“Era impressionante quanto Henry assomigliasse a Regina; alcune volte sembrava di rivedere l'uno negli occhi dell'altra”♥ Welcome back , regina solo nominata, ma quando si tratta di lei e henry sempre top, e la swan ci vede bene “ a fare di lei un punto di riferimento costante sul quale contare sempre.”:) Bravaaaa!

Leggi la risposta dell'autore

Tesoro mio, non sai quale gioia immensa sto provando nel ritrovarti nuovamente qui su efp! Lo dico onestamente, in questi giorni ho sentito moltissimo la tua mancanza, non solo su efp ma proprio qui, mi è mancato leggere le tue storie e le tue magiche creazioni. <3
Quest'ultima, come le precedenti, è davvero bellissima: nonostante Regina non sia presente nella storia, la si percepisce comunque in ogni riga, ogni singola frase è imbevuta di lei e della sua essenza.
Essa non è speciale ed importante solo per Henry, ma anche per te; tu, come lui, stravedi per lei e trai da ogni suo gesto grande ispirazione.
Amo leggere questo genere di storie, con Regina sai dare davvero il meglio di te (non che con Saint Seiya tu non faccia comunque faville. <3).
Tesoro, che posso dirti?
Sei stata bravissima come sempre ed io sono FELICISSIMA di averti di nuovo qui con noi su efp.
Ti stritolo e ti do taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanti bacioni. <3

Leggi la risposta dell'autore

siiiii rieccotiiii

e alla stra-grandissimaaaaa

tu con regina fai sempre centro.....

ora forza sai che attendo...

Leggi la risposta dell'autore

Suvvia, bisogna riconoscere una cosa: anche se non ami il personaggio di Emma Swan (non fa impazzire neppure me, ad essere sincera) riesci comunque a vederla con obiettività, rendendole giustizia. In questo tuo racconto la madre biologica sa farsi un pochino da parte per consentire ad Henry di consultare l'amata madre adottiva: con una decisione molto saggia ed oculata, Emma reputa giusto invitare Regina per parlare con Henry dei suoi studi in un'altra città.
Si avverte da parte sua un filino di gelosia materna (è comprensibile, credo), ma  anche tanto genuino amore per il ragazzo, al punto da permettere a Regina di partecipare al futuro (e non solo al passato) di Henry.
Racconto scritto molto bene, con una'accurata introspezione psicologica: il quadro familiare da te evocato è molto verosimile e pertinente.
Complimenti tesoro e, soprattutto, bentornata (in tutti i sensi!)!

Un bacione
La zia

Leggi la risposta dell'autore

anche il mio personaggio preferito è regina... in qualche modo mi ricorda me stessa... è inoltre è interpretat da una bellissima attrice: chi non vorrebbe assomigliare a Lana Parilla?! :P

Leggi la risposta dell'autore

“Chi lo avrebbe mai detto che la regina Cattiva si sarebbe ritrovata a sorseggiare del tè invisibile preparato da suo figlio” bellissima...sono questi piccoli gesti che rendono ancora il personaggio più speciale di quanto sia ♥ stupenda come sempre..ahah fantastico commento finale....adoro questa raccolta...bravaaa !

Leggi la risposta dell'autore

Ehmmmmmm io facevo di peggio. Fidati.
Sorvolando su monellerie imbarazzanti da me perpetrate verso quei santi dei miei di quando ero una pupa (secoli fa), ho trovato tenerissima e buffa questa scenetta, oltre che molto verosimile.
Le mamme sanno avere una pazienza infinita con questi piccoli doni dell'invisibile fatti loro dai figli <3.
Eppoi: è BELLISSIMO bere tè invisibile (almeno non scotta e non è amaro/troppo zuccherato XD).
Essì: proprio "brutta e cattiva" questa Regina, che gioca con il suo bambino.
Brava e dolcissima la mia nipotina <3
Bacini
Lou

Leggi la risposta dell'autore

Quante volte da piccoli abbiamo regalato alle nostre mamme qualcosa fatto con le nostre mani?
Poteva anche essere un obbrobrio, oltre che un oggetto assolutamente inutile ed impossibile da usare - anche se in questo caso una tazzina in più può sempre far comodo xD - ma le nostre mamme erano sempre felici di ricevere un simile dono, fatto con il cuore.
Regina, ovviamente, non è da meno.
Del resto essere madre significa anche questo, bere del tè immaginario da una tazza mezza sgangherata, sorridere ed annuire ad affermazioni che alle nostre orecchie potrebbero suonare strane ed interpretare ruoli di gioco mai immaginabili.
Un lavoro duro, quello delle mamma... Ma senza dubbio il più bello e gratificante di tutti.
Complimenti tesoro mio... Con questi due fai sempre degli ottimi lavori, le tue storie sono un vero e proprio balsamo per il mio cuoricino.

