Ciao Asia!
Finalmente eccomi qui a recensire gli ultimi due capitoli della tua storia! :)
Ma bando alle ciance ed iniziamo il commento. ;)
CAPITOLO 6 "DECISIONI DIFFICILI"
TITOLO: il titolo da te scelto va a braccetto con quello dei due capitoli precedenti. Se ne "Il momento della verità" abbiamo visto Steve e Natasha scoprire e metabolizzare l'arrivo inaspettato di un figlio, qui li troviamo nel momento della pura e semplice accettazione: ok, sta per arrivare un bambino, come ci organizziamo?
Ma le decisioni difficili riguardano anche altri personaggi, perché noi lettori non dobbiamo dimenticare che c'è un'organizzazione filo nazista che sta cercando di far fuori gli Avengers. Quindi sì, i nodi al pettine arrivano un po' per tutti.
CITAZIONE: semplicemente perfetta la citazione di Chopra che rimanda anche al concetto di libero arbitrio e al terzo principio della dinamica, detto di azione e reazione. Il futuro non è un blocco di granito, ma un metallo malleabile soggetto alle modifiche apportate dai singoli soggetti.
PRIMA SEQUENZA: il risveglio di Steve e Natasha è al contempo dolce e velato da un pizzico di malinconia e paura. Entrambi hanno paura per ciò che potrebbe accadere al bambino, perché questo esserino ha un patrimonio genetico di una certa importanza e ciò lo rende un facile ed appetitoso bersaglio per tutti i cattivoni che popolano l'Universo Marvel.
Steve che prepara una colazione per sfamare un intero reggimento e Natasha che lo ringrazia con un semplice bacio: scene di vita quotidiana che possono apparire "normali", ma che vengono circondate da un aura di "specialità" se pensiamo a chi ne è protagonista. Il Capitano e la Vedova sono maturati molto nel corso di queste tre storie e la loro è stata una crescita cadenzata in cui ogni step ha avuto un'importanza unica e insostituibile. Gli Steve e Natasha di "Lasciati salvare" non erano pronti ad essere genitori, questi invece sì.
SECONDA SEQUENZA: Helen Cho ha finalmente capito come trattare con i pazienti! *clap clap* No sul serio, mi piace che la dottoressa abbia finalmente acquisito fiducia in se stessa, lei è una donna forte e intelligente (ha costruito Visione!) e vederla cadere sulla buccia di banana nel quarto capitolo mi aveva fatto storcere un po' il naso. Fortunatamente è riuscita a rialzarsi e so che sarà una ginecologa fenomenale!
La villocentesi era più che prevedibile, sopratutto da chi ha studiato biologia al liceo o campa di Medical Drama: questo bambino è una bomba genetica ad orologeria, se guardiamo i trattamenti che negli anni hanno subito Steve e Natasha (per esempio a Vedova nei fumetti viene somministrata una versione depotenziata del siero del supersoldato che le dona forza, agilità e le rallenta l'invecchiamento); le preoccupazioni di Helen sono più che legittime, persino io che non studio medicina chiedo a gran voce un monitoraggio costante di questo pupo!
Le reazioni di Steve e Natasha sono state emozionanti e veritiere, sfido chiunque a non preoccuparsi! Poi vabbé, io ho la lacrimuccia facile e nell'ultima parte stavo per piangere insieme a Vedova: tu guarda come mi deve ridurre questa storia!
TERZA SEQUENZA: quest'ultima parte è stato un petardo scoppiante che ha raggiunto il suo punto di maggior splendore nel "WTF?" finale quando Barnes si è offerto come esca per i Belgioioso (James, bello di mamma, in una scala da 1 a... Winter Soldier, quanto sei stato scemo? No, dico: quanto?).
Il momento iniziale dell'annuncio della gravidanza è stato dolce e divertente, tutti i personaggi hanno reagito in base alla loro indole e mi è piaciuto come ognuno di loro abbia avuto il proprio "momento di gloria".
Fury come al solito prima dà la carota e poi colpisce con il bastone: il fatto che l'Hydra sia alla ricerca del maggior numero di 0-8-4 in circolazione mi fa ribollire il sangue nelle vene, perché, porca paletta, questi poveri Vendicatori non devono avere mai un momento di pace?
Però mi sorge un dubbio: hanno attaccato la casa di Clint come avvertimento o perché lì stava nascosto uno 0-8-4, che magari è proprio Laura?
Cooooooomunqueeeeee... Ciao, Famiglia Belgioioso, che bello rivedervi! Come va in quel di Venezia?
Non so perché, ma prevedo guiai... :')
CONSIDERAZIONI GENERALI: il capitolo è stato molto piacevole ed interessante, costruito ottimamente come solo tu sai fare. Ho adorato e apprezzato la scala narrativa in climax ascendente che è culminata nella scena di chiusura. Sai come incuriosire i lettori e tenerli sulle spine, dando sfoggio di grande abilità nel saper far interagire personaggi appartenenti ad universi narrativi diversi.
In questa storia c'è tutto: action, drama, comedy, romance e bromance e un pizzico di thriller; è una long ben congeniata e ben scritta che mette in luce i personaggi nella loro umanità e fragilità. Per me questa trilogia in generale è una delle migliori del fandom.
