Ok, per stasera mi sono stufata di fare il Babbo Segreto, perché ci sto anche ricavando poca soddisfazione - sarà che il mio cervellino bacato è tutto puntato qui a questo capitolo. Ho deciso che ti chiamerò Little Red Bitch: è più sincero, fuori dai denti... ti si addice di più. Anzi: te lo meriti.
Ti direi anche che ti meriti un sacco di altre cose, però riflettendoci bene direi che ti sei inferta da sola una sofferenza non indifferente scrivendo questa scena - e ne sono stata abbastanza testimone, dato che i tuoi scleri in chat erano abbastanza eloquenti.
Comunque, ho deciso che questa recensione sarà serissima, in onore del mio disturbo bipolare e delle voci che sento nella mia testa (di solito è Chris che mi sussurra sconcezze barra sconcezze su Kai e Bonnie barra consigli sulle gif da riguardarmi e postare su facebook). Per serissima, intendo senza html e senza palesi, ma se ci fai caso quello che ti sto dicendo è un puro concentrato di idiozie continue, per cui sto praticamente prendendo in giro solo me stessa.
Dunque, passiamo al dunque. Ce l'hanno fatta Kai e Bonnie, per cui posso farcela anch'io.
La prima parte è molto interessante, e ti ringrazio per aver citato gli anelli di Kai: una delle suddette gif che mi riguardo sempre è quella in cui la manina inanellata di Chris pesca schifezze dal terreno di Mystic Falls, per cui parlarne mi ha mandata letteralmente fuori di testa.
Ma cosa vuol dire che ha dato l'anello a Bonnie? Le sta chiedendo di sposarlo o l'ha, tipo, asservita come Elena con Damon? No perché la cosa potrebbe farsi super interessante, piena di angst e letteralmente infinita. Ma tu vuoi chiudere entro i quindici capitoli, per cui immagino che dovrò rassegnarmi ad attendere il prossimo capitolo.
Anche la parte sul diario di Sheila è tanto angst, e me lo immagino Kai che scopre il diario e dà fuori di matto. Chissà se il vero ventiduenne Kai si è mai fatto un pensierino sulla Grams... magari i suoi gusti in fatto di donne sono quelli lì, ci starebbe come cosa, no? Le milf sono un kink di un sacco di giovincelli. Sto delirando.
Non dirò nulla sul p0rn. Lo sai che non posso dirlo, altrimenti mi bannano, ma fatti bastare le schifezze che diciamo su facebook - e sappi che non mi sognerei mai e poi mai di sputtanarti in giro, ché sputtanare te equivale sputtanare anche me stessa (con questa frase ci sto sputtanando?).
Beh, who cares.
Avrai molte vite sulla coscienza con questo capitolo, e sicuramente anche le mie ore di sonno - che stanotte saranno un numero irrisorio, perché continuerò a pensare, e pensare, e pensare.
Ma, comunque, sono soddisfatta di esserti sopravvissuta. Brava Cha', brava. Sei pronta a controbattere in qualche modo, sì?
Buona vita, Little Red Bitch, goditi la pace momentanea e ricordati che la vendetta è un piatto che va servito freddo.
I'm cooking you dinner.
Addio ai buoni propositi non-html.
Basta, me ne vado. Cia'. |