Ciao! Finalmente arrivo anche qui! (campane che suonano a festa).
Partiamo dicendo che come atmosfere, situazione e stile questa storia mi riporta ai romanzi in stile salgariano e a Kim di Kipling, che adoro (il Grande Gioco! Avevo gli occhi lucidi in quel punto, per non parlare dell'inizio in cui mi butti lì come niente fosse i thugs - cose che per poco non mi causano un infarto per la commozione).
Il protagonista, Grosvenor, mi sono innamorata di lui, del suo modo di parlare e agire (tant'è che ho iniziato a leggere le prime storie che hai scritto con lui *-*), ma anche i personaggi secondari sono perfetti.
Dialoghi impeccabili, fluidi e coinvolgenti, lessico adeguato al contesto storico e impreziosito da termini esotici, una trama che riesce a coinvolgere fin dalle prime righe.
Complimenti, davvero. (Questi sono i motivi che mi fanno partecipare ai contest, l'opportunità di scoprire storie così ^^)
Al prossimo capitolo!

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Oh no accidenti povero Chaya, mi piaceva tantissimo! era una spia così in gamba! adesso Grosvenor e i suoi uomini faranno più fatica a cavarsela in questo intrigo complicatissimo, tanto più che sono inglesi e quindi difficilmente si possono confondere tra gli indiani come infiltrati! meno male che almeno il soldato Barrett parla la lingua del luogo, che è utile anche per una cosa semplice come farsi traghettare!
Adesso hanno recuperato le prove del tradimento del marajà e quindi di sicuro i loro pericoli aumenteranno, perché i nemici vorranno a tutti i costi riprendersi i documenti!
Scusami del ritardo, ma dovevo scrivere una tesina e non sono riuscita a passare prima; questa storia e quella di alessandro sono le più belle che sto leggendo sinora, mi appassionano tantissimo, dovreste pubblicare libri, dico sul serio!
A presto!
caterina

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Non c'è proprio un attimo di tregua per il Tenente Grosvenor &Co.!
Hanno portato a casa la buccia dal Tempio di Kalì e la mettono di nuovo a rischio nel palazzetto di caccia del Marajah!
Divertentissimi e ingegnosi i metodi che hanno escogitato sia per entrare che per uscire dal palazzo e la lotta all'interno è stata incalzante, anche se il mio cuore di conservatrice dei beni culturali sanguinava alla lettura di tante opere d'arte distrutte!
Purtroppo Chaya ci ha lasciati, mi piaceva come personaggio, ma anche O'lim non scherza.
Le spie hanno sempre un fascino molto speciale, sarà per la loro vita avventurosa e rischiosa e questo soggetto promette di essere un vilain coi fiocchi :)
SPettacolari come sempre le descrizioni paesaggistiche e architettoniche, meglio di un documentario di Alberto Angela! (e guarda che è un complimento, perché io stravedo per Alberto Angela *___*)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sottopongo la presente fan fiction alla cortese attenzione dell'Amministrazione, ai fini dell'inserimento della stessa tra le scelte nella sezione "Avventura", per il seguente ordine di motivi:
1) stile personale, fluido ma "compiuto", che denota cultura e padronanza del lessico, comunque adeguato al contesto;
2) conoscenza approfondita dell'ambiente e del preciso contesto storico/sociale;
3) personaggi ben caratterizzati;
4) trama originale e ben congegnata;
5) capacità dell'Autore di appassionare e coinvolgere il lettore.
Grazie per l'attenzione.