Ti adoro e ti abbraccio forte forte fooooooooooorte. <3

Leggi la risposta dell'autore

beh sempre top..regina la descrivi sempre alla grande e il suo rapporto con henry è sempre emozionante ♥ tutto verissimo, condivido al 100 % e il tuo commento finale è ancora più bello, profondo e veritiero
ps ho appena terminato uno stage in un asilo nido,,,amo i bambini!
...chapeau !

Leggi la risposta dell'autore

Avevo promesso che almeno questa sarei riuscita a recensirla... Ed infatti, eccomi qui. u.u
Che posso dirti? Come sempre adoro ciò che hai scritto, si vede che il personaggio di Regina ti sta molto a cuore e che non puoi fare a meno di parlare a cuore aperto di lei.
La sua felicità è sempre stata così lontana, almeno ai suoi occhi... Ha sempre vissuto con il terrore e la consapevolezza di non meritare niente, di essere niente meno che una perfida cattiva delle favole, non meritevole del suo lieto fine.
E poi, finalmente, arriva Henry.
Incredibile quanta felicità possa portare un frugoletto come lui, quanto la vita di una persona possa cambiare grazie ad una creaturina tanto piccola.
Eppure è davvero così, e la stessa Regina riesce a dimostrarlo: il suo amore per Henry  è grande ed essere responsabile di quella vita fragile ed innocente riesce a farla sentire di nuovo viva, di nuovo felice.
Bravissima, cucciolotta... Leggerti è sempre una vera gioia, sei così brava che mi fai commuovere.

Ti abbraccio fortissimo. <3 <3 <3

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi e scusami per il ritardo ma ho dovuto fronteggiare lo sclero serotino del PC.
Cosa posso mai dire, se non complimentarmi con te per questo bellissimo racconto, ricco di amore e di sentimento?
Mi piace come sviluppi il personaggio di Regina, che per troppo tempo si è vista addosso una maschera scomoda per consentire ad altri di continuare con la loro messinscena di bontà. Per ritrovarsi sempre più sola e disperata.
Ma alla fine per i buoni la possibilità di redenzione arriva: nel caso di Regina, la redenzione consiste in una manina paffuta racchiusa nelle proprie. I bambini con il loro puro amore possono indicarti la via della felicità 💖.
Grazie per questo bellissimo e toccante racconto: un balsamo nelle serate così così...
Bacetti 💖
Lou

Leggi la risposta dell'autore

Che dolcezza, Henry ha davvero salvato la vita di Regina. Era caduta così in fondo che non le restava altro che lasciarsi andare per sempre, oppure trovare un modo per tirarsi su, e quel bambino è stata la sua ancora.
E' un rapporto speciale e tu lo descrivi sempre benissimo, complimenti!!!

Ed è molto bella e dolce anche la tua nota finale. Da persona che ha scelto di fare dei bambini il proprio lavoro, non posso che concordare con ogni tua parola.. sono meravigliosi e ti riempiono la vita davvero! **

A presto!!

Leggi la risposta dell'autore

ehmm..... mi stai cominciando a far piacere regina :)

il che è tutto un dire!!!!

Leggi la risposta dell'autore

“l'amore per un figlio equivaleva alla magia più pura” true love ♥....henry daniel mills! ..e quello sguardo di complicità tra madre e figlio ♥..beh chapeau come sempre...con poche parole arrivi dritta al cuore..questi sono regina e henry...bravaaa !

Leggi la risposta dell'autore

Hai descritto perfettamente quello che c'è tra Regina e Henry, che poi è quello che c'è tra ogni madre e figlio.. nonostante i loro problemi non hanno perso la sintonia che li lega.. lo sguardo dello scambio della pagina è stato eccezionale, gli ha permesso di ingannare tutti! **
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore