Recensioni per
Dark Eagle
di Asia Dreamcatcher

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 98
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/04/17, ore 10:54

(Hm... Quiete prima della tempesta, con tempesta incorporata...)

Buongiorno, Asia! Non fare caso al piccolo soliloquio qui sopra, adesso recensisco come si deve :)

Cominciamo dall'incubo di Natasha. Devo dire che, per quanto breve, le possibili chiavi di lettura sono molteplici. Come tu hai spiegato, una possibile interpretazione è quella di Natasha che ha paura di perdere il bambino, a causa di quello che le ha fatto la Stanza Rossa. Ma io mi trovo a pensare a quest'incubo anche in un altro modo: il fatto che sia proprio la sua vecchia istruttrice a levare la lama su suo figlio mi fa pensare che, per quanto Natasha abbia ormai scelto la sua strada ed abbia completamente tagliato i ponti con la sua vecchia vita, abbia ancora timore di non poter mai essere completamente libera.

Mi spiego meglio: La Stanza Rossa, che ormai abbiamo scoperto essere una branca dell'Hydra, è quella che ha forgiato Vedova Nera. Nei fumetti Yuri Brushov una volta disse a Natasha: "Tu appartieni alla Krasnaya Komnata, Natalia. Ogni parte di te appartiene a noi". Ora, a parte il fatto che questa frase ti fa drizzare i peli dietro al collo per una dozzina di motivi diversi, è sottinteso che, nel caso di questa storia, la Stanza Rossa considererà l'eventuale progenie dei suoi cadetti (tutti, quindi anche un ipotetico figlio di Bucky e Sharon, per non parlare di Alex) come loro esclusiva proprietà. E farà di tutto per riprendersi ciò che ritiene legittimamente suo. Cosa che, in effetti, la fine di questo capitolo lascia ampiamente intendere. Credo che, oltre alla paura di perdere il bambino, Natasha sia altrettanto spaventata dalla prospettiva che lui diventi il prossimo Soldato d'Inverno.

Passiamo ora ad N. Si tratta solo di uno su quattro dei nuovi Soldati d'Inverno. Eppure, semplicemente con la sua presenza, riesce a mettere a disagio tutti quanti.Interessante il ragionamento di Alex: il fatto è che noi lettori pensavamo tutto ciò gia dai tempi di Alexei e Yelena, ma la piccola Constantin è la prima ad esternarlo ad alta voce.

Un'altra cosa da attendere con ansia è la conversazione tra l'originale Soldato d'Inverno e il suo - apparentemente - discepolo. Sempre che, in tutto il casino che è successo, Sin non sia riuscita a riprendersi pure lui.

L'idea di usare lo Psychotron come diversivo è semplicemente sadica. Non mi viene in mente altro. Decisamente una cosa alla Rumlow (in effetti si riconnette con l' inizio di Civil War: crossbones stava rubando un'arma biologica...)

Perfettamente ritratto è il legame fraterno tra Nat e Sharon. Soprattutto quando le cose si mettono male. Ci riporta alla fine della storia precedente, quando loro due combattevano insieme. L'aggiunta di Laura, poi, apre un mondo di possibilità! Credo che d'ora in poi, Natasha, Sharon e Laura saranno "la rossa, la bionda e la mora" XD.

Ma passiamo ad uno dei momenti più WTF del capitolo: Sin è riuscita ad hackerare JARVIS!? Preparati ad un mondo di dolore, Fraulein Schmidt, Iron Man prenderà a calci il tuo bel sederino con l'armatura Hulkbuster... no, sul serio, non oso immaginare la reazione di Tony.

Così come non oso immaginare che cosa succederà adesso che l'Hydra conosce la verità. Sono preoccupato sia per Helen Cho, sia per il fatto che i cattivi sembrano avere tutte le informazioni, mentre i nostri brancolano nel buio.

Il prossimo capitolo non può arrivare abbastanza presto!

Alla prossima!

Recensore Veterano
10/04/17, ore 16:17

Ciao Asia e buon lunedì!
Come al solito mi presento all'ultimo minuto, ma non preoccuparti: prima o poi arrivo sempre. XD

Prima di iniziare la mia solita analisi "lista della spesa style", vorrei subito dirti che questo è stato un ottimo capitolo post Venezia.
Dopo il "mattone" emozionale e narrativo dei due precedenti capitoli (l'ansia si tagliava con il coltello e più di una volta ho pensato che ci sarebbe scappato il morto), sei riuscita a tirare le fila del discorso e a non perdere pezzi per strada: so quanto tu sia precisa e quanto tu tenga alla coerenza dell'insieme e fidati quando ti dico che questo nono capitolo rappresenta allo stesso tempo un'ottima conclusione per il precedente arco narrativo e un interessantissimo inizio per quello nuovo.
Quindi, ottimo lavoro!

TITOLO: questa volta si può capire fino in fondo il significato del titolo da te scelto, solo dopo aver finito di leggere l'intero capitolo. Le altre volte già dopo uno/due paragrafi il perché della scelta appariva subito chiaro, a questo giro invece la natura profetica del titolo si coglie completamente al momento dell'entrata in scena di Erica Holstein.
Quando ho iniziato la lettura l'equazione meccanica che la mia mente ha formulato è stata la seguente: il primo che brucia = il primo della combriccola che sclera. Le premesse c'erano, soprattutto vedendo James sbattere metaforicamente la testa al muro per capire chi accidenti fosse N.
Poi, con il procedere dei paragrafi, mi sono accorta che in realtà il titolo fa riferimento ad un vero e proprio incendio doloso, che vedrà Sin/Erica nelle vesti della piromane di turno.
'Sta pazza squinternata combinerà danno, io lo so e mi sono già messa l'anima in pace, perché con Sin nel cast la storia non può di certo parlare di unicorni e fiorellini. E un'altra cosa di cui sono certa è che tra qualche capitolo James mi farà venire l'ansia: ricordiamoci che esiste un quaderno rosso con delle brutte parole in russo e che qualcuno non sa che qualcun'altro ha ucciso i suoi genitori (sento in lontananza i tamburi della guerra civile...).
Secondo me più che bruciare, qualcuno imploderà perché hai gettato i semi per dei capitoli che definire esplosivi è un eufemismo.

CITAZIONE: di solito conosco tutte le citazioni che scegli, a 'sto giro invece ho dovuto chiedere aiuto al caro vecchio Google e ho ascoltato la canzone su Youtube! XD
Come al solito non sbagli un colpo e anche questa volta la citazione risulta coerente con quanto racconti nel capitolo. 

