Recensioni per
Deficienti sui mezzi pubblici e dintorni
di Kim WinterNight

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/01/18, ore 09:39

Buongiorno.
Io sto vivendo due giorni di confusione, non so perché. Quando ho letto vandali, riferito ai ragazzini che devastano tutto sui mezzi pubblici, ho pensato ai Vandali, popolo barbarico che mise in ginocchio l'Impero romano e che si stanziò infine nel Nord Africa, a Cartagine, e... basta, la smetto con i miei improbabili collegamenti mentali xD
Molto simpatica la prima parte, mi ha fatto un po' sorridere, comunque mi dispiace per quello che ti è accaduto perché sono situazioni che nessuno vorrebbe vivere e affrontare sulla sua pelle.
La parte con la signora in carne... beh, poverina, dai, magari aveva qualche difficoltà seria... xD
Bene, dai :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Veterano
28/01/18, ore 23:59
Cap. 3:

F-A-N-T-A-S-T-I-C-O!
90 minuti di applausi!
Davvero, ma quanto sono scritti bene questi simpatici episodi? Ogni volta che mi collegavo per dare un'occhiata passavo a vedere se avevi aggiornato!
Mi hai fatto provare la tua stessa angoscia oltre all'imbarazzo XD
Che poi il vecchietto... A meno di non avere 90 anni e forse di più... La guerra non l'ha fatta. Non lui personalmente. Ed è così arzillo che sembra essersi ripreso bene, in ogni caso!
Ma poi come ha fatto a beccare proprio te?! Ahahaha sarà che punta quelle più carine, così oltre alla chiacchierata (forzata) si rifà un po' anche gli occhi (e qui mi sa che la cosa diventa inquietante) :D
Comunque consolati: gli unici contatti coi vecchietti che ho avuto io negli autobus sono stati disastrosi. Quando studiavo fuori sede, per ritornare nella mia città il fine settimana portavo sempre la valigia con cambi, libri, e roba da lavare. Ebbene, dell'autobus urbano che doveva portarmi alla stazione c'era sempre qualche vecchietto che si sentiva in dovere di criticarmi perché la valigia occupava spazio. E a uno di questi pazzoidi che ha cominciato a urlare davanti a tutti io gli ho risposto, ma quello pur di avere ragione mi ha detto: "ma oggi sei venuta per dare fastidio a me?!" PURE!!! Ero così sconvolta che non ho saputo che dire, ma spero che nel frattempo si sia rotto almeno una gamba <3
Alla prossima!!! :D

Recensore Master
23/01/18, ore 15:48
Cap. 3:

Buon pomeriggio.
Eccomi qua, finalmente ^^
Ma dai, poverino ^^ a me ha fatto una gran tenerezza!
Certo però che a volte ci sono in giro un sacco di persone moleste... che poi almeno questo vecchietto era anche educato! Purtroppo ci sono anche molti maleducati...
Credo che ti sarebbe potuto accadere di peggio, questa volta ^^ sei stata relativamente fortunata.
Bene, complimenti anche qui, un simpatico aneddoto che mi ha donato un sorriso sincero ^^
Buona giornata e a presto xD :)

Recensore Master
22/01/18, ore 16:44
Cap. 3:

Ciao Kim! No, non preoccuparti, non sei solo tu ad attirarti la sfiga, situazioni del genere le ho vissute anch'io, e spesso mi sono chiesta se non sia meglio ignorarli del tutto, piuttosto che buttare la una risposta banale e piena di malcelata irritazione, anche a costo di passare per gran maleducata. Perché il problema è proprio questo: se li consideri poi non ti lasciano più in pace. Lo so che suona come una minaccia, ma è così!
Inutile dire che mi sono sbellicata sia alla descrizione del "nonno" in questione che dei suoi sproloqui e blaterii riguardo il caro vecchio passato. Anch'io mi chiedo: ma non che non abbiamo fatto la "guerra" allora non siamo in grado di affrontare questo mondo?
Alla prossima disavventura sul bus, qui su "intern"

Nuovo recensore
22/12/17, ore 11:43

Ciao! Trovo che questa prima parte di questa racconta sia divertente e allo stesso tempo mi hai fatto tornare in mente tutte le cose, non molto belle, che si trovano su gli autobus xD