Ti giuro, leggerti è una gioia per la mente.
Se ogni capitolo di questa storia è sempre così ricco di avventure, intrighi, combattimenti e fughe rocambolesche, la dumasiana che vive in me non può che esultare. Ammiro la tua conoscenza delle armi, degli equipaggiamenti e delle tecniche di combattimento in uso agli eserciti: sono sempre stata affascinata dai militari, per questo leggo davvero molto volentieri le gesta del tuo Grosvenor. Lo trovo più pacato e saggio in questa missione militare rispetto a quella della ff "Victoria Cross": è quasi come se il tuo personaggio avesse subito un'evoluzione nel corso della suia carriera, e magari nel corso delle vicende capiremo meglio cosa gli sarà mai accaduto per portarlo a divenire ancora più insofferente alle regole ed alla disciplina.
Sappiamo già che è stato un figlio assai poco amato e capito, un rampollo di cui la famiglia si sarebbe ben liberata con un paio di cesoie.
Anche gli altri personaggi sono molto godibili ed interessanti:  Jenkins mi fa morire, è proprio IL sergente per antonomasia! 
Dei due soldati, Barrett è quello che mi incuriosisce di più: mi sa che questo personaggio ci riserverà delle belle sorprese!
Peccato per Chaya, era una spia ed un uomo molto prezioso! i thug sono sempre più pericolosi, anche perché sostenuti dal maraja!
Ammetto la mia ignoranza: non sapevo che i palazzi dei maraja avessero un'architettura complessa, labirintica, credevo che fossero a struttra semplice e lineare! Purtroppo non sono mai stata in India, e quindi non ho la più pallida idea di come possano essere i palazzi nobiliari.
Mi lascerò guidare dalla tua conoscenza di questo affascinante, pericoloso e complesso paese!
Complimentissimi, caro amico!

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Ciao carissimo! Appena ho visto che avevi aggiornato sono corsa a leggere del prosieguo dell'avventura del mio prode Grosvenor nel bel mezzo dell'affascinante India. E non sono rimasta delusa: ancora una volta lasci vividi odori e sapori, e il mistero campeggia lungo il corso della spedizione di Grosvenor e dei suoi. Non so dirti quanto ho apprezzato gli scambi di battute so english tra Grosvenor e il buon Jenkins, oltre al "Servitevi, rilasceremo regolare ricevuta dell'esercito britannico" di Grosvenor stesso. Questo testo abbonda di particolari interessanti, interessanti e ricchi come l'India stessa. La figura del traghettatore mi ha incuriosita parecchio e voglio veder chiaro cosa sta accadendo e chi sta sovvenzionando questi misteriosi Thug. Ho piena fiducia in Grosvenor e la narrazione mi tiene attaccata alla pagina, non lascerò certo un uomo del genere andar via da solo senza seguirlo!
Ottimo capitolo, direi, carissimo. Nell'esplorazione e nell'avventura sguazzi davvero bene.
_morgengabe

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Che bello, non ci posso credere, è tornato Grosvenor con una nuova storia! Sono davvero contenta e la inserisco subito tra le preferite, perché so già che la adorerò come questo primo capitolo ^^!
Adesso siamo in India sotto l'impero britannico e nientemeno che alle prese con i thug, accidenti! Eldred è fortunato perché viene salvato prima di essere sacrificato alla dea con tante braccia e con lui pure gli altri ufficiali: la fuga gli è andata bene, ma mi sa che i pericoli non sono finiti e che dovrà stare sempre attento.
Certo che non ha mai missioni tranquille, poveretto!
Bravissimo il mio romanziere d'avventura e a presto ^^!!
cate

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Eccomi ^^
Volevo assolutamente passare a vedere questa storia, sia per il constest in sé che per vedere come l'avresti strutturata. E che dire, ho visto parecchio del carattere di Veers in questo personaggio, il che ha suscitato, e di molto, la mia simpatia. La prima parte è stata assolutamente superlativa, sia per la descrizione dell'atmosfera che per il carattere loquace del militare inglese; non dico che abbia la parlantina di Deadpool, ma ci andiamo molto vicino. Le pratiche thug mi hanno affascinato, ben descritte e, benché in certi momenti macabre all'ennesima potenza, reali, veritiere. Ma mano il ritmo è andato scemando, così come l'adrenalina della fuga, e questo aspetto è stato davvero particolare e positivo; ovviamente credo che tu l'abbia fatto più per dare le giuste informazioni, quelle non abbiamo potuto dare all'inizio delle nostre storie, ma se è una coincidenza è felice, se voluta tanto di cappello ;)
Complimenti e buonfa fortuna per questo contest ;)
Spettro94

