Recensioni per
Deficienti sui mezzi pubblici e dintorni
di Kim WinterNight

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/11/18, ore 15:07

Cara Kim, sono tornata!
La gente che grida quando è al telefono, forse ha solo problemi d'udito, non sente la propria voce e grida, oppure è molto egocentrica e piace che tutti sentano la sua voce.
A volte quando sono al telefono, mia mamma mette il viva voce perché sta facendo altro, poi si lamenta che non mi sente e pretende che alzo la voce e mi lamento "sono in strada, non posso gridare! Ci sentiamo dopo quando hai finito, è meglio" xD
Mi dispiace per questo tuo ritorno, molto sgradevole, sia per il discorso a loop sia per l'odore della caramella. Perlomeno all'andata era andato tutto bene!
Alla prossima ♥

Recensore Master
16/11/18, ore 13:18

Carissima Kim, rieccomi qui nella tua raccolta, dopo una lunga assenza.
Sinceramente a me fanno tristezza, esattamente come dei miei colleghi che prendono il giornale e la prima pagina che guardano è quella degli annunci funebri. Solo questo a me dà fastidio, in più leggono cosa scrivono i parenti e a seconda dell'età, iniziano a commentare di cosa potrebbe essere morto se malattia piuttosto che in un incidente. A volte mi devo mordere la lingua dal dire "lo conoscevate? No? Allora cosa vi interessa sapere quando fanno il funerale o se è possibile vederlo il giorno prima a bara aperta o tentare di indovinare la causa del decesso." Di solito mi trarrengo solo per evitare discussioni inutili e perché so che su certi argomenti è impossibile discutere, semplicemente chi ha una mente ristretta non si mette nei panni degli altri, preferisce stare nella sua sedia a commentare e giudicare.
Mi dispiace per questo brutto viaggio in autobus, hai tutta la mia comprensione!
Ci sentiamo presto! <3

Recensore Master
13/11/18, ore 15:18

Ciao Kim!
Eccomi qui a leggere ancora da questa raccolta. Davvero una cosa assurda. Non capisco come certa gente possa essere così ossessionata dagli animali fino a trattarli come veri e propri figli, e magari mettendoli al primo posto, anche prima della famiglia. Posso capire i pensieri che ti sono sorti in mente a sentire questa ragazza parlare con voce tanto accorata per un micio. Chissà quali erano le facce degli altri passeggeri a sentir questa parlare di "andare di corpo"!
Ma, una domanda: come hai fatto a ricostruire il dialogo della ragazza? Hai una memoria formidabile! Io sono una che dimentica in un nano secondo ahahah
Comunque, disagio sempre.
A presto! :)

Recensore Master
02/11/18, ore 13:17

Questa potrei essere io. Ha pure i capelli ricci come me.
Seriamente. Non è che era un mio clone? O.o
Però non ho gatti... inoltre mia mamma non alzerebbe mai un dito per i miei figli... ehm, animali xD
Comunque sarei capacissima, tanto sui mezzi che prendo io urlano tutti XD salgono anche i musicisti, immagina xD
Sono ansiosa di ritrovarmi nelle tue esperienze di vita ahahha alla prossima! **

Recensore Master
02/11/18, ore 13:09

Ho voluto ricambiare il favore e COSA TROVO??? AHAHHAHAHAH A storie della mia vita! Vedo con piacere che sei una pendolare anche tu! Io ho fatto carriera: dai bus sono passata all'accoppiata micidiale treno-metropolitana. Splendido.
Questa raccolta merita di finire tra le preferite, mi farò sicuramente quattro risate!
Però ti racconterò un particolare che ti farà rabbrividire: una volta, dovevo andare da un mio amico a ritirare delle fotocopie di fisica (tremo ancora al ricordo) e camminai fino alla fermata del bus (10 minuti) più appunto il tragitto nel bus in... pigiama. Avevo il cappotto addosso che lo nascondeva ma amen AHAHAHHAHA

Recensore Master
22/10/18, ore 15:26

Ciao Kim!!! :)
Ho beccato questa raccolta nel tuo profilo e niente, sarà la medicina ogni volta che vorrò svagarmi un po', interiormente.
Prima di tutto, complimenti per l'originalità, che non poteva mancare vistl che sono avvenimenti realmente accaduti. A volte la realtà sembra più originale della storia inventata, vero? Anche se questa attempata signora sembra sbucata da una commedia romanzata! Ahahah
Stendiamo un velo pietosissimo sulla figura di questa anziana, sui suoi gusti in fatto di abbigliamento (help!; eppure spesso vedo anziane vestite così bene...) e sul suo comportamento. Certo che dal primo impatto visivo ci stava che fosse un po' volgare. Comunque hai ragione, spesso gli anziani si sentono in diritto di fare qualsiasi cosa; credo che con l'avanzare dell'età aumenti anche l'ego, almeno in qualche caso.
Complimenti davvero per questa storia (mi dispiace per la spiacevole esperienza). La tua prosa è davvero ricca e leggera!
Continuerò con la raccolta al più presto!


Rossella

Recensore Master
16/08/18, ore 14:26
Cap. 10:

Ma io sono l'unica che quando dà del lei a dei perfetti sconosciuti, si sente rispondere con un inorridito "Non sono mica vecchio/a!"? Seriamente, a questa succede il contrario, dove sono queste meravigliose persone che accettano una formula di cortesia senza prenderla come un insulto?
Come si dice, chi ha il pane non ha i denti e viceversa, ma che succeda proprio con questa cafona!
Ancora un capitolo divertente!