PRIMA SEQUENZA: quanto sono belli Sharon e James? Quanto sono belle queste due povere stelle?
Ne hanno davvero passate tante... James è ancora perseguitato dal proprio passato, mentre Sharon non solo deve lottare con le unghia e con i denti per non far crollare l'amore della sua vita, ma deve anche guardarsi le spalle perché c'è un pazzo di nome Brock Rumlow che vuole fargliela pagare.
Continuando di questo passo, 'sti due poveri cristi finiranno dal terapista di coppia! 
L'identità di N non è più un mistero per noi lettori: chi ha visto "Civil War" sa che esiste una seconda generazione di "supersoldati" creati in seno al progetto "Winter Soldier" e il nostro caro e svenuto N fa parte di questa simpaticissima combriccola.
Ora, però, c'è un dubbio che mi attanaglia: nei fumetti tutti i soldati creati dopo James sono delle schiappette rispetto a lui, tanto che nei duelli d'addestramento il "maestro" riesce sempre a mettere al tappeto gli "allievi"; nello scorso capitolo però N ha messo in serie difficoltà Barnes e, addirittura, Steve e Sam!
Questo vuol dire che ti stai discostando dal progetto "Winter Soldier" originale (quello dei fumetti), giusto? O sono io che sono prendendo un abbaglio?
Comunque in ogni caso la situazione non è delle più rosee: perché l'esistenza di più supersoldati indica l'esistenza di versioni alternative del siero e sappiamo benissimo i danni che quel composto può provocare (il caso più famoso del MCU è Blonsky ne "L'incredibile Hulk").

SECONDA SEQUENZA: questa sequenza ha generato in me un vortice di sensazioni: da una parte la curiosità per le figure di D, K e L e per il rapporto che li lega (le due ragazze sono sorelle? Maestra e allieva? Fidanzate? Madre e figlia? Il loro legame non è facilmente inquadrabile, le loro interazioni sono molto criptiche), dall'altra il disgusto per Teschio Rosso, che ha dimostrato chiaramente di considerare la figlia alla stregua di un burattino che una volta rotto può tranquillamente essere buttato.
Sin non è normale, su questo siamo tutti d'accordo, e la sua follia viene chiaramente messa in luce nel momento in cui passivamente subisce le frustate del padre: il dolore è una sorta di droga per lei e in esso trova il nutrimento per alimentare la propria follia.
Questa sarebbe capace di ammazzare nel sonno gli altri abitanti della villa, io se fossi in loro dormirei con un coltello sotto il cuscino e con la porta chiusa a doppia mandata.

TERZA SEQUENZA: mi è piaciuto molto il modo in cui hai affrontato il rapporto tra Steve e Natasha, un legame che inevitabilmente è messo a dura prova dai nuovi scenari che si aprono di fronte ai due futuri genitori: loro due erano abituati a guardarsi le spalle a vicenda, ora invece devono fare affidamento sugli altri (Steve sul campo di battaglia - vedi il precedente capitolo dove Sam e James si precipitano ad aiutarlo perché lui deve ritornare a casa tutto intero -, mentre Natasha alla Tower durante il periodo di riposo forzato).
Un altro aspetto molto importante riguarda il legame che stanno instaurando con il nascituro: Natasha continua ad aver paura, ad incolparsi per ogni minima cosa che accade al bambino, per lei non esistono altre alternative: se il piccolo soffre, la colpa è sua e di nessun altro. Questo atteggiamento leggermente paranoico è in linea con le conseguenze di ciò che ha dovuto subire la donna nel corso dell'addestramento nella Stanza Rossa: il trattamento che ha alterato la sua biologia l'ha resa una sorta di bomba ad orologeria ormonale, pronta ad esplodere da un momento all'altro; è normale che lei si senta in un perenne stato di ansia, cavoli, c'è la possibilità che neanche lei sopravviva a questa gravidanza! Per quanto io possa comprendere l'atteggiamento di Vedova, è bene però che si dia una svegliata il più presto possibile: continuare a piangersi addosso, a colpevolizzarsi per qualcosa di cui non è responsabile non fa bene a lei, né al bambino, né a Steve! Quindi, se vuole che questo progetto famigliare vada in porto, deve uscire gli artigli come solo la Black Widow che conosciamo e amiamo sa fare! 
Steve è quello più positivo all'interno della coppia: sa che le sfide da affrontare non saranno semplici, però non si sbatte metaforicamente la testa al muro ventiquattr'ore su ventiquattro! Mi è piaciuto che alla fine abbia affermato con decisione che lui e Natasha possono farcela: daje ragazzi, siamo con voi!

QUARTA SEQUENZA: Sin mette i brividi, sul serio. La naturalezza con la quale riesce a fingere di essere un'altra persona è assolutamente sconcertante; è una pazza da camicia di forza e manicomio criminale, su questo penso che conveniamo tutti, ma la sua è una sorta di lucida follia che la spinge a non porsi dei limiti e ad agire come se fossero gli altri i poveri matti manipolabili e non lei.
Io non so fino a dove vorrà spingersi lei e fino a dove vorrai spingerti tu, anche se la mia mente sta già elaborando dei possibili scenari, ovviamente uno più catastrofico dell'altro (che ci vuoi fare, seguo la filosofia di vita di Shonda Rhimes! XD).

CONSIDERAZIONI GENERALI: come ho scritto sopra, il capitolo è risultato veramente interessante perché non ha solo esplorato le reazioni dei protagonisti agli eventi di Venezia, ma ha anche spalancato le porte ai futuri sviluppi, che da quello che ci hai fatto capire non saranno tutto questo Carnevale di Rio (io sto preparando la scora di fazzoletti e Xanax).
Questa storia è partita bene e sta procedendo spedita senza cali o momenti in cui noi lettori ci fermiamo e pensiamo: "Ma di cosa stiamo parlando?": tutto ha un senso e i tasselli si incastrano alla perfezione, restituendo di volta in volta delle scene chiare e nitide. L'impianto generale regge benissimo, forte anche delle due precedenti storie della serie e questa long ha tutte le carte in regola per svettare come una cattedrale gotica verso sviluppi narrativi qualitativamente molto alti.

Detto ciò, adesso è meglio che io chiuda questa recensione prima che diventi un papiro. XD
Continua così, cara Asia!
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
28/03/17, ore 10:40

Eccomi!

Allora, abbiamo un capitolo molto importante da recensire questa volta. Nuove dinamiche sono state svelate, nuovi misteri sono stati introdotti. Hai mai pensato di tenere un corso sul come complicarsi la vita senza mai rimanerne bloccati? Perche io lo seguirei XD.

Cominciamo con Bucky ed N. Ora che uno dei quattro Soldati d'Inverno di seconda generazione è nelle mani dei nostri, i nodi dovrebbero iniziare a sciogliersi, no?

No.

Finche l'ometto non si sveglia, i punti di domanda non accennano a diminuire. Anzi, apparentemente almeno nella testa di Bucky stanno diventando sempre più grossi. E questo mostra una dinamica riguardante Bucky, che in molti tendono ad ignorare: nella sua testa c'è un disastro di proporzioni bibliche. I suoi ricordi a medio-lungo termine sono una matassa talmente aggrovigliata e contorta che nemmeno Sigmund Freud in persona sarebbe in grado di psicoanalizzarlo.

Per quanto Steve cerchi di negare questo piccolo particolare, il suo migliore amico non è più quello che lui conosceva negli anni Quaranta. Di fatto è come se Bucky Barnes e il Soldato d'Inverno si siano fusi insieme, creando una terza persona che è la somma di entrambi, ma diversa da ciascuno dei due. Ed è qui che entra in scena Sharon.