CAPITOLO 7 "THE SHOW MUST GO ON (parte I)"
TITOLO: *The show must go on! The show must go on! Yeah! Inside my heart is breaking, my make-up may be freaking... Ok, qualcuno stacchi la musica!*
Finito l'intermezzo musicale - perché quando ci sono di mezzo i Queen non si può non iniziare a cantare a squarciagola - passiamo ad un commento decente del titolo. XD
"The show must go on" sintetizza perfettamente la situazione che stanno vivendo in questo momento gli Avengers: c'è una gravidanza in corso che tiene in panchina una di loro, ma ciò non significa che gli altri siano in vacanza premio! Quindi, non potevi trovare titolo migliore. ;)
CITAZIONE: questa è la mia citazione preferita tra quelle presenti nell'intera trilogia. La situazione è tragica e i nostri eroi si trovano davanti ad un bivio: essere vittime o carnefici o per citare Caraco, dannati o diavoli. Questa scelta impone anche un interrogativo di tipo morale: fino a dove una persona è disposta a spingersi pur di ritornare a casa sana e salva e salvare le persone care? Gli Avengers non sono quattro pinco pallini raccattati per strada e messi insieme in una stanza, sono una famiglia e questo implica dei rapporti affettivi più o meno stretti. Vista la situazione, si potrà veramente rimanere nella strada della legalità o si dovrà scendere a compromessi?
Dannati o diavoli, ecco il dilemma.
PRIMA SEQUENZA: momento momento momento! Tu non puoi fare piazzare un flash sull'Alfabeto dei Misteri (ho deciso di ribattezzare così questo gruppetto di agenti u.u) e troncarlo sul più bello. Non. Puoi. Farmi. Questo.
Dove sta andando N? Che rapporto lega K e D? E soprattutto: perché il gesto di legare i capelli in una treccia mi riporta subito alla mente Alexandra?
Qua urgono risposte e una bella scatola di xanax. u.u
SECONDA SEQUENZA: la seconda sequenza cavalca l'onda dei buddy movie alla "Ocean's Eleven" o a "The Italian Job", anche se l'aspetto più goliardico viene messo in ombra dalla preoccupazione di Sharon (James Barnes sei un cretino! Punto. u.u). Sam mi ricorda un po' il Will Smith di "Bad Boys" e sembra un po' in difficoltà nelle vesti di spia sotto copertura (niente da fare, Maria Hill gli avrà anche insegnato il francese in tempi record, ma spia si nasce, non lo si diventa. Quindi, Sam, amore di mamma, vai a chiacchierare con i piccioni di Piazza San Marco e lascia il lavoro sporco alle vere spie. u.u).
Ho una gran voglia di prendere James a sberle: ma si può essere più cretini? Natasha Romanoff è in panchina e lui, che è l'unica spia decente rimasta nel gruppo, va sotto copertura perché tanto è convinto che gli altri scemi della compagnia lo vadano a liberare. Io dicoti no, James! Io dicoti no!
Infatti, come volevasi dimostrare, Sam e Sharon si fanno narcotizzare dopo neanche cinque minuti sul suolo italiano! Ma chi vi ha addestrati? Topo Gigio?
Prima regola di una spia sotto copertura: mai accettare i drink!
TERZA SEQUENZA: i Belgioioso hanno un magazzino proprio niente male! Secondo me, lì i nostri amici troveranno qualcosa di molto interessante...
Ora, fermiamoci un attimo a parlare di questo ragazzino: chi accidenti è? Da dove caspiterina spunta? Perché io prevedo che per salvarlo James si beccherà una pallottola nel fianco?
Allegra è simpatica come un mal di stomaco il giorno della laurea... Che delicato fiorellino di campo! Già ha puntato gli occhi su James - chiamala scema -, ma non sa che il nostro bellissimo e deficientissimo Soldato ha una fidanzata che di cognome fa Carter e che è pronta a farle un occhio nero, quindi io se fossi nei panni di Allegra, terrei le mani a posto.
QUARTA SEQUENZA: nella parte di Sam e Sharon in mutande sono morta dalle risate! Sam ha una paura matta di James, non posso crederci! Ahahahah
Alessandro fa il piacione con Sharon e Sam registra mentalmente ogni cosa, così poi può fare rapporto a Barnes: quanto è pettegolo questo piccolo falchetto? Quanto?
Comunque i Belgioioso hanno escogitato un piano a prova di bomba, se per disgrazia Steve, May e Maria non riescono a localizzare la barca, S&S si troveranno nei guai fino al collo. La situazione è davvero in bilico.
Piccola parentesi sul look di Sam: tra rolex abbagliante e orecchino brillantissimo, quanto è macagno Sam in una scala da 1 a... Falcon?
Io non capisco perché i trafficanti devono sempre vestirsi in modo trash! :')
QUINTA SEQUENZA: i miei Romanogers! *-* Sono così belli, così veri... Io prenderei questa sequenza e la farei leggere ai Fratelli Russo, visto che si sentono tutti esperti in fatto di ship e combinano più tamarrate che altro. -.-
Ok, ora mi sono calmata.
Comunque questa conclusione rappresenta un po' la calma prima della tempesta, la zolletta di zucchero prima della medicina amara. Io spero che non accadano casini durante l'asta, ma con te non posso mai stare tranquilla! XD
CONSIDERAZIONI GENERALI: una prima parte scoppiettante che fa da apripista ad una conclusione con il botto! Hai saputo calibrare molto bene tutti gli elementi, inserendo perfettamente i personaggi presi in prestito da "The Blacklist". Il ritmo è stato ben cadenzato e le scene si sono incastrate perfettamente come tessere di un puzzle.
Eccoci giunti alla fine di questa lunga e spero utile recensione. :) Non mi resta che aspettare l'uscita del prossimo capitolo!
Continua così, cara!
Un abbraccio,
Alessia |