- Chi... o cosa... è realmente?- chiese alla fine l'agente.
Skadi fece un sorrisetto triste.
- Solo ciò che lo hanno fatto diventare.- rispose - E ciò di cui tutti abbiamo bisogno.-

Ecco. Direi che questo è davvero uno dei tuoi migliori finali. Non ho nulla da dire, ha detto tutto Skadi.
Alla prossima!

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Che si può dire? Ovviamente la balla propinata a Bell da Timmi è stata la miglior cosa per mettere la parola fine al capitolo Devil's Child.
E anche se Lawrence sa di aver visto qualcosa di assolutamente fuori dell'ordinario, di sconvolgente - molto più di quel serial killer, dopo la chiacchierata con lo Sceriffo ho i miei dubbi che continuerà ad interrogarsi sulla sue reale natura. Quanto meno, per garantirsi un quieto vivere...
Appunti:
-"così chenon sentisse troppo dolore.": la toglierei, anche perché fa ripetizione col proseguo;
-"quantomeno scocciata dipinta in volto. ... profondamente scocciata.": ripetizione;
-"È così stupido che boccerebbe agli esami del sangue!": "È così stupido che si farebbe bocciare agli esami del sangue!"
Ed ecco il finale!

Per la serie: "ti faccio morire senza neppure farti un graffio". Beh, oddio, non proprio. Però il sistema messo in campo dal nostro Sceriffo è decisamente in linea con quel che ha detto, ovvero che per uno così non si spreca. Ha ragione, dopo tutto. Perché sporcarsi le mani con questo banalissimo svitato, quando può ottenere lo stesso effetto solo con mezzi "estetici"?
Mi sa che Lawrence dovrebbe proporla come nuova tattica di negoziazione...
Nessun appunto.
Avanti col prossimo!

Gli eventi stanno precipitando sempre più rapidamente. Anche se Lawrence ha avuto l'intuizione giusta, grazie anche a Kyle, questo non ha significato totale un miglioramento. E la coltellata finale lo dimostra!
Appunti:
-"quindi pericoloso": manca il punto;
-"faceva a dog sitter": manca la "l";
-"per farlo prenderà": manca la virgola dopo "farlo";
-"furia indagatrice, sentendosi, sempre più furioso": ripetizione.
Okay, avanti così...

Una di quelle situazioni in cui non so se vorrei essere presente. Da un lato, il rischio di scoprire le carte (magiche) di tutti i presenti è fin troppo lampante, dall'altra l'impossibilità di procedere con i sistemi canonici.
Certo Lawrence deve sentirsi combattuto: capisce lo stato d'animo di Timmi e gli altri, probabilmente in un altro momento lo sosterrebbe, ma lui è un agente ligio al dovere e veder saltare procedure e schemi non deve essere affatto facile per uno che punta a far carriera in maniera impeccabile...
Appunti:
-"aver guardato l'amico negli occhi abbassò lo sguardo e": ripetizione.
Avanti con un altro...

Bene, bene, bene. A quanto pare il Devil's Child, nonostante il rischio corso, si trova ancora una volta con le spalle coperte... è furbo, non c'è che dire.
Certo, se Timmi avesse sfondato la paratia, probabilmente Lawrence avrebbe dovuto rivedere ulteriormente i suoi sospetti circa l'identità dell'assassino. Insomma, l'indole di Timmi non aiuta granché in questo senso!
Appunti:
-"Esposito e ancora": manca l'accento;
-"Se è vero abbiamo fatto": manca la virgola dopo "vero".
Procedo col prossimo.

Ho appena finito di leggere la storia, e devo ammettere che è...un autentico capolavoro! Davvero, Shade, i miei più sinceri complimenti. E' stato un susseguirsi di colpi di scena dall'inizio alla fine, soprattutto per quanto riguarda l'identità di Devil's Child. Non me lo sarei mai aspettato! E noto con piacere che il caratteraccio di Timmi non è cambiato, ma del resto sarebbe strano se fosse diverso. Povero agente Powell, mi dispiace davvero per lui.

E con questo ti saluto. Alla prossima storia!

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Ciao!
È vero, ho scovato la tua fic quand'era già al penultimo capitolo, ma meglio tardi che mai! Il ritmo della vicenda è ben orchestrato, anche se a parer mio il thread narrativo riguardo al serial killer finisce con l'essere un po' debole rispetto allo svolgimento della vicenda soprannaturale, che invece è trattata magistralmente. Ma chi è dunque lo sceriffo Anderson, un potente demone scappato dagli inferi che decide di mettersi al servizio del bene? Comunque è un personaggio delineato proprio bene!
A presto,
Ælfgifu

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"Solo ciò che lo hanno fatto diventare e ciò di cui abbiamo bisogno" ma quanto è bella sta frase e comunque il signor Powell dovrà accontentarsi di tale risposta amenoché non voglia ficcarsi i guai più grossi di quelli a cui è sopravvissuto, comunque non mi dispiacerebbe se tornasse, che ne so per una vacanza e per rivedere una certa ragazza, anche se non so come potrebbe prenderla lo sceriffo.

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Spettacolare descrizione del mutamento in "bestia", mi è piaciuto il fatto che ad ogni passo corrispondesse un passaggio del cambiamento... e penso di non sbagliarmi se Lawrence verrà deriso per essersi inventato tutto a causa dell'eccessiva perdita di sangue! Povero ragazzo :D

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bbrrr..mi è venuta la pelle d'oca dal momento in cui si è trasformato fino alla fine. Teïmo che rinchiuderanno Devil's child in un manicomio dopo quello che ha visto, altro che prigione!!!

Una cosa è sicura, se Timmi vuole fartela fare addosso sa come fare e Devil's Child l'ha appena scoperto e Powel gli ha pure chiesto di uccidere il killer, ora la mia domanda è Lawrence ha visto la trasformazione e sicuramente darà di matto, ma Will Sikes sa di Timmi ?

Perché Powell riesce a ficcarsi così bene nei casini ? E soprattutto come accidenti farà Timmi ad arrivare se non sa dove si nasconde il bastardo ? La sapremo nel prossimo capitolo

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Tornato da una vacanza in Romania e con due capitoli da leggere, suggestivo, Timmi come sempre è dannatamente affettuoso con suo fratello e mi fa schiantare che manda in quel posto anche la figlia se chiama in campo la moglie dello sceriffo.
Non voglio essere nei panni di Devil's Child quando Timmi lo troverà.

Oh oh...la vedo brutta per Devil's child adesso; era meglio se prendeva di mira un'altra città. Non si può toccare la famiglia di Timmi senza subirne le conseguenze.

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