Lei è forse l'unica, a parte magari Jace, a non cercare di spingere Bucky a rivangare il passato. Sharon cerca di farlo guardare avanti, di fargli dimenticare tutti gli orrori dell'Hydra e della Stanza Rossa. Purtroppo, la situazione cambia le carte in tavola. Come Natasha nella scorsa storia è stata costretta ad affrontare il suo passato a causa di Yelena, ora Bucky è costretto a fare lo stesso a causa di N e dei suoi tre... fratelli? Colleghi? Ancora non è chiaro.

In ogni caso il parallelismo continua con Sharon che ricopre per Bucky il ruolo che Steve aveva ricoperto per Natasha: quello che forse è l'unico punto fermo in tutto questo casino. Unica certezza in una situazione a cui è meglio non pensare troppo o ti viene il mal di testa.

Perché in effetti, si tratta di una situazione talmente complicata che, se i nostri sapessero tutti i particolari, gli esploderebbe il cervello... credo che solo Tony abbia abbastanza neuroni da districare tutta questa storia.

Parliamo un momento di Sin: nei fumetti, il rapporto con suo padre è alquanto complicato. Lui non la considera all'altezza di essere una sua degna erede perché è una donna. Eppure non si fa scrupoli ad usarla in ogni modo possibile e immaginabile pur di raggiungere i suoi scopi. In effetti, Teschio Rosso è probabilmente l'unico in tutto l'universo a poter porre un freno alla pazzia dilagante di sua figlia. Lei è un cane sciolto in qualsiasi caso, una carta coperta che può ribaltare gli equilibri di qualsiasi battaglia... ma quando entra in scena Johann Schmidt, il suo ruolo cambia radicalmente, diventando una ubbidiente pedina nelle sue mani.

Qui, questa dinamica è forse addirittura incrementata: punizioni corporali così violente rendono Sin completamente sottomessa al suo, è proprio il caso di dirlo, padre-padrone. Da una parte, questo traccia un parallelo con Yelena: lavaggio del cervello fin dalla più tenera età e tutto il resto. Ma se con Yelena questo ci portava a vedere il suo lato più umano, con Sin ci fa solo vedere quanto questa ragazza sia completamente sciroccata. Sapevamo che il suo cervello aveva saltato il tagliando dei venitmila chilometri, ma qui siamo a livelli impensabili.

La penultima sequenza ribadisce una dinamica già stabilita tra Steve e Natasha, ovvero lui che sta diventando iperprotettivo e lei che ne ha le scatole piene. L'aggiunta di Niko, però, avvia Steve verso la soluzione di questo problema: Steven, carissimo, lo sai che non c'è assolutamente niente che tu possa fare. Mettiti l'anima in pace.

E per finire, Erica Holstein che si improvvisa novella Vedova Nera, cercando ci circuire il povero Fitz.

A quanto pare, l'agente Simmons ha lo sguardo lungo. Ha già capito che c'è qualcosa che non va, che l'agente Holstein non glie la racconta giusta. Fitz invece è il classico nerd che appena vede una bella ragazza smette di pensare con il cervello e comincia a pensare con il coso che ha tra le gambe, con rispetto parlando...

Non penso - almeno spero - di dovermi preoccupare troppo per quello che Sin troverà nei fascicoli degli Avengers. In fondo la gravidanza di Natasha era stata tenuta segreta e non dovrebbe essere nei file dello SHIELD... a meno che, ovviamente, Sin non decida di hackerare TUTTI i file di Helen Cho. Allora sì che sarà un bel problema.

Beh, in conclusione... gran bel casino. Sono proprio curioso di vedere come ti tirerai fuori da questa situazione!

Alla prossima!

Recensore Veterano
27/03/17, ore 08:28

Ehi Asia!eh diciamo che non hai reso le cose rosee un pò a tutti.Un altro tassello della memoria ballerina di James viene alla luce e non è una cosa rassicurante,Natasha in preda all'ansia si sente male,già l'ansia non fa bene a prescindere poi in una gravidanza complicata come la sua sta apposto!poi che dire tra i nemici ci sono piccoli scontri tra superiore e sottoposto...che succederà mo?bha...aspetto con impazienza l'aggiornamento
A presto Airaharune

Recensore Master
25/03/17, ore 16:44

ROMANOGERS SIIII! Oddio come sono carini in questo capitolo! A dire il vero lo sono in tutti ma in questo particolarmente! Sono teneri! Quasi quanto Sharon e buck, che pure non scherzano! Si si lo so ci sono problemi ecc ma andiamo....Come si può non notare quanto siano piccioni? Ancora faccio fatica a distinguere L N D e l'altro di cui non ricordo la lettera, ma di una cosa sono sicurissima: SIN DEVE FARE LA DOPPIOGIOCHISTA STILE PITON PER GLI AVENGERS! Si insomma con un padre che non la apprezza e la punisce io ci farei ben più di un pensierino! A presto e bacioni
Giuls

Recensore Veterano
24/03/17, ore 17:52

Ciao Asia!
Eccomi qui, sul filo del rasoio, a recensire la tua storia. ^^
Come ti ho scritto in precedenza, questo capitolo mi è piaciuto tantissimo, è stato veramente adrenalinico e divertente! :)
Ma andiamo con ordine, altrimenti questo commento sembrerà ancora più delirante di quanto già non lo sia. XD

TITOLO: per il titolo restano invariate le considerazioni fatte per la prima parte - intermezzo musicale dei Queen incluso! XD -, ma vorrei aggiungere che in questa seconda parte esso sembra essere riferito in maniera particolare al personaggio di Sin e al suo atteggiamento.

CITAZIONE: le care Leggi di Murphy, le care e simpaticissime Leggi di Murphy... Beh, diciamo che sono il manifesto del "mai una gioia", però ci azzeccano il 99,99% delle volte, quindi alla fine una persona le legge con quieta rassegnazione perché tanto prima o poi si verificheranno. 
Quella scelta da te è una delle mie preferite, perché può essere declinata in contesti diversi e risultare sempre attuale, quindi non sembra strano vederla inserita in apertura di una storia di supereroi. Questo perché questi racconti si fondono proprio sulla combinazione continua di eventi che portano sempre all'applicazione del principio di azione-reazione (tranquilla, non sono uscita di senno, solo che sono un'ex studentessa di Liceo Scientifico e tendo a volte a parlare in termini di leggi matematiche e fisiche XD) e questa Legge di Murphy viene spesso proprio accostata, a livello di applicazione pratica, alla terza Legge di Newton. Entrambe le leggi possono essere "universalizzate" rispetto all'ambito di origine squisitamente scientifico e possono essere considerate come assiomi della condizione di vita comunitaria all'interno di una società.
E la tua storia parla proprio di una società, dove tutti i soggetti con le loro azioni possono creare o distruggere catene di cause ed effetti. Ecco perché penso che scegliere questa citazione sia stata un'ottima idea, indipendentemente dal fatto che inserire le Leggi di Murphy "fa sempre figo", perché offre una spunto di riflessione sulla contestualizzazione delle storie di supereroi.