Purtroppo non saprei spiegarti come mai le persona anziane si credono migliori del mondo, però c'è da dire che fortunatamente non sono tutti uguali, almeno questo :o

Mi piace come hai scritto questa prima parte, e anche come sei riuscita a mettere le sensazioni che hai provato in modo che anche io potessi comprenderle :D

Recensore Master
20/11/17, ore 17:22

Ciao di nuovo!
Nulla da dire dal punto di vista stilistico, perché racconti i tuoi aneddoti con dovizia di particolari ed nel giusto tono ironico.
Riguardo agli amanti degli animali a me è successo questo, anche se non su un mezzo pubblico ma in un ristorante: io, mio marito e una coppia di amici siamo al ristorante. Il nostro tavolo è dietro un separè e quindi non vediamo cosa accade all'ingresso del ristorante, che tra l'altro è anche minuscolo. Al tavolo accanto al nostro è già seduta una coppia, in attesa di amici e loro, sì, vedono bene la porta. Ad un tratto la signora esclama: «Eccolo, il mio amore!». Convinta che si trattasse di un bimbo mi sporgo a guardare e cosa ti vedo? Una donna con in braccio un Carlino dal muso bavoso. L'altra si alza in piedi e se lo sbaciucchia, poi lo mettono a terra e cosa fa, ovviamente, il cane? Una cagata enorme, e ti lascio immaginare la puzza, mentre stavamo mangiando tranquillamente il nostro pesce. La mia amica per poco non vomita...
Quindi, come vedi, sei in buona compagnia!
A presto!
Evelyn

Recensore Master
20/11/17, ore 17:16

Ciao, sono Evelyn! Avevo bisogno di leggere qualcosa di divertente e sono stata attirata dalla tua raccolta. Anch'io, in 5 anni di scuola in cui prendevo diligentemente l'autobus due volte al giorno, ne ho viste di tutti i colori, ma mai avevo pensato di crearne una raccolta! Quindi, complimenti innanzi tutto per l'idea!
Devo dire che il tuo viaggio è stato assolutamente ai confini della realtà. ;-)
Per rispondere alla tua domanda, io ho avuto modo di notare che, oltre a voler avere sempre ragione, molti di loro hanno paura anche di arrivare secondi, quindi ti spingono quando sei in coda o per mangiare al self-service o per salire su qualsiasi mezzo (a me è successo in funivia e una di loro, straniera oltre tutto, per poco non ha calpestato mio figlio di 5 anni che se ne stava tranquillo vicino alla vetrata per guardare il panorama).
Quindi, sappi che ho inserito la tua raccolta tra le seguite e che non vedo l'ora di leggere le tue avventure!
A presto!
Evelyn

Recensore Junior
18/11/17, ore 00:08

Buonasera! Visitando la tua pagina ho trovato questo e, in memoria dei miei vecchi tempi, quando prendevo ben due autobus per andare a scuola e altri due per tornare (ora sono fortunatamente automunita), e ne vedevo pure io di corte e di crude!
Innanzitutto mi congratulo per l'idea, originalissima e divertente! Poi mi congratulo per questo esordio, ho iniziato a ridere dal titolo e ho finito solo con l'ultimo punto, anche se ammetto che in alcuni punti ero un po' disgustata (vedi ad es. il primo sedile di fianco all'autista, ricettacolo di chissà quali germi vari ed eventuali)! Leggerò anche qualcos'altro sicuramente, come potrei ignorare un tale spasso?! E poi... non c'è limite al peggio!!!
Complimentissimi!!!
Un bacio,
Eirynij
P.s.: "pantofole mascoline" è davvero un'espressione che hai coniato che mi sta davvero facendo rotolare dal ridere!!!

