed è come se già li conoscessi tutti, inconsciamente, è come se fossi proprio io quella donna che sta tentando di salvare il marito e credo che se io abbia provato questo sensazione, è merito del magnifico uso che hai fatto delle parole.
Ti consiglierei però magari di donare un pò di introspezione maggiore, giusto quel pò quanto basta per rendere il tutto più avvicente come bigliettino da visita per la storia, magari anche per chi che come me non ha letto la storia precedente.
A presto ^^

P.S. Ti faccio notare solo un errore che ho trovato. Hai scritto "Tenevo le mani appoggiate sul suo petto al suo petto," credo che l'errore sul suo petto/ al suo petto sia frutto di numerose revisioni. Ti consiglio quindi di decidere quale dei due utilizzare xD

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Eccomi eccomi, scusa ilr tiardo ma è stata una settimana complicata,me ora andiamo con ordine
scopriamo l'identità del tizio misterioso, addirittura un ambasciatore e vediamo la Sol bambina svanire lentamente epr lasciare il apsso a quella Sola dulta disillusa della vita e che è temprata dalle avversità.
il sogno ci fa intuire che don Escobar ha delle colpe, cosa intuibile già da porima ma questa volta ci dà un movente, o almeno una parte di esso, e sembra essere legato ad un motivo passionale, per ora, o almeno Sol lo ricorda così
in quanto al resto ... beh, noi sappiamo che la Sol adulta camminava senza alcuna difficoltà se ben ricordo dunque il problema della fratturta è stato curato, e immagino che non si sia trattato di un trattamento indolore visti i tempi dove le sofferenze del paziente venivano usate come metro di paragone dai medici.
In quanto alla scena finale, beh ... l'avviso " slash " c'era fin dall'inizio e mi stavo appunto chiedendo quale sarebbe stata la coppia, mi sembra però che Ignacio sia gay, o bisex, visto che tra gli zingari l'omosessualità è tuttora malvista, a meno che non si sia dato per qualche scopo utilitaristico di cui noi lettori non siamo ancora a consocenza
(Recensione modificata il 21/07/2014 - 08:55 pm)

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