PRIMA SEQUENZA: le sequenza di apertura inquadra velocemente e dettagliatamente la situazione in cui si sono andati a cacciare Sharon e Sam. Le aste clandestine non sono così rare negli ambienti criminali - anche se vengono di solito preferite altre località dove effettuare le transazioni, come i paesi dell'Est Europa, del Medio Oriente e del Sud America, ma non è raro che avvengono anche in altre parti del mondo come i Paesi Arabi o europei dell'area mediterranea - e sono uno degli obiettivi preferiti dei servizi segreti di tutto il mondo, quindi il loro inserimento all'interno della tua storia è coerente con il genere spy-thriller che vuoi portare avanti.
Complimenti per la descrizione della Ca' Belgioia e dell'atmosfera che si respira all'interno dell'edificio: hai reso molto bene l'idea di questo luogo affollato di persone poco raccomandabili.
Alessandro, Allegra e Cesare, il trio delle meraviglie targato Belgioioso Family si dimostra ancora una volta padrone della situazione: questi tre sanno cosa vogliono e sanno quali tasti premere per ottenerlo (basti pensare al teatrino messo in scena da Alessandrino per aizzare i clienti gli uni contro gli altri). Non so quali potrebbero essere le loro reazioni dopo il casino scoppiato a fine capitolo, ma sicuramente sono persone dalle quali è bene guardarsi le spalle. Il siparietto tra Sharon e James dimostra ancora una volta che loro due prima di essere spie sono persone: il preoccuparsi l'uno per l'altra, la non-così velata gelosia che provano reciprocamente fa capire che non hanno venduto l'anima al Governo per trasformarsi in agenti senza cuore (poi dobbiamo ricordarci che James è molto geloso dell'umanità che ha faticosamente riconquistato proprio grazie alla Carter), ma hanno mantenuto quella genuinità che li porta sì a uscire fuori dai binari in alcune occasioni (prima regola della brava spia: se sei circondato da malviventi non ti metti a flirtare come un adolescente in piena tempesta ormonale!), ma che allo stesso tempo li fa ragionare con la propria testa e li spinge a prendere delle decisioni sulla base del proprio istinto (chi "consacra" la propria vita allo spionaggio rischia di non far più leva sul proprio libero arbitrio e di seguire meccanicamente gli ordini ricevuti).

SECONDA SEQUENZA: paragrafo interamente dedicato al nostro James che si trova di fronte a Sin La Svitata e a N Forse-ti-conosco-ma-al-momento-non-ricordo.
Sin deve imparare a non toccare le cose che non le appartengono, a meno che non voglia che Sharon le stacchi le falangi una ad una. ^^"

TERZA SEQUENZA: il momento dell'asta ricrea abilmente le atmosfere dei blockbuster sulle truffe, tipo la saga di Danny Ocean o "The Italian Job" (che, guarda caso, è ambientato in parte a Venezia XD), ma la cosa che colpisce di più è lo zoom emotivo che hai fatto sulla coppia Sharon/Bucky: il contrasto Inverno/Estate mi ha ricordato un po' GoT (però mi sa che c'entra poco e niente e che si tratta di una semplice allucinazione dettata dal fatto che sto aspettando come una disperata la nuova stagione XD) e ben si sposa con i caratteri effettivi dei due personaggi, che si completano a vicenda pur mantenendo la loro autonomia (l'Inverno e l'Estate necessitano l'uno dell'altra per far continuare il ciclo delle stagioni, ma allo stesso tempo possono essere considerati come due periodi autonomi).
Sam e Sharon non riconoscono Sin (la falsa identità di Erica Holstein era stata studiata davvero bene!), però intuiscono subito che c'è qualcosa di strano in lei (vabbé non ci vuole una laurea per capire che questa è fuori come un balcone...). 

QUARTA SEQUENZA: la parte finale del capitolo ci getta di peso in mezzo all'azione. Sin e il suo burattino N si palesano agli Avengers e solo grazie all'esplosiva idea di Sharon Carter i nostri eroi portano a casa un risultato soddisfacente: le armi chitauriane sono distrutte e James non è diventato il giocattolino personale di qualche riccone.
N ci ricorda che esistono altri elementi del progetto "Winter Soldier" e questo promemoria apre la strada ad una possibile storyline che vede protagonisti il nostro James e un simpaticissimo e notissimo quaderno rosso. Barnes sembra essere l'ex addestratore di N e si suppone anche di K e D, ma per loro è suggerito più un legame con Alexandra e Nina che con James... Per scoprire come hai deciso di giocare le carte a tua disposizione non mi resta che leggere i prossimi capitoli, perché so che giustamente non farai spoiler! XD
Comunque la tua Sin mi è sembrata leggermente atarassica in questo capitolo, particolare che per me non stona per nulla visto che il personaggio sembra palesemente affetto da schizofrenia (e l'atarassia si manifesta comunemente nei casi di schizofrenia). La ragazza sembra comunque sapere il fatto suo e la sua instabilità è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere in faccia a Steve ed agli altri: sa cosa dire e fare per farli innervosire, l'abbiamo visto in questo capitolo con Sharon, che però ha saputo mantenere un certo sangue freddo.
Proprio la nostra bionda ha dimostrato di essere la degna nipote di sua zia e se in precedenza avevo auspicato uno scontro frontale con Crossbones, dopo questo capitolo spero che la resa dei conti finale sia tra Sharon e Sin e che Brock sia lasciato a James.
May ha fatto fare una figuraccia al trio dei Capitani (per comodità chiamo così Sam, James e Steve, perché nei fumetti tutti e tre rivestono o hanno rivestito il ruolo di Captain America), usando un vaso per tramortire il povero N. La nostra cara Cavalleria ha dimostrato che allo S.H.I.E.L.D. insegnano ancora i metodi del buon vecchio spionaggio anni '60. XD

CONSIDERAZIONI GENERALI: questa seconda parte si è rivelata all'altezza delle aspettative e ha concluso con il botto questo arco narrativo diviso in due parti. Gli scenari che si vedono all'orizzonte sono tutto, tranne che rosei e, anzi, prevedo che qualcuno dei nostri eroi avrà una bella crisi isterica. 
Il velo di mistero che avvolge Sin e le allegre lettere dell'alfabeto è reso ancora più interessante e accattivante capitolo dopo capitolo: sei un'autrice che sa coinvolgere e stuzzicare il lettore al punto giusto per invogliarlo a continuare la lettura, oltre ad essere davvero talentuosa nella gestione della storia. :)

Detto ciò, non mi resta che aspettare l'aggiornamento di domani. :)
Continua così e avanti tutta con questa storia!
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
09/03/17, ore 15:43

Ehi ciao Asia!eccoci qua con la seconda parte dell'azione...Sharon si controlla più che bene considerando che James è venduto all'asta mentre il nostro caro Soldato d'Inverno cosa fa come prima cosa?!?il gelosone!assurdo davvero assurdo!poi ovviamente arriva la cavalleria con tutti gli altri,poveri ragazzi se succede qualcosa a Steve,Nat li uccide,già è incinta poi con gli ormoni a palla immagino ahahahahahahah!!!alla fine finisce tutto bene dai apparte lo Psycocotron(non so come si scrive sorry)è ancora a piede libero e si sono lasciati sfuggire la ragazza dell'Hydra ma dai tutto sommato un bilancio accettabile...Sul serio aggiorni solo il 20?!?VOGLIO MORIRE...non posso resistere fino a quel momento...
Vabbè alla prossima
Airaharune_99

Recensore Veterano
07/03/17, ore 11:10

Ed eccoci qui. Ciao Asia :)

Capitolo piuttosto movimentato questo, non ero più abituato a tutta questa azione... ma ecco che sono iniziate le botte da orbi!