Recensore Master
15/11/17, ore 18:23

Cara Kim, come promesso ieri, eccomi qui a leggere questo secondo capitolo! =)
Come ben sai, ho dei gatti anch'io e quando non stanno bene mi preoccupo parecchio, (si può dire che vado in ansia), ma di certo non vado in giro a gridare le loro condizioni, telefono al veterinario e parlo in tono normale, senza rendere partecipe tutte le persone che mi stanno attorno.
Poi magari Puffy stava male da più giorni e questa Alessia era particolarmente in paranoia per la salute della gatta, perché magari è da anni che ce l'ha con sé e aveva paura di perderla, può anche essere, eh!
"Quando arriva il momento di prenotare la fermata, la vedo: la luce bianca in fondo al tunnel, il simbolo della mia salvezza! Sto per ritornare alla vita, un'aura iridescente mi avvolge e... sono libera!" questo finale è fenomenale!! ahahah
Complimenti e grazie per condividere queste avventure/disavventure sui mezzi pubblici :3
Alla prossima ♥

Recensore Master
15/11/17, ore 13:35

Ehi Kim,
non stai sognando, sono davvero io che sto riuscendo a leggere due tuoi aggioramenti in un giorno solo, viva!
Stavo un attimo pensando una cosa, anche io mi preoccupo per i miei animali, e questo lo sai, ma da qui ad urlare in un mezzo pubblico ne passa di acqua sotto i ponti!
Poi è vero che dipende molto dalla persona, magari lei era anche stressata per il lavoro e forse stava lavorando dalle 6 della mattina dopo che la gatta, stando male, non l'aveva fatta mai dormire.
Oppure, ho pensato anche a questa teoria, lei sta male, cioè ci sono quelle persone che riescono a stare davver bene solo con gli animali e che quindi, se le fosse davvero successo qualcosa, sarebbe poi caduta in depressione.
La mente umana è un campo molto intricato e oscuro!

Però, ripeto, io mentre leggevo ho pensato a queste cose, ma ho anche pensato: ma perché urlare?

Tu considera che quando io parlo al telefono in giro, quindi fuori casa, cerco di parlare il più piano possibile perchè i fatti di cui parlo son i miei non quelli di tutti xD

Mah... :P


-Han

Recensore Master
14/11/17, ore 23:47

Puffy??? Cioè... ho letto bene??? PUFFY???
*si butta dal terzo piano di un edificio a caso*
No vabbè, sono sopravvissuta alla caduta dal terzo piano, quindi ora mi tocca recensire... arduo compito...
Cioè, ci può stare che questa Alessia sia preoccupata per la sua povera gatta... voglio dire, io sono la prima a farmi prendere dall'ansia quando uno dei miei gatti sta male, ma... a quelli che c'erano sul pullman... obiettivamente...
E qui mi fermo!
Anzi, per citare vari speaker di Radio Freccia: 'sti cazzi!
Io mi chiedo se certa gente lo fa per esibizionismo o proprio per neuroni mancanti all'appello, sai, magari la sveglia non ha suonato ed entreranno alla seconda ora...
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH KIM, ma poi tutto ciò è successo davvero!!! Ma che diamine, roba da matti, io non posso credere che certa gente esista!
Comunque è un classico di un po' tutti i luoghi pubblici: c'è sempre quel qualcuno che deve per forza far sapere al mondo i fatti suoi, come se a tutti debbano importare. Boh, ma dico, un po' di discrezione!!!
Comunque adoro il tuo modo di raccontare; la cosa che in assoluto fa più ridere - oltre l'evento in sé - è l'ironia pungente e vincente di cui l'intero testo è impregnato, con cui inserisci i tuoi commenti e i tuoi pensieri! Continua così, perché sei una forza e stai andando davvero alla grande *-*
Non posso che farti ancora tanti complimenti e attendere con ansia il prossimo lunedì :3
E mi raccomando: continua a farci ridere e sognare!!! ♥