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Non ho resistito sapendo che stavi partecipando al contest delle due Sagas, e quindi sono venuta a dare un'occhiata e leggere la tua storia :)
Ma è ancora in corso, questo vuol dire che la potrò seguire (sono una persona semplice a cui piacciono le storie lunghe, lo sai!): lo farò subito dopo aver commentato.
Ma guarda un po' che sorpresa, ecco il nostro bellissimo Grosvenor, uno dei tuoi personaggi migliori di sempre, a mio avviso. E il suo ingresso è degno di uno dei migliori film d'azione, Sandokan e la Mummia insieme. Addirittura prigioniero di una pericolosissima setta indiana.
Ma ti posso fare i complimenti per come riesci a rendere "vive" e far sentire le tue ambientazioni? Colori, sapori, odori: è tutto così accurato, senza però essere esageratamente barocco e ricco di descrizioni futili.
Poi c'è il modo in cui si intrecciano il terrore di Grosvenor e il salvataggio insperato, le storie di spie.
Su di tutto, campeggia alta questa parte:
“Ci siete rimasto male?”
“Il contrario direi. E poi, se mai dovessi essere sacrificato a un dio, ci terrei che almeno si trattasse di Bacco. Ero solo curioso.”
...E letta questa...hai capito tutto!
_morgengabe

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Non puoi immaginare il piacere di poter leggere di nuovo delle gesta di Grosvenor! Ci porti nell'India più misteriosa, quella dei conflitti intestini fra culti antichi... ed interessi puramente prosaici e moderni. Il sipario si alza sul nostro eroe, preso prigioniero da una setta sanguinaria e pericolosissima: Eldred sta per essere orreendamente massacrato in sacrificio alla dea khali! Molto avvincenti le scene concitatissime ma assolutamente chiare e "visive", nel magnifico modo cui ci hai avvezzi, in cui Edred viene tratto in salvo dal misterioso  - e provvidenziale... - Chaya, che fa parte del controspionaggio, ed è alleato degli Inglesi contro integralisti di Khali e Russi. Bella pure la presenza della discreta ed efficiente Kaur.
Sei sempre stato gentile nel dirmi che riproduco scenari giapponesi in modo credibile: lode di cui ti ringrazio sommamente... però, caro amico, tu non sei da meno con i deserti ed ora con l'India! Molto utili le tue note esplicative: le ho lette con sommo interesse.
Inserisco subito questa bella storia tra le mie preferite, felicissima di seguire le gesta di Grosvenor negli intrighi indiani!
Complimenti per le splendide atmofere salgariane: attendo con genuino piacere ed interesse il prossimo capitolo!
Un abbraccio.
Lou

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Finalmente Ellie è tornato in scena e non poteva farlo che con un ingresso degno del miglior film di avventura (quelli tosti, che non puntavano solo agli effetti speciali, ma avevano una trama di fondo!)
Dopo le sue rocambolesche disavventure nel deserto non poteva farsi mancare un'incursione nell'India Salgariana e anche qui; orrore e raccapriccio si trova drammaticamente a corto di sostanze alcoliche!

Il primo capitolo ci ha catapultato subito nel cuore dell'azione e finora ha tenuto un ritmo sostenuto, tolte le necessarie pause (come la sosta a casa di Kaur) necessarie per dare tregua ai lettori e ai protagonisti!

Magnifica l'ambientazione, sontuosa, lussurreggiante e decadente; proprio come l'idea che ho dell'India (ebbene si sono cresciuta a pane e Sandokan!)
Molto curata la descrizione di luoghi e ambienti (so che ti sei documentato e hai fatto un'ottimo lavoro! :p)
Da ultimo due parole (ma anche tre!) vanno spese a lode della sublime ironia del Tenente Grosvenor, io adoro quell'uomo, vorrei sposarlo, ma conoscendo la sua riluttanza alla materia mi limito ad offrirgli una cassa di gin e ad aspettare il prossimo aggiornamento *o*

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