Ma andiamo con ordine: cominciamo con Alessandro Belgioioso, che in realtà non mi sembra molto "gioioso"... così come probabilmente, visto tutto il casino che è successo, alla fine di questo capitolo Allegra non sarà poi così allegra.

Tornando ad Alessandro: pare che non sia uno che getta la spugna facilmente, eh? La sua adorata sorellina aveva fatto un colpo gobbo catturando (si fa per dire) il Soldato d' Inverno, ma Alessandrino non si è perso d'animo, catturando l'attenzione di una buona parte della clientela prima che l'asta cominciasse, facendoli interessare alle sue armi chitauriane e allontanare dal "carico da undici" della sorella. Pare che entrambi gli eredi di Cesare Belgioioso abbiano un altissimo fattore SLB (Sneaky Little Bastard).

Ora, Bucky e Sharon: diciamo che posso in parte capire le remore del nostro bel soldatino nel vedere l'Agente 13 sfoggiare vesti succinte in un covo di supercattivi probabilmente assai pervertiti (proprio perché sono cattivi), ma dovrebbe sapere che la seduzione è una delle armi più potenti, nello spionaggio. uno spacco più lungo del normale distrae l' avversario molto più di qualsiasi tattica. Una scollatura generosa è più pericolosa di una pistola o di un coltello. in fondo, perché pensi che l'uniforme di Natasha sia una tuta nera superattillata con tanto di cinturone a vita bassa? XD.

Tornando all'asta, mi chiedo come facciano i Belgioioso ad essere ancora in affari. Le aste di esseri umani non sono così rare in Thailandia e in Cambogia, ma a Venezia? Significa che questi signori sanno il fatto loro, se riescono ad organizzare eventi del genere con il gotha del terrorismo internazionale proprio in una delle città più visitate del mondo.

Ora, nuovi e interessanti dettagli stanno enìmergendo poco a poco su Sin ed N: lui sembra essere una specie di Soldato d'Inverno 2.0: combatte come un automa, e al primo accenno di umanità viene punito quando Sin lo prende a schiaffoni. Inoltre, il fatto che Bucky sembri conoscerlo, ma non riesca ad inquadrarlo mi puzza. mi vengono in mente i cinque Soldati d' Inverno di Civil War, ma "rimaneggiati" con un po' di Stanza Rossa.

Per quanto riguarda Sin invece... beh, lei sembra soffrire di atarassia. L'atarassia è uno stato di totale imperturbabilità e serenità d'animo che in teoria dovrebbe essere una specie di nirvana, ma se è troppo preponderante può essere anche una malattia mentale, infatti ti impedisce di preoccuparti per qualsiasi cosa. Hai perso il lavoro? Non importa. Sei in macchina e non riesci a frenare, e stai per schiantarti contro un muro? Non preoccuparti. Ti hanno sparato e ti stai lentamente dissanguando? Ma sì, andrà tutto bene. E anche se non andasse tutto bene, chi se ne frega. Si muore tutti prima o poi, no? Ecco, Sin sembra avere questo problema. tuttavia, non è certo una sprovveduta: quando si comincia a combattere riconosce immediatamente la sua avversaria e inizia subito a minare la sua psiche nominando Rumlow. Poi alla fine, ecco di nuovo l'atarassia: addio armi chitauriane, ma chi se ne frega. Sarà divertente quando la fortuna girerà e lei potrà vendicarsi; la vita continua.

Non lo so, Sin ha una duplice personalità che mette i brividi.

Ora, ricordi che la volta scorsa avevo teorizzato Sharon come Dea della Guerra di Midgard? Bene, rimango della mia opinione. Sin non è un' avversaria normale: è un super soldato anche lei, nonostante il suo siero possa essere più diluito di quello del padre. Eppure Sharon le tiene testa colpo su colpo, e non sembra essere minimamente intimidita nemmeno dai suoi giochetti mentali: Sin nomina Rumlow, e lei cosa risponde? "Fatti sotto, stronza".

Romanoff ti ha insegnato bene, Miss Carter.

E, per continuare con il tema "girl power", ecco che la dolce Melinda riesce a mettere N fuori uso in un colpo solo quando Captain America e il Soldato d'Inverno messi insieme stavano avendo difficoltà. Che vergogna, ragazzi...

nel complesso, la situazione sembra essersi chiusa un po' in pareggio: i nostri hanno N, ma i cattivi hanno lo Psychotron. Certo, ci hanno rimesso le armi chitauriane e il Soldato d'Inverno, ma qualcosa mi dice che quelli fossero solo diversivi, che lo Psychotron fosse il loro vero obiettivo...

Staremo a vedere. Alla prossima!

Recensore Master
06/03/17, ore 16:33

Noooo! Perché l'hydra ora sceglie i nomi degli agenti con le lettere!!! Ho dovuto rileggere la parte tre volte per capire bene chi dice cosa e chi farà cosa😂. Ciao di nuovo e il capitolo è...Interessate! Certo, ci vuole coraggio per accettare di prendere parte ad una missione del genere...Sono fiera del mio James! Si insomma se le cose non finissero bene...ma comunque NON PENSIAMOCI! Pensiamo invece alla povera Sharon che ancor più del suo fidanzato morirà per ulcere da stress invece che durante un combattimento. L'ironia della recensione spero ti arrivi forte e chiara! Spero che vada tutto per il meglio 😭 sono degli scapestrati, perché mi sono innamorata di personaggi così? Ah già. È COLPA TUA! Un bacione e a presto
Giuls

Recensore Master
06/03/17, ore 16:28

Un vaso? Sul serio😂! Dopo tutto l'addestramento costosissimo dello Shirley, eliminiamo ancora i cattivi con i vasi?!? GRANDIOSO! E a proposito di grandioso...Davvero James, chiaramente sei in pericolo di vita, lo è anche la tua ragazza, potrebbero essere le vostre ultime parole...E ti lamenti del vestito! Sei un genio, non c'è che dire! Un po' mi spiace che nat si sia persa l'azione, ma come mi avevi detto, e sono completamente d'accordo, è meglio se per ora si faccia da parte. Un bacione e a presto, il capitolo era sempre fantastico! Non vedo l'ora di leggere il prossimo! Bacioni
Giuls

Recensore Veterano
06/03/17, ore 15:01

Ciao Asia!
Finalmente eccomi qui a recensire gli ultimi due capitoli della tua storia! :) 
Ma bando alle ciance ed iniziamo il commento. ;)

CAPITOLO 6 "DECISIONI DIFFICILI"

TITOLO: il titolo da te scelto va a braccetto con quello dei due capitoli precedenti. Se ne "Il momento della verità" abbiamo visto Steve e Natasha scoprire e metabolizzare l'arrivo inaspettato di un figlio, qui li troviamo nel momento della pura e semplice accettazione: ok, sta per arrivare un bambino, come ci organizziamo?
Ma le decisioni difficili riguardano anche altri personaggi, perché noi lettori non dobbiamo dimenticare che c'è un'organizzazione filo nazista che sta cercando di far fuori gli Avengers. Quindi sì, i nodi al pettine arrivano un po' per tutti.