Recensore Master
14/11/17, ore 18:54

Carissima Kim, come potevo mancare? Anzi mi scuso per essermi accorta in ritardo di questa tua nuova raccolta!
Dopo le premesse che sono tutti fatti realmente accaduti, mi devo preparare psicologicamente, perché spesso, come ben sai, ho il brutto vizio di immaginarmi le cose che leggo (?) xD
Ahahahah ho già iniziato a ridere solo dopo aver letto il titolo!!
Quella signora è decisamente poco educata e probabilmente non ha un minimo di decenza o.o
"«Che cazzo sta facendo?» domanda la mia amica con profonda confusione. «Vorrà suicidarsi...» suggerisco." ahahah la tua risposta è troppo bella, sei un mito!
Sinceramente non so rispondere a questa domanda, forse perché pensano di averne il diritto e basta, perché si dice sempre "bisogna aver rispetto degli anziani". Tante volte però sono loro che mancano di rispetto verso gli altri. L'altro giorno una signora mi ha praticamente spintonato con la spalla mentre ascoltavo la mia musica ed ero davanti allo scaffale dei biscotti (ero indecisa su quale prendere u.u), mi ha guardato male come se fosse colpa mia... ma se ero ferma è lei che mi è venuta addosso, bah .-.
E sono pienamente d'accordo con te: dopo una giornata, non vedo l'ora nemmeno io di tornare a casa e mettermi il pigiama xD
Il modo in cui hai narrato la vicenda è spettacolare! Bravissima Kim! :3
Se riesco domani passo a leggere il secondo capitolo ♥

Recensore Master
14/11/17, ore 13:44

Buon pomeriggio.
Beh, per chi ama gli animali, dovrebbe essere sempre così... bisognerebbe sempre stare attenti alle sofferenze altrui, in ogni caso, e provare a rimediare e a farle curare.
Capisco che, magari, questa tipa ha proprio un po' esagerato, si poteva comportare un po' più a modo, però... quando si tiene a qualcuno, è sempre così ^^
Storia di una padroncina molto apprensiva, questa, diciamo così xD
Bene, un altro aneddoto molto curioso.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Veterano
14/11/17, ore 01:49

Cioè, non mi ero accorta che ero partita a recensire il 2 capitolo! Ora recuperiamo subito così posso andare a dormire senza rimpianti.
Partirei da questo:

La prima cosa che mi colpisce sono le sue pantofole di panno, sono piuttosto ingombranti e di pessimo gusto, sospetto si tratti di un modello da uomo di quelli che mia nonna usa in casa perché dice che sono comodissimi. Peccato che quest'esemplare di donna non si trovi in casa sua, e ai piedi porti anche un paio di deliziose calze bianche da calciatore.

Fantastico!! Non solo fa ridere, ma poi è tutto vero quindi fa ridere ancora di più!!!

La donna lama dell'apocalisse Ahahahahah!! Oddio non solo l'ho immaginata come se l'avessi già vista, ma a quel punto è stato come se l'avessi pure sentita scatarrare!! Lo schifo... E poi la scena di lei che voleva solo andare all'ombra... Muoio XD
Ma non penso che lei si sentisse padrona di fare tutto, più probabilmente non c'è con la testa... Ne ho viste tante così, purtroppo per loro!

Recensore Veterano
14/11/17, ore 01:39

Ciao Kim! Innanzitutto, grazie di cuore per aver cominciato questa nuova raccolta! So già che mi farà morire dal ridere, e poi sarà anche catartica dato che di scempiaggini simili me ne sono capitati parecchi. Non c'è cosa che odio di più che la gente che parla dei fatti suoi al telefono sull'autobus per farli sapere a tutti (a parte quelli che tirano calci e quelli che slinguazzano come se tu non ce li avessi davanti, e ti ritrovi costretta a far fare giri galattici alle pupille pur di non guardarli). Una volta mi sono dovuta sorbire tutti i dettagli dell'esame andato male della tizia che mi sedeva dietro, tanto che mi sarei girata e gliel'avrei detto pure io di studiare invece di lamentarsi. Una volta invece mi sono ritrovata io al centro di questo genere di informazioni non volute da tutti i passeggeri dell'autobus, quando ho incontrato una compagna del liceo e lei ha iniziato a raccontarmi della sua vita, della quale, ovviamente, facevano parte anche le vicessitudini sessuali col nuovo ragazzo. E vada che me le voglia raccontare, ma mentre parlava non potevo fare a meno di mettermi nei panni della gente che avevamo attorno... Se lì nel mezzo ci fossi stata tu ci avresti fatto sicuramente un capitolo XD
Ma è tardi e ho scritto fin troppo, la sonnolenza mi rende logorroica, forse, e parlo come nelle recensioni nonsense.
A presto <3
(Recensione modificata il 14/11/2017 - 01:51 am)
(Recensione modificata il 14/11/2017 - 01:53 am)