Recensore Master
15/08/18, ore 13:08

Come ti capisco sul primo! Guarda, io una volta mi sono beccata un autista che non telefonava nè leggeva brochure, però era convinto di due cose:
Primo, se davanti a lui ci fosse stata una macchina ferma a un incrocio in attesa di riuscire a immettersi nell'altra strada, gli sarebbe bastato procedere senza rallentare perchè l'altra auto ricevesse magicamente la precedenza dalle altre. Ha dovuto piantare un'inchiodata pazzesca per non distruggere l'auto in questione.
Secondo, che uno come lui non fosse affatto in dovere di rallentare davanti alle strisce pedonali (complete di pedone che le attraversava). Una ragazzina con la bici ha dovuto bloccarsi in mezxo alle strisce per non farsi investire.
Ho passato tutto il viaggio temendo che o ci saremmo schiantati o avremmo ammazzato qualcuno.
I vecchi casinisti invece non mi sono mai capitati, almeno quelli... povera Anna però!
Un altro capitolo divertente!

Recensore Master
13/08/18, ore 22:10
Cap. 8:

Per fortuna non ho mai vissuto simili tragedie in aereo ... ma riflettiamo un attimo su una cosa: a quel che ho capito, la Peste era un'insegnante. Un'insegnante. Un minuto di silenzio per le generazioni di bambini/ragazzini/adolescenti costretti a capire qualcosa di una lezione mentre al contempo arrivavano loro alitate da catacomba.
E complimenti a te per essere sopravvissuta anche a questa!

Recensore Master
12/08/18, ore 17:54

No no, la caramella era al cianuro. Vedi, il traghetto di cui parlava era quello di Caronte, e questo spiega la preoccupazione sui prezzi: se ti fai seppellire senza abbastanza soldi sotto le palpebre poi son casini!
La pizza si può facilmente inserire in questo contesto, gli inferi hanno notoriamente abbondanti dispense di cibo; raccomandata in particolare la pizza al melograno. Quanto ai ritorni, si discuteva l'orario per manifestarsi durante le sedute dalla medium.
Purtroppo l'aspirante defunta si è distratta e ha ingurgitato per errore la caramella che avrebbe indotto il trapasso; possiamo solo sperare che il suo misterioso interlocutore abbia capito i prezzi e gli orari di sconto e riesca a seppellirla con il totale giusto.
Fine di un'interpretazione che spero sia stata più divertente di quel viaggio in autobus!

Recensore Master
09/08/18, ore 21:45

La prima situazione poteva tranquillamente dare spunto al pettegolezzo: ma quella vecchia è stata brutalmente ammazzata per via dei telefonini, vero? Tentativi di fare dell'umorismo a parte, se c'è una cosa che mi manda in bestia, è quando le persone anziane danno per scontato che i giovani vivano in modo superficiale e privo di problemi, quindi se si ammazzano sarà per motivi futili, non è permesso loro avere problematiche serie. Se poi quella dannata vecchia si è messa a parlarne così, con due sconosciute, facendo pure il giudice … credo che il linguaggio con cui vorrei commentare sia vietato dal regolamento di efp.
E arriva pure il secondo round, con gente che non ha manco la scusa della demenza senile! Concorderei con te nell'augurare loro il peggio, solo che ci andrebbero di mezzo parenti o amici innocenti, e comunque non servirebbe a niente perché non c'è abbastanza materia grigia per recepire il messaggio.
Ci resta solo da maledirli su un sito di storie!

Recensore Master
07/08/18, ore 17:37

Oddio, ma così, a qualche sedile di distanza, con un paio di sconosciute in mezzo? A parlare di argomenti così personali? La logica ha ufficialmente dato le dimissioni.
A me in autobus non è mai capitato, in compenso so tutti gli affari della mia vicina di stanza alla residenza universitaria (e lei saprà i miei, perchè lì è colpa delle pareti di carta velina) e quelli dei vicini di casa, che più normalmente urlano come se li stessero esorcizzando.
Di nuovo, complimenti per un capitolo divertente!

Recensore Master
04/08/18, ore 10:33

Ma sai, i ragazzini devono bestemmiare per contratto. Devono dimostrare che sono dei veri adulti, loro, dei veri ribelli, dicono addirittura le parolacce ... ben lontani dalla portata d'orecchi del loro destinatario, s'intende.
Oddio, quella signora al ritorno sospetto avesse un malore, ed evidentemente no, non aveva qualcuno a prendersi cura di lei. Non mi sembra che chiedervi gentilmente di obliterarle il biglietto sia stato un trauma irreparabile per voi. Metterla in compagnia di quei ragazzini deficienti mi pare un po' gratuito.
A parte questo, ti dò davvero ragione sulla parte dei piccoli teppisti!

Recensore Master
03/08/18, ore 18:48
Cap. 3:

Okay, il vecchietto mi fa un po' tenerezza... quando ero bambina, nella mia perenne confusione riguardo alle norme sociali cercavo anch'io di fare amicizia così, mettendomi a chiacchierare con perfetti sconosciuti. Quando ero bambina, appunto: lui non ha l'attenuante della scarsa esperienza di vita, come si è premurato di dimostrare blaterando dei bei vecchi tempi!
Oddio, ti è anche capitato il bis? Pace, con queste persone temo che l'unica sia essere schietti e chiedere loro di spostarsi e lasciarti conversare con chi è con te: se ne andranno, dandoti della maleducata, ma se ne andranno.
Insomma, altro capitolo carino!

Recensore Master
03/08/18, ore 05:49

Oddio ma questa urlava davvero così tanto? Parlando del gatto che non caga (ottima la classe nel titolo di specificare che il felino non ... mangiava, soltanto)? Questo quando avrebbe potuto tranquillamente mandare un messaggio?
E bene ... avete acquisito tutti una nozione in più nella vita, suppongo ...
Complimenti per un altro divertente capitolo!