CITAZIONE: semplicemente perfetta la citazione di Chopra che rimanda anche al concetto di libero arbitrio e al terzo principio della dinamica, detto di azione e reazione. Il futuro non è un blocco di granito, ma un metallo malleabile soggetto alle modifiche apportate dai singoli soggetti.

PRIMA SEQUENZA: il risveglio di Steve e Natasha è al contempo dolce e velato da un pizzico di malinconia e paura. Entrambi hanno paura per ciò che potrebbe accadere al bambino, perché questo esserino ha un patrimonio genetico di una certa importanza e ciò lo rende un facile ed appetitoso bersaglio per tutti i cattivoni che popolano l'Universo Marvel.
Steve che prepara una colazione per sfamare un intero reggimento e Natasha che lo ringrazia con un semplice bacio: scene di vita quotidiana che possono apparire "normali", ma che vengono circondate da un aura di "specialità" se pensiamo a chi ne è protagonista. Il Capitano e la Vedova sono maturati molto nel corso di queste tre storie e la loro è stata una crescita cadenzata in cui ogni step ha avuto un'importanza unica e insostituibile. Gli Steve e Natasha di "Lasciati salvare" non erano pronti ad essere genitori, questi invece sì.

SECONDA SEQUENZA: Helen Cho ha finalmente capito come trattare con i pazienti! *clap clap* No sul serio, mi piace che la dottoressa abbia finalmente acquisito fiducia in se stessa, lei è una donna forte e intelligente (ha costruito Visione!) e vederla cadere sulla buccia di banana nel quarto capitolo mi aveva fatto storcere un po' il naso. Fortunatamente è riuscita a rialzarsi e so che sarà una ginecologa fenomenale!
La villocentesi era più che prevedibile, sopratutto da chi ha studiato biologia al liceo o campa di Medical Drama: questo bambino è una bomba genetica ad orologeria, se guardiamo i trattamenti che negli anni hanno subito Steve e Natasha (per esempio a Vedova nei fumetti viene somministrata una versione depotenziata del siero del supersoldato che le dona forza, agilità e le rallenta l'invecchiamento); le preoccupazioni di Helen sono più che legittime, persino io che non studio medicina chiedo a gran voce un monitoraggio costante di questo pupo!
Le reazioni di Steve e Natasha sono state emozionanti e veritiere, sfido chiunque a non preoccuparsi! Poi vabbé, io ho la lacrimuccia facile e nell'ultima parte stavo per piangere insieme a Vedova: tu guarda come mi deve ridurre questa storia!

TERZA SEQUENZA: quest'ultima parte è stato un petardo scoppiante che ha raggiunto il suo punto di maggior splendore nel "WTF?" finale quando Barnes si è offerto come esca per i Belgioioso (James, bello di mamma, in una scala da 1 a... Winter Soldier, quanto sei stato scemo? No, dico: quanto?).
Il momento iniziale dell'annuncio della gravidanza è stato dolce e divertente, tutti i personaggi hanno reagito in base alla loro indole e mi è piaciuto come ognuno di loro abbia avuto il proprio "momento di gloria". 
Fury come al solito prima dà la carota e poi colpisce con il bastone: il fatto che l'Hydra sia alla ricerca del maggior numero di 0-8-4 in circolazione mi fa ribollire il sangue nelle vene, perché, porca paletta, questi poveri Vendicatori non devono avere mai un momento di pace?
Però mi sorge un dubbio: hanno attaccato la casa di Clint come avvertimento o perché lì stava nascosto uno 0-8-4, che magari è proprio Laura?
Cooooooomunqueeeeee... Ciao, Famiglia Belgioioso, che bello rivedervi! Come va in quel di Venezia?
Non so perché, ma prevedo guiai... :')

CONSIDERAZIONI GENERALI: il capitolo è stato molto piacevole ed interessante, costruito ottimamente come solo tu sai fare. Ho adorato e apprezzato la scala narrativa in climax ascendente che è culminata nella scena di chiusura. Sai come incuriosire i lettori e tenerli sulle spine, dando sfoggio di grande abilità nel saper far interagire personaggi appartenenti ad universi narrativi diversi.
In questa storia c'è tutto: action, drama, comedy, romance e bromance e un pizzico di thriller; è una long ben congeniata e ben scritta che mette in luce i personaggi nella loro umanità e fragilità. Per me questa trilogia in generale è una delle migliori del fandom.

CAPITOLO 7 "THE SHOW MUST GO ON (parte I)"

TITOLO: *The show must go on! The show must go on! Yeah! Inside my heart is breaking, my make-up may be freaking... Ok, qualcuno stacchi la musica!*
Finito l'intermezzo musicale - perché quando ci sono di mezzo i Queen non si può non iniziare a cantare a squarciagola - passiamo ad un commento decente del titolo. XD
"The show must go on" sintetizza perfettamente la situazione che stanno vivendo in questo momento gli Avengers: c'è una gravidanza in corso che tiene in panchina una di loro, ma ciò non significa che gli altri siano in vacanza premio! Quindi, non potevi trovare titolo migliore. ;)

CITAZIONE: questa è la mia citazione preferita tra quelle presenti nell'intera trilogia. La situazione è tragica e i nostri eroi si trovano davanti ad un bivio: essere vittime o carnefici o per citare Caraco, dannati o diavoli. Questa scelta impone anche un interrogativo di tipo morale: fino a dove una persona è disposta a spingersi pur di ritornare a casa sana e salva e salvare le persone care? Gli Avengers non sono quattro pinco pallini raccattati per strada e messi insieme in una stanza, sono una famiglia e questo implica dei rapporti affettivi più o meno stretti. Vista la situazione, si potrà veramente rimanere nella strada della legalità o si dovrà scendere a compromessi?
Dannati o diavoli, ecco il dilemma.

PRIMA SEQUENZA: momento momento momento! Tu non puoi fare piazzare un flash sull'Alfabeto dei Misteri (ho deciso di ribattezzare così questo gruppetto di agenti u.u) e troncarlo sul più bello. Non. Puoi. Farmi. Questo.
Dove sta andando N? Che rapporto lega K e D? E soprattutto: perché il gesto di legare i capelli in una treccia mi riporta subito alla mente Alexandra? 
Qua urgono risposte e una bella scatola di xanax. u.u

SECONDA SEQUENZA: la seconda sequenza cavalca l'onda dei buddy movie alla "Ocean's Eleven" o a "The Italian Job", anche se l'aspetto più goliardico viene messo in ombra dalla preoccupazione di Sharon (James Barnes sei un cretino! Punto. u.u). Sam mi ricorda un po' il Will Smith di "Bad Boys" e sembra un po' in difficoltà nelle vesti di spia sotto copertura (niente da fare, Maria Hill gli avrà anche insegnato il francese in tempi record, ma spia si nasce, non lo si diventa. Quindi, Sam, amore di mamma, vai a chiacchierare con i piccioni di Piazza San Marco e lascia il lavoro sporco alle vere spie. u.u).
Ho una gran voglia di prendere James a sberle: ma si può essere più cretini? Natasha Romanoff è in panchina e lui, che è l'unica spia decente rimasta nel gruppo, va sotto copertura perché tanto è convinto che gli altri scemi della compagnia lo vadano a liberare. Io dicoti no, James! Io dicoti no!
Infatti, come volevasi dimostrare, Sam e Sharon si fanno narcotizzare dopo neanche cinque minuti sul suolo italiano! Ma chi vi ha addestrati? Topo Gigio?
Prima regola di una spia sotto copertura: mai accettare i drink!

TERZA SEQUENZA: i Belgioioso hanno un magazzino proprio niente male! Secondo me, lì i nostri amici troveranno qualcosa di molto interessante...
Ora, fermiamoci un attimo a parlare di questo ragazzino: chi accidenti è? Da dove caspiterina spunta? Perché io prevedo che per salvarlo James si beccherà una pallottola nel fianco?
Allegra è simpatica come un mal di stomaco il giorno della laurea... Che delicato fiorellino di campo! Già ha puntato gli occhi su James - chiamala scema -, ma non sa che il nostro bellissimo e deficientissimo Soldato ha una fidanzata che di cognome fa Carter e che è pronta a farle un occhio nero, quindi io se fossi nei panni di Allegra, terrei le mani a posto.

QUARTA SEQUENZA: nella parte di Sam e Sharon in mutande sono morta dalle risate! Sam ha una paura matta di James, non posso crederci! Ahahahah
Alessandro fa il piacione con Sharon e Sam registra mentalmente ogni cosa, così poi può fare rapporto a Barnes: quanto è pettegolo questo piccolo falchetto? Quanto?
Comunque i Belgioioso hanno escogitato un piano a prova di bomba, se per disgrazia Steve, May e Maria non riescono a localizzare la barca, S&S si troveranno nei guai fino al collo. La situazione è davvero in bilico.
Piccola parentesi sul look di Sam: tra rolex abbagliante e orecchino brillantissimo, quanto è macagno Sam in una scala da 1 a... Falcon?
Io non capisco perché i trafficanti devono sempre vestirsi in modo trash! :')

QUINTA SEQUENZA: i miei Romanogers! *-* Sono così belli, così veri... Io prenderei questa sequenza e la farei leggere ai Fratelli Russo, visto che si sentono tutti esperti in fatto di ship e combinano più tamarrate che altro. -.-
Ok, ora mi sono calmata.
Comunque questa conclusione rappresenta un po' la calma prima della tempesta, la zolletta di zucchero prima della medicina amara. Io spero che non accadano casini durante l'asta, ma con te non posso mai stare tranquilla! XD

CONSIDERAZIONI GENERALI: una prima parte scoppiettante che fa da apripista ad una conclusione con il botto! Hai saputo calibrare molto bene tutti gli elementi, inserendo perfettamente i personaggi presi in prestito da "The Blacklist". Il ritmo è stato ben cadenzato e le scene si sono incastrate perfettamente come tessere di un puzzle.

Eccoci giunti alla fine di questa lunga e spero utile recensione. :) Non mi resta che aspettare l'uscita del prossimo capitolo!
Continua così, cara!
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
23/02/17, ore 08:03

Ehilà!!!oh si hanno nuovi incogniti personaggi?chi sono K,D,N,L e company?…comunque Bucky è stato catturato e Sharon è un filino in apprensione,a farne le spese è Sam,separato da Maria e sotto copertura(come fai a star calmo?)...Nat è in "maternità" e Steve è in apprensione,lontano ma l'immagine che gli si prospetta davanti è bellissima...dolce dolce!!!!come andrà avanti?Bucky tornerà a casa sano e salvo?
alla prossima Aira

Recensore Veterano
22/02/17, ore 12:51

Buongiorno Asia,

Trovo solo ora il tempo di recensire questo capitolo. Devo dire che sono stato sulle spine per tutto il tempo da quando ho finito di leggerlo!

Cominciamo da K e D: sappiamo che sono in qualche modo legate al sangue di Alex, ma quel gesto di legarsi i capelli in una treccia? Non so perché, ma mi viene da pensare che almeno K sia legata alla piccola Constantin in modo ancora più stretto. E intendo dire che potrebbero avere in comune qualcosa di più che una semplice provetta di sangue. Magari l' intero DNA, se capisci cosa intendo.

A parte i miei trip mentali su ipotetiche clonazioni, o mezze clonazioni, varie ed eventuali, comunque, la dinamica tra le nostre "letterine" ricorda molto quella delle cadette della Stanza Rossa: tutto è funzionale alla missione, asettico e impersonale. Ogni sentimento è clandestino, censurato e pericoloso. Il che ha perfettamente senso, considerando che il numero uno della ormai ex-Krasnaya Komnata è anche il vermiglio capoccia dell'Hydra (credo che Tony lo chiamerebbe così, almeno).

Passiamo alla protagonista della seconda scena: nonostante Sharon sia ormai adulta e un personaggio assolutamente indipendente, vediamo che è ancora propensa ad imitare figure forti e determinate che la ispirano nel suo lavoro e nella sua vita. Mi spiego meglio: se è assolutamente naturale che la posa da battaglia "piantata come un albero" di Peggy sia passata a Sharon (perchè diciamoci la verità, Sharon è probabilmente la più grande fangirl di Peggy in tutto l'universo), gli atteggiamenti presi da Natasha (ad esempio chiamare il proprio uomo "amore" come promessa di immani catastrofi) dimostra questa sua tendenza al massimo. Va detto che, se Sharon continuerà di questo passo diventando una specie di super fusione tra Peggy e Natasha... beh, Midgard avrà ben presto una sua Dea della Guerra in grado di schiacciare Lady Sif di Asgard come un moscerino. Ma passiamo oltre:

Vedo che Sam sta usando con Maria un approccio scientifico: usare la scusa (perché diciamoci la verità in fondo è solo una scusa) di esercitarsi nelle missioni sotto copertura per passare del tempo con Maria è una mossa davvero intelligente: in questo modo Maria gioca in casa, si sente a suo agio, e il nostro ha la mano più libera per circuirla come si deve. Una tattica degna di Sun Tzu. Non credevo che Sam avesse letto l'Arte della Guerra. O forse ha solo passato troppo tempo con Natasha.

Parliamo un po' dei Belgioioso: è ovvio che, tra i due fratelli, Allegra è la più pericolosa, mentre Alessandro, almeno per il momento, sembra più che altro relegato suo malgrado al ruolo di eterno secondo. il Loki di Venezia, insomma. Ovviamente, dobbiamo ancora vedere se è veramente Cesare che comanda o se Allegra ha già di fatto preso in mano le redini.

Donna conturbante, Allegra Belgioioso, questo va detto. Visto il suo nome, Allegra, mi chiedo se non sia almeno in parte liberamente ispirata alla contessa Allegra Valentina De Fontaine dei fumetti. Hanno parecchi tratti in comune: non ci sono le caratteristiche tipiche delle villainess della Marvel, come la rabbia cieca di Yelena Belova o la follia schizzoide di Sin Schmidt: Allegra è una donna di classe. Un classico cattivo alla James Bond. Lei non si sporca le mani personalmente, non perché non ne sia capace, ma perché semplicemente non ne ha bisogno. Di fatto, questa donna farebbe un figurone come leader dell' Hydra.

Grande capitolo come sempre, aspetto con ansia la seconda parte!

Alla prossima!

Recensore Veterano
08/02/17, ore 12:32

Ma buongiorno, Asia!

Vedo che, nonostante gli impegni quotidiani, non hai perso la voglia di complicarti la vita in questa fic! Ma andiamo con ordine:

La prima scena era effettivamente qualcosa che mi aspettavo: Steve sta diventando una specie di mamma chioccia. Comprensibile? Senza dubbio. Fastidioso? Beh... un pochino. Giusto, Natasha?

Va detto che, almeno per adesso, non siamo ancora a livelli preoccupanti. In fin dei conti, Steve si è limitato a portarle la colazione a letto. E' quello che ci sta dietro che mi preoccupa: che Steve abbia passato ore su Internet per decidere cosa prepararle. Un gesto carino, sicuramente, ma alla lunga potrebbe diventare insopportabile. Ed oltre a diventare insopportabile, potrebbe distrarlo dal suo lavoro. Cosa che, data la situazione attuale, Steve non può assolutamente permettersi.

Mi si stanno già creando nella testa scenari tremendi... se per caso i cattivi vengono a sapere dello stato interessante di Natasha, non oso immaginare che razza di apocalittico putiferio si scatenerebbe.

Comunque, passiamo alla scena successiva: Helen sembra aver deciso di cambiare approccio rispetto alla volta scorsa. Per fortuna, aggiungerei io.

Quando ha dovuto dare ai Romanogers la lieta novella, aveva dapprima cercato di usare i guanti di velluto e di intavolare una luuuuunga conversazione preparatoria. Poi, accortasi che in quel modo li stava soltanto innervosendo ancora di più, ha deciso di abbandonare ogni tatto e metterli bruscamente di fronte alla cruda verità.

Ora, invece, helen sembra aver optato per una via di mezzo: è meno nervosa, non si scompone più di tanto, ed è abbastanza diretta, ma per lo meno non ha detto semplicemente: "il bambino potrebbe essere ucciso/debilitato dai vostri sieri". Meno male che finalmente si capiscono.

A questo proposito, va detto anche che non sono solamente i sieri - o il trattamento Kudrin - che potrebbero essere causa di problemi per il bambino: Steve, prima del siero, era un tipo piuttosto cagionevole, nonostante il suo spirito guerriero. E sono abbastanza sicuro che qualcuna delle sue malattie fosse congenita o ereditaria. Certo, dal momento che il siero ha modificato completamente il suo DNA, in teoria questo dovrebbe essere un problema già bello e risolto, ma le coppie in dolce attesa tendono ad essere paranoiche: potrebbe comunque essere fonte di angoscia per loro.

In ogni caso, per quanto questa si prospetti una gravidanza difficile, gli aiuti esterni sono probabilmente i migliori possibili: Helen Cho è uno dei dottori più brillanti del mondo, e ha a disposizione risorse pressochè illimitate grazie a Tony. Poi c'è lo SHIELD. Al momento sono all'oscuro di tutto, ma prima o poi dovranno venirlo a sapere.

Passiamo alla parte "lavorativa" del capitolo: in un attimo, Fury riesce a cambiare completamente il tono della narrazione semplicemente schiarendosi la voce. Tutti gli "ex-SHIELD": Natasha, Maria, Clint e Sharon, cambiano subito atteggiamento come bambini scoperti nel bel mezzo di qualche malefatta da un padre severo. Incredibile come il buon vecchio Nicky li tenga ancora tutti in riga.

Ora, sappiamo che Ward è effettivamente una gran bella risorsa per l'HYDRA, come ha ben spiegato Maria. tra l'altro, si coglie una strana inflessione nella frase dell'agente Hill: probabilmente le pesa il fatto che sia stata proprio lei ad autorizzare Ward per la squadra di Coulson. Non poteva sapere che Ward era dell'HYDRA, ma senza il suo nollaosta lui non sarebbe riuscito ad infiltrarsi nella squadra del direttore.

Ma la cosa che più salta all'occhio è che l'HYDRA stia cercando di accaparrarsi più armi chitauriane possibile. Stanno avviando una vera e propria corsa agli armamenti. Il fatto di avere a disposizione armi chitauriane non è servito più di tanto al Barone Von Strucker in Age of Ultron, ma in effetti qui le cose potrebbero mettersi ancora peggio.

Parlando dei Belgioioso: La citazione di The Blacklist non è del tutto campata in aria, dal momento che James Spader interpreta sia il protagonista di The Blacklist, che Ultron nel MCU!

In realtà sono molto preoccupato: bucky pensa di potersi infiltrare senza grossi rischi, ma Sin e il suo papi hanno contattato Karpov... e Karpov ha il libretto rosso con le parole d'ordine per scatenare il Soldato d'Inverno. Quindi... ecco. Sarebbe spiacevole.

Per non parlare del fatto che, se indottrinano Bucky di nuovo e poi gli chiedono di spifferare tutti i punti deboli degli Avengers, lui riferirà loro che Natasha è incinta di un bambino con un corredo genetico inestimabile per l'HYDRA, per i belgioioso, e per qualunque altro supercattivo nascosto nel suo covo in attesa che arrivi il suo momento.

Ma tu guarda che bel ginepraio (per non usare termini più scurrili).

Grande capitolo! Alla prossima!

Recensore Master
07/02/17, ore 14:55

OH MIO DIO HAI CITATO THEBLACKLIST!!! Tu...Ho sempre saputo che io e te saremmo andate molto d'accordo! E poi stavo quasi per commuovermi quando ho letto la prima parte del capitolo! Come sono carini nat e Steve a fare la coppietta al primo figlio, certo ci saranno tanti problemi e dubbi, ma un bambino è un bambino, ed è sempre un bell'avvenimento. Un po' mi dispiace che nat ora si senta un po', come dire...Messa da parte, ma d'altronde sapeva a cosa andava incontro. Un bacio e a presto! 😘
Giuls